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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Considerata la situazione in cui versa la grande maggioranza delle acque pubbliche italiane, il Forum di Natura Mediterraneo ricorda che l’immissione non autorizzata di qualsiasi specie di pesce in acque pubbliche è illegale in quanto può mettere a rischio gli equilibri ambientali e minacciare gravemente la biodiversità. Particolare pericolo è rappresentato dall'introduzione di qualunque specie alloctona. In linea di principio sono da preferirsi immagini di pesci nel loro ambiente naturale o collocati temporaneamente in un acquario fotografico. Le foto di pesci morti sono in generale permesse solo in caso di individui deceduti per cause naturali (es: morie dovute a crisi anossiche o ad essiccazione di bacini, predazione, ecc.). Foto di individui morti dopo essere stati pescati sono ammesse solo in presenza di un reale interesse scientifico della cattura e comunque possono essere pubblicate solo dopo consultazione dei moderatori della sezione. Le foto di individui pescati (fotografati su nasse, retini o in mano) sono ammesse quando si tratti di individui in buona salute e ritratti nei pressi dell’ambiente di cattura, dunque non è possibile (in assenza di interesse scientifico, sempre previo consenso dei moderatori) pubblicare foto di pesci vistosamente feriti (eccettuate naturalmente le normali ferite dovute all’amo), colpiti con il raffio, tenuti tra le mani asciutte o fotografati in ambienti evidentemente lontani dal luogo di cattura (parcheggi, abitazioni, cucine, etc.). Non è inoltre consentito pubblicare nella sezione fotografie di pesci trattenuti in maniera scorretta (ad. es. per gli occhi).
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Autore |
Discussione |
Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 luglio 2011 : 22:57:30
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| Messaggio originario di Dr Skazz:
Il problema alla base di tutto, non solo della tutela della pesca, è la scarsità di controlli. E' un problema italiano in generale. Qualunque infrazione tu compia, 99,5 volte su 100 la fai franca. E se ti beccano e ti processano, tutto va in prescrizione. Motivo in più perché ognuno faccia il suo dovere per arginare fenomeni di questo tipo.
"Will the northern lights still play as we walk our distant days Ocean sky, sea of blue, let the sun wash over you"
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Io credo che questo Topic stia perdendo sia la sua natura educativa sia la sua natura di dare un'informazione credibile e corretta... Il 99,5 dei reati ambientali passa inosservato o addirittura prescritto...
Roberto mi citi la fonte di questa tua? Credo che tu abbia fonti autorevoli, altrimenti Roberto si và nel bar sport e quando si parla di reati ambientali e al patrimonio del demanio è permettimi un pochino "gravino" affermare queste cose.
Abbiate pazienza ma siccome ho aperto io il Topic credo che spargere pessimismo immotivato non renda merito ad una realtà fatta certo di difficoltà, fatta certamente di ritardi anche in sedi di giudizio, ma fatta anche di competenze specifiche (è due anni che studio privatamente e sul campo) e non si può parlare con questa leggerezza,perdonami, ma è così.
Oggi si fà immensamente più di prima,parliamo non di pesce e di acque, ma di tutela dell'ambiente in senso più ampio, parliamo per esempio di discariche di rifiuti pericolosi.
Oggi la polizia municipale e il CFS possiedono mezzi che inchiodano il furfante di turno con facilità ed efficacia disarmante,questi mezzi sono anche poco dispendiosi,sono le immagini satellitari. Sono testimone di un fatto; venne beccato tempo fà qualcuno che depositava i residui edili in un campo ad uso agricolo, si parla di volumi importanti, metri e metri di volumi di rifiuti pericolosi nascosti alla meglio sotto terra, il rialzo provocato alterava il profilo del declivio.(se vuoi come da mia abitudine ti mando l'articolo di giornale, basta chiedere).
Bene, come è finita? Mi dicono che il tutto sia costato intorno ai 70mila euro, tanto gli è costata, capito?
Per far sì che una cosa non vada prescritta esiste una buona regola che è quella della buona indagine, prima di portar il tutto presso chi di dovere si deve trovare delle buone prove, ottime sono le foto e ottime sono le foto del prima e del dopo con un riferimento temporale, altrimenti la prima cosa che fà l'indagato è dire che quei rifiuti c'erano da tempo... Capite?
Se un reato viene ben descritto e ben provato e per di più è di una certa rilevanza è molto,molto difficile che ciò vada in prescrizione.
Nel nostro caso poi ci scorniamo con un animale (il gambero) iper tutelato,da leggi italiane,europee, regionali e disposizioni provinciali, se becchi in fragranza di reato un individuo che pesca in zona a salmonidi gamberi autoctoni con artifizi, altro che seimila euro e altro che prescrizione, la prescrizione in quel caso forse uno la sogna,credimi,poi io non sò dalle vostre parti, ma a Siena qualcuno in "braghe di tela" ci è finito...
Stessa cosa i maltrattamenti agli animali, un noto caso quì a Monteroni d'Arbia (finito anche su striscia,ma di cui la stessa striscia non c'entra nulla, anzi è schifoso il fatto che si siano arrogati il fatto di averlo scoperto) è lampante, andate a chiedere a quell'individuo (in rete ve lo trovate facilmente da Voi)come è oggi ridotto, chiedetegli se andrà in prescrizione qualcuno dei suoi atti...
Voglio dire, chi sceglie quest'attività da volontario deve studiare in continuazione, pensate che il sottoscritto non avrebbe voglia di andar a pesca o a trote o semplicemente a stare su una spiaggetta di un certo fiume in compagnia di una bella mora?Mi riusciva anche bene,pensa!
A parte tutto; Non pretendo certo che voi fate la mia scelta, ma penso che i dati non siano controvertibili, chi crede nell'impunità lo sfido,apertamente, a venire in queste zone senza licenza o senza porto d'armi,a bracconare o a sparger rifiuti, può darsi che ti vada bene 1,2,3 anche 4 volte, ma poi tocca piangere sia per il portafogli che per la reputazione, che vi garantisco ne esce male.
Chi vi scrive ha gelosamente conservate 2 multe prese una decina d'anni fà,una per reati come il pescare fuori da certe zone che erano mal tabellate a dir il vero, e una per aver pescato con un esca mal consentita, multe fatte al sottoscritto e di cui non ho vergogna a scannerizzare alla bisogna e farvele vedere,non perchè ne vada fiero (erano entrambe frutto di buona fede e i pesci dei nostri fiumi io non li mangio più da almeno 15 anni) ma perchè sono la testimonianza che i controlli si fanno e sconti non vengono fatti, all'epoca ero già conosciuto per sensibilità ambientale.
Quando sento Pietro (Trout) che afferma che in 30 anni non ha mai veduto una guardia, francamente non sò se si scherza o se si vuol altro e allora forse è meglio riflettere e magari chiudere questo Topic, che alla fine invece che educativo sta diventando fuorviante e diseducativo.
In ultimo Roberto, in materia ambientale cadono o rischiano di cadere in una sorta di prescrizione sanzionatoria i reati mal provati, magari a fronte di verbali redatti male o che risultano di leggera gravità, almeno quà è così,diciamo così ok?
Tornando un attimo sui numeri e sull'inesistenza dei controlli (mi viene da piangere,realmente) ecco i numeri sui reati ambientali beccati in Toscana.. Ma ho la sensazione che ugualmente ci sarà chi dirà che non si fà nulla..
questi sono i dati delle sole gav volontarie toscane di tutta la toscana; Link
questi i dati della sola provincia mia. Link
Cmq, visto "l'andazzo" se Carlmor e l'Etrusko son concordi, direi di chiudere quà.
Massimo |
Modificato da - Frustone in data 06 luglio 2011 23:03:51 |
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carolan
Utente Senior
Città: sondrio
Regione: Lombardia
1715 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 07 luglio 2011 : 07:18:50
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Io proporrei di mettere in evidenza un topic che potrebbe intitolarsi...: "Bracconaggio:a chi rivolgersi",e non solo nella sezione Pesci,ma anche in Mammiferi,Ungulati,e anche nelle altre sezioni.
Un elenco degli organi istituzionali e dei loro compiti perchè sia chiaro a chi rivolgersi se si viene occasionalmente ad essere testimoni di simili casi. Forse potrebbe aiutare,anche perchè ho notato che a volte non si sa bene chi avvisare,come comportarsi,e alla fine si fa un tubo!,e così si perde un'altra occasione.
Poi il buonsenso,anche in mancanza di queste notizie scritte,dovremmo averlo tutti,buonsenso nell'avvertire tempestivamente chi secondo noi è giusto che sappia.
Capisco che spesso il comportamento di alcune istituzioni(che lo fanno di mestiere) è imbarazzante quando si avvisa di fatti di inquinamento o di bracconaggio ad es.,ma forse per un Forum che parla di Natura è una buona occasione per impostare una propria linea di principio e di comportamento su questi atti. Chiedo quindi ai moderatori che cosa pensano. Grazie
In quanto a questa discussione che Massimo chiede di chiudere dico la mia.... Penso di interpretare il tuo messaggio come un grande senso di sconforto,quasi di presa in giro se me lo permettete,secondo me l'essere ritornati a trattare e discutere su questi discorsi delicati è stato importante,è stata un'occasione per scuoterci dal torpore del mal senso comune che non si può far nulla,che le istituzioni non fanno nulla,che...."tanto vincono sempre i disonesti,e che fare l'onesto in un paese di disonesti e da imbecille"..
Una volta si faceva veramente poco o niente,ma adesso secondo me il vento sta cambiando(anche se non dappertutto),ci sono realtà che lavorano veramente bene,e ringrazio qui Massimo che ci ha portato l'esempio della sua terra, altre un po' meno,ma questo non deve darci adito di passare anche noi dalla parte dei disonesti.
ciao e buone vacanze! (per chi le fa)
Stefano |
Modificato da - carolan in data 07 luglio 2011 07:23:24 |
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n/a
deleted
Città: Firenze
Prov.: Firenze
82 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 luglio 2011 : 09:00:56
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Condivido la proposta costruttiva di carolan. |
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trout
Utente V.I.P.
Prov.: Siena
186 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 luglio 2011 : 09:54:49
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Carissimo Massimo, sui numeri nulla da dire e ovviamente tanto di cappello! Il fatto che pero' a giro ci sia, purtroppo, ancora tantissimo bracconaggio e' altrettanto vero e certamente non sono idee ne convinzioni ma dati di fatto e percio' non possiamo far finta di nulla! Il fatto che tu abbia incontrato n.4 pescatori, se permetti e' poco indicativo, anche perche' la gente, come anche il sottoscritto, non gira solamente di sabato. Rabbia? Ma fiuguriamoci se voglio provocarla, lungi da me. Ripeto per l'ennesima volta, che quello che fate voi e' encomiabile e spero duri a lungo ma dato che mi posso permettere di dire, dati alla mano, di conoscere le provincie di Siena e Grosseto, come le mie tasche (cosi' anche per i miei amici), affermo che il bracconaggio per la pesca e per la caccia e' ancora molto presente e non e' calato assolutamente, come invece mi sarei aspettato... Vedo le stessi scempi che vedevo quarant'anni fa...Se questo ti fa dispiacere, lo capisco, perche' lo fa anche a me, purtoppo e' la triste realta'. Prendiamo il lato positivo e cioe', pensiamo a cosa ci troveremmo di fronte (oltre a quello che vediamo quasi giornalmente...) se non ci fossero persone come te. Te fai pure i passi che devi fare affinche' cio' si possa verificare in percentuale minore. Poi se in quasi 40 anni di pesca non ho visto mai nessuno, che e' colpa mia ? E' forse un reato? Vorra' dire che giriamo in giorni diversi...
Io ho solamente decritto la triste realta', tutto qui. E' forse un reato? Sono intervenuto su questo argomento perche' mi interessava esprimendo la mia opinione, poi se questa possa avere dato fastidio, mi dispiace ma non per questo una persona deve essere criminalizzata, esiste le liberta' di pensiero o no?
Senza rancore ma con stima.
Pietro. |
Modificato da - trout in data 07 luglio 2011 10:54:19 |
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n/a
deleted
Città: Firenze
Prov.: Firenze
82 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 luglio 2011 : 09:58:24
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Non ho numeri, ma giro parecchio e vedo sempre meno giovani in giro per campi e boschi o sulla riva dei fossi.
Il più grande alleato nella lotta contro il bracconaggio è la playstation. |
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trout
Utente V.I.P.
Prov.: Siena
186 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 luglio 2011 : 10:52:27
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| Messaggio originario di Mm:
Non ho numeri, ma giro parecchio e vedo sempre meno giovani in giro per campi e boschi o sulla riva dei fossi.
Il più grande alleato nella lotta contro il bracconaggio è la playstation.
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Addirittura? |
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etrusko
Moderatore
Città: Arcille
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 luglio 2011 : 09:11:33
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Ho staccato da questa discussione la parte in cui si parla del testo da mettere in rilievo sul bracconaggio per cui se siete interessati vi invito a discuterne lì.
No all'autostrada in Maremma! |
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trout
Utente V.I.P.
Prov.: Siena
186 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 luglio 2011 : 09:24:33
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Caro massimo, non credevo che il mio intervento creasse un tale "terremoto", diciamo cosi'... Allora visto come sono stato trattato..., dico che mi sono sbagliato su tutto (puo' capitare, no?), faccio un passo indietro e recito il mea culpa... Dichiaro "ufficialmente", che l'episodio che ho raccontato, non corrisponde assolutamente alla realta' (ero quasi buio e percio' ripensandoci ho visto male); che la vigilanza sul territorio e questo lo posso dire da quasi 40 anni e' massiccia; che tutte le volte che vado a giro in provincia di Siena e non solo (almeno 80/90 volte l'anno, scusate se e' poco...), trovo sempre qualcuno e in tutti i giorni della settimana, anzi oserei dire che tocca quasi scansarlo; che i miei amici e gli amici degli amici o semplici persone incontrate quasi per caso, sono tutti dei visionari; che il bracconaggio, rispetto ad anni fa e' del tutto sparito e che non ne ho mai visto un esempio; che i bracconieri sono cosi' impauriti dalla vigilanza, che non escono piu' di casa; che nei tratti no-kill di pesca, il pesce abbonda; che i problemi sono tutti risolti e che con la task force messa in campo, siamo tutti sereni e possiamo dormire sogni tranquilli; che la CIA o l'FBI, in confronto...sono robetta...ecc...ecc...Ok? Va bene cosi? Perfetto!
p.s. reticenza, reati vari? Che parolone... Se i pescatori sono in diminuzione, chiediti il perche' oppure fatti aiutare domandandolo in Provincia, dove dopo molti anni, sta finalmente tirando un'aria nuova...e non dico altro.
Con questo passo e chiudo.
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Modificato da - trout in data 08 luglio 2011 10:04:59 |
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Dr Skazz
Utente Senior
Città: Girona (Spagna)
1027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 luglio 2011 : 11:47:47
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| Messaggio originario di Frustone:
Io credo che questo Topic stia perdendo sia la sua natura educativa sia la sua natura di dare un'informazione credibile e corretta... Il 99,5 dei reati ambientali passa inosservato o addirittura prescritto...
Roberto mi citi la fonte di questa tua? Credo che tu abbia fonti autorevoli, altrimenti Roberto si và nel bar sport e quando si parla di reati ambientali e al patrimonio del demanio è permettimi un pochino "gravino" affermare queste cose.
Abbiate pazienza ma siccome ho aperto io il Topic credo che spargere pessimismo immotivato non renda merito ad una realtà fatta certo di difficoltà, fatta certamente di ritardi anche in sedi di giudizio, ma fatta anche di competenze specifiche (è due anni che studio privatamente e sul campo) e non si può parlare con questa leggerezza,perdonami, ma è così.
Oggi si fà immensamente più di prima,parliamo non di pesce e di acque, ma di tutela dell'ambiente in senso più ampio, parliamo per esempio di discariche di rifiuti pericolosi.
Oggi la polizia municipale e il CFS possiedono mezzi che inchiodano il furfante di turno con facilità ed efficacia disarmante,questi mezzi sono anche poco dispendiosi,sono le immagini satellitari. Sono testimone di un fatto; venne beccato tempo fà qualcuno che depositava i residui edili in un campo ad uso agricolo, si parla di volumi importanti, metri e metri di volumi di rifiuti pericolosi nascosti alla meglio sotto terra, il rialzo provocato alterava il profilo del declivio.(se vuoi come da mia abitudine ti mando l'articolo di giornale, basta chiedere).
Bene, come è finita? Mi dicono che il tutto sia costato intorno ai 70mila euro, tanto gli è costata, capito?
Per far sì che una cosa non vada prescritta esiste una buona regola che è quella della buona indagine, prima di portar il tutto presso chi di dovere si deve trovare delle buone prove, ottime sono le foto e ottime sono le foto del prima e del dopo con un riferimento temporale, altrimenti la prima cosa che fà l'indagato è dire che quei rifiuti c'erano da tempo... Capite?
Se un reato viene ben descritto e ben provato e per di più è di una certa rilevanza è molto,molto difficile che ciò vada in prescrizione.
Nel nostro caso poi ci scorniamo con un animale (il gambero) iper tutelato,da leggi italiane,europee, regionali e disposizioni provinciali, se becchi in fragranza di reato un individuo che pesca in zona a salmonidi gamberi autoctoni con artifizi, altro che seimila euro e altro che prescrizione, la prescrizione in quel caso forse uno la sogna,credimi,poi io non sò dalle vostre parti, ma a Siena qualcuno in "braghe di tela" ci è finito...
Stessa cosa i maltrattamenti agli animali, un noto caso quì a Monteroni d'Arbia (finito anche su striscia,ma di cui la stessa striscia non c'entra nulla, anzi è schifoso il fatto che si siano arrogati il fatto di averlo scoperto) è lampante, andate a chiedere a quell'individuo (in rete ve lo trovate facilmente da Voi)come è oggi ridotto, chiedetegli se andrà in prescrizione qualcuno dei suoi atti...
Voglio dire, chi sceglie quest'attività da volontario deve studiare in continuazione, pensate che il sottoscritto non avrebbe voglia di andar a pesca o a trote o semplicemente a stare su una spiaggetta di un certo fiume in compagnia di una bella mora?Mi riusciva anche bene,pensa!
A parte tutto; Non pretendo certo che voi fate la mia scelta, ma penso che i dati non siano controvertibili, chi crede nell'impunità lo sfido,apertamente, a venire in queste zone senza licenza o senza porto d'armi,a bracconare o a sparger rifiuti, può darsi che ti vada bene 1,2,3 anche 4 volte, ma poi tocca piangere sia per il portafogli che per la reputazione, che vi garantisco ne esce male.
Chi vi scrive ha gelosamente conservate 2 multe prese una decina d'anni fà,una per reati come il pescare fuori da certe zone che erano mal tabellate a dir il vero, e una per aver pescato con un esca mal consentita, multe fatte al sottoscritto e di cui non ho vergogna a scannerizzare alla bisogna e farvele vedere,non perchè ne vada fiero (erano entrambe frutto di buona fede e i pesci dei nostri fiumi io non li mangio più da almeno 15 anni) ma perchè sono la testimonianza che i controlli si fanno e sconti non vengono fatti, all'epoca ero già conosciuto per sensibilità ambientale.
Quando sento Pietro (Trout) che afferma che in 30 anni non ha mai veduto una guardia, francamente non sò se si scherza o se si vuol altro e allora forse è meglio riflettere e magari chiudere questo Topic, che alla fine invece che educativo sta diventando fuorviante e diseducativo.
In ultimo Roberto, in materia ambientale cadono o rischiano di cadere in una sorta di prescrizione sanzionatoria i reati mal provati, magari a fronte di verbali redatti male o che risultano di leggera gravità, almeno quà è così,diciamo così ok?
Tornando un attimo sui numeri e sull'inesistenza dei controlli (mi viene da piangere,realmente) ecco i numeri sui reati ambientali beccati in Toscana.. Ma ho la sensazione che ugualmente ci sarà chi dirà che non si fà nulla..
questi sono i dati delle sole gav volontarie toscane di tutta la toscana; Link
questi i dati della sola provincia mia. Link
Cmq, visto "l'andazzo" se Carlmor e l'Etrusko son concordi, direi di chiudere quà.
Massimo
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Massimo, quando dico il 99,5% dei casi ovviamente non è un dato, ma è la mia impressione. Trout sostiene di non aver ricevuto mai un controllo in 30 anni? Bene, mi sa che parla sinceramente, visto che io in 25 ne ho ricevuti sì e no tre, ed una volta mi son beccato pure un multone per aver pescato carassi nella Greve vicino a Firenze (fogna a cielo aperto) con licenza scaduta, tanto per la cronaca. Ma quando ero un ragazzino più volte sono andato a pesca insieme a un tizio che, dopo aver pescato con bigattini in acque a salmonidi e trattenuto trote sotto misura, a fine giornata si faceva il suo giretto in acqua con fucilino subacqueo e si prendeva qualche pesce un po' più di taglia da portare a casa. A questo tizio, che io sappia, non è mai stato torto un capello in quarant'anni di attività del genere (potrei aggiungere che in vita sua ha fatto la guardia volontaria per anni, ma non voglio certo insinuare che tutti i guardia siano così!). Quindi mi pare evidente che in questo settore, come in molti altri, ci sia carenza di controlli, nonostante tutta la passione che un volontario come te e tanti altri ci possiate mettere.
Per quanto riguarda la prescrizione, mi riferivo al penale. Leggevo giusto l'altro giorno (articolo di Marco Travaglio) che un reato come quello per maltrattamento di animale non viene praticamente mai punito, proprio perché i tempi dei processi sono troppo lunghi. Le multe sarebbero quindi lo strumento più efficace, come tu giustamente sottolinei. Meglio fare un multone da portagli via le mutande, piuttosto che vaneggiare di processi che si concludono con nulla di fatto.
"Will the northern lights still play as we walk our distant days Ocean sky, sea of blue, let the sun wash over you" |
Modificato da - Dr Skazz in data 08 luglio 2011 11:49:00 |
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n/a
deleted
Città: Firenze
Prov.: Firenze
82 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 luglio 2011 : 14:29:06
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Oddio che vaso hai scoperchiato Dr. Skazz..
sono in sintonia con quanto hai espresso e non sono mai riuscito a capire i girotondi di gioia ambientalisti di fronte alla penalizzazione di alcuni reati contro l'ambiente e la natura. Quanti giorni di carcere farà il soggetto recentemente condannato per aver sparato, in provincia di Genova a non so quanti lupi?
Non sarebbe più facile abbandonare la filosofia e colpire in maniera pragmatica, tramite procedure più snelle, il portafoglio di certi soggetti, incanalando magari le cifre recuperate in azioni di ripristino dei danni?
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Dr Skazz
Utente Senior
Città: Girona (Spagna)
1027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 luglio 2011 : 14:42:24
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| Messaggio originario di Mm:
Quanti giorni di carcere farà il soggetto recentemente condannato per aver sparato, in provincia di Genova a non so quanti lupi?
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Dipende: se è stato condannato in primo grado, si devono attendere altre due sentenze. Campa cavallo, ammesso che non scatti, appunto, la prescrizione. In altri paesi, anzitutto, i gradi di giudizio sono solo due e non tre. In secondo luogo, se sei condannato in primo grado vai in galera, non stai a spasso (e nemmeno in parlamento, dove da noi è un covo di condannati in via definitiva, ma non vorrei andare in OT).
"Will the northern lights still play as we walk our distant days Ocean sky, sea of blue, let the sun wash over you" |
Modificato da - Dr Skazz in data 08 luglio 2011 14:44:14 |
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n/a
deleted
Città: Firenze
Prov.: Firenze
82 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 luglio 2011 : 14:55:22
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appunto: pagare |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 08 luglio 2011 : 15:19:50
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Intervengo solo per evidenziare quello che credo sia il messaggio che Massimo (Frustone), e con lui altre persone intervenute nella discussione, hanno voluto sottolineare con i loro interventi e le loro prese di posizione, anche piuttosto ferme, sull'argomento.
Nessuno nega che nel nostro paese ci siano problemi a far rispettare la legge e che in molte zone ci siano o ci siano stati problemi legati alla scarsa vigilanza o alla mancanza di uomini e mezzi per effettuarla. Tuttavia non è ovunque e non è sempre così, con l'impegno e la partecipazione attiva di chi si muove sul territorio si possono sicuramente migliorare le cose. I cittadini nel loro piccolo non possono direttamente modificare le leggi o far in modo che vi siano pene più severe, ma possono far sì che queste vengano applicate, sia partecipando alle attività di vigilanza, sia denunciando le violazioni alle quali si assiste.
E' vero che poi i processi possono essere lunghi e possono risolversi in nulla, ma il solo fatto di denunciare un reato è un buon mezzo educativo per indurre chi vuole delinque a pensarci bene prima di farlo.
Se invece passa il messaggio un po' pessimista che qualcuno ha evidenziato, cioè che i reati non vengono mai perseguiti, che è inutile denunciare perchè non se ne ricava nulla, che la vigilanza serve a poco perchè è limitata ... non si fa altro che favorire l'atteggiamento sottomesso che porta a non fare nulla perchè non si può cambiare nulla ... che è quanto di più sbagliato e deleterio si possa fare.
Le cose si cambiano evidenziando i fatti positivi che possono portare ad un atteggiamento diverso da parte delle persone, non certo subendo passivamente gli eventi negativi. Quindi se sono valide le testimonianze di chi non ha mai incontrato guardie o vigilanti e di chi non ha visto perseguiti dei reati, sono infinitamente più valide le testimonianze di chi ha elencato una lunga serie di accertamenti e di infrazioni punite e che dimostrano che le cose non sono tutte uguali, non sono tutte negative e si possono cambiare.
Carlo
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Dr Skazz
Utente Senior
Città: Girona (Spagna)
1027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 luglio 2011 : 17:15:33
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Carlo ha perfettamente colto il punto della situazione, mi trovo del tutto d'accordo. D'altronde avevo già specificato che la situazione, a mio modo di vedere molto migliorabile, non deve spingerci a desistere, bensì a cercare di fare del nostro meglio per collaborare. Concordo sul fatto che sia più incoraggiante guardare gli aspetti positivi, cioè i casi che si risolvono con la giusta pena per chi compie infrazioni o reati, ma non si può neanche far finta che vada tutto bene e che il nostro territorio sia tappezzato di guardie pronte a cogliere sul fatto qualunque furbetto, perché la realtà è tutt'altro che questa.
"Will the northern lights still play as we walk our distant days Ocean sky, sea of blue, let the sun wash over you" |
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trout
Utente V.I.P.
Prov.: Siena
186 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 luglio 2011 : 10:02:07
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Sono d'accordo con voi (visto i precedenti, meglio dire cosi' altrimenti...) ma e' anche vero che chi visse sperando mori' c... |
Modificato da - trout in data 18 luglio 2011 10:08:29 |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 luglio 2011 : 00:57:57
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| Messaggio originario di Carlmor:
Intervengo solo per evidenziare quello che credo sia il messaggio che Massimo (Frustone), e con lui altre persone intervenute nella discussione, hanno voluto sottolineare con i loro interventi e le loro prese di posizione, anche piuttosto ferme, sull'argomento.
Nessuno nega che nel nostro paese ci siano problemi a far rispettare la legge e che in molte zone ci siano o ci siano stati problemi legati alla scarsa vigilanza o alla mancanza di uomini e mezzi per effettuarla. Tuttavia non è ovunque e non è sempre così, con l'impegno e la partecipazione attiva di chi si muove sul territorio si possono sicuramente migliorare le cose. I cittadini nel loro piccolo non possono direttamente modificare le leggi o far in modo che vi siano pene più severe, ma possono far sì che queste vengano applicate, sia partecipando alle attività di vigilanza, sia denunciando le violazioni alle quali si assiste.
E' vero che poi i processi possono essere lunghi e possono risolversi in nulla, ma il solo fatto di denunciare un reato è un buon mezzo educativo per indurre chi vuole delinque a pensarci bene prima di farlo.
Se invece passa il messaggio un po' pessimista che qualcuno ha evidenziato, cioè che i reati non vengono mai perseguiti, che è inutile denunciare perchè non se ne ricava nulla, che la vigilanza serve a poco perchè è limitata ... non si fa altro che favorire l'atteggiamento sottomesso che porta a non fare nulla perchè non si può cambiare nulla ... che è quanto di più sbagliato e deleterio si possa fare.
Le cose si cambiano evidenziando i fatti positivi che possono portare ad un atteggiamento diverso da parte delle persone, non certo subendo passivamente gli eventi negativi. Quindi se sono valide le testimonianze di chi non ha mai incontrato guardie o vigilanti e di chi non ha visto perseguiti dei reati, sono infinitamente più valide le testimonianze di chi ha elencato una lunga serie di accertamenti e di infrazioni punite e che dimostrano che le cose non sono tutte uguali, non sono tutte negative e si possono cambiare.
Carlo
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Ottimo sunto Carlo,questo è il punto. Nessuno obbietta che possiamo e dobbiamo migliorarci, ma credo che da una ventina di guardie non si possa pretendere un controllo capillare, credo che per i numeri che ci sono, son fin troppo brave se alla fine viene riempito un capannone a frutto di sequestri e i numeri delle multe son quelle che vi ho fornito,tra l'altro il dato è verificabile da tutti.
Inoltre si paga lo scotto che sempre meno giovani si avvicinano a questo mondo che ricordiamo non è affatto impegnativo, occorrono 16 ore di servizio mensile...
Perchè dico ciò? Perchè sia mai che alle volte qualcuno che ci legge volesse rimpolpare le fila, ce ne è bisogno,sempre.
Per finire sul discorso prescrizione, anche quì seguita ad esserci confusione,forse quando scrivo troppo vengo letto male, proverò a rispiegare il concetto. Un reato può essere scoperto e indagato in tanti modi; bene,male, con fragranza di reato o per cause di forza maggiore senza certe accortezze.
Bene, è molto difficile che un reato cada in prescrizione (e non ci cade) se l'indagine è completa, se è corredata da prove certe (che esulano testimonianze) e dimostrabili oggettivamente e se di una certa gravità.
Sbagli delle guardie allora? A volte si,come tutti anche le guardie sbagliano, ma spesso si deve essere tempestivi e a volte la tempestività salva tanto (specialmodo per l'ambiente) ma non fornisce fragranza di reato.
In ultimis è chiaro che qualsiasi guardia che ha a che fare con province estese come la mia o la grossetana possono fare ben poco senza l'aiuto fattivo di chi fruisce la natura in prima persona, da quì l'idea di questo topic.
Inoltre per rispondere all'ultimo msg di Trout io non spero, ho semplicemente deciso di FARE, farò poco, ma quel poco mi rende pulito, non reticente e dalla parte giusta, tutto quì, arrendermi non è una mia prerogativa.
Massimo |
Modificato da - Frustone in data 24 luglio 2011 01:00:10 |
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trout
Utente V.I.P.
Prov.: Siena
186 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 luglio 2011 : 11:30:43
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| Messaggio originario di Frustone:
| Messaggio originario di Carlmor:
Intervengo solo per evidenziare quello che credo sia il messaggio che Massimo (Frustone), e con lui altre persone intervenute nella discussione, hanno voluto sottolineare con i loro interventi e le loro prese di posizione, anche piuttosto ferme, sull'argomento.
Nessuno nega che nel nostro paese ci siano problemi a far rispettare la legge e che in molte zone ci siano o ci siano stati problemi legati alla scarsa vigilanza o alla mancanza di uomini e mezzi per effettuarla. Tuttavia non è ovunque e non è sempre così, con l'impegno e la partecipazione attiva di chi si muove sul territorio si possono sicuramente migliorare le cose. I cittadini nel loro piccolo non possono direttamente modificare le leggi o far in modo che vi siano pene più severe, ma possono far sì che queste vengano applicate, sia partecipando alle attività di vigilanza, sia denunciando le violazioni alle quali si assiste.
E' vero che poi i processi possono essere lunghi e possono risolversi in nulla, ma il solo fatto di denunciare un reato è un buon mezzo educativo per indurre chi vuole delinque a pensarci bene prima di farlo.
Se invece passa il messaggio un po' pessimista che qualcuno ha evidenziato, cioè che i reati non vengono mai perseguiti, che è inutile denunciare perchè non se ne ricava nulla, che la vigilanza serve a poco perchè è limitata ... non si fa altro che favorire l'atteggiamento sottomesso che porta a non fare nulla perchè non si può cambiare nulla ... che è quanto di più sbagliato e deleterio si possa fare.
Le cose si cambiano evidenziando i fatti positivi che possono portare ad un atteggiamento diverso da parte delle persone, non certo subendo passivamente gli eventi negativi. Quindi se sono valide le testimonianze di chi non ha mai incontrato guardie o vigilanti e di chi non ha visto perseguiti dei reati, sono infinitamente più valide le testimonianze di chi ha elencato una lunga serie di accertamenti e di infrazioni punite e che dimostrano che le cose non sono tutte uguali, non sono tutte negative e si possono cambiare.
Carlo
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Ottimo sunto Carlo,questo è il punto. Nessuno obbietta che possiamo e dobbiamo migliorarci, ma credo che da una ventina di guardie non si possa pretendere un controllo capillare, credo che per i numeri che ci sono, son fin troppo brave se alla fine viene riempito un capannone a frutto di sequestri e i numeri delle multe son quelle che vi ho fornito,tra l'altro il dato è verificabile da tutti.
Inoltre si paga lo scotto che sempre meno giovani si avvicinano a questo mondo che ricordiamo non è affatto impegnativo, occorrono 16 ore di servizio mensile...
Perchè dico ciò? Perchè sia mai che alle volte qualcuno che ci legge volesse rimpolpare le fila, ce ne è bisogno,sempre.
Per finire sul discorso prescrizione, anche quì seguita ad esserci confusione,forse quando scrivo troppo vengo letto male, proverò a rispiegare il concetto. Un reato può essere scoperto e indagato in tanti modi; bene,male, con fragranza di reato o per cause di forza maggiore senza certe accortezze.
Bene, è molto difficile che un reato cada in prescrizione (e non ci cade) se l'indagine è completa, se è corredata da prove certe (che esulano testimonianze) e dimostrabili oggettivamente e se di una certa gravità.
Sbagli delle guardie allora? A volte si,come tutti anche le guardie sbagliano, ma spesso si deve essere tempestivi e a volte la tempestività salva tanto (specialmodo per l'ambiente) ma non fornisce fragranza di reato.
In ultimis è chiaro che qualsiasi guardia che ha a che fare con province estese come la mia o la grossetana possono fare ben poco senza l'aiuto fattivo di chi fruisce la natura in prima persona, da quì l'idea di questo topic.
Inoltre per rispondere all'ultimo msg di Trout io non spero, ho semplicemente deciso di FARE, farò poco, ma quel poco mi rende pulito, non reticente e dalla parte giusta, tutto quì, arrendermi non è una mia prerogativa.
Massimo
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Ok...Infatti l'importante e' esserne convinti, credo... |
Modificato da - trout in data 25 luglio 2011 11:33:29 |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 gennaio 2012 : 09:30:25
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Allora cari amici il nuovo anno inizia con il botto e con buone e cattive notizie. Buone perchè a qualcuno lo spregio della natura costerà salato, cattive, perchè c'è sempre questo modo infame di agire. Tutte le volte che ho postato testimonianze o nostre iniziative.. c'è che scherniva o diceva che non si faceva abbastanza.
Il sottoscritto non ha mai compreso quest'opera se vogliamo "picconatrice", specialmodo quando ci sono di mezzo volontari e non professionisti. Il volontario non ci guadagna nulla, e la sua opera è per questo ancora più meritoria.
Il comunicato che vi pubblico cita il controllo delle aree umide e delle acque, poco importa che in questo caso siano stati oggetto i volatili,poco importa, spesso i reati che troviamo riguardano inquinamenti e.. pesci.
Per stroncare le cassandre del tutto non funziona, del non beccate mai nessuno e tanti altri "bei" commenti, avevo promesso tempo fa ad Etrusko, che avrei pubblicato e fatto presente tutti i casi più eclatanti che riguardano i nostri ambienti, le nostre acque e le nostre sponde.
Mi permetto poi l'ennesimo invito; Quanto segue è opera di VOLONTARI, c'è sempre bisogno di volontari, aderite e aderite, 16 ore al mese e si fà tanto di buono.
Intanto questa persona le sponde dei fiumi... non le frequenterà più. Ecco il comunicato, fresco, fresco di stamani..
BRACCONAGGIO VUOL DIR GALERA, RAMMENTIAMOLO BENE:
CACCIA CACCIATORE SPARA A DUE AIRONI: RISCHIA CONDANNA A 8 MESI Colto in flagrante da una guardia volontaria del WWF
Lo scorso giovedì mattina un cacciatore ha sparato a due aironi guardabuoi (uccelli della specie Bubulcus ibis) uccidendo il primo e ferendo gravemente il secondo. Il bracconiere è stato colto in flagrante da una guardia volontaria del WWF in perlustrazione nella zona di Scarna, nel Comune di Colle Val d'Elsa (SI). La guardia è intervenuta non appena ha assistito alle manovre del cacciatore, il quale dopo aver abbattuto i due uccelli si affrettava a recuperarli ed imbustarli, nonostante uno dei due animali fosse ancora vivo. La Polizia Provinciale, immediatamente allertata, ha proceduto al sequestro degli animali e del fucile, denunciando il cacciatore per abbattimento di animali protetti, illecito penale per cui è prevista condanna fino a 8 mesi di carcere e una ammenda di 2000 euro. Gli aironi guardabuoi (foto in allegato) sono uccelli dal becco giallo e dal caratteristico piumaggio bianco, inconfondibili con altre specie cacciabili. Sono uccelli tutelati dalla convenzione europea di Berna sugli uccelli, recepita dallo Stato Italiano nel 1981 e attuata con la Legge nazionale per la protezione della fauna selvatica omeoterma (Legge 157 dell'11 febbraio 1992), meglio conosciuta come "legge sulla caccia", che dovrebbe essere non solo ben conosciuta ma anche alla base dell'operato di tutto il mondo venatorio. In provincia di Siena non è raro avvistare aironi guardabuoi: la specie è in espansione in tutta l'Europa meridionale e da qualche tempo anche nel territorio senese se ne trovano gruppi di individui in cerca di cibo nei campi con bestiame al pascolo o dietro ai trattori in aratura, intenti a ricercare insetti e altri invertebrati del suolo, parassiti del bestiame al pascolo e piccoli rettili e mammiferi. E' un airone coloniale, che nidifica su alberi di media grandezza o in boschetti in aree di pianura. Il WWF condanna questo episodio inaccettabile, che testimonia quanto sia ancora oggi diffuso un sentimento di disprezzo totale verso la natura e le sue forme di vita, anche quando queste si manifestano nelle loro espressioni più belle e meno comuni.
WWF TOSCANA
Massimo
------------------------ NO ALL'AEROPORTO,NO AMPUGNANO! |
Modificato da - Frustone in data 04 gennaio 2012 09:31:02 |
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