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Discussione |
Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 giugno 2010 : 15:00:32
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molto belle anche queste Beppe, grazie per la costanza negli aggiornamenti
Carlo
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blublu
Utente Senior
Città: mestre
Prov.: Venezia
Regione: Veneto
530 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 giugno 2010 : 15:18:31
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bellissime foto, un eden....
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"Salamandra Animaletto negro e splendente Brivido del muschio Divoratore di insetti Minuto araldo del temporale Ed intimo della folgore" Octavio Paz |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 giugno 2010 : 15:23:26
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avrai capito che tipo di persona sono Carlo. Le cose che mi piacciono le seguo con grande passione senza badare ad alcun tipo di scarificio. Da ragazzetto, quando abitavo in Umbria - parlo del 1964/66, ho allevato in casa molti anfibi tra cui diverse specie di tritoni: li andavo a cercare in bicicletta. Ho acquisito una buona esperienza e so come muovermi per cercare i luoghi adatti e per trovare gli esemplari che non sempre sono in bella vista. Ora che Madre Natura è diventata più povera di luoghi immacolati ed io più responsabile come apprendista etologo, mi limito a fotografarli in loco cercando di lasciare meno tracce possibili del mio passaggio. E credo di essere ripagato per questo mio essere rispettoso. Grazie per il tuo apprezzamento.
chiediamo all'ONU la DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI ANIMALI
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 giugno 2010 : 17:34:32
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| Messaggio originario di vespa90ss:
30 giugno 2010 un esemplare mostra già chiaramente la sagoma della mascherina che lo accompagnerà nella sua vita da adulto....
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Caspita, così piccola ed è già occhialuta
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 luglio 2010 : 21:19:38
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Con una certa periodicità sto ritornando nei luoghi dove ho trovato le larve di salamandrina: purtroppo devo notare che col trascorrere dei giorni queste decrescono di numero, seguendo il percorso di decimazione che Madre Natura ha previsto per loro. Molte difficoltà ostacolano la loro sopravvivenza, non ultima la scarsità di cibo e le malattie. Questi corsi d'acqua sono alimentati da acque assolutamente pure, praticamente esenti da sostanze azotate che non favoriscono di certo la crescita di alghe ed i microrganismi che potrebbero popolarle. La quantità di cibo è quindi limitata e forse il numero eccedente di larve, raccolte in uno stesso specchio d'acqua, può incontrare problemi di alimentazione. C'è anche da aggiungere la presenza di coleotteri acquatici appartenenti alla famiglia dei ditiscidi e di altri insetti acquatici, sebbene in numero abbastanza limitato: ho dovuto allontanare una coppia di Abax, trasferendola in altro sito, in quanto la loro capacità di caccia è talmente elevata da poter mettere a rischio l'intera popolazione di salamandrine che frequenta quelle pozze. Ho scattato delle foto a distanza anche per offrire un'idea migliore delle minuscole dimensioni delle larve, lunghe all'incirca quanto un cerino: è possibile verificarne le proporzioni prendendo come riferimento alcune foglioline sedimentate sul fondo. Come potete notare la mascherina che caratterizza la specie è già abbozzata. Nel corso dei giorni le zampette si sono irrobustite come pure le branchie esterne che appaiono meno trasparenti e meglio delineate nel profilo. Anche la livrea tende ad assumere una colorazione più marcata: qualche giorno fa avevo individuato un esemplare più sviluppato degli altri, già quasi completamente nero ma restava fermo sul fondo della pozza e non ne voleva sapere di avvicinarsi ai bordi in posizione fotografabile. Stamattina, nonostante le mie ricerche, non sono riuscito a scorgerlo: spero che fosse stato nascosto sotto qualche sasso. Vorrei precisare, per chi nutrisse dubbi o perplessità sul mio metodo di indagine, che evito nel modo più assoluto di esercitare azioni di modificazione del fondale con qualsiasi tipo di intervento esterno. Ammetto che quasi sempre ho immerso un piede del cavalletto nella pozza, ma con la massima delicatezza ed in punti dove non potesse recare il benchè minimo disturbo: le foto che vedete sono state realizzate tutte rispettando al massimo l'ambiente dove stazionano gli esemplari. Purtroppo c'è il fastidio derivante dal colpo di flash (negli ultimi giorni il piccolo pop up, essendosi rotto il flash principale, cosa che mi ha costretto a fotografare a sensibilità maggiore e a diaframmatura minore) ma sinceramente ho notato che restano assolutamente indifferenti. Periodicamente lavo le mie attrezzature in acqua e varecchina: lo faccio sempre quando mi reco in zone nuove, per evitare contagi da possibili malattie. Ringrazio per questi suggerimenti i moderatori che più volte ne hanno sollecitato l'obbligo tassativo.
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 luglio 2010 : 21:20:29
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 luglio 2010 : 21:21:16
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 luglio 2010 : 21:22:00
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in questa immagine potete notare tre esemplari
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Modificato da - vespa90ss in data 08 luglio 2010 21:22:50 |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 luglio 2010 : 08:15:15
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Sei veramente un professionista della fotografia naturalistica, e il tuo modo di operare è da prendere ad esempio. Riguardo alla diminuzione di larve di salamandrina, la cosa è logicamente naturale; ma in parte non potrebbero essersi già metamorfosate?
Ric (Quand'è che passi da Piombino?) |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
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giogio80
Moderatore
Città: Roma
Regione: Lazio
1074 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 luglio 2010 : 20:08:08
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Ancora complimenti! |
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
3002 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 luglio 2010 : 20:58:35
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Complimenti anche da parte mia!
l'inizio e la fine non esistono.
"Osservate il transitorio spettacolo della vita con mente equanime, poichè gli alti ed i bassi sono solo onde su un oceano in movimento"
Bernardo
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Patrick_S
Utente Senior
Città: Switzerland
Regione: Switzerland
1195 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 luglio 2010 : 09:33:59
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Caro Beppe, invece sì.. buona parte si sono già metamorfosate ed hanno lasciato l'ambiente acquatico...come nella tua quarta foto che ritrae un'esemplare che a giorni (ad ore) era destinato a metamorfosi... (non raggiungono grandi dimensioni ca. 3 cm) Ancora complimenti per le foto! Bellissime! |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 luglio 2010 : 11:35:34
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Caro Patrick, Bernardo e Giorgio....vi ringrazio di vero cuore per i vostri complimenti. Quest'anno ho deciso di dedicare buona parte del mio tempo all'esplorazione delle macchie maremmane macinando centinaia e centinaia di chilometri, in buona parte di sterrato (ma anche di fuoristrada "allo stato dell'arte"): in quindici giorni oltre 1000 km. Da ragazzo ho fatto anche un po' di motocross quindi mi diverto pure sotto questo profilo adrenalinico sfruttando le doti del mio nuovo SUV (un regalino che mi sono fatto per completare la serie delle "attrezzature"). Una vecchia volpe mi diceva che passavo troppo tempo a prendere il sole sulla brandina in spiaggia e che avrei dovuto dedicare diversamente il mio tempo... beh...non aveva tutti i torti...quest'anno ripensavo a quelle parole ed ho deciso di cambiare le abitudini e di dedicare tutta la mattina alle escursioni e non solo una parte di essa. I risultati mi hanno premiato e sono felice. Una domanada Patrick....ma in quanti giorni/ore atrofizzano le branchie esterne? Cioè...se oggi ce le avessero ancora, magari fra due giorni sarebbero già fuori all'aperto? Ciò significa che nel prossimo week end correrei il rischio di schiacciarle inavvertitamente se per caso fossero nascoste fra le foglie sui bordi della pozza....giusto? ciao Beppe
chiediamo all'ONU la DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI ANIMALI
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Patrick_S
Utente Senior
Città: Switzerland
Regione: Switzerland
1195 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 luglio 2010 : 12:35:59
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ciao Beppe, ad esempio nella quarta foto dove si vede in centro l'esemplare con già cute inspessita e pigmentata possono mancare anche meno di 24 ore per lasciare definitivamente l' ambiente acquatico...mentre nell'ultima foto l' animale sulla destra darei un massimo di 7 giorni ancora come stadio larvale...
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aspisatra
Moderatore
Città: Svizzera
Regione: Switzerland
2170 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 luglio 2010 : 14:12:04
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Interessantissimo e bella documentazione! Grazie!
Greg Meier
Link |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 luglio 2010 : 08:49:35
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Ringrazio anche Aspisatra per la dimostrazione di gradimento nei confronti di questa discussione. A Patrick, cui sono molto riconoscente per la sua particolare attenzione, vorrei esprimere la mia meraviglia su questo comportamento di abbandono dell'ambiente acquatico in maniera così rapida e nemmeno preceduta da segnali che ne lascino prevedere l'accadimento. In queste foto che allego relative a degli anuri (girini di rospo), è possibile notare con evidentissima chiarezza la predispozione ad abbandonare l'ambiente acquatico già molti giorni prima della completa metamorfosi. I girini, giunti alla fase della comparsa delle zampette anteriori (che definirei la penultima) ma con la coda ancora completamente sviluppata, già si affollano lungo le rive del ruscello per scambiare senza ulteriori sforzi le prime inalazioni di ossigeno, stavolta disciolto nell'aria, attraverso le narici, proprio sul pelo dell'acqua. E questo accade alcuni giorni prima dell'assorbimento della coda. Accanto a loro si notano anche i primi rospetti con gli ultimi accenni di coda e la pigmentazione già marcata: ma è possibile intravedere anche i rospettini completi, forse ancora bisognosi di assorbire ossigeno attraverso la pelle. Ma si notano anche i girini con solo le due zampette posteriori, avvicinarsi timidamente alla sponda (la più a rischio cattura) perchè spinti da un istinto irrefrenabile alla trasformazione. Sono i primi tentativi, ma mostrano abbastanza significativamente quanto sia lungo (non saprei con esattezza... ma direi circa una settimana) questo passaggio acqua/terra negli Anuri. Probabilmente negli Urodeli ciò avviene in maniera molto più rapida, senza grandi preavvisi, in quanto non ho mai notato (ma può essere stata anche una mia disattenzione) larve di tritone o di salamandrina, affollarsi lungo le sponde dei corsi d'acqua che frequentavano, per respirare sul pelo d'acqua. Nella mia bacheca di Facebook ho pubblicato un piccolo album fotografico al riguardo.
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
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