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 Galleria Tassonomicadi 
	Natura Mediterraneo
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                | Autore |  Discussione  |  
                | argonautaUtente Super
 
      
 
 
 
                Città: GuidoniaProv.: Roma
 
 Regione: Lazio
 
 
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                      |  Inserito il - 29 maggio 2007 :  16:44:28     
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                      | Trochus erythreus da Larnaca (Cipro) – 2,4 m.  su roccia
 
 
 
 
 
   
 
 
 
   
 
 
 Mario
 
 Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima?
 (Victor Hugo)
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                      | Modificato da - argonauta in data 29 maggio 2007  16:55:37
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                      |  |  |  
                | spanterUtente Senior
 
     
 
 
 
                Città: AlgheroProv.: Sassari
 
 Regione: Sardegna
 
 
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                      |  Inserito il - 30 maggio 2007 :  09:04:20     Classe: Gastropoda Ordine:    Famiglia: Trochidae Genere:  Clanculus  Specie:Clanculus corallinus
 
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                      |  Grazie Mario per le tue foto. Ed ora cominciamo con un rappresentante del genere Clanculus:
 Clanculus corallinus (Gmelin 1791: Trochus)
 
 
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 Conchiglia inconfondibile , nella forma tipica, di una bella colorazione rosso corallo.I giri sono caratterizzati da una scultura spirale di cordoncini granulosi, per la presenza di piccoli tubercoli.Il labbro esterno presenta pieghe ben rilevate;il labbro interno,crenulato, descrive intorno alla columella un'ampia curva dalla quale si intravvede, in fondo, l'ombelico stretto e profondo. La columella presenta due denti ottusi, uno nella parte superiore e uno alla base: quest'ultimo è molto grosso di forma quadrangolare , a volte bifido.
 Presente in tutto il Mediterraneo, vive nel piano infralitorale e circalitorale , in ambiente roccioso.( Da Conchiglie, novembre -dicembre 1975 -Ghisotti e Melone )
 Spanter
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                      | Modificato da - PS in data 05 maggio 2009  16:24:39
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                      |  |  |  
                | spanterUtente Senior
 
     
 
 
 
                Città: AlgheroProv.: Sassari
 
 Regione: Sardegna
 
 
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                      |  Inserito il - 30 maggio 2007 :  13:05:35     Classe: Gastropoda Ordine:    Famiglia: Trochidae Genere:  Clanculus  Specie:Clanculus cruciatus
 
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                      | Clanculus cruciatus (Linné 1758: Trochus
 
 
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 Conchiglia che può essere solamente confusa con Clanculus corallinus quando quest' ultimo si presenta nella colorazione bruna , ma la diversa conformazione del dente alla base della columella ( grosso e dilatato in corallinus, piccolo e appuntito in cruciatus)facilitano la distinzione delle due specie.
 Clanculus cruciatus simile a Clanculus corallinus si differenzia nella forma tipica, per la colorazione bruna con macchie subquadrangolari, disposte presso la sutura.
 In letteratura vengono citate forme con variazione di colore:brune, nerastre e dal bianco al rosso; vi sono anche conchiglie che variano nel disegno.
 La columella, obliqua e un po' contorta,  presenta due denti piccoli e appuntiti: uno in alto e uno alla base.
 La specie distribuita in tutto il Mediteraneo è più frequente  nelle coste occidentali e meridionali ; vive nel piano infralitorale su substrati rigidi.( Da Conchiglie, novembre -dicembre 1975 -Ghisotti e Melone )
 Spanter
 
 
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                      |  |  |  
                | spanterUtente Senior
 
     
 
 
 
                Città: AlgheroProv.: Sassari
 
 Regione: Sardegna
 
 
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                      |  Inserito il - 30 maggio 2007 :  19:59:33     Classe: Gastropoda Ordine:    Famiglia: Trochidae Genere:  Clanculus  Specie:Clanculus jussieui
 
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                      | Clanculus jussieui (Payraudeau 1826: Monodonta) 
 
 
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 Conchiglia solida e lucida molto variabile nel colore per cui ad alcune fu dato nome di specie distinta.
 Composta da 5 o 6 giri convessi, questi presentano cingoli spirali irregolari appiattiti , talvolta obliterati oppure ben evidenti.Attorno alla cavità ombilicale si notano tre cingoli piatti simili a quelli di Clanculus cruciatus. Conformazione del labbro interno, del labbro esterno, della columella e dell'ombelico identici a quello di Clanculus cruciatus ,  ma la totale mancanza di tubercoli sulla superficie della conchiglia  ne consente una facile distinzione.
 Specie tipicamente mediterranea,vive nel piano infralitorale sui substrati rigidi
 le dimensioni si aggirano intorno ai 6/8 mm.( Da Conchiglie, novembre -dicembre 1975 -Ghisotti e Melone
 Spanter
 
 
 
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                      | Modificato da - PS in data 05 maggio 2009  16:25:09
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                      |  |  |  
                | spanterUtente Senior
 
     
 
 
 
                Città: AlgheroProv.: Sassari
 
 Regione: Sardegna
 
 
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 | 
                    
                      |  Inserito il - 31 maggio 2007 :  15:39:11     Classe: Gastropoda Ordine:    Famiglia: Trochidae Genere:  Clelandella  Specie:Clelandella miliaris
 
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                      |  Ed ora con l'unica rappresentante del genere Clelandella: 
 Clelandella miliaris (Brocchi 1814: Trochus)
 
 
 
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 Conchiglia non molto comune, vive soprattutto nel Mediterraneo occidentale e nelll'Adriatico, nel piano circa ed infralitorale.
 Regolarmente conica, ha i giri embrionali lisci ,mentre i successivi sono percorsi da cinque cordoncini spirali e numerosi cordoncini assiali obliqui, che intersecandosi formano una fitta e caratteristica granulazione.
 Al di sopra della sutura e sulla periferia dell'ultimo giro presenta un cordone arrotondato,  percorso da una a tre file di granulazioni.
 La base si presenta appiattita e con numerosi cordoni concentrici. Apertura obliqua subquadrangolare; colore grigio con flammule color ruggine..( Da Conchiglie-Supplemento 3, Gennaio - febbraio 1971 -Ghisotti e Melone)
 Dimensione 10/ 15mm
 
 Spanter
 
 
 
 Aggiunta di Ermanno
 
 Clelandella miliaris , provenientedalle coste atlantiche francesi, da notare la forma tendenzialmente più elevata rispetto alle popolazioni mediterranee, e l'usuale mancanza di colorazione bruna.
 
 N. Ile de Batz, -100m , 8mm
 
 
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 ed ora un esemplare colorato ( non comune lassù )
 
 N. Ile de Batz, -100m, 6mm.
 
 
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 Ciao Ciao
 
 Ermanno
 
 
 
 
 
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                      | Modificato da - PS in data 05 maggio 2009  16:26:05
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                      |  |  |  
                | GinoErcoleUtente Junior
 
   
 
 
 
                Città: LivornoProv.: Livorno
 
 Regione: Toscana
 
 
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                      |  Inserito il - 01 giugno 2007 :  15:37:56     
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                      | Ho visto ed apprezzato la nuova sistematica dei TROCOIDEA, mi chiedo però se non sia il caso di affiancare  per rendere migliore una cosa già buona,a super famiglia, femiglia e sottofamiglia il nome dell'autore che l'ha istituita e la data di istituzione; mi chiedo,anzi, se non sia il caso di impostare il tutto come file scaricabile per poter meglio leggere il testo e rivedere la sistema tica di ciascuno di noi o forse il tutto che vi dico è una mia idea sballata? A presto |  
                      |  |  |  
                | spanterUtente Senior
 
     
 
 
 
                Città: AlgheroProv.: Sassari
 
 Regione: Sardegna
 
 
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                      |  Inserito il - 01 giugno 2007 :  19:53:52     
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                      |  Ciao Gino, per ciò che dici lascio che gli altri si esprimano in proposito ed intanto vado avanti con il genere Jujubinus che sicuramente presenterà qualche problemino. Comincio con:
 
 Jujubinus aegeensis Nordsieck 1973
 
 Poichè non possiedo questa specie  vi rimando alla seguente discusione
 
 Link
  
 tenuta sul Forum qualche tempo fa e, poichè Ermanno avrà sicuramente qualcosa da aggiungere, chiedo il suo gentile e documentato intervento. Grazie
 
 Spanter
 
 
 Visto che la vulcanica Spanter è superveloce con i suoi inserimenti ... approfitto, della mia posizione di Moderatore, per apportare il mio contributo all'interno del suo post.
 
 Desidero riportare la descrizione e l'illustrazione originali del Nordsieck , questo perchè è l'unica cosa sicura di cui disponiamo al momento.
 
 Descrizione:
 
 8-6 mm ,Karpathos - Solido, 6 giri un pò convessi, bruno chiaro-giallastro, con sutura color bianco gesso. Circa dieci cordoncini spirali molto piatti e quasi senza intervalli, con rettangoli bruni disposti a formare linee brune distanziate con andamento da destra a sinistra e dall'alto in basso, che continuano radialmente alla base. Questa è quasi rotonda e convessa con circa 10 cordoncini piatti.
 Bocca arrotondata, columella forte e ispessita, debolmente denticolata nella metà inferiore, con una macchia scura nel punto in cui la columella sorpassa il labbro basale. Labbro interno rigonfio, il centro della base appare leggermente depresso. Apice ottuso e scuro.
 
 Illustrazione:
 
 
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 ed ora le foto di alcuni esemplari giovanili di Jujubinus (2mm) , rinvenuti e fotografati da Daniele .... molto vicini alla descrizione di Nordsieck ma da classificare, al momento,  in modo dubitativo, vista la diversa area geografica di rinvenimento.
 
 Jujubunus cfr. aegensis Nordieck, 1973
 
 
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 Ermanno
 
 
 
 
 
 
 
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                      | Modificato da - Ermanno in data 02 giugno 2007  17:09:07
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                      |  |  |  
                | spanterUtente Senior
 
     
 
 
 
                Città: AlgheroProv.: Sassari
 
 Regione: Sardegna
 
 
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                      |  Inserito il - 02 giugno 2007 :  09:00:30     Classe: Gastropoda Ordine:    Famiglia: Trochidae Genere:  Jujubinus  Specie:Jujubinus baudoni
 
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                      | Jujubinus baudoni (Monterosato 1891: Trochus) 
 
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 "Conchiglia solida, opaca, alta in media 6mm, di forma lievemente cirtoconoidale. Protoconca liscia,globosa,formata da circa un giro e mezzo di spira. Teleoconca formata da 5-6 giri, i primi due più o meno marcatamente convessi,con un numero di cingoli spirali progressivamente crescenti da 2 a 4 lisci,separati tramite un solco dal cordone basale più marcato; sui rimanenti giri ,regolarmente appiattiti, i cingoli spirali tendono a divenire progressivamente nodulosi all'incrocio con le strie di accrescimento , marcatamente prosocline, ben evidenti negli interspazi,di ampiezza minore dei cingoli.Il cordone basale è più largo e rilevato dei 4 , più raramente 3, cingoli spirali.Base convessa, percorsa da 6 cingoli concentrici, subuguali agli interspazi, solcati da numerose strie di accrescimento. Apertura subcircolare intensamente madreperlacea all'interno.
 Protoconca rossa;  i primi giri della teleoconca rossi con i cingoli articolati di bianco; sugli ultimi  giri flammule ortogonali o lievemente opistocline verdi, più o meno intense.Cordoni basali rosso corallo articolati di bianco" da  (Atti Soc. Tosc. Sc. Nat: Mem. Anno 1982. Pagg 75-85 -  M. Curini Galletti-Note ai Trochidae)
 
 
 Ed ora sarebbe bello se qualcuno aggiungesse qualcosa riguardo a questa specie, che ha anche una sua, secondo me, interessante storia
  Spanter
 
 
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                      | Modificato da - PS in data 05 maggio 2009  16:26:44
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                      |  |  |  
                | ErmannoModeratore
 
      
 
 
 
                Città: LongareProv.: Vicenza
 
 Regione: Veneto
 
 
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                      |  Inserito il - 02 giugno 2007 :  17:42:33     
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                      | Desidero aggiungere, a quanto scritto da Spanter, che oltre al "tipo" sopra descritto che posso definire ... un fenotipo litorale, esistono anche esemplari riconducibili ad un fenotipo coralligeno. Questi presentano conchiglia senza il caratteristico colore verde , ma solo rosso ed eventualmente fiammato di bianco; un giro - giro e mezzo di spira in più e possono essere confusi con J.exasparetus corallinus. Le caratteristiche principali per distinguerli da exasperatus, sono: un cordone perimetrale dentellato fin dal secondo giro di teleoconca e lo stesso cordone basale che anche nell'adulto rimane sempre (vistosamente) diviso in due... a differenza di exasperatus dove il cordona basale diventa noduloso dal terzo-quarto giro e poi viene suddiviso  da più solchi leggeri.
 Queste sono le differenze più vistose ... poi stò scoprendo un sacco di altre novità e curiosità!
  Ecco un paio di esemplari già postati da Spanter e Peter che corrispondono al morfotipo coralligeno.
 
 
 
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  Ermanno 
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                      |  |  |  
                | spanterUtente Senior
 
     
 
 
 
                Città: AlgheroProv.: Sassari
 
 Regione: Sardegna
 
 
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                      |  Inserito il - 02 giugno 2007 :  19:37:07     
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                      | |  |  | Messaggio originario di Ermanno: 
 Desidero aggiungere, a quanto scritto da Spanter, che oltre al "tipo" sopra descritto che posso definire ... un fenotipo litorale, esistono anche esemplari riconducibili ad un fenotipo coralligeno. Questi presentano conchiglia senza il caratteristico colore verde , ma solo rosso ed eventualmente fiammato di bianco; un giro - giro e mezzo di spira in più e possono essere confusi con J.exasparetus corallinus.
 Le caratteristiche principali per distinguerli da exasperatus, sono: un cordone perimetrale dentellato fin dal secondo giro di teleoconca e lo stesso cordone basale che anche nell'adulto rimane sempre (vistosamente) diviso in due... a differenza di exasperatus dove il cordona basale diventa noduloso dal terzo-quarto giro e poi viene suddiviso  da più solchi leggeri.
 Queste sono le differenze più vistose ... poi stò scoprendo un sacco di altre novità e curiosità!
  Ecco un paio di esemplari già postati da Spanter e Peter che corrispondono al morfotipo coralligeno.
 
 
 
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  Ermanno 
 
 | 
 
  WOW!!!   Spanter
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                | spanterUtente Senior
 
     
 
 
 
                Città: AlgheroProv.: Sassari
 
 Regione: Sardegna
 
 
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                      |  Inserito il - 02 giugno 2007 :  22:59:15     
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                      |  Un altro baudoni? 
 
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 Dimensione 4mm, in detrito -40 m.
 
 Spanter
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                      | Modificato da - spanter in data 02 giugno 2007  23:10:45
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                      |  |  |  
                | ErmannoModeratore
 
      
 
 
 
                Città: LongareProv.: Vicenza
 
 Regione: Veneto
 
 
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                      |  Inserito il - 03 giugno 2007 :  09:29:12     
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                      | Ciao Spanter, .... certo che fai sempre l'impossibile per mettermi in imbarazzo
    !!!! Ti posso dire che al 95% corrisponde a baudoni ... un evidente cordone periferico fin dal secondo giro di teleoconca ...  ma noto alcune piccole differenze , che non sò, se siano dovute allo stato di conservazione o alla foto ... che mi lasciano un piccolo dubbio ... una domanda ....
 
 
   Ermanno 
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                      |  |  |  
                | spanterUtente Senior
 
     
 
 
 
                Città: AlgheroProv.: Sassari
 
 Regione: Sardegna
 
 
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 | 
                    
                      |  Inserito il - 03 giugno 2007 :  10:03:11     
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                      | |  |  | Messaggio originario di Ermanno: 
 Ciao Spanter,
 .... certo che fai sempre l'impossibile per mettermi in imbarazzo
    !!!!  Ti posso dire che al 95% corrisponde a baudoni ... un evidente cordone periferico fin dal secondo giro di teleoconca ...  ma noto alcune piccole differenze , che non sò, se siano dovute allo stato di conservazione o alla foto ... che mi lasciano un piccolo dubbio ... una domanda .... 
 
   Ermanno 
 
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  Non in imbarazzo caro Ermanno, ma sempre nuove sfide che questi piccoli e simpatici "molluschetti" pongono e che tu superi sempre agevolmente   
 Spanter
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                      |  |  |  
                | mitraUtente Senior
 
     
 
 
 
                Città: copertinoProv.: Lecce
 
 Regione: Puglia
 
 
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                      |  Inserito il - 03 giugno 2007 :  11:29:58     
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                      | Mi dispiace non poter intervenire con foto a questa intyeressante discussione, ma purtroppo da un po' e nonm so per quanto tempo ho il pc di casa senza connessione, causa i soliti disguidi con il provider....comunque vi seguo con interessa dall'ufficio. Daniele
  
 SALENTU...lu sule, lu mare, lu ientu
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                      |  |  |  
                | spanterUtente Senior
 
     
 
 
 
                Città: AlgheroProv.: Sassari
 
 Regione: Sardegna
 
 
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                      |  Inserito il - 03 giugno 2007 :  12:14:31     
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                      |  Peccato Mitra, gli interventi sono sempre utili. Auguri per il computer! 
 
 Ed ora vediamo:
 
 Jujubinus catenatus Ardovini 2006
 
 Non ho questa specie. Inserisco però la descrizione tratta da "Malacologia- Anno XVIII-luglio 2006,pagg 6-7" ...
 
 "Conchiglia piccola trochiforme con 6/7 giri. Protoconca composta da due giri bianchi e lisci. I primi due giri della teleoconca sono di colore rosso uniforme, percorsi da deboli linee spirali di colore rosso più scuro , che tendono ad irrobustirsi e a diventare brune
 Dal terzo giro in poi, anche il colore di fondo muta gradualmente dal rosso al verde chiaro. Sul quarto e quinto giro il contrasto è netto, infatti i cordoncini decorrenti in senso spirale sono diventati di un bel colore bruno e si sono arricchiti di perle distanziate fra loro, che conferiscono l'aspetto di piccole catene in rilievo. Negli interspazi spirali, di un bel colore verde chiaro, si possono osservare con l'aiuto di un microscopio piccole lamelle ortocline. Non esiste in alcun giro di spira nessun cordone in prossimità della sutura.La base liscia, sempre di colore verde chiaro, è solcata da 5-7( il numero può variare a seconda delle dimensioni dell'esemplare)linee brune in rilievo,che si affievoliscono verso l'apertura tonda e madreperlacea, che mostra un leggero ispessimento sulla columella.
 
 Località tipo: Canale di Sicilia, Mazara del Vallo
 Dimensione : Altezza 6,0-6,7
 
 ...e chiedo  gentilmente al fortunato possessore di postare le immagini
   Grazie
 Spanter
 
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                | spanterUtente Senior
 
     
 
 
 
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                      |  Inserito il - 03 giugno 2007 :  12:28:01     
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  Dimenticanza... 
 In  attesa di foto, per veder l'immagine di Jujubinus catenatus andare su:
 
 Link
  
 cliccare su Rivista e cercare la rivista di Luglio 2006.
 Spanter
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                | ErmannoModeratore
 
      
 
 
 
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                      |  Inserito il - 03 giugno 2007 :  20:05:42     
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                      | A riguardo di Jujubinus catenatus , in un recente post, avevo proposto che il primo esemplare presentato , nell'ottima carellata, da Peter , potesse corrispondere a questa nuova specie. Pur presentando eguale scultura sulle spire adulte non è possibile confrontare le giovani con la descrizione originale di Ardovini .... avendo osservato in  altri Jujubinus la presenza di eguale scultura nell'adulto ma diversa nei giovani , ritorno sui miei passi finchè non avrò modo di vedere un vero catenatum .
 
 Tornando all'ultimo piccolo baudoni presentato da Spanter , ne confermo la determinazione
 
 
 
  Ermanno |  
                      | Modificato da - Ermanno in data 04 giugno 2007  09:23:49
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                | spanterUtente Senior
 
     
 
 
 
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                      |  Inserito il - 04 giugno 2007 :  09:31:09     Classe: Gastropoda Ordine:    Famiglia: Trochidae Genere:  Jujubinus  Specie:Jujubinus curinii
 
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                      | Ed ora ecco l'ultimo "nato" fra gli Jujubinus  
 Jujubinus curinii Bogi & Campani 2006
 
 
 Immagine:
 
   107,31 KB
 
 " Conchiglia solida, di forma conica, alta circa 4 mm,larga 3,1 mm, con superficie lucente. Protoconca di circa 1,5 giri lisci, con angolo apicale di circa 60°. Teleoconca di 5/6 giri piani o poco convessi, solcati da 5 cingoli spirali piatti, lisci,ciascuno dei quali costituito da due cordoni appaiati; lamelle trasversali assenti. Sutura incisa con un cingolo suturale non sporgente. Ultimo giro costituente circa il 70% dell'altezza totale,con estremità abapicale del giro arrotondata, ottusamente carenata.Base convessa con cingoli spirali piatti, larghi, spaziati, parzialmente binati.Parete columellare parallela all'asse, alquanto ispessita nella zona centrale. Colore bruno-rossastro lucente, con apice rosso e margine del giro con macchiette bianche non in rilievo. Si rinvengono anche esemplari di colorazione verde lucente. Parti molli ed opercolo sconosciuti".
 
 Località tipo: Coste di Scilla(Stretto di Messina)e di Reggio Calabria(bollettino malacologico XLI 2005 n. 9/12 pagg 99-101)
 
 Spanter
 
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                      | Modificato da - PS in data 06 maggio 2009  11:30:22
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                | ErmannoModeratore
 
      
 
 
 
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                      |  Inserito il - 04 giugno 2007 :  23:21:00     
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                      | é probabile che Jujubinus curini abbia una distribuzione più ampia di quanto al momento conosciuto ... a proposito desidero ricordare anche il Canale di Sicilia , località citata dagli autori su di un singolo esemplare, rinvenuto ed  Illustrato da Curini Galletti, in un suo lavoro sul "gruppo" dello J.striatus.
 
 Riporto qui sotto una foto ,"discreta", in cui sono messi a confronto gli apici di curinii e ruscurianus , dove cui si può notare la diversa evoluzione della scultura spirale.
 
 
 Immagine:
 
   263,87 KB
 
 
 e lo stesso esemplare di curinii da solo-soletto ... da Scilla -45m
 
 
 Immagine:
 
   272,18 KB
 
 Cia Ciao
 Ermanno
 
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                      | Modificato da - Ermanno in data 05 giugno 2007  09:17:00
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                | spanterUtente Senior
 
     
 
 
 
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                      |  Inserito il - 05 giugno 2007 :  11:11:18     Classe: Gastropoda Ordine:    Famiglia: Trochidae Genere:  Jujubinus  Specie:Jujubinus dispar
 
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                      | Jujubinus dispar Curini-Galletti 1982 
 Immagine:
 
   128,99 KB
 
 
 
 Immagine:
 
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 Riporto, in parte, la descrizione dell'olotipo che Marco Curini Galletti da su Atti Soc. TOsc. Sc. Nat. Mem. Anno 1982
 
 " Conchiglia molto solida, opaca, di ridotte dimensioni( h:4,5... D: 4,2)di forma spiccatamente cirtoconoidale...Protoconca e giri immediatamente succesivi della teleoconca erosi. Solo 5 giri di teleoconca riconoscibili, i primi tre lievemente convessi, con scultura spirale composta  da 5 cingoli spirali lisci, molto ravvicinati, separati da un cordone basale più evidente; i due rimanenti molto convessi, con i cingoli ripartiti in due gruppi: i tre adapicali sottili e ravvicinati,i due abapicali più ampi e separati da interspazi di larghezza maggiore. Numerose e fini strie di accrescimento opistocline decorrono negli interspazi. Il cordone basale, più largo dei cingoli spirali, è liscio e ben evidente...
 Base convessa, percorsa da 8 cingoli ad andamento concentrico... Apertura subcircolare...
 Colore rosa con minute articolazioni rosse sulla spira, dove sono disposte in strie più o meno regolari, e sulla base.
 Località di provenienza : Tangeri"
 
 Ed ora a voi: si accettano foto e commenti
   
 Spanter
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                      | Modificato da - PS in data 05 maggio 2009  16:27:25
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