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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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arrampicatoreasociale
Utente V.I.P.
Città: anagni
Prov.: Frosinone
Regione: Lazio
341 Messaggi Tutti i Forum |
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Flavior
Determinatore
Città: Olevano Romano
Prov.: Roma
Regione: Lazio
758 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 agosto 2010 : 19:12:48
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Se l'erogatore è costruito con tutti i criteri di sicurezza non dovrebbero esserci problemi.
Quindi deve avere le seguenti caratteristiche:
- essere sufficientemente robusto da impedire che bambini e cani possano aprirlo, - impedire ai bambini di raggiungere l'esca attraverso il foro d'entrata, - essere resistente agli agenti atmosferici, - contenere un rodenticida ben fissato all'interno (sotto forma di blocchi paraffinati ad esempio) in modo tale che i roditori non possano traslocare l'esca all'esterno.
Il modello in plastica rigida che vedo nella foto mi sembra tra quelli più diffusi.
Molto poi dipende dal rodenticida utilizzato, se si tratta di un anticoagulante di prima generazione (molto usato è il Bromadiolone, ma anche il Difenacoum) i rischi di intossicazione secondaria nei confronti dei predatori sono minimi perché queste sono sostanze meno potenti, quindi hanno una DL50 più alta. Il problema è che le sostanze di prima generazione danno spesso origine a resistenza fisiologica nei roditori, quindi a volte si usano anticoagulanti di seconda generazione (come Brodifacoum, Flocoumafen ecc.) che sono pericolosi anche per le specie non bersaglio, ma io credo che i rischi di intossicazione secondaria siano stati ben valutati.
Sull'etichetta comunque dovrebbe essere riportato anche il principio attivo, se ripassi da lì guarda cosa c'è scritto.
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arrampicatoreasociale
Utente V.I.P.
Città: anagni
Prov.: Frosinone
Regione: Lazio
341 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 agosto 2010 : 11:30:08
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ho altre foto, questa è l'etichetta però mi sembra molto generica.
Immagine: 60,5 KB
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betalfa
Utente V.I.P.
Città: Berluskonistan
Prov.: Estero
431 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 agosto 2010 : 11:39:26
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L'etichetta è nella norma. Hanno affisso dei manifesti in cui si avvisa della presenza delle esche con tutte le norme di sicurezze per animali e umani e l'antidoto? |
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Flavior
Determinatore
Città: Olevano Romano
Prov.: Roma
Regione: Lazio
758 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 agosto 2010 : 17:36:26
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In effetti come dice betalfa sarebbe utile controllare i manifesti; anche nel mio paese in questi giorni è cominciata una campagna di derattizzazione e si specifica in dei manifestini che il rodenticida utilizzato è il Bromadiolone. |
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arrampicatoreasociale
Utente V.I.P.
Città: anagni
Prov.: Frosinone
Regione: Lazio
341 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 agosto 2010 : 11:38:08
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no niente manifesti, però nella parte superiore dell'etichetta (tagliata quando ho postato la foto) c'è il nome della ditta che se ne occupa e un numero verde che si può chiamare.
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arrampicatoreasociale
Utente V.I.P.
Città: anagni
Prov.: Frosinone
Regione: Lazio
341 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 agosto 2014 : 18:48:55
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"I rapaci del Lazio sono minacciati dalle esche con anticoagulanti utilizzate per il controllo delle popolazioni di roditori. Trovati residui di pesticidi nel fegato di allocchi, barbagianni, civette e gheppi." Link |
monti lepini forum Link valle del sacco Link
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