Stavo giusto cominciando a costruirmene uno, non così accessoriato, che agisse direttamente sulla monopola del micro in modo che fosse facilmente adattabile a qualsiasi micro. Lo farò con due possibilità: prima solo con controllo manuale per effettuare le singole foto almeno a distanze uguali,per avere modo da poter nominare i file (come chiede il programma), e poi quello automatico con possibilità di interagire col programma della telecamera, via mouse o tastiera, per rendere il tutto automatico.
Un paio di domande:
Per catturare le immagini così velocemente (con la mia stessa camera) come fai?
Cosa intendi per "la scheda si è presa l'incarico di gestire il comando di messa a fuoco sotto controllo numerico".
Ciao, sei il migliore!
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Il problema della rapidità di raffica purtroppo riguarda principalmente le caratteristiche della fotocamera.
La famosa Agfa rosa non è certo velocissima ed il tempo maggiore lo impiega nel memorizzare la foto appena scattata, circa 5 secondi con delle memorie SD sdozze.
La regolazione avviene a livello software, Arduino manda il segnale di prescatto, poi attende 50 millesimi di secondo, poi manda il segnale di scatto e, questa volta, attende ben 5 secondi prima di partire per la foto successiva.
Ho usato questi parametri per stare sul sicuro e non perdere foto per strada, ma ci sono diversi miglioramenti possibili:
- Usare macchine migliori (ma allora costano care, vi fidate di sbudellarle per collegare i fili di scatto ? ) - Usare memorie SD ad alta velocità - Se non indispensabile, utilizzare una minor definizione: spesso non vale la pena fare foto a 10 Mpx quando poi la foto la mettiamo su FNM a 800x600 ! - Tenere conto della eventuale lunghezza del tempo di esposizione: se noi usiamo una esposizione di 1 secondo, è evidente che questo tempo si somma a quello di memorizzazione dell'immagine. - Valutare nel tempo disponibile per la memorizzazione anche il tempo utilizzato per lo spostamento (possibilissimo, Arduino dovrà calcolare non solo dove deve andare, ma anche quanto tempo ci mette e quindi diminuire di questa quantità il tempo di pausa dopo lo scatto).
Naturalmente sto parlando di una compatta digitale con la sua messa a fuoco bloccata su infinito (posizione Panorama), altrimenti se dovesse anche cercare il fuoco su ogni foto si andrebbe alle Calende Greche.
Cosa intendi per "la scheda si è presa l'incarico di gestire il comando di messa a fuoco sotto controllo numerico".
Intendo che è Arduino che si prende la briga di valutare la rotazione che io ho dato alla mia manopola di messa a fuoco, ha poi trasformato questo angolo di rotazione in un numero e lo ha memorizzato per poi ritrovarlo successivamente. In pratica ogni posizione di messa a fuoco è convertita in un numero che va da 0 a 1023 e sarà sempre la scheda logica che quando le dirò ad esempio "vai alla posizione 540" lei mi riporterà esattamente a quella posizione di messa a fuoco che era stata precedentemente memorizzata o calcolata.
Scusa andrea ma io mi riferivo al video con la ccd. dovevo spiegarmi meglio...
Grazie per la nuova foto così ho visto che anche te operi sulla manopola....avevo estrapolato che agissi direttamente sul piano portavetrini.
Sabato andrò alla fiera dell'elettronica e vedo di procurarmi il motorino...poi userò i pic come chip. (o forse semplifico con normale motorino ridottissimo e semplice contatore timer, dipende dalla voglia)
La ccd che ho io che è uguale alla tua(del video) usa il programma scopeimage che quando catturi (se non usi il suo temporizzatore) ti chiede ogni volta il nome file e anche la conferma. Quindi dovrò operare via programmazione software per automatizzare il tutto. Tu, come hai fatto ad eseguire foto in rapida successione, forse il programma che usi tu non ti chiede ogni volta il nome file?
Grazie ancora e buon lavoro!
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Lo spostamento Z indicato dalla manopolina del micro fuoco ha valori diversi nei vari microscopi: io ho trovato la massima demoltiplica nel Vichers Photoplan che può misurare la frazione di micron, la minima negli Zeiss recenti (5 micron x tacca).
Tanti complimenti a Sapiens, ho visto il suo servo comando con tanto di display. Molto bravo !
In questo periodo sto cercando di aiutare un amico a fare una versione di set focus solo per la macro fotografia. Se son rose . . . .
Non pensavo di riuscire a costruire così bene la parte meccanica. Ho dovuto comperare due sacchetti di pulegge alla fiera dell'elettronica, per trovarne alcune adatte
Mi è venuta fuori la possibilità, volendo, di muovere un 140tesimo di tacca alla volta
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