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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
Italo
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3803 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 dicembre 2005 : 08:27:58
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Giubit ha messo giustamente in evidenza uno dei principali problemi della malacologia (ma anche di qualunque settore ove si faccia della ricerca): la didponibilità di bibliografia adeguata. Io personalmente più che i libri, che dovendo trattare tutto finiscono per non approfondire nulla, suggerisco l'abbonamento a riviste malacologiche. Per la nostra area, scomparse purtroppo Il Noziaziario CISMA e la Conchiglia, sono fondamentali il Bollettino Malacologico SIM (Italia), Iberus (Spagna), Novapex (Belgio), Basteria (Olanda); da non trascurare Gloria Maris (Belgio), Argamon (Israele), Archiv fur Molluschenkunde (spero si scriva così, Gemania). Abbonarsi a tutte ovviamente è impossibile, però vanno sempre tenute d'occhio; una soluzione è che un gruppo di amici si accordi perché ognuno di loro si abboni ad una rivista e faccia poi le fotocopie per gli altri. Molto spesso però, come avrete visto per i post su laugieri e su Pusia, è fondamentale la bibliografia "storica", avvero lavori dei secoli passati. In questo caso occorre fare riferimento alle biblioteche scientifiche presenti sul territorio: Università (Zoologia, Biologia, Scienze, Geologia...), Centri di ricerca (CNR, Stazioni biologiche...), Biblioteche pubblice ecc. Ognuno dovrebbe documentarsi e poi fotocopiare "a tappeto" tutto quello disponibile nella sua zona; non potendo fare questo, converrà fotocopiare lavori mirati, secondo i propri interessi (per area geografica, era geologica, famiglia, autore ecc.). Naturalmente chi vive in una grande città è avvantaggiato rispetto a chi vive decentrato. C'è poi Internet, una fonte inesauribile; le riviste on line sono numerose: Hawaian shell news (tratta l'Indopacifico, molte belle foto ma anche errori grossolani), Zoosistema (francese, zoologia generale ma anche bei lavori mlacologici), Sarsia on line (Norvegia, zoologia con poca malacologia), Gallica (francese con lavori storici), Bio Sophia (sito italiano con centinaia di lavori malacologici storici. Ora non ho i link, ma li inserirò in futuro. Accade poi che, per risolvere un problema, si abbia bisogno di poche pagine, di un lavoro preciso di un certo Autore; in questo caso si ricorrerà al "passaparola": un giro di telefonate o messaggi agli amici che si sa essere ben forniti di bibliografia. Questo Forum può svolgere anche questo compito. Costituita una biblioteca, sorgono poi altri problemi: primo fra tutti lo spazio, ci vuole almeno un armadio dedicato. Poi la lingua: oltre l'italiano bisognerà poter leggere almeno 4 lingue: francese, inglese, spagnolo e latino. Non guasterebbe qualche rudimento di portoghese e tedesco. C'è poi l'esigenza di ritrovare fisicamente i libri e ancor più il contenuto degli stessi: occorre un data base che io ho impostato in Excel (ma va bene anche Access), basato su una serie di campi da poter selezionare. Io ho riportato: collocazione, autori, anno, titolo, era (foss, viven), area geografica, argomento (sist, ecol, biol, anat, bibl...) e poi 50 famiglie o gruppi affini. In pratica potrei in pochi secondi selezionare, ad esempio, i lavori che trattano i Caecide attuali dell'area indopacifica. Tutto ciò funziona se il data base è aggiornato; purtroppo è un lavoro che richiede tempo ed infatti ho una giacenza enorme da smaltire... Spero che quanto detto sia stato utile. Ciao, Italo
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pallinopinco
Utente Senior
Città: .
Prov.: Reggio Calabria
Regione: Calabria
567 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 26 dicembre 2005 : 09:36:13
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Rispondo qui ad Ermanno. Tutti i lavori da me citati sono sempre personalmente consultati. Io lavoro così: quando consulto un'opera ne faccio una scheda, la più accurata possibile, controllando accuratamente e soprattutto la data di pubblicazione; in fondo alla scheda c'è la biblioteca ove è presente l'opera e la sua collocazione. Questo consente, se necessario, di poter tornare a cercare il lavoro a colpo sicuro. Dato il tipo di ricerche che effettuo, le mie schede sono ordinate esclusivamente per autore. Dei gruppi di cui mi occupo ho poi le fotocopie o la restituzione digitalizzata, della sola parte che mi interessa, ma comprensiva della prima pagina del lavoro originale su cui trascrivo il nome della biblioteca e la collocazione dell'opera tratta dalla mia scheda. E' un sistema un po' arcaico, ma funzionale e poco costoso. Oltretutto permette di controllare i riferimenti bibliografici che i vari autori citano. Non si può avere idea di quanti lavori siano citati a sproposito, anche da grandi malacologi, anche con date sbagliate, sulla fede di precedenti autori, ma senza mai scriverlo: è così che molti errori del passato arrivano a noi come verità assolute, ma se poi uno va a cercare i lavori originali scopre le peggiori magagne che solo parzialmente aveva ipotizzato! Io per principio, se non ho potuto consultare un'opera, nella bibliografia scrivo: non vidi, oppure fide xy. Per chi fa ricerche storiche, come me, è fondamentale la conoscenza del latino, in quanto, sino a metà ottocento, tutte le diagnosi sono in latino e, in botanica, lo sono tutt'oggi. Il latino permette poi di leggere opere fondamentali come i lavori di Philippi che sono totalmente scritti in latino. Sempre per chi fa ricerche storiche è necessaria anche una spolverata di russo, lingua che aldilà dei caratteri cirillici è abbastanza facile. Un ultimo consiglio per i neofiti: non vi fidate mai di ciò che scrivono gli autori, soprattutto nelle revisioni dei gruppi. Spesso questi autori fanno delle forzature per far quadrare il cerchio e spacciano per verità cose che non lo sono assolutamente! Verificate SEMPRE le fonti bibliografiche, cercate i lavori originali e, se possibile, controllate i tipi personalmente. Italo mi è testimone che un grandissimo autore dichiarò nomen nudum una specie che non solo era descritta, ma di cui esisteva anche il tipo!
...cerco l'atollo dei miei sogni |
Modificato da - pallinopinco in data 26 dicembre 2005 10:27:24 |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 26 dicembre 2005 : 13:46:25
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Accidenti !!! avevo già scritto un bel pò di testo ... e poi per andarmi a cercare un URL, mi si è cancellato tutto !!!! GASP! che improvviso senso di depressione!! Ma dai ricominciamo! Non ci riesco ... mi si è tutto cancellato dalla testa ...od è solo che il pensiero dominante, al momento, è : mettere a morte il PC ( più che altro perchè mi fà notare di quanto babbeo sia stato).
Comunque unica cosa ...: Pallinopinco, lavoriamo allo stesso modo!
Ed ora vengo subito ai consigli per la spesa ... hem! ricerca!!!
Rimando a Italo sul consiglio di abbonarsi in gruppo a varie riviste, per così poterle consultare senza svenarsi.
E poi, per restare nel campo dell'antico, ecco un sito dove potrete trovare molti lavori interessanti; ne ha già accennato Italo .. è GALLICA ' il sito della BIblioteca Nazionale di Francia , eccovi l'url:
Link
Ecco alcuni consigli: entrate in Recherche , qui si avrà la possibilita di avviare ricerche sia con il nome dell'autore che con il titolo del volume, inoltre andando sulla selezione alfabetica degli argomenti si possono fare ricerche partendo ad es. da: mollusques, fossiles, paleontologie, stratigraphie, zoologie , ECC Le sorprese saranno considerevoli. Tanto per darvi un'idea potrete scaricarvi, sia pagina per pagina che in toto, lavori dello Jeffrey, Forbes e Hanley, Deshayes, Lamarck, Chenu, Agassiz, Bourguignart, Locard, Sowerby, Middendorf, Brocchi, ecc. Un sito veramente importante dove tra l'altro, Pallinopinco, potrai consultare la quasi totalità del : Dictionnaire classique d'histoire naturelle.
Oltre a lavori di nostro interesse malacologico si possono scaricare lavori anche di altre branche natiralistiche ... i botanici ci potranno trovare un trecento riferimenti ... penso la totalità dei lavori del Linnè .. tanto per dirne uno... ma poi delle cose impensabili ... per esempio ho consultato un lavoro sui parassiti dove erano illustrati tutti i vari tipi di pidocchi, zecche e cimici che affiggono i poveri animali a sangue caldo!Uomini compresi!! Cose d'altri tempi?
Vabbè, per ora mi fermo qui, di lezione per casa ne avete già abbastanza da fare. Buona ricerca.
Ermanno |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 26 dicembre 2005 : 13:50:13
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Heila!!! stò diventando importante!! ho guadagnato una stellina. WOWWWW
Buone feste amici miei Ermanno |
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Giamba
Utente Junior
Città: Mola di Bari
Prov.: Bari
Regione: Puglia
48 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 dicembre 2005 : 10:00:27
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Ottimi i suggerimenti degli esperti Italo, Pallinopinco ed Ermanno. Vorrei precisare che anche la rivista israeliana “Argamon” è defunta, ma è stata sostituita da “Triton”, sempre a cura del vulcanico Henk Mienis. Anche “Sarsia” ha chiuso, anzi è confluita con “Ophelia” nella nuova rivista “Marine Biology Research” e niente più consultazione gratuita. Vorrei aggiungere fra le riviste malacologiche “Journal of Molluscan Studies” e “Journal of Conchology”, di ottimo livello; in entrambi i casi è possibile visionare gratis gli abstract nei rispettivi siti web; se poi si trova un lavoro interessante lo si può chiedere direttamente all’autore o a qualche amico-collega che riceve la rivista. “The Veliger”, invece, ho l’impressione che stia lentamente declinando e niente riassunti in rete. Aggiungo, fra le riviste consultabili gratuitamente in rete, la spagnola (Barcellona) “Scientia Marina”, che pubblica qualche articolo di malacologia. Per quel che riguarda gli abbonamenti, grazie agli accordi fra le Società Italiana e Spagnola di Malacologia è possibile abbonarsi contemporaneamente alle riviste “Bollettino Malacologico” ed “Iberus” risparmiando un bel po’. Infine, forse Italo voleva dire che “una soluzione è che un gruppo di amici si accordi perché ognuno di loro si abboni ad una rivista e la faccia CONSULTARE agli altri” (piuttosto che “faccia le fotocopie” = istigazione a delinquere) … ehm, ehm, ehm. Ciao.
Giambattista Bello |
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Italo
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3803 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 dicembre 2005 : 17:57:13
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... ehm, ehm, ... sì, certo, volevo dire così, si è trattato di una distrazione...
Il metodo per la consultazione bibliografica adottato da Ermanno e Pallinopinco è sicuramente il migliore e peraltro quello consigliato da tutti i “libri di testo”, anche io alcune volte l’ho utilizzato. Però, per quanto mi riguarda, presenta 2 limiti: 1)io sono un tipico topo di biblioteca e possedere un volume antico nella sua interezza, sia pure in fotocopia, costituisce per me un piacere a cui, se posso, non voglio rinunciare; 2)malacologicamente parlando, sono un farfallone che è passato dai Rissoidae ai Trochidae, dagli Skeneomorpha ai Pyramidellidae, dalle Coralliophilidae ai Caecidae indopacifici per ritornare, solo da poco tempo, ai Rissoidae, il primo amore; non ho quindi un filone unico di ricerca e salto spesso di pali in frasca mantenendo un minimo di coerenza solo per quanto attiene i Gastropoda. Di un lavoro antico dovrei quindi fotocopiare più parti, a volte vicine, spesso lontane… molto più pratico fotocopiare tutto, sapendo già che, prima o poi, mi potrà tornerà utile ogni singola pagina. Ciao, Italo
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 28 dicembre 2005 : 21:21:12
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Italo, evidentemente sono stato un pò... ermetico , per non dire telegrafico, sul come raccolgo, conservo e registro la mia biblioteca. Sorriso. Salvo poche eccezzioni, solo perchè così li ho ricevuti o perchè sono opere monumentali, la quasi totalità di quanto possiedo, riprodotto in fotocopia, è completo. Solo agli albori, quando ancora ragazzo con pochi spiccioli in tasca, mi accontentavo di farmi fotocopiare le tavole, le didascalie e il frontespizio del lavoro ... poi è diventato tutto importante : il testo con i riferimenti bibliografici, le descrizioni, i confronti;le introduzioni dove si può capire l'impostazione di lavoro dell'autore , capirne la sua filosofia (mi è permesso questo termine? sorriso)di studio. E poi .. non per ultimo ... eri sempre costretto a consultare la pagina che mancava!!!! e per quanto si pensasse che la biblioteca era vicina ... il tempo per andarci era ed è difficile da trovare. Come hai visto quando ti inviai il file ,con quanto al momento registrato, io registro seplicemente i lavori in ordine alfabetico per autore, con tutti i dati ( data di pubblicazione, pagine, tavole, illustrazioni, bollettino o rivista d'origine, citta) come in una normale bibliografia. Già a differenza da te, non cito i gruppi trattati all'interno dei lavori, ... condivido con te la comodità di questo tuo metodo, ma al momento mi salvo con la mia , ancora, discreta memoria visiva che mi permette di trovare rapidamente quanto cerco. Al limite, quando sono in totale crisi faccio una telefonata ad un nostro amico che si è memorizzato in un data-base tutte le specie citate nella sua biblioteca ... e se ti dico che di record, di lavori, al momento supera i seimila registrati .. ti puoi immaginare che aiuto ne vengo ad ottenere quando mi ricorda in che numero e rivista è stato stampato un certo articolo. ... Bisogna precisare che un lavoro del genere lo sta portando avanti da una decina d'anni... La mia idea è qualla di riuscire a completare la registrazione della mia biblioteca per poi comunicarci l'un l'altro quanto possediamo, per poter sapere dove andare a sbattere la testa durente una ricerca. Ognuno di noi , per interessi od opportunità diversi, possiede testi che altri non hanno ( anche la biblioteca meno fornita !!) ed il condividere questo sicuramente sarebbe buona cosa.
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 28 dicembre 2005 : 22:21:17
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E dopo tante chiacchiere, a volte un pò confuse, eccovi un paio di siti dove andarvi a cercare e scaricare lavori sui molluschi.
Link
TURKISH JOURNAL OF ZOOLOGY , alcuni lavori sui molluschi marini e dulcicoli della turchia, tra gli alti, interssante la lista delle specie delle coste turche di Demir.
Link
c |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 28 dicembre 2005 : 22:29:48
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Ops mi si era bloccato il PC.
Rieccomi.
Link
Scientia Marina rivista di biologia marina, alcuni interssanti lavori sui molluschi
Link
Polish Polar Research alcuni lavori su molluschi fossili delle zone artiche ... interessanti
Link
The University Museum The University of Tokyo Bulletin alcuni importanti lavori sui molluschi.
Link
Journal of the Royal Society of NZ NZ Journal of Geology and Geophysics NZ Journal of Marine and Freshwater Research NZ Journal of Zoology
Lavori scaricabili da alcune annate di queste riviste.
Alla prossima puntata Ermanno
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Italo
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3803 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 dicembre 2005 : 09:41:45
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Continuando il lavoro del buon Ermanno e tenendo fede a quanto promesso, inserisco i link delle riviste precedentemente citate.
Zoosistema Link
Biosophia Unico sito italiano che fornisce bibliografia con molti lavori normalmente introvabili. Link
Hawaiian Shell News Tratta esclusivamente l'area indopacifica con alcuni buoni articoli ed altri molto meno. Un consiglio in particolare: siate molto critici sulle determinazioni presenti in "Small mollusks from Lutau, Taiwan", alcune non stanno nè in cielo né in terra... Link
Infine ecco un elenco (molto parziale) delle riviste malacologiche esistenti Link
Buona lettura, ciao, Italo
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 15 gennaio 2006 : 22:42:35
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Ciao, eccomi qui con alcuni nuovi indirizzi, dove si possono scaricare lavori sui molluschi.
Link Ci sono alcune annate scaricabili edite a Venezia , guardando con attenzione quanto offre il sito si possono trovare numerosi lavori interessanti sulla laguna veneta, vista sotto più punti di vista.
Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti - ATTI Museo Civico di Storia Naturale - Bollettini Società Veneziana Scienze Naturali - Lavori Links
Link Acta Geologica Polonica ; alcuni lavori su molluschi fossili
Link Acta Paleontologica Polonica ; lavori interessanti.
Link Un lavoro interessante del Lichtenstein, 1794, Il lavoro è tradotto in inglese e per numerose specie ci sono osservazioni “moderne”
Link Scaricabili : Hawaiian Shell News 1960-1994 - THE COWRY vol.1-2
Link Modificando il : Anywhere in Text … ad esempio scrivendo : mollusca oppure mollusca fossil, si possono trovare dei lavori scaricabili a gratis.
Link Memorie del Museo di Victoria … se non ricordo male un solo lavoro (BELLO) sulle Zoila fossili australiane.
E per oggi basta … per chi vuole girare e raccogliere ce n’è abbastanza.
Ermanno
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argonauta
Utente Super
Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 16 gennaio 2006 : 16:18:12
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Segnalo Link con foto di molte conchiglie del mediterraneo purtroppo con nomenclatura da aggiornare
Mario |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 19 gennaio 2006 : 10:56:26
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Per prima cosa desidero salutare i nuovi amici entrati in questo salotto … possiamo chiamarlo così ? Il poter scambiare domande,impressioni , informazioni ed anche ,solo chiacchiere, in modo così libero ed aperto con amici dagli stessi amori, è cosa corroborante. Ma ora vengo ad un paio di informazioni per raccolta di informazioni utili allo studio delle nostre amate…. Beh! Non in primis!! Sia ben chiaro!
Questo è un lavoro abbastanza sconosciuto .. per non dire .. totalmente sconosciuto, sui trochidi europei. Europäische Kreiselschnecken (Trochoidea) Di Lothar A. Beck, 1995
Link
Certo, quanto proposto a volte si allontana considerevolmente da quanto generalmente addottato in ambiente mediterraneista, comunque lo considero un lavoro da consultare attentamente ... ricco di stimoli … e cosa non meno importante!! Sono fotografati i tipi di alcune gibbule , come le famose specie del Nordsieck!!!
Altro sito, sempre sui Vetigastropoda è il seguente:
Link
Sito di Daniel L. Geiger …. Che dire ... è veramente importante , ricco di informazioni e con la possibilità di scaricare alcuni lavori. Interessante uno studio da cui la sistematica dei Vetigastropoda ne risulta abbastanza sconquassata ….. da vedere!!!!
Ciao a tutti Ermanno
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pallinopinco
Utente Senior
Città: .
Prov.: Reggio Calabria
Regione: Calabria
567 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 19 gennaio 2006 : 13:13:28
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Il lavoro sui Trochoidea è uno spettacolo! Anche se i Calliostomi restano semiinesplorati come al solito. Ermanno sei GRANDE!
...cerco l'atollo dei miei sogni |
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S_Soccio
Utente Junior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
90 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 19 febbraio 2006 : 14:31:50
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Salve a tutti, vorrei segnalare questo nuovo articolo: Eight new species of Scissurellidae and Anatomidae (Mollusca: Gastropoda: Vetigastropoda) from around the world, with discussion of two new senior synonyms D.L. GEIGER (USA) si può scaricare qui: Link ciao
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 07 marzo 2006 : 11:16:15
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Ciao, eccovi alcuni lavori degli ... INIZI !!! Il Linneo 1758 e 1767 ed i principali lavori a cui fà riferimento per l'iconografia. é incredibile la massa di conoscenze di questi nostri "antenati".
Ermanno
Carl Linné Caroli a Linné... systema naturae per regna tria naturae, secundum classes, ordines, genera, species, cum characteribus, differentiis, synonymis, locis 1766
Link
Carl Linné Caroli Linnæi &2ptac;. Systema naturæ per regna tria naturæ, secundum classses, ordines, genera, species, cum characteribus, differentiis, synonymis, locis 1758
Link
Nicolaus Gualtherus Index testarum conchyliorum quae adservantur in museo Nicolai Gualtieri ... et methodice distributae exhibentur tabulis 110 1742
Link
Filippo Buonanni Recreatio Mentis Et Ocvli In Obseruatione Animalium Testaceorum Curiosis Naturae Inspectoribus 1684
Link
Dézallier D'Argenville,Antoine Joseph L' Histoire Naturelle Éclaircie Dans Deux De Ses Parties Principales, La Lithologie Et La Conchyliologie, Dont L'Une Traite Des Pierres Et L'Autre Des Coquillages
Link
Colonna,Fabio Fabii Columnæ Lyncei Pvrpvra
Link
Lister,Martin Martini Lister ... Historiæ animalium Angliæ
Link
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 07 marzo 2006 : 12:27:03
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Grande Ermanno, ma dove trovi queste cose? |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 07 marzo 2006 : 12:48:35
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Beh! a parte la morbosa passione ... questo sito l'avevo già notato nelle pagine di Paolo Albano,ma purtroppo allora non riuscii mai ad entrare, l'ho ritrovato di recente grazie ad alcuni post di Soccio... quando si parlò di vermeti ... ed è stato un "orgasmo", di lavori interessanti ce ne sono altri ma li postarò più avanti.
Ciao Ciao
Ermanno |
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S_Soccio
Utente Junior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
90 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 07 marzo 2006 : 23:19:24
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Grazie Ermanno
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 21 marzo 2006 : 23:21:46
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Ciao, ecco alcuni lavori su molluschi recenti e fossili, tartti da : NOUVEAUX MÉMOIRES DE L'ACADÉMIE ROYALE DES SCIENCES ET BELLES-LETTRES DE BRUXELLES
E scaricabili in rete
Ciao Ciao Ermanno
Cantraine, F. 1841 Malacologie méditerranéenne et littorale, ou description des Mollusques qui vivent dans la Méditerranée ou sur le continent de l'Italie, ainsi que des coquilles qui se trouvent dans les terrains tertiaires ital Cantraine,F.
Link
VanBENEDEN, P.J. 1838 Mémoire de M. Van Beneden, sur l'Argonaute. VanBENEDEN,P.J.
Link
VanBENEDEN, P.J. 1839 Recherches sur l'embryogénie des Sépioles. VanBENEDEN,P.J.
Link
VanBENEDEN, P.J. 1839 Mémoire sur la Limacina arctica. VanBENEDEN,P.J.
Link
Briart, Alph.; Cornet, F.L. 1889 Description des fossiles du calcaire grossier de Mons (4e partie). Briart,Alph
Link
Cornet, F.L.; Briart, Alph. 1882 Description des fossiles du calcaire grossier de Mons (3e partie; supplément aux deux première parties) avec 6 planches. Briart,Alph.
Link
Nyst, N.P. 1848 Tableau synoptique et synomymique desd spèces vivantes et fossiles de la famille des Arcidae
Link
Koninck, L.G. de 1872 Nouvelles recherches sur les animaux fossiles du terrain carbonifère de la Belgique ( avec quinze planches).
Link
Koninck, L.G. de 1838 Mémoire de M. De Koninck, sur les coquilles fossiles de Basele, Boom, Schelle etc.
Link
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Giamba
Utente Junior
Città: Mola di Bari
Prov.: Bari
Regione: Puglia
48 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 marzo 2006 : 12:16:10
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GRAZIE DI CUORE AD ERMANNO per aver postato gli indirizzi dei lavori mitici (fra gli altri) di van Beneden sull'argonauta e sulle sepiole. Nell'aprire quei file ho provato l'emozione del collegamento ideale con chi ci ha preceduto nella ricerca malacologica. Ciao.
Giambattista Bello |
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