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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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| Autore |
 Discussione  |
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micro
Utente Senior
Città: Carpi
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
1495 Messaggi
Flora e Fauna |
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Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 01 marzo 2006 : 14:00:11
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| Messaggio originario di micro:
Marcello,altro dilemma,Giovane femmina di Crocothemis erythraea,fotografata in Giugno,che imita i colori del maschio,ma colori meno intensi,anche questa è omeocromia secondaria,essendo questa femmina giovane all'inizio del periodo di volo?
ciao
fabio |
Caro Fabio,
ti ringrazio innanzitutto per la fiducia accordatami e per le manifestazioni di stima che hai espresso, insieme a Carlo, nei miei confronti, ma voglio precisare che non sono uno specialista di Odonati, pur avendo una conoscenza generale del gruppo, che mi ha sempre particolarmente incuriosito.
Sono animato, come tutti i partecipanti a questo forum, da una profonda passione e da un'inesauribile "curiosità" e ho dalla mia una lunga esperienza sul campo e una buona bibliografia generale e specialistica di supporto.
Veniamo allora a questo "secondo caso" della femmina della Crocothemis erythraea che "imita" i colori del maschio.
In generale negli Odonati, come ben sai, il colore è piuttosto differente nei due sessi e le femmine hanno spesso una livrea meno vivace.
Accanto alla "omeocromia secondaria" di cui già abbiamo parlato a proposito della Libellula depressa, si manifesta nelle femmine di alcune specie di Odonati anche un fenomeno di "dicroismo" o addirittura di "policroismo" detto "peciloginia".
Leggendo così questi termini scientifici viene da chiedersi: dottore, ma è una malattia grave?
Tradotti dal greco, da cui derivano, ci appaiono invece nella loro semplicità e chiarezza: le femmine di alcune specie hanno una variabilità di colore e presentano due (dicroismo) o più (policroismo) forme cromatiche.
Peciloginia significa letteralmente: femmine di vario aspetto.
Alla forma normale, di colore diverso dal maschio (eterocroma) se ne contrappongono alcune in cui il colore si avvicina a quello del maschio (forme omeocrome o androcome).
Possono esistere poi tutta una serie di forme intermedie.
Le tue foto comunque valgono più di qualsiasi "dotta spiegazione".
Complimenti 
Marcello
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Modificato da - Velvet ant in data 01 marzo 2006 14:25:04 |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 01 marzo 2006 : 14:02:38
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Sono lontana di essere specialista negli odonati, quindi mi limito a farti tanti complimenti per le foto bellissime. Piccoli gioelli.
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micro
Utente Senior
Città: Carpi
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
1495 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 01 marzo 2006 : 16:39:17
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Marcello,vedi che la fiducia mia e di Carlo e di altri amici del forum è ben riposta!!!
hai spiegato benissimo queste differenze tra femmine della stessa specie,casi rari ma che si possono incontrare(2 in un anno)
in due giorni mi hai spiegato quello che non ero riuscito a trovare in un paoi di mesi
Grazie!!!
tu hai messo il maschio visto da sopra ,io metto la vista laterale
Immagine:
82,39 KB
ciao
fabio
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 01 marzo 2006 : 20:03:43
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confermo la mia stima a marcello
e i complimenti a fabio per le foto
carlo |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 01 marzo 2006 : 20:24:20
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Wow Fabio... mozzafiato  ! |
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Crocothemis erythraea, femmina che imita colori del maschio
