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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
fabri64
Utente Senior
Città: Vitinia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
872 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 28 luglio 2009 : 21:33:12
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| Messaggio originario di Fabio F:
Ma ragazzi! E io che tenevo sotto controllo il post escursione al Gran Sasso! E questo quando lo avete aperto?? Ho inserito le mie immagini qui anche se in ritardo: Link A proposito di questa frase:
| Messaggio originario di fabri64: ...Così avevamo l’appassionato di rettili pronto ad afferrare con le proprie mani la vipera degli orsini.. |
Ehm...che sono io? volevi dire "fotografare"? Che belle immagini ragazzi, mi sembra di rivivere quel giorno! Angela avevo intuito qualcosa sulla cima, ora leggendo quello che hai provato per arrivare su non posso che dirti: 10 volte BRAVA! Tantissime persone al posto tuo avrebbero rinunciato! Hai tutta la mia ammirazione!
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Opss... scusaci! Avremmo dovuto avvisarti che le immagini sarebbero state messe nella sessione della montagna Per quanto riguarda quella frase... beh... forse ho sbagliato a digitare sulla tastiera! Dico forse...
------------ Socio WWF ------------ |
Modificato da - fabri64 in data 28 luglio 2009 21:35:12 |
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neurottero
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1221 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 agosto 2009 : 10:15:06
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| Messaggio originario di fabri64:
Prima di iniziare vi rilascio qualche dato tecnico per chi volesse ripetere la nostra esperienza.
- partenza dal piazzale antistante l'albergo Campo Impeatore, 2135 mt. - sentiero 3 a mezza costa con rampetta finale e arrivo alla Sella del monte Aquila 2335 mt. - successivo piacevole attraversamento della conca carsica di campo Pericoli e salita sulla panoramica Sella del Brecciaio 2506 mt. - da qui si segue il sentiero 3A per la cresta ovest, panormicissimo, un poco impegnativo ma fattibile. Presente un breve tratto attrezzato. - arrivo al Corno Grande, 2912 mt. - dislivello 800 mt. - tempo di salita: 2 ore e 30/45 minuti. - difficoltà: EE - discesa sulla via normale (sentiero 3)
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Piccolo nota a margine del consiglio di Fabrizio dopo l'esperienza di domenica
Immagine: 45,42 KB
se si sale per il sentiero 3 (via normale) forse ci si mette un poco di più (io ci ho messo 2h e 50', ma sono un "montanaro della domenica" ) ma si fatica veramente poco. Scendere poi per il percorso 3A da' la possibilità di "poggiare il piede" su supporti più stabili, cosa molto utile per persone dall'equilibrio un po' precario come me e con qualche problemino di vertigini. Diverse persone che ho incrociato domenica sostengono anche loro che la via normale (sentiero 3) sia un po' troppo "rovinato" per essere percorso in discesa senza rischiare spesso di ruzzolare. Comunque sono opinioni del tutto personali e da valutare comuqnue anche in base al proprio fisico e alle condizioni del tempo (domenica, terminata la discesa alla Sella del Brecciaio per il percorso 3A, ha cominciato a spiovigginare, anticipando le previsioni del tempo che davano pioggia per il primo pomeriggio.... non voglio pensare a come sarebbe stata difficile la discesa se avesse piovuto lungo il sentiero )
Grazie mille ancora a Fabri e compagnia per la bella giornata del 12 luglio
Buone cose
Agostino Letardi |
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fabri64
Utente Senior
Città: Vitinia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
872 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 29 agosto 2009 : 20:05:26
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Ciao Agostino! Meglio tardi che mai! Complimenti!!! :-)
Il giorno 18 agosto ho accompagnato alcuni amici venuti dal Trentino proprio per "conoscere" il nostro Gran Sasso.
Ho fatto fare lo stesso percorso anche a loro: salita per la cresta ovest e discesa per la via normale. Il fatto di salire per la cresta ovest da' la possibilità di "appoggiarsi" alle roccette e usarle a mo' di scalette naturali. Se si dovesse usare la via normale si rischierebbe di fare un passo avanti e due indietro data l'estrema ripidità del fondo erto e sdrucciolevole soprattutto nell'ultimo tratto. Personalmente ho dovuto rinunciare due volte a raggiungere la vetta soltanto per aver optato a salire per la via normale. Per me è un verò tabù! Un rifiuto psicologico e fisico. La gita del 18 agosto con gli amici trentini è andata bene. Non metto le foto perchè sarebbero le stesse già messe su questo topic.
Soltanto una nota glaciologica: erano presenti numerosi nevai persino sul versante ovest nonostante la stagione avanzata. Il ghiacciaio del Calderone, il più meridionale d'Europa gode di ottima salute alimentato dalle copiose nevicate dell'ultoma stagione invernale.
Ciao Agostino, e buone cose anche a te. Fabrizio
------------ Socio WWF ------------ |
Modificato da - fabri64 in data 29 agosto 2009 20:10:50 |
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Fabio F
Utente Senior
Città: -
Regione: Marche
1079 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 settembre 2009 : 17:54:37
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Grande Agostino, arrivato con un mese di ritardo!!!! Sono contentissimo che anche tu abbia potuto godere la vetta, ricordo sempre con piacere la splendida giorntata del 12 luglio ragazzi!!!! |
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