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AngelaI
Utente Super
Città: Sant'Elia Fiumerapido (FR) - 03049
Prov.: Frosinone
Regione: Lazio
13740 Messaggi Tutti i Forum |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 agosto 2006 : 07:52:33
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Gianni, direi di non preoccuparti... almeno non per la sopravvivenza dei pappagalli! Qui (Ostia) per esempio, quando sono arrivata quasi quattro anni fa, ce n'erano due o tre di quelli verdi con la coda lunga in giro. Adesso ce ne sono a centinaia e si trovano talmente bene che sono diventati predominanti, aggressivamente cacciando via i picchi, che ora non si vedono quasi più, nella lotta per i buchi negli alberi dove nidificare. Ci sono anche degli altri pappagalli più grandi di colore chiaro, ma si vedono più raramente. Più che stare in pensiero per la loro sopravvivenza, direi che il pericolo è l'opposto, che stanno talmente bene che diventano una minaccia per la fauna indigena , Sarah.
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould) |
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AngelaI
Utente Super
Città: Sant'Elia Fiumerapido (FR) - 03049
Prov.: Frosinone
Regione: Lazio
13740 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 agosto 2006 : 07:59:20
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Grazie Sarah, ma sei solo divina. Sì, sono almeno cinque di tutte le fogge e alcuni sono grandi e bellissimi, volesse il cielo si ambientassero, io ho la zona invasa dalle piche, che mangiano tutti i frutti di stagione, almeno i pappagalli sono belli anche a vedersi. Quindi tu dici che non mi devo preoccupare. mi sento già meglio. Grazie di cuore Gianni
Gianni D'Orefice |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 agosto 2006 : 08:29:55
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| Messaggio originario di Gianni DOrefice:
ho la zona invasa dalle piche, che mangiano tutti i frutti di stagione, almeno i pappagalli sono belli anche a vedersi. |
Una brutta notizia... i pappagalli ADORANO la frutta di tutti tipi, sono voraci, aggressivi, rumorosi e balordi . Secondo me (solo il mio parere umile), faresti meglio rimanere con le tue piche che secondo me sono simpaticissime e molto belle anche loro. Avranno pure i loro difetti, ma almeno sono difetti nostrani , Sarah.
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould) |
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AngelaI
Utente Super
Città: Sant'Elia Fiumerapido (FR) - 03049
Prov.: Frosinone
Regione: Lazio
13740 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 agosto 2006 : 09:04:22
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Ciao Sarah, sei di una simpatia disarmante. Grazie davvero e a presto salutissi da Angela e Gianni
Gianni D'Orefice |
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Mauro Grano
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3855 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 agosto 2006 : 09:16:26
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Ciao a tutti, mi sento di confermare a pieno quanto detto da Lynkos. Può essere gradevole, è vero, vedere sopra le nostre teste degli uccelli esotici dai colori sgargianti, ma ricordiamoci che le introduzioni di animali alloctoni, storicamente non hanno mai avuto influenze positive sull'ambiente, anzi le specie importate spesso si sono dimostrate molto più robuste e hanno invaso la nicchia trofica delle specie indigene. Paragoni da fare ce ne sono a bizeffe in tutto il regno animale. Per quanto riguarda i pappagalli ci sono zone a Roma, Parco dell'Appia Antica, Caffarella, Villa Borghese, ecc., dove queste colonie sono sempre più numerose e frequenti.
Mauro |
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Roberto Cobianchi
Utente Senior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
4227 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 agosto 2006 : 09:40:34
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concordo con quello che ti hanno gia' detto. visto che siamo in Italia preferisco le piche
ciao Roberto Link |
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 agosto 2006 : 12:34:42
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qui se ne vedono sempre di più...non è incoraggiante. |
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Manu86
Utente V.I.P.
Città: Cantù
Prov.: Como
Regione: Lombardia
176 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 25 agosto 2006 : 12:50:26
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Io ho una grande passione per i pappagalli, non è che avete delle foto? Sarei curiosa di sapere di che specie sono..
Grazie
Manu |
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AngelaI
Utente Super
Città: Sant'Elia Fiumerapido (FR) - 03049
Prov.: Frosinone
Regione: Lazio
13740 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 agosto 2006 : 13:35:50
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Ciao Manu, quelli che sono sulle mie piante sfrecciano come saette, altro che foto. Ma credo che avere foto di quelli che sono allevati sia abbastanza facile. Intanto io, su consiglio di Sarah, ho avvertito il proprietario di un parco, chiamato Il Parco dei Cigni, che ha ogni tipo di uccelli, per vedere se non sfuggiti a lui. Così spero di risolvere i problemi che gli amici del forum hanno prospettato. Gianni
Gianni D'Orefice |
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Mauro Grano
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3855 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 agosto 2006 : 13:46:46
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Ciao a tutti, guardate che qui non si tratta di un episodio sporadico dovuto ad una accidentale fuga di qualche esemplare. Nelle località che ho citato prima, le colonie sono insidiate da almeno cinque anni e sono ormai stabili e perfettamente (anche troppo) ambientate. Nulla di più facile quindi che gli esemplari di cui si parla all'inizio del tread siano avamposti di colonie in spostamento. Ciao.
Mauro |
Modificato da - Mauro Grano in data 25 agosto 2006 13:48:42 |
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Fabribor
Utente Senior
Città: Savarna
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
1547 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 agosto 2006 : 19:59:02
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Le colonie di pappagalli naturalizzati riguardano principalmente i Parrocchetti dal Collare. Non sono gli unici uccelli alloctoni introdotti che entrano in competizione con quelli nostrani, che già non se la passano granché bene. Nell'alta lombardia, rilasci massicci di piccoli esotici invenduti dai grossisti hanno consentito lo stabilirsi di due specie diverse del genere Paradoxornis (asiatici). Per quanto riguarda le introduzioni, accidentali o volontarie di specie alloctone, sono in linea con chi li ritiene atti umani preoccupanti, poichè non ci è dato di sapere quali equilibri verranno spostati e quali problemi porteranno.
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rossella
Utente V.I.P.
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
242 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 agosto 2006 : 11:39:49
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e pensare che tanti allevatori coi quali mi scorno periodicamente affermano che gli uccelli da gabbia e di allevamento non sopravvivono in natura! |
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Fabribor
Utente Senior
Città: Savarna
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
1547 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 agosto 2006 : 18:32:14
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Beh, in realtà vale per moltissime specie, soprattutto se fuggono singolarmente o sono delicati. Devi considerare che oltre a sapersela cavare, affinché la piccola popolazione si stabilisca e cresca di numero occorre anche che gli individui siano capaci di riprodursi nel nuovo ambiente. Ma appunto ciò non è auspicabile. Capita che persone motivate da amore per gli animali senza le opportune conoscenze della complessità ecologica, a volte sentono il bisogno di dare la libertà ad animali in cattività, magari di origine esotica. E' un atto da biasimare poiché i due esiti possibili sono entrambi negativi. O muoiono di stenti, oppure fondano popolazioni che vanno in competizione con gli organismi autoctoni a volte in modo grave.
| Messaggio originario di rossella:
e pensare che tanti allevatori coi quali mi scorno periodicamente affermano che gli uccelli da gabbia e di allevamento non sopravvivono in natura!
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rossella
Utente V.I.P.
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
242 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 agosto 2006 : 18:52:41
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conosco le difficoltà che possono incorrere gli esotici a sopravvivere nel nostro territorio e se ci riuscissero anche ai problemi che causerebbero... non mi sognerei mai di aprire le loro "graziose" gabbiette...mi scorno con gli allevatori per il loro strano bisogno e piacere di allevare uccelli in gabbie o voliere...non li capisco proprio! Trovo molto più appagante, istruttivo e rilassante studiare ed osservare gli uccelli in natura e nei loro habitat.
mi chiedo però come mai gli allevatori diano per certa la morte degli uccelli che trovano la via di fuga.(e sto parlando di verzellini, cardellini e altri soggetti appartenenti alle ns specie italiane!)... io posso essere testimone nel mio paese di una canarina gialla scappata dalla gabbia di una conoscente e, conosciuto un bel verdone maschio ha messo su casa (nido). |
Modificato da - rossella in data 26 agosto 2006 19:01:59 |
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AngelaI
Utente Super
Città: Sant'Elia Fiumerapido (FR) - 03049
Prov.: Frosinone
Regione: Lazio
13740 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 agosto 2006 : 07:54:27
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Buongiorno amici, grazie per la cortese attenzione che avete dato al mio SOS , ma oggi abbiamo una notizia rassicurante. Forse a causa di fuochi di artificio fatti in occasione di una festa nel paese sabato sera, i pappagalli ieri non c'erano più, alcuni dicono che possono essere rientrati liberamente dal luogo da dove probabilmente provenivano, ovvero dal parco del Lago dei Cigni (distante in linea d'aria circa 3 km.). Quindi il caso possiamo definirlo chiuso. Grazie, davvero abbiamo un forum di persone eccezionali. Gianni
Gianni D'Orefice |
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marcospada
Utente Senior
Città: roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1392 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 agosto 2006 : 10:27:23
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Io ho lo studio a Roma in zona via Appia e tutti i giorni vedo volare in stormi gli "Amazzona amazzonicus" verdi che ormai da anni vivono stabilmente e si riproducono nel parco della Caffarella e sui pini di villa Lazzaroni. Li vedo attivi non solo d'estate ma anche in pieno inverno quando la temperatura non e' proprio a misura di pappagallo! Considera che l'Amazzona e' una specie che si adatta facilmente in qualsiasi ambiente e si riproduce a dismisura; credo che fra alcuni anni saranno piu' abbondanti delle cornacchie, almeno in questa zona di Roma.
Marco Link |
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