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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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vladim
Moderatore trasversale
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34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 settembre 2011 : 13:52:12
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Salve, inserisco qui le immagini che avevo postato nella sezione “Funghi da determinare”, in . questa discussione . Credevo infatti si trattasse di qualche strana specie di fungo, ed inizialmente era stato anche identificato come un fungo, l’Exidia glandulosa.
Invece la conclusione è stata che si tratta di Nostoc commune , che sarebbe un’alga composta da colonie di cianobatteri d’acqua dolce.
Poiché una definizione del genere è per me molto ostica, ed anche per il fatto che ho rinvenuto l’esemplare ai bordi di un sentiero in un bosco, e non in acqua, chiedo se qualcuno può chiarirmi le idee relativamente ad un essere tanto… strano.
GRAZIE! Ciao Vladim
Immagine: 153,58 KB Immagine: 195,52 KB Immagine: 169,2 KB
Alla fin fine la scienza consiste nel sapere che sai quello che sai e che non sai quello che non sai. (Confucio)
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Volvox
Utente Senior
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3685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 settembre 2011 : 18:47:14
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Vedi, molti Cianobatteri (Monere, Procarioti, Alghe azzurre) sanno accontentarsi di superfici umidicce, non hanno assoluto bisogno di raccolte d'acqua. Le incrostazioni verde scuro sulle pareti di vecchie case o ruderi, così come in certi prati, su rocce, ecc., che non siano di muschio, di licheni o di muffe, sono colonie di Cianobatteri.
Volvox
"Omnia ab ovo" (William Harvey). Le còcce, pe' piacere, ner biologgico! (Volvox) |
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vladim
Moderatore trasversale
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34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 settembre 2011 : 19:21:36
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| Messaggio originario di Volvox:
Vedi, molti Cianobatteri (Monere, Procarioti, Alghe azzurre) sanno accontentarsi di superfici umidicce, non hanno assoluto bisogno di raccolte d'acqua. Le incrostazioni verde scuro sulle pareti di vecchie case o ruderi, così come in certi prati, su rocce, ecc., che non siano di muschio, di licheni o di muffe, sono colonie di Cianobatteri.
Volvox
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Grazie, chiarissimo. Quello che però mi sfugge è il concetto di "colonia". La parola mi farebbe pensare ad un aggregato di piccolissimi esseri "appiccicati" tra loro, mentre (ad es.) nell'ultima foto si vede qualcosa di simile ad...un "acino d'uva schiacciato" che pare proprio un individuo unico. Non so se sono riuscito a spiegarmi. Grazie Vladim
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Volvox
Utente Senior
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3685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 settembre 2011 : 20:33:35
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Ho capito cosa vuoi dire. Molti Cianobatteri formano colonie filamentose che si "incollano" ad altre colonie con una sorta di gelatina e creano pellicole anche estese. Man mano che la gelatina si asciuga, finisce per creare una "pelle" consistente, come quella che hai fotografato tu. Ma, se la osservi al microscopio, noti che è formata da queste colonie filamentose incollate tra loro. Cerca su Internet stromatoliti e vedi cosa sanno fare le colonie di Cianobatteri.
Ciao.
Volvox
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vladim
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34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 settembre 2011 : 21:26:27
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| Messaggio originario di Volvox:
Ho capito cosa vuoi dire....Cerca su Internet stromatoliti e vedi cosa sanno fare le colonie di Cianobatteri.
Ciao.
Volvox
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Visto testo ed immagini, e dire che sono rimasto allibito è poco! Grazie Vladim
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