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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
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effe
Utente Junior
Città: vicenza
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
57 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 luglio 2011 : 12:08:29
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la settimana scorsa, verso mezzanotte , tornavo da casa di un amico sulle colline in provincia di Vicenza. Eravamo in 2 macchine (io sfortunatamente in quella dietro) quando la prima vettura si ferma improvvisamente in mezzo alla strada sterrata ,subito i miei amici escono e lo stesso faccio io, poco più avanti un riccio rannicchiato e una grossa figura che si allontanava dal probabile pasto (purtroppo io arrivando tardi ho potuto vedere solo un ombra allontanarsi) ci avviciniamo e il mio amico mi spiega che l'animale che si allontanava era un tasso (lui aveva visto la scena dalla prima macchina) . La felicità di aver visto (seppur di sfuggita) un tasso e pergiunta sui colli vicentini ha presto lasciato spazio alla tristezza non appena mi sono avvicinato al povero malcapitato, il riccio. questo aveva una ferita sul fianco che probabilmente era stata fatta con i forti artigli. I lamenti del riccio erano strazianti, ogni lamento mi faceva parecchio soffrire . Di istinto avrai preso l'animale e portato a casa o in una struttura di recupero specializzata. Poi ho pensato al tasso ,che ha affrontato aculei per una preda, e alla legge della natura. Non riuscivo a decidermi, poi ho trovato un compromesso: visto che la ferita non era così profonda e il tasso era ormai scappato (anche se sarebbe tornato certamente) ho dato una seconda chance sia al riccio che al predatore. Ho spostato delicatamente il riccio ad una decina di metri di distanza in un area boschiva abbastanza ricca di sottobosco! ogni tanto ripensandoci mi viene una fitta per il povero riccio.. voi come avreste agito? Avreste lasciato che la natura seguisse il proprio corso, oppure avreste seguito unicamente il vostro cuore?
"la natura non fa nulla di inutile" Aristotele
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Modificato da - vladim in Data 14 marzo 2020 18:47:13
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marmotta
Utente Junior
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
82 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 luglio 2011 : 15:20:30
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Ciao,io penso che avrei fatto più o meno la stessa cosa,la natura é la natura,e siamo sempre noi che ci mettiamo il nostro zampino..purtroppo il Tasso é riuscito a trovare una preda e il riccio poverino é stato la sua vittima..magari mi sarei allontanato in fretta per non assistere alla scena..che comunque mi avrebbe fatto male.. sgrunt! Ti racconto un episodio..l'altra settimana eravamo in giro per osservazione faunistica,in un campo abbiamo scorto due occhietti di una volpe che vedevamo molto vicino. mentre stavamo ritirando le lampade mi cade l'occhio a pochi metri da me,e ho visto un riccio..siamo scesi ad ammirarlo,era integro e vivo..nel momento in cui ce ne stavamo andando abbiamo subito pensato alla volpe,cavolo!era molto probabile che fosse lì per predarlo..il riccio si era chiuso a palla come suo solito..mi ha fatto tenerezza sapendo come lo caccia la volpe..alla fine abbiamo fatto un sospirone e ce ne siamo andati,abbiamo lasciato tutto alle dure leggi della natura..e che vuoi fare..?no? |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 luglio 2011 : 20:56:44
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Io penso che entrambi avete avuto una grande sensibilità ..... e altrettanta capacità di riflettere su quello che sono le regole (non mi piace chiamarle leggi) della natura e della vita selvatica di molti animali; secondo me non è difficilissimo individuare il comportamento migliore da seguire in questi casi .... il difficile è farlo! Credo che i nostri sentimenti siano spesso un po' troppo "umanizzati" ... e non tengano conto della inevitabile "crudezza" delle regole della vita selvatica, ... e di conseguenza parteggino (un po' troppo spesso) per l'animale in apparenza più sofferente (la preda). Non sempre però la lettura di questi avvenimenti è così semplice, ... e io mi sento in dovere di fare ad entrambi i complimenti, per avere quantomeno cercato di leggere gli eventi nel modo più imparziale possibile. Sono sempre molto contento quando leggo messaggi di utenti neofiti (o quasi ) ... caratterizzati da tanto "garbo" e sensibilità .... bravi!
Ciaoo
P.s. Pardon ... nell'euforia ho dimenticato di dare il benvevuto ad entrambi in NM! |
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Hedgie
Utente Junior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
76 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 luglio 2011 : 10:30:40
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Situazione complessa. Non c'è un modo giusto o sbagliato di intervenire... ci sono delle possibilità da valutare, prendere in considerazione o scartare in base alla propria sensibilità. Essere obiettivi in questi casi non è facile perchè ognuno legge la realtà e la interpreta a modo suo.
Conosco le abitudini dei ricci, ma non quelle dei tassi. Per cui ne approfitto e chiedo: se il tasso viene disturbato mentre preda ed è costretto a fuggire, poi torna sul luogo della predazione e "finisce il lavoro" o lascia perdere? |
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effe
Utente Junior
Città: vicenza
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
57 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 luglio 2011 : 21:40:46
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grazie mille per le risposte! La cosa che più mi ha intristito erano i lamenti del riccio, erano acutissimi! Molte grazie marmotta della tua testimonianza e benvenuta al forum ( anch'io sono praticamente nuovo!) Luciano54 grazie mille per i complimenti e per il benvenuto, sono nuovo come inscrizione ma seguo il forum ormai da tempo e quindi devo farti i complimenti io per gli ottimi interventi e post che hai condiviso con noi: grazie!! Hedgie grazie anche a te, e soprattutto interessante domanda, personalmente non sono potuto restare per guardare se effettivamente il tasso sarebbe tornato; vero è che l'area boschiva dove l'abbiamo visto allontanarsi non era così distante e nemmeno molto grande (anzi), provo a fare una ricerca e intanto aspettiamo il parere dei più esperti!
"la natura non fa nulla di inutile" Aristotele |
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schiumina
Utente V.I.P.
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
366 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 luglio 2011 : 23:18:22
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Anch'io come voi sarei stata combattuta, e avrei avuto la forte tentazione di salvare il riccio (ma poi sarebbe davvero sopravvissuto?) Quando mi faccio intenerire il cuore, cerco di rimanere obiettiva e di pensare al rovescio della medaglia... mi immagino nella tana del tasso, un paio di cuccioli affamati e la mamma che si adopera per trovare qualcosa.. finalmente trova un riccio ... capite come tutto è relativo e cambia prospettiva a seconda da che parte la guardiamo?! Secondo me hai fatto bene, io credo che sia necessario cambiare il corso dei naturali eventi solo eccezionalmente, e per motivazioni non soggettive ma oggettive. Questa però è solo il mio modesto parere...
Simona
"Non ci sono uomini perfetti ma soltanto perfette intenzioni" |
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