|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
|
A Co
Utente nuovo
Città: Roma
9 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 agosto 2009 : 11:09:56
|
Salve a tutti! Sono un nuovo iscritto! ci tenevo a dire che questo sito è favoloso e mi è già stato utile ad identificare molti animali marini che non conoscevo e che mi è capitato di vedere durante vari viaggi... Purtroppo c'è un pesce che non sono ancora riuscito a trovare neanche sul web... Non dispongo di foto, ma vedrò di descriverlo attentamente. La forma è pressappoco quella della tanuta, decisamente ovale, rostro poco pronunciato, fronte alta, forse più gonfio lateralmente, tanto che dall'alto può sembrare che abbia l'addome pieno di uova. Ma la caratteristica fondamentale di questo pesce è che a differenza delle tanute, per quel che mi risulta, presenta un carattere fortemente mimetico: è in grado di cambiare colore con una rapidità affascinante. Può passare dal nero uniforme, al bianco, ad un bicromatismo verde pistacchio e bianco sul ventre, talvolta presenta una striscia marrone scuro piuttosto larga dalla testa alla pinna caudale; molto spesso rimane su un grigio-verde poco vistoso e quando passa sopra gli scogli può assumere la colorazione del tordo verde, a grandi macchie marroni, verdi e bianche. Comunque sicuramente non c'è traccia della colorazione argentea con strisce verticali delle tanute. Le pinne sono abbastanza grandi: la pinna caudale è stondata e butta sul giallo; la pinna dorsale mantenuta abbassata durante il nuoto è totalmente aperta quando il pesce è fermo ed ha come delle piccole spine... Gli esemplari più grandi che ho visto sono lunghi una ventina di centimetri. Anche vicino alla riva, in zone popolate da salpe, saraghi e occhiate, sebbene a differenza di questi ultimi il pesce camaleonte (come l'ho rinominato) preferisce starsene sul fondo. Vive in coppie, o piccolissimi branchi ed ha un carattere molto vario: lo si può trovare nascosto sotto gli scogli come una cernia, ma anche in fondali più pianeggianti, totalmente scoperto. Forse il pesce che ha abitudini più simili è lo scaro, dal quale però differisce totalmente per forma e caratteristiche. Lo si incontra molto frequentemente anche in acque basse, ma sempre in punti non troppo affollati. Mi è capitato di vederlo nelle parti più calde del mediterraneo: nel mar Egeo e a Creta principalmente... Sarà un pesce venuto dal Mar Rosso???
|
Modificato da - rpillon in Data 19 agosto 2009 20:18:00
|
|
A Co
Utente nuovo
Città: Roma
9 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 agosto 2009 : 11:41:33
|
Dunque... sempre girando per il sito ho trovato un link... al ben noto fishbase... e ho trovato il pesce di cui parlavo prima!!! E' il SIGANUS LURIDUS, altrimenti detto pesce coniglio! Ecco, qualche particolare nella mia descrizione l'avevo sbagliato... soprattitto per quanto riguarda forma e pinne! Ma ecco la foto, parlerà lei per me!
Link
Qui è nel suo colore bicromatico! |
Modificato da - rpillon in data 19 agosto 2009 20:15:41 |
|
|
rpillon
Moderatore
Città: Oderzo
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
3826 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 19 agosto 2009 : 19:25:39
|
Non è sempre facile identificare i pesci entrati di recente in Mediterraeno dal Mar Rosso tramite il canale di Suez. Questo l'ho incontrato per la prima volta a Karpathos (Dodecanneso - Grecia) e poi a Kato Koufonissi e a Thira(Cicladi - Grecia) e anch'io ho impiegato molti mesi a capire che specie fosse. Amo molto l'Egeo e i suoi abitanti marini insoliti. Benvenuto in Naturamediterraneo!
Roberto Pillon |
|
|
A Co
Utente nuovo
Città: Roma
9 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 agosto 2009 : 10:46:21
|
| Messaggio originario di rpillon: [br Benvenuto in Naturamediterraneo!
Roberto Pillon
|
Grazie! ora vado a presentarmi nell'apposita sezione! Comunque, io ci ho messo molto ad identificarlo, mi ci sono voluti due anni, anche se mi sono messo di impegno solo quest'anno. Sono stato a Patmos e a Lipsi. Era pieno di questi pesci coniglio!! Ho letto che sono dotati di spine velenose, una caratteristica infatti tipica dei pesci tropicali... Ad ogni modo, penso che finché i danni dell'uomo sull'ambiente si limitano a far migrare qualche pesce in acque un tempo più fredde, allora ok... L'importante è che ciò non turbi l'ecosistema. Sembrerebbe che il siganus non abbia rivali nel mediterraneo e che questo l'abbia spinto ad espandersi tanto rapidamente. Ormai il Mediterraneo è già la sua casa e non mi fa neanche troppo strano. Credo sia molto più strano vedere barracuda e scari nel Tirreno alto! Ormai assistiamo ad un progressivo spostamento verso nord! |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|