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Inserito il - 10 dicembre 2005 : 16:43:23

La piantaggine Plantago sp.

La piantaggine è un’erba diffusa in tutta Europa, così resistente da poter crescere nelle crepe del cemento sui marciapiedi. La sua capacità di crescere dappertutto, anche in zone di pascolo, ha fatto sì che i Pellerossa la chiamassero “orma di uomo bianco” perché la sua disseminazione accompagnava l’avanzata dell’uomo bianco in America, dove la piantaggine era sconosciuta prima della colonizzazione europea. Tra l’altro il nome generico Plantago, deriva dal latino planta, che significa “pianta del piede”, a descrivere la forma delle larghe foglie di talune specie.
E’ una pianta senza gambo, con foglie allungate, ovali, che si innalzano direttamente dalla radice in una larga rosetta, al centro della quale nascono le spighe, dritte e fitte di semi.
Le foglie sono ottime come insalata verde, se si raccolgono quelle più tenere. Ricche di vitamina A e C è consigliabile mangiarla a crudo.
Gli erboristi tengono la piantaggine in gran conto perché è un ottimo depurativo del sangue, è ricostituente, cura i disturbi dello stomaco e dell’intestino, le infiammazioni degli occhi e le piaghe. Infatti, fra quelli che sono iniziati alla vita all’aperto, la piantaggine sarà nota per le sue proprietà emostatiche e la sua efficacia in casi di contusioni o altre ferite, come pronto soccorso naturale.
Le parti che devono essere utilizzate sono le foglie e i semi.

Plantago sp.: