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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Dappertutto
Utente Senior
Città: Caselette
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
619 Messaggi Tutti i Forum |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 novembre 2009 : 11:03:14
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Non sono uno specialista in elateridi, comunque posso dire di averne trovati molti sotto la corteccia. I tuoi non ricordo di averli mai visti; mi sembrano stranamente tozzi rispetto alla media. Quando la pianta è morta da un po' e gli xilofagi veri e propri hanno già esaurito il loro periodo, subentrano alcune specie di elateridi e tenebrionidi, le cui larve si nutrono del legno in decomposizione. Certi Elateridae, come il Lacon punctatus si trovano quasi esclusivamente sotto le cortecce. luigi
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Modificato da - StagBeetle in data 24 novembre 2009 11:48:41 |
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Dappertutto
Utente Senior
Città: Caselette
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
619 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 novembre 2009 : 11:20:43
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Grazie per la pronta risposta Luigi. Oltre che a essere tozzi sono anche molto piccoli (pochi millimetri mi è stato detto). Avevo letto di specie di elateridi che vivono allo stadio larvale su ceppaie e legno in decomposizione; pel caso in argomento, trattandosi di abete ancor vivo seppur debilitato, a questo punto mi verrebbe da congetturare che siano lì in cerca di riparo più che viverci stabilmente. Purtroppo tendo a pensare in termini, come dire, di entomologia applicata, ossia guardo gli insetti come possibili avversità, però essi c'erano ben prima delle piante coltivate, dunque hanno un loro habitat naturale: insomma, non si è mai finito di imparare...e prendere cantonate.
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 novembre 2009 : 11:22:11
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ciao alessandro
i tuoi non mi sembrano elateridi, direi che sono una qualche famiglia vicina; proverò a cercare se trovo qualcosa, intanto sarebbe utile sapere le dimensioni
gli elateridi corticicoli e lignicoli si trovano di regola in numero molto più limitato, perché (escludendo i "falsi corticicoli" che sotto corteccia ci vanno più o meno occasionalmente per svernare) le larve non sono xilosaprofaghe come dice luigi (questo vale per i tenebrionidi), bensì predatrici di altre larve
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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Dappertutto
Utente Senior
Città: Caselette
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
619 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 novembre 2009 : 11:39:48
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Mi arriva la tua risposta mentre cercavo di indagare, dopo quella che mi aveva fornito Luigi, sull'etologia ed ecologia degli elateridi (per mia curiosità e conoscenza). In effetti una domanda che mi povevo era se c'erano specie di elateridi che hanno abitudine gregarie (nel caso proposto, allo stadio di adulti), perchè dalla foto sembrano ammassati nelle anfrattuosità del ritidoma. Ciao e grazie |
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StagBeetle
Moderatore
Città: Ancona
Prov.: Ancona
Regione: Marche
6321 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 novembre 2009 : 11:47:44
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Credo siano dei Throscidae... Confrontare con questo e questo.
Ciao
Giacomo |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 novembre 2009 : 13:48:31
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| Messaggio originario di gomphus: ...... le larve non sono xilosaprofaghe come dice luigi (questo vale per i tenebrionidi), bensì predatrici di altre larve
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Mi dispiace dell'inesattezza che ho detto. Ero convinto che fossero coleotteri vegetariani e che, nel terreno, mangiassero radici. Ho imparato una cosa nuova ... Grazie, Maurizio.
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 novembre 2009 : 13:54:05
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ciao luigi
non era tutto inesatto ; non tutti sono vegetariani, nel terreno in effetti almeno alcuni mangiano radici (ma a quanto ne so, non piante morte e in decomposizione), invece quelli che si trovano nel legno morto, o in parti morte di alberi vivi, ci vanno a cercare larve di altri coleotteri
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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Dappertutto
Utente Senior
Città: Caselette
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
619 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 novembre 2009 : 14:31:52
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In effetti sembrerebbero proprio Throscidae. Ho trovato su questo forum anche una discussione approfondita su una specie trovata all'Isola d'Elba. Ma cosa si sa della loro ecologia? Ho veduto in rete che in inglese vengono chiamati false metallic wood-boring beetle, il che farebbe presumere anche una potenziale dannosità (o forse è invece il contrario per contrapposizione coi metallic wood-boring beetle, cioè buprestidi), ma al momento non ho trovato conferme in tal senso.
P.S. Io gli elateridi li conoscevo quasi esclusivamente come ferretti, ben noti in entomologia agraria, giusto per i danni agli apparati radicali di seminativi e ortive. |
Modificato da - Dappertutto in data 24 novembre 2009 14:38:04 |
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