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Ezallot
Utente Senior
Città: Monster
Regione: Netherlands
938 Messaggi Tutti i Forum |
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SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 agosto 2009 : 22:15:10
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Ciao Enrico, sono contento che tu possa coronare il tuo sogno potendo fare il DNA sul genere Cochlostoma e sarei molto felice di poterti aiutare, questo genere ha bisogno di una revisione genetica, è uno dei generi più difficili per chi come me si limita ad osservare solo la morfologia del guscio.
| Messaggio originario di Ezallot:
...Mi servirebbero almeno 4 esemplari femminili per popolazione, in alcool 70% o piu', non piu' vecchi di 5 anni... |
Nella zona di Lecco si trova Cochlostoma septemspirale, Cochlostoma porroi porroi e Cochlostoma porroi stabilei e quando mi capiterà di passare nelle varie località dove queste popolazioni vivono posso raccogliere qualche esemplare. Ma come faccio a riconoscere le femmine con meno di 5 anni?
Un saluto , Vittorio
"La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca." (M.Heidegger) |
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Fabiomax
Moderatore
Città: Cefalù
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
2229 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 agosto 2009 : 23:54:59
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Ciao Enrico
Un grande in bocca al lupo L'argomento è di grandissimo interesse
Noi del gruppo siciliano stiamo lavorando al gruppo del C. westerlundi
Vittorio penso che Ezallot, volesse dire che i campioni sono utili solo se conservati in alcool da non più di 5 anni
In genere per gli esami genetici è preferibile utilizzare esemplari vivi, altrimenti bisogna conservarli in alcool 95%. Per allungare i tempi di consevazione occorre riporre nel congelatore la fialetta contenete l'alcol e gli esemplari.
Fabio
Sicilia: bellissima per natura
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Ezallot
Utente Senior
Città: Monster
Regione: Netherlands
938 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 agosto 2009 : 07:44:02
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...come sottolineato dagli amici siciliani, il punto e' nel tempo di conservazione in alcool. Circa distinguere il sesso: normalmente le femmine sono piu' allungate dei maschi e questi hanno i giri apicali di colore scuro. Con corpo visibile, il pene e' quantomai evidente. Detto cio', a riguardo dell'alcool (95% o 70% etc...) ho avuto qualche interessante e curiosa notizia... al museo di Leiden (Naturalis) hanno una enorme collezione, purtroppo la maggior parte e' a secco ed in teoria non utilizzabile per il DNA. Tanto hanno fatto che riescono a fare il DNA sui residui ritrovabili entro la conchiglia (La pulizia della stessa e'difficile....) Naturalmente e' assai meglio avere i campioni propriamente conservati. Altra interessante notizia.... i metodi standard di estrazione sembrano non funzionare su alcuni generi (ad esempio Balea.....). L'hanno scoperto in maniera curiosa: cercavano di estrarre il DNA da Balea perversa e la cosa non funzionava....davano la colpa a problemi di inquinamento, etc. Sino a quando qualcuno e' uscito dal laboratorio ed ha raccolto nei pressi Balea biplicata...ed anche qui' non funzionava!
Grazie SnailBrianza! |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 agosto 2009 : 17:18:42
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enrico, che bella notizia! spero di riprendere al più presto la mia attività "outdoor" e poter contribuire al tuo progetto puoi darmi un chiarimento sull'alcool da usare? da quanto sapevo l'alcool al 70% è ideale per la preparazione anatomica ma non per conservare i campioni per l'analisi del DNA dato che questo si degrada
ciao
ang
Altissimum planetam tergeminum observavi (Galileo) |
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SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 agosto 2009 : 18:30:56
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| Messaggio originario di Ezallot:
...come sottolineato dagli amici siciliani, il punto e' nel tempo di conservazione in alcool. Circa distinguere il sesso: normalmente le femmine sono piu' allungate dei maschi e questi hanno i giri apicali di colore scuro. Con corpo visibile, il pene e' quantomai evidente...
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Grazie Enrico per avermi insegnato come riconoscere il sesso dei Cochlostoma, in un tuo interessantissimo post sul riconoscimento dei Cochlostoma ci avevi già fatto vedere le differenze sessuali in Cochlostoma tergestinum ma non sapevo che questa regola si potesse applicare per tutte le specie del genere Cochlostoma. Per quanto riguarda gli esemplari non più vecchi di 5 anni, avrei potuto immaginare che ti riferivi al tempo di conservazione .
Ciao, Vittorio
"La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca." (M.Heidegger) |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 agosto 2009 : 19:29:13
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Questa si che è una bellissima notizia,sono da poco rientrato dalle ferie ed ho avuto pochissimo tempo per partecipare al forum ma puoi contare sul mio incondizionato aiuto per i campionamenti nell'Italia centrale. Spero che altrettanto facciano tutti i partecipanti a questo forum,questa è un'occasione irripetibile per poter portare un po' di luce in questa famiglia così complessa e poco conosciuta.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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Ezallot
Utente Senior
Città: Monster
Regione: Netherlands
938 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 agosto 2009 : 07:08:16
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Ringrazio anticipatamente tutti!
Circa l'alcol... la miglior cosa da fare e' usarlo tal quale... normalmente e' al 95%. Dato che le pipette per Cochlostoma possono essere assai piccole... non e' una grossa spesa usarlo puro!
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garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 agosto 2009 : 20:30:37
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Ciao Enrico, non ho potuto rispondere prima perchè ero fuori Livorno, conta pure sugli esemplari apuani, fra una decina di giorni farò un primo sopralluogo, se non ci sono, dovremo aspettare un altro mesetto, ciao
Ale |
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Ezallot
Utente Senior
Città: Monster
Regione: Netherlands
938 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 agosto 2009 : 09:39:30
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Grazie! Le Alpi Apuane sono particolarmente interessanti a riguardo.
...per caso... nessuno e' in grado di avere Cochlostoma adami???? |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 agosto 2009 : 12:36:32
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Ciao Enrico, il C.adami è già in programma,penso di andare in Calabria in ottobre o novembre secondo l'andamento climatico. Ci sono diverse popolazioni riferibili a C.adami e dimorano in isole calcaree completamente separate le una dalle altre e quindi prive di interscambio,anche su questa specie ci sarà parecchio da lavorare.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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Ezallot
Utente Senior
Città: Monster
Regione: Netherlands
938 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 agosto 2009 : 16:24:43
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wonderful! |
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