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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 14:39:24
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Cari amici di FNM, noto che tra di noi ci son davvero persone dalle gambe buone, bene, ho da chiedervi lumi. In rete se ne leggono delle belle su questo monte,quanti di voi lo conoscono?
Mi spiego meglio,quest'anno ero in vacanza in Val Cellina,dolomiti di sinistra di Piave,bene, un giorno decidemmo di risalire la Val Zoldana da Longarone e conoscemmo il Civetta e il Pelmo. Devo dire che quest'ultimo ci stregò,per mancanza di tempo non lo "assaggiammo" certamente consci che la montagna và presa con calma e non con la fretta.
Quest'anno a stagione buona vorremmo tentare l'ascensione al Pelmo,qualcuno di voi c'è già stato? Il percorso mi dicono è sicuro per le tecniche di ferrata,a parte il famoso passo del Gatto, presenta altre difficoltà?
Perdonatemi delle domande e un saluto a tutti. Massimo. ------------------------
Immagine: 100,36 KB
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Modificato da - Frustone in Data 21 dicembre 2010 14:42:38
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marz
Utente Super
Città: Bergamo
Regione: Lombardia
8788 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 dicembre 2010 : 01:16:14
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Io il Pelmo lo conosco poco. C'è però questa bella discussione che ne parla. Mi pare che CIACCA sia un vero esperto della zona. Link
Giuseppe |
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kala
Utente nuovo
Città: Venezia
4 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 dicembre 2010 : 10:17:30
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| Messaggio originario di Frustone: ... Il percorso mi dicono è sicuro per le tecniche di ferrata,a parte il famoso passo del Gatto, presenta altre difficoltà? |
In rete trovi tantissime informazioni, in genere neanche troppo discordanti: a questo punto la mia sarebbe solo una delle mille voci da valutare ma provo lo stesso a chiarirti le idee, sperando di indirizzarti bene.
L'ascesa al Pelmo è una salita classica, di vecchio stampo pioneristico, non del tutto addomesticata e da non sottovalutare, né per l'impegno fisico, né per l'ambiente e le condizioni meteo, né per le (modeste) difficoltà tecniche e psicologiche (esposizione).
L'attuale via normale percorre una cengia a decorso pressoché orizzontale molto lunga (800-1000m, trovo scritto), con tratti in buona esposizione e qualche raro passaggio non turistico (si parla di I e II grado); pare che in genere il punto più critico sia ogni anno "attrezzato" in qualche maniera ma non ci farei troppo conto. Al di là di questa cengia il resto del percorso è decisamente escursionistico.
Per quanto detto il tuo riferimento alle "tecniche di ferrata" mi fa drizzar le orecchie: occhio, è tutto fuorché una ferrata. ;)
Un'altra via d'accesso, pure più semplice, tecnicamente, ma meno percorsa e più aerea è la cengia di Grohmann, che si imbocca dalla Fessura, il canalone che separa Pelmo e Pelmetto; un'ulteriore cengia, ancor meno frequentata e più difficile, è la famosa Giacin Cesaletti che proviene dal canalone di Forca Rossa; l'ultimo dei quattro accessi "tradizionali" è rarissimamente citato e tecnicamente ancora più difficile. |
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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Inserito il - 22 dicembre 2010 : 13:52:36
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Il Pelmo non è da sottovalutare. La famosa Cengia di Ball, con le sue rientranze mostra dei passaggi non banali soprattutto per l'esposizione (tecnicamente non superano il 2° grado). Spesso si trova qualche corda lasciata da qualche comitiva che ha percorso la salita ... non farei molto affidamento perché magari la trovi per la salita ed il ritorno non è protetto. Quindi fondamentale è un passo sicuro, assenza di vertigini e soprattutto un'esperienza di tecnica di arrampicata. Consiglio di portare via uno spezzone di corda, ci sono possibilità di assicurazione (chiodi e clessidre, nonché radici di mugo all'inizio della cengia)
Link
Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 dicembre 2010 : 13:58:58
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| Messaggio originario di kala:
[quote][i]Per quanto detto il tuo riferimento alle "tecniche di ferrata" mi fa drizzar le orecchie: occhio, è tutto fuorché una ferrata. ;)
Un'altra via d'accesso, pure più semplice, tecnicamente, ma meno percorsa e più aerea è la cengia di Grohmann, che si imbocca dalla Fessura, il canalone che separa Pelmo e Pelmetto; |
Ciao Kala. IL discorso ferrata l'ho tirato fuori perchè parlando con escursionisti che scendevano dal monte,tutti mi assicuravano che il percorso è in gran parte esursionistico se non per un paio di punti in cui l'attrezzatura da ferrata è indispensabile,insomma occorre assicurarsi. Questo intendevo, ma appunto volevo saperne di più visto che quì c'è gente che realmente ne sà.. Sulla via di acesso dalla cengia di Grohamann ho avuto anche io l'impressione di maggior semplicità,e ai miei occhi di profano non ti nascondo che sarei salito di lì,fino a lì infatti ci arrivai,poi la mancanza di tempo e di conoscenze dettagliate mi indusse a non andare avanti.
grazie cmq.
Massimo. ------------------------
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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Inserito il - 22 dicembre 2010 : 14:02:19
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non c'è ferrata!
Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 dicembre 2010 : 14:07:34
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| Messaggio originario di Alessandro:
Il Pelmo non è da sottovalutare. La famosa Cengia di Ball, con le sue rientranze mostra dei passaggi non banali soprattutto per l'esposizione (tecnicamente non superano il 2° grado). Spesso si trova qualche corda lasciata da qualche comitiva che ha percorso la salita ... non farei molto affidamento perché magari la trovi per la salita ed il ritorno non è protetto. Quindi fondamentale è un passo sicuro, assenza di vertigini e soprattutto un'esperienza di tecnica di arrampicata. Consiglio di portare via uno spezzone di corda, ci sono possibilità di assicurazione (chiodi e clessidre, nonché radici di mugo all'inizio della cengia)
Link
Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori
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Hum,ho capito,ho capito,grazie Alessandro,una quindicina di metri di corda (a testa) è bene averla. Cmq,ora vedo, mi incuriosisce molto la cengia di grohmann semplicemente per il fatto che così di"fiuto" sarebbe la via che mi sceglierei.
Parlatemene di più se la conoscete. Cmq di tempo ne ho tanto (ci tornerò in giugno) quindi c'è tempo per preparare tutto più che bene.
Massimo. ------------------------
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 dicembre 2010 : 14:10:19
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| Messaggio originario di Alessandro:
non c'è ferrata!
Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori
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Ecco,vedi? Già sapere che non c'è ferrata ma chiodi e clessidre o cmq solo ancoraggi giustifica il perchè delle mie domande,e quanto a volte sono superficiali le risposte di chi incontri...
Grazie,grazie!
Massimo. ------------------------
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carolan
Utente Senior
Città: sondrio
Regione: Lombardia
1715 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 dicembre 2010 : 14:59:04
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| Messaggio originario di Frustone:
| Messaggio originario di Alessandro:
Il Pelmo non è da sottovalutare. La famosa Cengia di Ball, con le sue rientranze mostra dei passaggi non banali soprattutto per l'esposizione (tecnicamente non superano il 2° grado). Spesso si trova qualche corda lasciata da qualche comitiva che ha percorso la salita ... non farei molto affidamento perché magari la trovi per la salita ed il ritorno non è protetto. Quindi fondamentale è un passo sicuro, assenza di vertigini e soprattutto un'esperienza di tecnica di arrampicata. Consiglio di portare via uno spezzone di corda, ci sono possibilità di assicurazione (chiodi e clessidre, nonché radici di mugo all'inizio della cengia)
Link
Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori
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Hum,ho capito,ho capito,grazie Alessandro,una quindicina di metri di corda (a testa) è bene averla. Cmq,ora vedo, mi incuriosisce molto la cengia di grohmann semplicemente per il fatto che così di"fiuto" sarebbe la via che mi sceglierei.
Parlatemene di più se la conoscete. Cmq di tempo ne ho tanto (ci tornerò in giugno) quindi c'è tempo per preparare tutto più che bene.
Massimo. ------------------------
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caro Massimo, l'unico consiglio che ti do,non conoscendo la zona,è di consultare bene i vecchi libricini del CAI,quelli per farci capire con la copertina color carta da zucchero e le scitte in BLU(purtroppo alcuni non si trovano più...), se proprio vuoi andare in cima ad una montagna,es. il Pelmo.
"In rete e nei corridoi dei mondi perduti...." ti dicono tante di quelle stupidate che poi ti ritrovi in posti per cui ti vien voglia di dire: "...chi me l'ha fatto di venire qua!" (te lo dico per esperienza,perchè è capitato anche a me di rivolgermi 'sta domanda su una via di roccia che ho voluto fare a tutti i costi......errori/esperienze giovanili!)
Ma poi perchè andare proprio in cima al Pelmo? "dalla cima non si va in nessun posto,si può solo scendere"(M.C.a.d.b.v.rosso)
ciao e va' dove vuoi,ma prima rifletti...
Carolan |
Modificato da - carolan in data 22 dicembre 2010 15:04:06 |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 dicembre 2010 : 17:33:27
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Carolan (Stefano) forse non ci siamo capiti. Di cime ne ho già fatte alcune,non sono uno di quelli che si definisce bravo,anzi,tutt'altro e se davo retta ai forum specifici o a tutto quello che si blatera in rete non ponevo le mie domande quì ove invece ho visto che c'è diversa gente che conosce il Pelmo...
Perchè il Pelmo? Perchè credo sia adatto alle mie caratteristiche,non soffro affatto di vertigini,conosco bene i miei limiti e credo di poterlo affrontare. Proprio perchè non mi fido di chiacchieroni,chiedevo quì,ove vedo che c'è gente che c'è stata davvero e ti dà importanti dritte. Da un altro punto di vista ti dico che questa montagna mi affascina più di altre,appena l'ho vista mi ha folgorato,la trovo davvero splendida.
DI tempo ne ho,quindi tutte le nozioni e le esperienze che trovo ben vengano.
Massimo. ------------------------
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carolan
Utente Senior
Città: sondrio
Regione: Lombardia
1715 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 dicembre 2010 : 18:48:43
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figurati Massimo,sono io che non ho capito.
Non parlavo di rete in quanto notizie di utenti di FNM,vedo che qui c'è anche gente preparata sull'argomento, quanto di tutte le notiziole che girano in internet,chi dice che è una gita,chi dice che è una via ferrata,chi dice che è solo un 2°,....
Spero che ti risponda qualcuno che su questa montagna c'è stato e ti può raccontare bene,non dubito certo delle tue capacità,però io se dovessi salire una cima che non conosco,io prima di tutto consulterei le guide del CAI,poi chiederei a chi c'è già stato,anche qui in FNM. Ma perchè io son fatto così,è solo un consiglio che ti voglio dare.
Quanto al fatto di andare/o no in cima ad una montagna,........forse ho esagerato un pochetto con le mie idee,ti chiedo scusa,a volte mi lascio prendere un po' troppo la mano.
ciao e sta' bene
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Modificato da - carolan in data 22 dicembre 2010 18:52:41 |
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luisca
Utente Junior
Città: oderzo
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
42 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 dicembre 2010 : 19:26:38
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POSSO SUGGERIRE DI CHIAMARE DIRETTAMENTE IL GESTORE DEL RIFUGIO VENEZIA IL QUALE POTRà INDICARTI LE VARIE DIFFICOLTA, LUI SI CHIAMA ORESTE BORTOLUZZI, I NUMERI LI PUOI TROVARE SUL SITO DEL RIFUGIO.COMUNQUE NON E UNA SALITA DIFFICILISSIMA C'è SOLO DA SPERARE NEL BEL TEMPO: CONSIGLIO DORMIRE IN RIFUGIO E PARTIRE PRESTO AL MATTINO SULLE 6.00, QUESTO è QUELLO CHE FANNO LA MAGGIOR PARTE DEGLI ESCURSIONISTI.IN MONTAGNA SI SA CHE VERSO IL PRIMO POMERIGGIO IL TEMPO PUO' CAMBIARE. ciao
luisa |
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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Inserito il - 22 dicembre 2010 : 19:51:18
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Ho percorso tutte le cenge del Pelmo. Nessuna è da sottovalutare. La più facile è quella di Ball (la normale alla cima). La Grohmann di solito si percorre in discesa, l'attacco è lungo la normale. Una mia immagine della Cesaletti la trovi Link Devi avere passo fermo ed ottima esperienza alpinistica.
Per cui se proprio vuoi salire il Pelmo fai la normale (sia in salita che in discesa). Vai con uno spezzone di corda, almeno 20-25 metri e con un'altra persona con esperienza che Ti possa assicurare (e Tu dopo altrettanto con lei). Anche se si tratta di qualche passaggio di 2° grado non c'è da scherzarci per l'esposizione. Puoi fare dei voli di qualche centinaio di metri!
Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori |
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CIACCA
Utente Senior
Città: Longarone
Prov.: Belluno
Regione: Veneto
1495 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 dicembre 2010 : 19:55:54
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| Messaggio originario di marz:
Io il Pelmo lo conosco poco. C'è però questa bella discussione che ne parla. Mi pare che CIACCA sia un vero esperto della zona. Link
Giuseppe
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Ringrazio Giuseppe per la bontà nel dire che sono esperto della zona. Consiglio come primo approccio alla vetta la via del primo salitore John Ball, che è quella che appunto percorre la cengia omonima e che ha come punti chiave il passo dello stemma ed il passo del gatto. Per il resto una gran faticata sul ghiaione che da l'accesso al circo glaciale sommitale e alla cresta che conduce alla croce di vetta. Da non sottovalutare la discesa che è una faticaccia da fare a fine giornata dove il tratto più esposto si trova alla fine. Per il resto quoto in pieno quanto detto da Alessandro, cioè andate muniti di tutta l'attrezzatura neccessaria, e se trovate qualcosa già presente sul posto consideratelo un "regalo". Mi permetto di sconsigliare il mese di Giugno, per la condizioni difficili di misto ghiaccio-roccia che si possono trovare. E' preferibile almeno da metà luglio in poi. Sia ben chiaro che non voglio mettere limiti a nessuno; con il corretto equipaggiamento e le adeguate conoscenze di tecnica alpinistica si può affrontare anche quando la stagione non è delle più favorevoli. Detto questo BUONA SGAMBATA!!!
Ciao Christian |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 dicembre 2010 : 02:03:47
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Vedi? Vedi che ho ragione a stuzzicarvi? Mi avete detto più voi in 2 giorni di forum che in un mese di notizie cercate quà e là... L'idea intanto me l'avete data e nitida. Ora mi darò da fare con il Cai di Siena per trovare riferimenti Cai nella zona interessata e intanto vedere se trovo delle persone disponibili ad una chiacchierata.
Anche io mi facevo delle idee che eran altre,intanto fugo i dubbi su alcuni aspetti e sulla cengia da scegliere,ai miei occhi era più facile l'altra,pensate voi...
Grazie a tutti voi,e Carolan di che ti scusi? Ci mancherebbe, dicevamo le stesse cose,e condivido la tua premura,se c'è da aver timore non bisogna nasconderlo,ti rassicuro,io non mi vergogno, si muore ad attraversar la strada figuriamoci a metter male un piede in montagna,hai ragione,altrochè! Se non mi fido prendo una guida,grazie cmq per le risposte e per la vostra disponibilità.
Cmq questo monte è davvero bello,levarselo dalla testa è praticamente impossibile, se seguito vò dal dottore!!
Grazie e tutti e grazie anche a Ciacca che disturberò con un MP!!
Massimo. ------------------------
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Modificato da - Frustone in data 23 dicembre 2010 02:04:48 |
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luisca
Utente Junior
Città: oderzo
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
42 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 dicembre 2010 : 11:42:20
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ciao Frustone se vuoi notizie dettagliate sul Monte Pelmo ti consiglio di contattare il gestore del rifugio venezia Oreste Bortoluzzi guida alpina e grande persona, che conosco personalmente lui potrà esaurire le tue curiosità Il suo numero lo puoi trovare sul sito del rifugio. | Messaggio originario di Frustone:
Vedi? Vedi che ho ragione a stuzzicarvi? Mi avete detto più voi in 2 giorni di forum che in un mese di notizie cercate quà e là... L'idea intanto me l'avete data e nitida. Ora mi darò da fare con il Cai di Siena per trovare riferimenti Cai nella zona interessata e intanto vedere se trovo delle persone disponibili ad una chiacchierata.
Anche io mi facevo delle idee che eran altre,intanto fugo i dubbi su alcuni aspetti e sulla cengia da scegliere,ai miei occhi era più facile l'altra,pensate voi...
Grazie a tutti voi,e Carolan di che ti scusi? Ci mancherebbe, dicevamo le stesse cose,e condivido la tua premura,se c'è da aver timore non bisogna nasconderlo,ti rassicuro,io non mi vergogno, si muore ad attraversar la strada figuriamoci a metter male un piede in montagna,hai ragione,altrochè! Se non mi fido prendo una guida,grazie cmq per le risposte e per la vostra disponibilità.
Cmq questo monte è davvero bello,levarselo dalla testa è praticamente impossibile, se seguito vò dal dottore!!
Grazie e tutti e grazie anche a Ciacca che disturberò con un MP!!
Massimo. ------------------------
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luisa |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 dicembre 2010 : 13:45:15
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| Messaggio originario di luisca:
ciao Frustone se vuoi notizie dettagliate sul Monte Pelmo ti consiglio di contattare il gestore del rifugio venezia Oreste Bortoluzzi guida alpina e grande persona, che conosco personalmente lui potrà esaurire le tue curiosità Il suo numero lo puoi trovare sul sito del rifugio.[quote]luisa
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Grazie Luisa,il 29 di questo mese sarò cmq in zona,vedrò di parlarci di persona.
Grazie ancora a tutti e buone feste.
Massimo. ------------------------
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carolan
Utente Senior
Città: sondrio
Regione: Lombardia
1715 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 dicembre 2010 : 14:50:58
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ho capito che fai una parte di ferie in Giugno,ma penso che in un weekend più inoltrato nella stagione(il tempo bello si combatte partendo presto e sperando che tenga,come suggerito bene da Luisca), ...forse qualcuno qua(Christian,Alessandro?) in FNM t'accompagnerebbe volentieri per render reale questo tuo desiderio di vedere il Pelmo,anche dalla cima, e in più(ma non troppi) magari è più bello
Io no però,la mia posizione eretta è ormai minata dagli anni e dalla conduzione della vigna di casa...
ciao e buone feste....
Carolan |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 dicembre 2010 : 18:07:18
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| Messaggio originario di carolan:
ho capito che fai una parte di ferie in Giugno,ma penso che in un weekend più inoltrato nella stagione(il tempo bello si combatte partendo presto e sperando che tenga,come suggerito bene da Luisca), ...forse qualcuno qua(Christian,Alessandro?) in FNM t'accompagnerebbe volentieri per render reale questo tuo desiderio di vedere il Pelmo,anche dalla cima, e in più(ma non troppi) magari è più bello
Io no però,la mia posizione eretta è ormai minata dagli anni e dalla conduzione della vigna di casa...
ciao e buone feste....
Carolan
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Il fine giugno per me è il periodo libero,max il 29 sempre di giugno devo essere a Siena per la nostra festa.
Soldi anche pochi per poter frazionare micro vacanze non ne ho proprio,troppe spese quest'anno..
Io non chiedo tanto, mai mi azzarderei a simil richieste,ma è altrettanto chiaro che se uno di quei ragazzi volesse venire con me,ne sarei onorato. O anche se si volesse organizzare altre escursioni insieme..
Ora vediamo, pare che il tempo non giri al meglio,come detto il 29 dicembre sono in Val Cellina,per la precisione pernotto a Casso,se l'amico Christian vuole ci possiamo conoscere e magari fare una sgambatina insieme o una bevuta all'osteria.
ciao a tutti
Massimo. ------------------------
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carlosky
Utente V.I.P.
Città: Venezia (e Perth, Australia)
191 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 dicembre 2010 : 10:47:07
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Caro Massimo, sono sempre stato affascinato da questa bella montagna e il tuo messaggio mi ha riportato indietro negli anni, quando a 17 anni decisi di salirci da solo, in un primo pomeriggio di una bella giornata di luglio. Fu una bella e indimenticabile esperienza: trovai la cengia di Ball relativamente facile, salii e scesi in quattro e quattr'otto :allora facevo arrampicate, sia pure molto semplici, non soffrivo le vertigini, avevo fiato (ed ero un po' incoscente). A mezzo secolo di distanza sarei un po' piu' accorto (e forse non arriverei oltre il Rifugio Venezia!). Non sono in grado di ricordare bene e quindi neanche di dare consigli: come Alessandro ha detto prima: esperienza di montagna, passo sicuro e assenza di vertigini. Puoi vedere alcune foto della cengia di Ball e in particolare del passo del gatto in questo sito:
Link Forse un consiglio ce l'ho: fine Giugno e' un po` presto per via del tempo instabile e la possibilita` di trovare ancora neve sulla cengia.
Auguri. Carlo |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 dicembre 2010 : 18:40:29
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| Messaggio originario di carlosky:
Caro Massimo, sono sempre stato affascinato da questa bella montagna e il tuo messaggio mi ha riportato indietro negli anni, quando a 17 anni decisi di salirci da solo, in un primo pomeriggio di una bella giornata di luglio. Fu una bella e indimenticabile esperienza: trovai la cengia di Ball relativamente facile, salii e scesi in quattro e quattr'otto :allora facevo arrampicate, sia pure molto semplici, non soffrivo le vertigini, avevo fiato (ed ero un po' incoscente). A mezzo secolo di distanza sarei un po' piu' accorto (e forse non arriverei oltre il Rifugio Venezia!). Non sono in grado di ricordare bene e quindi neanche di dare consigli: come Alessandro ha detto prima: esperienza di montagna, passo sicuro e assenza di vertigini. Puoi vedere alcune foto della cengia di Ball e in particolare del passo del gatto in questo sito:
Link Forse un consiglio ce l'ho: fine Giugno e' un po` presto per via del tempo instabile e la possibilita` di trovare ancora neve sulla cengia.
Auguri. Carlo
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Bello il tuo racconto Carlo e grazie davvero delle sensazioni che lasci trapelare.. Che dirti,io tolto il problema vertigini e l'aver un buon passo non mi sento nè bravo ne in grado di dir nulla,vi ascolto e vi ringrazio delle vs risposte--
Non ho aimè nemmeno più il piglio del diciassettenne è subentrato il conservazionismo del quasi quarantenne!! Ho tempo,ascoltarvi per me è prezioso lo stesso,mette entusiasmo e vedo che quella montagna strega davvero tante persone (ma quanto è bella?!)io per lo meno la prima volta mi aggregherò a qualcuno di esperienza,a che scopo tentare eroismi e all'occorrenza rischiare di trasformarsi in un idiota o peggio trasformare anche chi è con me in un idiota?
Pur sempre la mia esperienza in montagna non è affatto enorme,tutti gli anni miglioro anche nel carattere,ma non ho l'esperienza adatta ad andare sul Pelmo da solo o cmq con chi viene di solito nelle difficoltà che sin d'ora ho incontrato.
In più mettici il rispetto per una zona non "mia",che non conosco per esserci stato più volte,insomma difficilmente ci metterei anche l'efficacia ottimale nell'affrontarlo.
Ma è piacevole ascoltarvi e mi fà pensare a quella montagna,raccontate pure le vostre esperienze sul Pelmo e se avete qualche aneddoto!!
Il fine giugno può esser brutto è vero,quest'anno ho trovato neve in diverse forcelle,metà luglio (se alla signora andasse bene) sarebbe senzaltro ottimale,che dite??
Massimo. ------------------------
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Modificato da - Frustone in data 28 dicembre 2010 18:58:30 |
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