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spanter
Utente Senior


Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


3358 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 08 febbraio 2006 : 15:37:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di peter:

Messaggio originario di spanter:


...
Senti Peter,forse sono più cieca di quello che credo, ma questo tasto rispondi quotando con la freccia verde non lo trovo proprio. Dove è posizionato?
...
ACiao Spanter


Istrice io non riesco a spiegarmi, chiedo aiuto.
Praticamente in linea con il tuo nick (Spanter), andando verso destra ci sono alcune icone tipo: mostra profilo utente, modifica messaggio, cancella messaggio, una di queste ha la freccia verde, vai sul messaggio che vuoi allegare al tuo e clicca con il tasto sinistro del mause quello appunto con la freccia verde.
Ti prego fai qualche prova, non so più come spiegartelo, anche perchè non sono pratico di termini informatici.
.
Il verde non è a caso, ma è colore di speranza.


Beh Peter "Chi la dura la vince".

Credo di esserci riuscita,grazie alle tue spiegazioni e alla tua infinita pazienza.. Grazieeeee
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PS
Utente Senior



Regione: Friuli-Venezia Giulia


4462 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 08 febbraio 2006 : 15:52:41 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Importane è che ci siamo riusciti, poi io non so spiegarmi molto bene.
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Mathilda
Utente Senior


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


3970 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 08 febbraio 2006 : 18:55:50 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Finalmente sono riuscita a inserire la foto...

Immagine:
Pyrula provincialis
100,71 KB
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myzar
Utente Senior


Città: Livorno
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


3886 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 08 febbraio 2006 : 19:05:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bene Angela, ora non puoi piu nasconderti dietro un dito: in realtà sei una collezionista di forme teratologiche. Personalmente non ho molto, ma conosco alcuni co oggetti veramente notevoli, altro che la Pyrula. Vedrò di farli collaborare.
myzar
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Ermanno
Moderatore


Città: Longare
Prov.: Vicenza

Regione: Veneto


6436 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 09 febbraio 2006 : 03:35:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Cara Angela, queste non mi sembrano proprio delle forme teratologiche; si nota la presenza di tracce di conchiglia seguendo idealmente ( ed anche non più di tanto idealmente) la linea di sutura dell'ultimo giro. Sono evidenti tracce e resti di conchiglia che indicano la presenza di una porzione di spirale ora non più presente. Sicuramente queste conchiglie non erano ancora arrivate a formare la nuova varice labiale e la porzione di conchiglia "sottile" per cause meccaniche è stata rotta ed asportata, fino alla varice seguente. Ma a questa distruzione è resistita la parte più robusta e cioè l'area columellare. Ed ecco spiegato l'origine di questa strana forma .. in questo caso mi sembra sempre avvenuta post mortem.
Ermanno
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myzar
Utente Senior


Città: Livorno
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


3886 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 09 febbraio 2006 : 10:02:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ermanno, credo ci sia del vero in quel che dici. Mi sembra strano però che un danno del genere, post mortem, si presenti in piu esemplari quasi allo stesso modo, a meno che non sia....aiutato
myzar
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Mathilda
Utente Senior


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


3970 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 09 febbraio 2006 : 10:39:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Buongiorno a tutti
Sicuramente queste conchiglie hanno subito traumi e hanno rimediato in questo modo, ma post mortem com'è possibile? Non capisco.......

per Myzar ... che intendi con "aiutato"?
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Ermanno
Moderatore


Città: Longare
Prov.: Vicenza

Regione: Veneto


6436 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 09 febbraio 2006 : 10:41:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
riguardandole meglio ho notato alcune cose che questa notte non ho rilevato (ovvio visto che no sono un aimaletto notturno), ci sono tracce di ricostruzione del labbro columellare e pure del sifone inalante. Questo starebbe ad indicare che i poveri molluschi in questione sono spravissuti al trauma ed hanno , per almeno un pò, cercato di campare alla meno peggio. L'origine del trauma? non penso a crostacei od altri predatori ... altrimenti con mutilazioni del genere sarebbero stati pappati subito, penso piuttosto a materiale di scarto gettato in mare da pulizia di reti ... penso.

Ermanno
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myzar
Utente Senior


Città: Livorno
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


3886 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 09 febbraio 2006 : 10:51:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Angela P:

Buongiorno a tutti
Sicuramente queste conchiglie hanno subito traumi e hanno rimediato in questo modo, ma post mortem com'è possibile? Non capisco.......

per Myzar ... che intendi con "aiutato"?

Cara Angela, non me ne volere!! Ho visto che Ermanno occhio d'aquila ha notato tracce di ricostruzione, il che esclude danno post-mortem, ed ha fornito anche una possibile spiegazione dell'origine....dell'aiuto. Non c'era alcuna malizia in quel che dicevo; dicevo solo che doveva esserci stato un intervento extra mollusco per provocare quelle deformazioni. Se non vado errato in questa discussione Fabiolino ha spegato bene la differenza tra un esemplare Freak ed una teratologia, che è una alterazione genetica.
myzar
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Mathilda
Utente Senior


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


3970 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 09 febbraio 2006 : 12:47:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Si credo anch'io che sono due cose diverse.
(finalmente comincio ad avere meno dubbi)
Grazie a tutti
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spanter
Utente Senior


Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


3358 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 09 febbraio 2006 : 15:01:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Scusa Ermanno se mi ripeto, ma non posso che restare sbalordità dalla tua capacità di notare cose che ai più sfuggono.

Dai confessalo, tu sei imparentato con il dio Nettuno ed hai informatori fra i numerosi abitanti del mare.
Ciao Spanter
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Fabiolino pecora nera
Moderatore


Città: Napoli
Prov.: Napoli

Regione: Campania


5000 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 09 febbraio 2006 : 15:19:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Comunque vorrei dirvi una cosa...Angela ha parlato di echinophora strane, ma a me sembrano tutti Phalium granulatum!
Ciao
Fabiolino
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argonauta
Utente Super


Città: Guidonia
Prov.: Roma

Regione: Lazio


6664 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 09 febbraio 2006 : 15:36:50 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Tutto puà essere ma a quanto ne so io il Phalium granulatum ha la colummella arcuata e provvista di callo che non si notano negli esemplari delle foto postate da Angela. Anche la classica colorazione del Phalium granulatum è completamente diversa.

Mario
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Fabiolino pecora nera
Moderatore


Città: Napoli
Prov.: Napoli

Regione: Campania


5000 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 09 febbraio 2006 : 15:41:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Vabbè, dai, voglio dirvela tutta...per me sono per forza Phalium granulatum e non Galeoidea echinophora...ma si sa, sono piccolo ed ho ancora tanto da imparare...che ne pensano gli altri?
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argonauta
Utente Super


Città: Guidonia
Prov.: Roma

Regione: Lazio


6664 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 09 febbraio 2006 : 15:52:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Tu sei già grande anzi grandissimo ma le opinioni e le conoscienze personali valgano anche loro....posso aver detto anche io una frescaccia, come si dice a Roma

Mario
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argonauta
Utente Super


Città: Guidonia
Prov.: Roma

Regione: Lazio


6664 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 09 febbraio 2006 : 16:20:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per completerzza posto la descrizione che ho io di Phalium granulatum:

Conchiglia massiccia e allungata, a spire convesse, di cui l'ultima piuttosto allungata. Taglia massima 10 cm, diametro 6,5 cm. Apertura lunga ed obliqua, che si prolunga in avanti in un canale sifonale aperto e breve. Columella arcuata e provvista di un callo. Labbro con bordo esterno abbastanza spesso e munito di creste trasverse. La conchiglia presenta coste debolmente bombate, separate da strie regolari ma poco marcate. Colorazione: conchiglia beige con tacche più scure disposte assialmente

Mario
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Mathilda
Utente Senior


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


3970 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 09 febbraio 2006 : 16:56:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
per Fabiolino
.....io i nomi li ho trovati sul non più recentissimo D'Angelo-Gargiullo (anni '70) omettendo "Cassidaria"; immagino che hanno cambiato nome in questi ultimi trent'anni..... mi devo essere distratta un attimo
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S_Soccio
Utente Junior


Città: Bologna
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


90 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 09 febbraio 2006 : 17:58:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Fabiolino pecora nera:

Vabbè, dai, voglio dirvela tutta...per me sono per forza Phalium granulatum e non Galeoidea echinophora...


Sono d'accordo, anche a me sembrano esemplari di Phalium granulatum (Born 1778), soprattutto a giudicare dall'ultimo esemplare a destra...
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macrourus
Utente Senior


Città: Siracusa
Prov.: Siracusa

Regione: Sicilia


675 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 09 febbraio 2006 : 20:02:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
E' vero che non sono assolutamente un esperto (decisamente di piuù di gasteropodi polmonati) ma concordo in pieno con Fabio sulla determinazione...a dogni modo, sono belli ed interessanti, quindi ben vangano di certo.

Quello sulla destra, è più frequente ed anch'io ne ho un paio

Agatino, dai, ora postaci già che ci sei qualcuno dei tuoi "mostriciattoli" saporiti

Andrea C

Dall'assenza di luce, l'oscurità
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Ermanno
Moderatore


Città: Longare
Prov.: Vicenza

Regione: Veneto


6436 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 09 febbraio 2006 : 21:59:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Si, Si, ha ragione Fabio ... io non mi ero posto il problema , me ne sono accorto, dopo, che Angela li considerava delle Galeodea echinophora.
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