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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi Flora e Fauna |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 maggio 2009 : 19:14:49
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Dal comportamento sembravano Syrphidae, anche se erano più grandi di un'Eristalis; però volavano pesantemente e rumorosamente come Tabanidae. La specie presente in Tassonomia che gli somiglia di più è appunto Dasyrhamphis ater. luigi
Immagine: 256,13 KB
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Goliathus
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1815 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 maggio 2009 : 22:52:31
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Tabanidae anche per me, ma per la specie non so!!! Luca
You ain't ever gonna burn my heart out.(Noel Gallagher) |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 maggio 2009 : 14:30:56
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Vorrei riproporre questa discussione, perché quello che ho visto mi la lasciato molte curiosità.
Dunque, questi grossi ditteri erano concentrati lungo gli argini del fiume Liscia, in Gallura, anche se qualcuno, occasionalmente, si trovava in aperta campagna.
Dalle antenne e dal volo goffo e rumoroso, anziché librato, mi hanno fatto pensare a dei Tabanidae, ma per il resto si comportavano esattamente come ditteri floricoli.
Gli occhi sono scuri, anziché verdi iridescenti come nei tafani veri e propri. L'addome è di forma diversa e un po' curvato verso il basso come quello di un'Eristalis.
Mi domendo cosa ci facevano sui fiori (esistono Tabanidae floricoli anziché ematofagi?) e perché ce n'erano a centinaia lungo le rive del fiume. Forse le larve si sviluppano in quell'ambiente?
In particolare, qualcuno degli amici sardi ne sa qualcosa?
luigi
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andy74
Utente Senior
Città: Cabras
Prov.: Oristano
Regione: Sardegna
1305 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 maggio 2009 : 14:44:47
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Ciao Luigi,nei Tabanidi solo le femmine sono ematofaghe,i maschi frequentano i fiori come i Sirfidi;dalla conformazione degli occhi direi che quelli da te fotografati sono maschi.Le larve dei tafani,vivono di solito nella melma o nel suolo umido dove si comportano da detritivore o predatrici.Sulla determinazione però nn so aiutarti
AndreaM |
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brazz
Moderatore
Prov.: Verona
Regione: Veneto
620 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 maggio 2009 : 17:33:39
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Tabanidae sicuramente, per la determinazione queste immagini non sono a mio avviso sufficientemente dettagliate.
i due soggetti ritratti nella prima foto sembrano essere maschi mentre la seconda immagine ritrae sicuramente una femmina.
Un Saluto Andrea
l'aquilone vede il mondo appeso a un filo. |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 maggio 2009 : 18:21:48
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Allego altre due foto; la seconda è mossa, perché stava prendendo il volo, ma mostra qualche dettaglio diverso. Se non vanno bene, dovresti specificare quali dettagli ti servono e provo a vedere le altre che ho.
Ancora non mi spiego come mai ce n'erano così tanti in un posto, quando non li avevo mai incontrati in tutta la vita.
luigi
Immagine: 250,5 KB
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 maggio 2009 : 18:22:28
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Immagine: 234,96 KB
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brazz
Moderatore
Prov.: Verona
Regione: Veneto
620 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 maggio 2009 : 22:34:14
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Questo è un maschio, dente antennale chiaramente uncinato, probabilmente un Dasyrhamphis anthracinus specie già vista recentemente in un post sempre dalla Sardegna settentrionale.Tale specie si confonde facilmente con il D.ater (già menzionato in questo post) dal quale si distingue per alcuni dettagli quali la fronte, il subcallo e la colorazione delle ali. Conosciuto in passato come Tabanus corsicanus è evidentemente molto diffusa in questa regione.
Un Saluto Andrea
l'aquilone vede il mondo appeso a un filo. |
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brazz
Moderatore
Prov.: Verona
Regione: Veneto
620 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 maggio 2009 : 22:59:32
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| Messaggio originario di elleelle:
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Dalle antenne e dal volo goffo e rumoroso, anziché librato, mi hanno fatto pensare a dei Tabanidae, ma per il resto si comportavano esattamente come ditteri floricoli.
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Mi domendo cosa ci facevano sui fiori (esistono Tabanidae floricoli anziché ematofagi?) e perché ce n'erano a centinaia lungo le rive del fiume. Forse le larve si sviluppano in quell'ambiente?
In particolare, qualcuno degli amici sardi ne sa qualcosa?
luigi
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La conoscenza delle abitudine ematofaghe dei tabanidi sono molto antiche (Esodo, IV piaga d'Egitto) e anche Aristotele (Historia animalium) ne fa riferimento, insieme ad una nutrita schiera di antichi commentatori e filosofi.
Tuttavia l'ematofagia è abitudine femminile e non è assoluta, si possono scorgere a pascolare sui prati maschi e femmine, Queste in giovane età hanno lo stesso regime alimentare dei maschi, si "convertono" all'eme nella fase di maturazione delle uova (concordanza gonadotropica o tropogonia Leclercq 1971). Questa abitudine alimentare è stata dimostrata solo per le sottofamiglie Chrysopsinae e Tabaninae e sembra essere limitata per il genere Pangonius.
Un Saluto Andrea
l'aquilone vede il mondo appeso a un filo. |
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