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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Gli Amministratori ed i Moderatori di questa sezione del Forum di Natura Mediterraneo desiderano che l'argomento caccia sia evitato perchè ritengono che Associazioni come il WWF, Legambiente e Lipu, siano molto ben organizzate e coerentemente molto attive su questo argomento. Inutile dire che siamo completamente in linea con gli ideali di queste associazioni.
Per contribuire alle finalità di salvaguardia che il forum si propone chiediamo inoltre a tutti gli utenti di collaborare con noi affinchè si possa contribuire a diffondere un'etica di approccio all'osservazione della fauna che rechi il minor disturbo possibile agli animali.
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Autore |
Discussione |
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Ferrero Ugo
Utente Senior
Città: Taranto
697 Messaggi Tutti i Forum |
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Hystrixcristata
Utente Senior
Città: Viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
4026 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 settembre 2011 : 22:48:57
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Mi viene da pensare la cosa più banale: TENTAR NON NUOCE. Dal canto suo la volpe non ha fatto alcuno sforzo e può aver agito sotto tale spinta. Così l'airone che è rimasto nel tentativo di veder andar via il predatore. L'airone ha atteso fino all'ultimo istante per lui conveniente probabilmente per quell'impulso che porta tutti, anche noi, ad agire proprio se costretti altrimenti rimaniamo indolenti e a riposo intenti a fare ciò che ci piace. In sostanza entrambi si sono mossi minimizzando quanto più possibile il dispendio energetico perchè entrambi sapevano che non c'era chance da un lato di predare, dall'altro di restare perchè il rischio di esser predati era eccessivo.
Alessandro |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 settembre 2011 : 22:53:17
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| Messaggio originario di Hystrixcristata:
Mi viene da pensare la cosa più banale: TENTAR NON NUOCE. Dal canto suo la volpe non ha fatto alcuno sforzo e può aver agito sotto tale spinta. Così l'airone che è rimasto nel tentativo di veder andar via il predatore. L'airone ha atteso fino all'ultimo istante per lui conveniente probabilmente per quell'impulso che porta tutti, anche noi, ad agire proprio se costretti altrimenti rimaniamo indolenti e a riposo intenti a fare ciò che ci piace. In sostanza entrambi si sono mossi minimizzando quanto più possibile il dispendio energetico perchè entrambi sapevano che non c'era chance da un lato di predare, dall'altro di restare perchè il rischio di esser predati era eccessivo. .... |
Lucida analisi ...... che condivido!
Si vedomo molti "cerchi" nell'acqua della pozza, stava piovendo ... o .... ?
Ciaoo |
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Ferrero Ugo
Utente Senior
Città: Taranto
697 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 settembre 2011 : 00:16:52
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Grazie Alessandro per la tua considerazione , che molto probabilmente è la più ovvia ! Si Luciano pioveva abbastanza ecco perché il video è fatto dall'alto, son dovuto risalire per la pioggia altrimenti l'avrei realizzato direttamente sul fondo ! Saluti
Ugo Ferrero Link le meravigle della natura a Taranto |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2251 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 novembre 2011 : 13:23:54
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Anch'io condivido pienamente la minuziosa analisi di Alessandro. L'osservazione etologica, il più delle volte, ci aiuta facilmente a comprendere anche il comportamento dell'animale-uomo. E perchè non dovrebbe essere così? Quella del filmato, in particolare, rappresenta una strategia che noi umani mettiamo in atto molto frequentemente quando ci troviamo di fronte a un problema o una scelta che ci spaventa e presenta difficoltà. Accantoniamo apparentemente il problema, ma in realtà allentiamo soltanto un po' la presa e continuimo a tenere d'occhio il nostro obiettivo, non buttando mai completamente la potenziale opportunità di raggiungere la nostra meta ambita...
Stregatto |
Modificato da - Stregatto in data 13 novembre 2011 13:25:30 |
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