L'arvicola rossastra (Clethrionomys e/o Miodes glareolus) è molto molto simile nell'aspetto all'arvicola agreste (Microtus agrestis). Vista l'altidudine dell'incontro la "star" di questo incontro potrebbe essere l' ar.agreste che "alpeggia" fino ai 2000m , sebbene sia decisamente più elusiva della cugina rossastra che al contrario è molto meno timida e che, se il terreno è troppo duro o troppo mollo nidifica in superficie costruendo dei simpaticissimi nidi sferici.
Io me ne vado nella brughiera scozzese, non voglio diventare qua il più ricco del cimitero.
In effetti le vibrisse di questo esemplare sono notevoli, ma è proprio il colore che me la farebbero escludere, per quello che io so nell'arvicola delle nevi è solitamente grigio argento. Sarebbe stato interessante invece vedere la coda perchè in questa specie da adulta è piuttosto biancastra. Una domanda per i ricercatori di mestiere: Ma hanno cambiato qualcosa tra i cricetidi che l'ar.delle nevi la conoscevo per Microtus e quella rossastra per Clethrionomys?
Io me ne vado nella brughiera scozzese, non voglio diventare qua il più ricco del cimitero.