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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 12 dicembre 2005 : 09:00:21
Classe: Gastropoda Famiglia: Fissurellidae Genere: Emarginula Specie:Emarginula sicula
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Il tuo esemplare dl Emarginula scula, purtroppo è rovinato, tanto che non sono nemmeno sicuro che si tratti di E. sicula, per completezza aggiungo ancora una foto. Provenienza Isola di Veglia - Croazia a - 2 m. Dimensioni diametro mm. 19/20.
Immagine: 85,31 KB |
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pallinopinco
Utente Senior
Città: .
Prov.: Reggio Calabria
Regione: Calabria
567 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 12 dicembre 2005 : 09:49:54
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Anche io non credo si tratti di sicula. Bellissimo e sicuramente ben determinato il tuo Peter! La sicula è caratteristica per essere molto alta, oltre che per le dimensioni (credo sia l'Emarginula più grande del Mediterraneo). P.S.: molte Emarginule raccolte vive hanno il periostraco, come quella presentata da Peter, che nasconde il colore bianco.
...cerco l'atollo dei miei sogni |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 23 dicembre 2005 : 00:23:16
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Ma Dai!! Poverino!!!! una volta tanto che la indovina, andate a creare crisi esistenziali a questo povero Istrice!!!
Anche se un pò detrita, si tratta sicuramente di Emarginula sicula, a giudicare dai granelli di sabbia non è molto piccola. inoltre la scultura radiale ben spaziata è caratteristica di questa specie.
Ermanno |
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Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 dicembre 2005 : 14:30:04
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we come una volta tanto che la indovina....!!!!! |
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pallinopinco
Utente Senior
Città: .
Prov.: Reggio Calabria
Regione: Calabria
567 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 23 dicembre 2005 : 19:53:54
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Questa è la diagnosi originale di Emarginula sicula Gray, 1825:
Emarginula sicula. Testa subconvexa conica, albida, tenuis, costellis longitudinalibus striisque minutis trasversis cancellata; vertice recurvo, subcentrali; apertura ovata; fissura angustissima elongata.
Essendo il tipo disperso, l'unico riferimento per la classificazione della specie è esclusivamente la diagnosi originale.
...cerco l'atollo dei miei sogni |
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argonauta
Utente Super
Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 23 dicembre 2005 : 20:09:10
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Anche per me è Emarginula sicula, quasi sicuramente proveniente da detrito e quindi...un pò rovinata. Ciao Mario
Mario |
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giubit
Utente Senior
Città: Verona
Regione: Veneto
831 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 dicembre 2005 : 23:50:38
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Anche per me sembra una Emarginula sicula. Mi sono poi chiesto, come facciano gli esperti, utilizzando le descrizioni originali in loro possesso, a stabilire l'esatta denominazione, considerando che si tratta di descrizioni di caratteri che per quanto precise possono lasciare spazio a dubbi se non si ha un altro esemplare esattamente classificato, o un olotipo, o sintipo, o paratipo, eccetera da poter utilizzare per il confronto? |
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pallinopinco
Utente Senior
Città: .
Prov.: Reggio Calabria
Regione: Calabria
567 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 24 dicembre 2005 : 11:58:28
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Bella domanda Giubit. Diciamo che ad un malacologo di una certa esperienza (ma questo vale anche per tutti gli altri settori della zoologia e della botanica) e che conosce quel gruppo di animali di cui si parla, una buona descrizione è più che sufficiente a determinare una specie o, comunque, a capire cosa vuole descrivere quell'autore. Analizziamo la diagnosi: Emarginula sicula. L'autore ci dimostra che sta parlando di un'Emarginula e non, ad esempio, di una patella, quindi ha chiaro il concetto di Emarginula e, presumibilmente, conosce le Emarginule descritte prima della sua. In più, è ovvio, che descrivendo la sua, cercherà di differenziarla dalle altre, e questa è, forse, la cosa più importante da tenere presente per capire cosa dice. La chiama sicula, quindi vive lungo le coste della Sicilia e quindi nel Mediterraneo. Testa subconvessa-conica: sta parlando di un'Emarginula a forma di cono. Ma dicendo questo ci dice anche che la differenzia da altre che non lo sono, o lo sono meno, come ad esempio la Emarginula fissura di Linneo. Tenuis: è fragile o, almeno, abbastanza sottile, ma sempre riferito alle altre Emarginule che lui conosce. E' ornata da strie longitudinali minute cancellate trasversalmente: quindi le strie longitudinali pur essendo minute sono prevalenti rispetto alle strie di accrescimento, sennò avrebbe scritto uniforme cancellata o avrebbe invertito i termini dando prevalenza alle strie di accrescimento. Vertice recurvo subcentrale: vuol dire che l'apice non è vicino al margine della conchiglia e comunque, rispetto alle altre, più vicino al centro che alla periferia. Apertura ovata: l'apertura è a forma di uovo, sennò avrebbe scritto ad esempio elogata se è un ovale più schiacciato. Fissura angustissima elongata: fessura strettissima e allungata. Perchè l'autore ci dice questo? Perchè, evidentemente, altre Emarginule hanno fessure più larghe e/o più corte e lui ci rimarca questo fatto. Tenendo presente che sono relativamente poche le Emarginule descritte prima del 1825, basta un confronto mentale. Domanda. Quante Emarginule mediterranee conosci che hanno queste caratteristiche? Io una sola. Quella figurata da Peter: conica, apice subcentrale, ovata, con strie logitudinali minute debolmente cancellate, fragile, fessura allungata (arriva a volte quasi fino all'apice) e molto stretta.
Ciao Pallinopinco
...cerco l'atollo dei miei sogni |
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giubit
Utente Senior
Città: Verona
Regione: Veneto
831 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 dicembre 2005 : 12:54:27
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Grazie Pallinopinco. Plaudo alla tua chiarezza d'esposizione ed alle argomentazioni così puntualmente addotte. Non essendo specializzato riconosco i miei limiti ed accetto quanto mi viene suggerito. Ma ho ancora un dubbio. Come mai allora, altri amici competenti concordano nell'affermare che l'emarginula rappresemtata da Istrice sia proprio l'Emarginula sicula anche dopo aver letto la descrizione originale di Gray, da te riproposta? Ciao. Forse accetterò la risposta "chiedilo a loro". |
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 24 dicembre 2005 : 12:58:20
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Bravo Pallinopinco! Bella spiegazione. Così vai proprio bene.Ora veramente tutti possono capire. Ciao e Buon Natale se non ci risentiamo ancora. Spanter |
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pallinopinco
Utente Senior
Città: .
Prov.: Reggio Calabria
Regione: Calabria
567 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 25 dicembre 2005 : 12:58:29
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Volendo, io so il nome dell'esemplare figurato da Istrice! Hihihihi Studiate ragazzi, studiate che vi fa bene! hihihi
...cerco l'atollo dei miei sogni |
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giubit
Utente Senior
Città: Verona
Regione: Veneto
831 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 dicembre 2005 : 18:50:55
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Va bene, studieremo! Ma quali sono i testi giusti da utilizzare? Io non posso disporre di biblioteche specialistiche da consultare. La mia piccola biblioteca malacologica conta appena una 70/80ina di libri vari italiani e stranieri, acquistati sul libero mercato (ma quanto costano questi benedetti libri sui molluschi!), moltissime riviste "La Conchiglia" e le ultime annate del bollettino malacologico della SIM (Società Italiana di Malacologia). Poche cose per una natura immensa... Per fortuna che c'è questo splendido sito! Il felice incontro di appassionati, curiosi ed esperti, tutti appassionati della natura, del mare e delle sue creature in particolare, permette di sopperire, grazie al loro generoso contributo, a questa grande deficienza, per cui caro Pallinopinco, ci dici che cosa ha fotografato Istrice?
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