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StagBeetle
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Prov.: Ancona

Regione: Marche


6321 Messaggi
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Inserito il - 09 giugno 2010 : 11:37:40 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

La metamorfosi è quel momento magico e meraviglioso in cui tutte le strutture dell'organismo vengono riorganizzate a creare qualcosa di nuovo.

Gli artropodi presentano uno "scheletro" esterno (esocheltro) che oltre a proteggere il corpo, fa da sostegno per gli organi interni e fulcro per i muscoli. Questo però impedisce la crescita: l'animale è confinato all'interno di pareti rigide. Ecco perchè sono costretti ad uscirne per poter crescere, ed in seguito riformarne uno nuovo. La vecchia cuticola viene lacerata e l'insetto riesce a liberarsene tramite contrazione di muscoli e per assorbimento di aria o d'acqua.
Ci possono essere fino a cinquanta mute, ma la maggior parte ne fa da 4 a 10.

Con l'eccezione di archeognati e tisanuri (insetti ametaboli), tutti gli insetti hanno aspetto diverso dall'età giovanile a quella adulta. Possiamo individuare due grossi gruppi, che a grandi linee possiamo così riassumere:
  • paurometaboli (metamorfosi graduale o incompleta); adulti e ninfe sono simili, ma i primi si distinguono per avere ali ed apparato riproduttore ben sviluppato. I primi stadi giovanili sono dette neanidi vengono chiamate ninfe solo quando compaiono gli abbozzi alari. Questa metamorfosi è tipica di cavallette, blatte, mantidi, forficule, emitteri...
  • olometaboli (metamorfosi completa); è completamente differente dalla precedente ed include uno stadio supplementare: la pupa. Questo stadio viene a trovarsi tra l'ultima età giovanile e l'immagine (adulto). Solo gli adulti sono provvisti di ali e di apparato riproduttore, e raggiunto questo stadio non crescono più, quindi non mutano. Larva ed immagine possono avere (e spesso hanno) stili di vita ed abitudini completamente diverse. In questo modo si riduce la competizione intraspecifica e si possono sfuttare più habitat. A maturità la larva si crea un alloggio protetto dove si trasformerà in pupa: uno stadio che non si nutre e che raramente si sposta. Grandi cambiamenti hanno luogo all'interno di essa: il corpo larvale si trasforma in adulto. Sulla superficie della pupa si intravedono le future strutture dell'immagine, e quando questa sarà pronta romperà il vecchio involucro per prendere nuova vita. Sono olometaboliti coleotteri, ditteri, farfalle, tricotteri, neurotteri, imenotteri...




Ed ecco un pò di cicli vitali:



Coleotteri

Lucanus tetraodon (Lucanidae)
Dorcus parallelepipedus (Lucanidae)
Zophobas atratus Tenebrionidae)
Tenebrio molitor (Tenebrionidae)
Helops rossii (Tenebrionidae)
Aphodius conjugatus (Aphodiidae)
Chilotorax lineolatus (Aphodiidae)
Pentodon bidens (Dynastidae)
Histeriidae
Pyrochroa serraticornis (Pyrochroidae)
Henosepilachna elaterii (Coccinellidae)
Anthonomus pomorum (Curculionidae)
Silpha tristis (Silphidae)
Ablattaria laevigata (Silphidae)
Chrysomela populi (Chrysomelidae)
Raghium inquisitor (Cerambycidae)



Ditteri

Psychodidae



Imenotteri

Crabronidae
Arge pagana (Argidae)
Braconidae
Pompilidae
Sceliphron (Sphecidae)



Lepidotteri

Rhyparia purpurata (Arctiidae)
Bombyx mori (Bombycidae)
Pleuroptya ruralis (Crambidae)
Ascotis selenaria (Geometridae)
Orgyia (Clethrogyna) recens (Lymantriidae)
Dicycla oo (Noctuidae)
Helicoverpa armigera (Noctuidae)
Lamprotes c-aureum (Noctuidae)
Cerura vinula (Notodontidae)
Stauropus fagi (Notodontidae)
Danaus plexippus (Nymphalidae)
Limenitis reducta (Nymphalidae)
Melitaea aetherie (Nymphalidae)
Melitaea phoebe (Nymphalidae)
Vanessa atalanta (Nymphalidae)
Papilio machaon (Papilionidae)
Gonopteryx cleopatra (Pieridae)
Acherontia atropos (Sphingidae)
Deilephila porcellus (Sphingidae)
Mimas tiliae (Sphingidae)
Hyles livornica (Sphingidae)



Omotteri

Cicada orni (Cicadidae)
Cicada orni (Cicadidae)
Cicada orni(?) (Cicadidae)
Lepyronia coleoptrata (Aphrophoridae)



Ortotteri
Chorthippus brunneus (Acridiidae)




[Chiaramente dovete correggete qualsiasi cavolata ho scritto!!!!]

Ciao

Giacomo

Akis bacarozzo
Utente V.I.P.

Città: Bologna
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


424 Messaggi
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Inserito il - 11 giugno 2010 : 12:57:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Secondo me il passaggio più incredibile è quello da larva a pupa.
Di solito si fa più caso al passaggio da pupa a immagine, che è più spettacolare, ma in fondo la pupa ha già la forma dell'immagine "ripiegata". Invece il fatto che possa uscire una pupa da una larva che, fino a poco tempo prima, era perfettamente funzionale come tale, mi sorprende sempre.


Silvia
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