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 Forum Micologico Natura Mediterraneo
 FUNGHI VELENOSI
 Mycologia, scienza e ciarlataneria
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Gaspy
Utente Senior


Città: Trieste
Prov.: Trieste

Regione: Friuli-Venezia Giulia


1703 Messaggi
Micologia

Inserito il - 22 gennaio 2006 : 19:41:17 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

A tutti è noto il dott (veterinario) yang che ha effettuato la prima clonazione......umana.
E poi si è scoperto che era tutta un'invenzione,
Tutto ciò che è nuovo è soltanto ciarlataneria se fa rumore? Beh, no.
Ma ogni teoria va verificata, sperimentata e solo dati certi dovrebbero essere dati in pasto al pubblico che, ignaro, beve qualsiasi notizia.
Nella micologia esistono prove, ma anche dicerie, sovente poi propagandate senza un fondamento,
E' il caso dei Cortinarius che, secondo patentati micologi, sono tutti vclenosi.
Nel 1988 - ero presente anch'io all' Alpe di Susi - Tebbett venne fuori con la storia che tutti i cortinari possiedono le cortinarine rispettivamente A, B,e C le quali hanno una struttura simile alle amanitine (ciclopeptidi) e che portano ad essere tutti velenosi per accumulo. Bene, questa storia viaggia ancora.
Qualche anno più tardi Laasch ha voluto analizzare le conclusioni ed ha smentito in pieno tutta la teoria.
Ma quando i patentati micologi hanno una cultura di base risibile ascoltano soltanto la prima campana.....




B.Gasparini

FOX
Moderatore


Città: BAGNO A RIPOLI

Regione: Toscana


21536 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 22 gennaio 2006 : 20:24:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Bruno.
da una parte è meglio così...altrimenti inizierebbe la caccia spietata al Cortinario! non solo da i micofaci ma anche chi fa conserve sott'olio!

FOX


Mycologia, scienza e ciarlataneria

Micologia, parliamone di più, per saperne di più.....
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verna
Utente Senior


Città: sant'agata militello
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


1501 Messaggi
Micologia

Inserito il - 24 gennaio 2006 : 20:36:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ma io ho conosciuto la sig.ra Fiutem, il cui grado di preparazione è indiscutibile, che quotidianamente mi aggiornava (a Trento) su un nuovo Cortinario "messo in pentolino".
L'ho sempre ascoltata con la massima devozione ma mi sono sempre rifiutato di assaggiare un Cortinario.
Lei,con quel Gran Maestro che ha avuto, se lo poteva permettere!
Colgo l'occasione per rivolgerLe un mio cordiale ed affettuoso saluto.
Andrea.
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falce
Utente V.I.P.


Città: Colle di Val d'Elsa
Prov.: Siena

Regione: Toscana


361 Messaggi
Micologia

Inserito il - 26 gennaio 2006 : 13:59:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non sono di quelle zone, ma mi è stato detto che in Trentino alcune specie sono comunemente raccolte (credo C. praestans) e consumate. Certo che, vista la difficoltà nella determinazione della specie, è meglio che questo rimanga tra noi . Se pensate che, anche con la poca esperienza che ho "sul campo" mi è capitato spesso di trovare Hypholoma "decapitati" credo sia meglio che i cortinarius, specialmente tra i raccoglitori, mantengano la loro nomea di funghi "matti".
Per la stessa ragione ho sempre considerato l'Amanita rubescens come non commestibile, quanti finirebbero per farsii un bell'assaggio di A. pantherina ??
Una mia curiosità: avete mai sentito dire che nel sud della russia consumano impunemnete Amanita muscaria? è vero che le tossine sono principalmente nella cuticola, ma così ...mi crolla un mito!!

falce
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russula
Utente Senior


Città: Pergine Valsugana
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


1158 Messaggi
Micologia

Inserito il - 26 gennaio 2006 : 16:22:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
È vero più che altro che le tossine di Amanita muscaria sono facilmente solubili in acqua, quindi se metti a bollire il fungo in acqua per qualche minuto e poi butti via l'acqua - cuticola o no - di velenoso praticamente non rimane niente. Russia, Lago di Garda, Giappone, ecc., se indaghi sul modo in cui questo fungo viene consumato, il comune denominatore è l'eliminazione dell'acqua di cottura. Stessa cosa dicasi per Boletus satanas e altre specie che vengono impunemente mangiate anche nel nostro Paese.

Per quanto riguarda i cortinari, ho consumato più volte C. praestans, C. varius, C. claricolor, C. turmalis, C. glaucopus (che buono!), C. cumatilis, tutti di provata commestibilità e senz'altro preferibili a molti funghi scadenti che spesso vengono consumati.

Il discorso sulla confondibilità riguarda tutti i generi quasi allo stesso modo, e chi ha mangiato dei cortinari mortali l'ha fatto o per totale ignoranza o per uno scambio di genere, non di specie. Nessuno dei cortinari che ho nominato assomiglia anche vagamente a un cortinario tossico... o mi sbaglio?

Ciao,
russula
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FOX
Moderatore


Città: BAGNO A RIPOLI

Regione: Toscana


21536 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 26 gennaio 2006 : 18:17:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Marco sono d'accordo con te,
il Cortinario è una specie già complessa e difficile da determinare per gli esperti, allargare la commestibilità ad altre specie non ben conosciute...non c'è il rischio di incorrere in pìù avvelenamenti??

FOX



Mycologia, scienza e ciarlataneria


La cosa più triste nella vita è il talento sprecato.....
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rinaldo
Utente V.I.P.

Città: trento
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


189 Messaggi

Inserito il - 28 marzo 2006 : 19:33:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Un saluto agli amici del forum, aggiungo qualcosa in merito alla questione dei cortinari ritenuti commestibili.
Si ritiene in via generale che i cortinari a carne bianca possano essere consumati; in provincia di Trento, nella lista positiva dei funghi che possono essere venduti annoveriamo C. praestans; altri cortinari consumati regolarmente dai conoscitori sono C. cumatilis, Leucocortinarius bulbiger, C. varius, C. balteatus, C. claricolor, C. crassus, C. saginus.
Purtroppo anche limitando a poche entità il numero delle specie " sicure", non limiteremo a mio parere il numero degli intossicati che si presentano alle ns U.O. di pronto soccorso nel breve tempo della stagione dei funghi spontanei.
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giannetto
Utente V.I.P.


Città: trento
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


152 Messaggi
Micologia

Inserito il - 28 marzo 2006 : 19:58:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di rinaldo:

Un saluto agli amici del forum, aggiungo qualcosa in merito alla questione dei cortinari ritenuti commestibili.
Si ritiene in via generale che i cortinari a carne bianca possano essere consumati; in provincia di Trento, nella lista positiva dei funghi che possono essere venduti annoveriamo C. praestans; altri cortinari consumati regolarmente dai conoscitori sono C. cumatilis, Leucocortinarius bulbiger, C. varius, C. balteatus, C. claricolor, C. crassus, C. saginus.
Purtroppo anche limitando a poche entità il numero delle specie " sicure", non limiteremo a mio parere il numero degli intossicati che si presentano alle ns U.O. di pronto soccorso nel breve tempo della stagione dei funghi spontanei.

ciao hai ragione !!!!!
Giannetto

Modificato da - giannetto in data 28 marzo 2006 20:30:27
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FOX
Moderatore


Città: BAGNO A RIPOLI

Regione: Toscana


21536 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 29 marzo 2006 : 10:27:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ok.. è giusto!

Non capisco con tutte le specie di funghi che ci sono si deve andare a cercare proprio i Cortinari, specie già complessa in se stessa!

Inoltre questi funghi vengono raccolti per inserirli insieme ad altri per la conservazione sott'olio e messi in commercio.

Io credo che i responsabili siano le autorità locali che autorizzato questa raccolta.

Se poi un cercatore di funghi sbaglia il Genere, ....cavoli suoi!

Simo


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La vigilanza costante è il prezzo della libertà... A. Lincoln
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russula
Utente Senior


Città: Pergine Valsugana
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


1158 Messaggi
Micologia

Inserito il - 29 marzo 2006 : 17:21:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Cara Fox,

non ti ho risposto l'altra volta ma ti rispondo questa: fermandoci alle specie elencate da Rinaldo (C. praestans, C. cumatilis, Leucocortinarius bulbiger, C. varius, C. balteatus, C. claricolor, C. crassus, C. saginus), quali sarebbero secondo te le possibili confusioni pericolose? Non credo esistano funghi molto velenosi lontanamente confondibili con qualcuna di queste specie. Poi è evidente che si tratta di funghi non facilissimi da identificare e che quindi rimarranno destinati a una cerchia ristretta di persone, però se dovessi indicare i funghi davvero pericolosi e confondibili andrei piuttosto a cercarli tra gli Agaricus (confusioni possibili con Amanita bianche mortali), i Chroogomphus (in certe circostanze molto simili ai cortinari mortali), i vari Tricholoma grigi confondibili col pardinum o Pholiota mutabilis, piuttosto simile a Galerina marginata.

In sostanza voglio sottolineare che gli avvelenamenti in genere avvengono non per confusione tra specie dello stesso genere ma tra funghi di generi diversi!

Ciao,
russula

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FOX
Moderatore


Città: BAGNO A RIPOLI

Regione: Toscana


21536 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 29 marzo 2006 : 20:30:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Marco,
ti ringrazio per la tua cortese risposta, scusami ho risposto un pò affrettata al precedente post di Giannetto, non mi ricordavo che avevo già risposto precedentemente:

Marco sono d'accordo con te,
il Cortinario è una specie già complessa e difficile da determinare per gli esperti, allargare la commestibilità ad altre specie non ben conosciute...non c'è il rischio di incorrere in pìù avvelenamenti??
Fox


Non faccio nessuna obbiezione quanto da te detto, so benissimo che esistono alcune specie commestibili.

Proprio in questi giorni ho assistito ad alcune lezioni fatte dall'ASL locale, un'infornazione rivolta ai cittadini, il relatore spiegava proprio queste specie di Cortinari che sono commestibili.

Questo sconsigliava queste specie perchè complesse nella sua determinazione.

Dove ho delle riserve ...sono i cercatori di funghi, non tutti sono esperti, la maggioranza di quelli che si addentrano in un bosco alla ricerca di questi, sono persone che non sanno distinguere un prataiolo da una rapa.

L'ospedale qui vicino a casa, e non è il reparto di tossicologia, nell'autunno scorso sono stati ricoverati per intossicazione da funghi circa 20 persone.

Immagina se la Regione Toscana inserisse i Cortinari fra i funghi commestibili, quanti aumenterebbero?

Putroppo ancora non c'è un educazione in merito, quella di andare a far vedere i funghi ad un micologo ASL, la gente continua ad andare dall'amico o dal vicino, o da chi ne sa di più, così spesso facilmente si avvelena.

Credo che ognuno di noi cerchi il fungo che più comune nella zona, un toscano credo non penserebbe mai di raccogliere un Cortinario per metterlo in un misto, forse per sbaglio...

Sono molti anni che faccio ricerca di funghi non ho mai trovato un controllo da parte delle autorità locali...

Simo




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La vigilanza costante è il prezzo della libertà... A. Lincoln

Modificato da - FOX in data 29 marzo 2006 20:37:45
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