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 Galleria Tassonomica
 di Natura Mediterraneo
 


Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.


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 un té con le farfalle
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progosk
Utente V.I.P.

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Inserito il - 15 aprile 2009 : 01:15:14 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

insolita mostra a roma, fino al 23 aprile, all'uccelliera della galleria borghese, restaurata e riaperta per l'occasione. benché si tratti di creature in cattività - argomento malvisto qui - ho pensato di mandarvi alcun immagini scattate (chiedo venia: col telefonino...). vista l'inaspettata affluenza, mi sembra un'occasione riuscita per suscitare interesse in fasce di pubblico che altrimenti non degnerebbe un insetto di alcuna attenzione...

saluti

p (babbo di jonas)


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un té con le farfalle
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progosk
Utente V.I.P.

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Inserito il - 15 aprile 2009 : 01:16:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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progosk
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Inserito il - 15 aprile 2009 : 01:16:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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progosk
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Inserito il - 15 aprile 2009 : 01:19:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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progosk
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Inserito il - 15 aprile 2009 : 01:20:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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progosk
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Inserito il - 15 aprile 2009 : 01:21:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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progosk
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Inserito il - 15 aprile 2009 : 01:21:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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progosk
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Inserito il - 15 aprile 2009 : 01:29:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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olaffio
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Città: Ozzano dell'Emilia
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Flora e Fauna

Inserito il - 15 aprile 2009 : 10:51:38 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non entro in merito alla liceità o meno dell'argomento, ma sul forum non credo si possa discutere di animali in cattività, o quantomeno non di specie esotiche come queste. Rimango però dell'idea che siano molto affascinanti. Sono passato anche io di recente alla Casa delle Farfalle in Veneto e devo dire che di fronte a certi animali esotici si rimanga piacevolmente meravigliati.

Detto questo, pur non essendo un esperto azzarderei alcune identificazioni...

la prima foto potrebbe essere un Papilio sp., ma oltre non so andare.
La terza sicuramente una Caligo sp. , forse Caligo eurilochus, ma è difficile dirlo con certezza
La quarta direi Morpho sp.
La quinta dovrebbe essere un Papilio rumanzovia

E per quel che riguarda il fasmide assomiglia molto a Medauroidea extradentata, specie molto comune negli allevamenti, ma la certezza non c'è essendoci tanti altri fasmidi simili.



Al di là di questo, vado forse a toccare un tasto dolente, ma...dato che ci sono sempre più posti che offrono la possibilità di vedere insetti esotici, non c'è rischio che qualcuno di questi riesca a "fuggire" dalla sua prigionia e a trovare magari una nicchia ecologica in cui stabilirsi? Non sarebbe pericoloso per l'ecosistema nostrano?



_______

Stefano
_______

Modificato da - olaffio in data 15 aprile 2009 11:23:50
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progosk
Utente V.I.P.

Città: Roma
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Inserito il - 15 aprile 2009 : 11:10:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
"non c'è rischio che qualcuno di questi riesca a "fuggire" dalla sua prigionia e a trovare magari una nicchia ecologica in cui stabilirsi? Non sarebbe pericoloso per l'ecosistema nostrano?"

l'ho chiesto all'entomologa presente, la quale mi ha confermato che è una delle cose a cui devono prestare maggior attenzione - a tutti gli ingressi c'erano doppi veli con piombini lungo il bordo inferiore.
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ossossino
Utente Senior


Città: Mondovì
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Regione: Piemonte


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Inserito il - 15 aprile 2009 : 13:28:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Molte volte è più semplice di quanto non sembri anche se parlerei più di naturalizzazione...cito solo il caso di Cacyreus marshalli lepidottero appartenente alla famiglia dei licenidi che ha il suo habitat naturale in Sudafrica. Introdotto casualmente in Europa assieme alle sue piante nutrici (i comuni pelargoni ornamentali) si è stabilmente adattato al nostro clima ed ai nostri ambienti...
Ma non penso sia l'unico caso...

P.S. Se qualcuno volesse approfondire chiedetemi pure...mica per nulla ci sto facendo la mia tesi di laurea sopra...

....°~Sono molte le cose che non conosco, ma non vedo l'ora di apprenderle~°....
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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio


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Flora e Fauna

Inserito il - 15 aprile 2009 : 14:19:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
L'ultima, comunque, è diventata una specie mediterranea: è una femmina di Antheraea pernyi, specie orientale importata alla fine dell'800 per la seta (di pessima qualità) e diffusa attualmente in Spagna vicino Barcellona e alle Baleari, mentre la congenere Antheraea yamamai, abbastanza simile, è stata introdotta in Italia NE, Austria, Repubblica Ceca, Ungheria, Slovenia, Croazia, Bosnia e Serbia, Romania e Bavaria (Germania).



Paolo Mazzei
Link Moths and Butterflies of Europe and North Africa
Link Amphibians and Reptiles of Europe
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Macaon80
Utente V.I.P.

Città: Cogollo del Cengio
Prov.: Vicenza


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Inserito il - 15 aprile 2009 : 17:19:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Qui vicino dove abito io c'è una serra di farfalle tropicali e ogni tanto capita di incontrare qualche Heliconide che se ne è fuggito per le campagne... Una volta perfino una Morpho... Ma credo sia improbabile che qui trovino un clima favorevole... Riescono a malapena a riprodurle in serra...
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Goliathus
Utente Senior


Città: Roma
Prov.: Roma

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1815 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 aprile 2009 : 20:46:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
A proposito degli insetti importati casualmente o no in Italia,ho sentito dire che per il Rhynchophorus Ferrugineus (Curculionidae proveniente dalla Melanesia e adattato al clima mediterraneo) hanno trovato una larva di vespe (mi sembra) che riesce a uccidere i coleotteri allo stato larvale;questo per gli evidenti danni alle palme...qualcuno sa di più???
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