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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Dappertutto
Utente Senior
Città: Caselette
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
619 Messaggi Tutti i Forum |
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Marsal
Moderatore
Città: Bellano
Prov.: Lecco
Regione: Lombardia
1997 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 ottobre 2009 : 23:05:40
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| ...stavolta non me lo sono messo su di un dito, bensì su un pezzo di corda |
Credo che avrebbe potuto farti ben poco: non si tratta infatti di un Reduvidae, ma di un Nabidae: Aptus mirmicoides (O.G. Costa, 1834). Si tratta sempre di un predatore, ma non è certo aggressivo come un Rhynocoris....
Chi ha prescha perda seis temp ("Chi ha fretta perde il suo tempo", detto romancio) |
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Dappertutto
Utente Senior
Città: Caselette
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
619 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 ottobre 2009 : 23:41:46
Classe: Hexapoda Ordine: Hemiptera Heteroptera Famiglia: Nabidae Genere: Aptus Specie:Aptus mirmicoides
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Ben gentile. Però un quesito: dove si vede la differenza con Himacerus apterus? Ti faccio questa domanda perchè ho letto che in Piemonte è presente come predatore sui noccioleti assieme alla anzidetta specie. Quella in foto dovrebbe essere una ninfa più o meno all'ultimo stadio, stante le ali ancora piccole. Comunque, almeno a giudicare dalla zanna che si ritrova, direi che altri insetti di piccole dimensioni devono stare ben in guardia! mentre io non ho dunque corso alcun rischio
Immagine: 68,3 KB |
Modificato da - Paris in data 04 gennaio 2010 01:10:52 |
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Marsal
Moderatore
Città: Bellano
Prov.: Lecco
Regione: Lombardia
1997 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 ottobre 2009 : 00:17:00
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Ciao
| Però un quesito: dove si vede la differenza con Himacerus apterus? Ti faccio questa domanda perchè ho letto che in Piemonte è presente come predatore sui noccioleti assieme alla anzidetta specie. |
Himacerus si differenzia da Aptus per avere le antenne lunghe quanto il corpo; in Aptus le antenne sono più corte. Ci sono anche altre differenze, per es. in Aptus lo scutello ha solo una banda verticale nera, in Himacerus è quasi completamente nero. Il problema sono le forme, in quanto entrambe le specie hanno forme brachittera, macrottera o forme intermedie; la forma brachittra è la più comune e per rispondere alla tua seconda domanda
| Quella in foto dovrebbe essere una ninfa più o meno all'ultimo stadio, stante le ali ancora piccole. |
l'Aptus mirmicoides che hai fotografato non è una ninfa, ma è una forma brachittera.
L'ultima foto che hai postato è una forma macrottera; potrebbe essere ancora un Aptus mirmicoides ma non ne sono sicuro....
Per quel che ne so potrebbero anche coesistere (come dici tu per es. nei noccioleti), ma mentre A. mirmicoides sta prevalentemente sul terreno, H. apterus sta di più sulle chiome.
Sulle ricerche nei noccioleti ti saprà dire qualcosa di più l'amico Paride....
Chi ha prescha perda seis temp ("Chi ha fretta perde il suo tempo", detto romancio) |
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Dappertutto
Utente Senior
Città: Caselette
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
619 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 ottobre 2009 : 04:07:31
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Forma brachittera, f. macrottera: insomma, son proprio robe da entomologi. Sul noccioleto mi sono imbattuto in una pubblicazione del Di.Va.P.R.A. di Torino dove si fa praticamente un censimento di eterotteri "beneficial organism"; sul nocciolo, come saprai, c'è da tenere sotto controllo soprattutto il c.d. cimiciato, ma non me lo vedo un nabide "succhiarsi" una cimice (sarebbe poi quasi un atto di cannibalismo!), però si sa, la biodiversità aiuta complessivamente a tener bassa la presenza degli organismi dannosi. Quando all'habitat, in effetti il brachittero l'ho trovato per terra (l'ho messo a bell'apposta su un melograno pensando di dargli una migliore ambientazione, ma a questo punto devo dire che ho commesso un falso scientifico , e il brachittero in argomento non sarà stato molto contento di essere stato collocato ad altezze dove sarebbe preferibile avere buone ali anzichè spuntoncini: be', le zampe le ha, si arrangerà a scendere con quelle Ciao Alessandro |
Modificato da - Dappertutto in data 02 ottobre 2009 04:17:47 |
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Paris
Moderatore
Città: Sondrio
Prov.: Sondrio
Regione: Lombardia
5737 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 gennaio 2010 : 01:12:18
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Riprendo questa discussione per segnalarvi che si tratta di due specie differenti. Mentre la prima vive generalmente sugli alberi e arbusti, la seconda frequenta preferibilmente le erbe basse e il suolo.
----------- "La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes) Link |
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