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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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dinibiologia
Utente nuovo
Città: pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
12 Messaggi Tutti i Forum |
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federicobetti
Utente V.I.P.
Città: Ancona, Genova
463 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 26 febbraio 2010 : 14:47:19
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Ciao,
Diversi sacoglossi (opistobranchi come i nudibranchi, ma non propriamente nudibranchi) e alcuni nudibranchi veri e propri sono in grado di conservare nei loro tessuti i cloroplasti ottenuti tramite la nutrizione, cibandosi di alghe (come fanno i sacoglossi) o di altri organismi che contengono microalghe nei propri tessuti (come fanno alcuni nudibranchi). I coloroplasti rimangono in funzione, svolgono la fotosintesi e riversano gli zuccheri prodotti direttamente nella ghiandola digestiva del mollusco.
Diversi sacoglossi del genere Elysia hanno questa particolarità; in Mediterraneo è localmente comune Elysia timida, di colore bianco con puntini rosa e una bella striscia verde (proprio a causa della presenza di cloroplasti) fra i parapodi, le "ali" che presenta sul dorso. Anche altre specie del genere Elysia svolgenti la fotosintesi sono presenti, benchè più rari, nelle nostre acque. Fra i nudibranchi, posso citare ad esempio Spurilla neapolitana.
Studi interessanti, al di fuori del Mediterraneo, sono svolti da Bill Rudman, gestore del sito Link dove certamente troverai informazioni più dettagliate! in Mediterraneo non sono a conoscenza di studi al riguardo.
Ciao,
Fede
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