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leonella55edo47
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Inserito il - 25 marzo 2009 : 17:21:08
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Le rune del drago.
Sopra il passo di Guil s’apre una piana Colma di neve e risplendente al sole. Splende l’onda del lago, giù, lontana: Verso la cima affatichiam le suole.
Echeggia un urlo: a noi s’agghiaccia il cuore. Il drago ha spalancato le sue zanne; La lingua spinge dalla gola in fuore Le gambe treman come fosser canne!
L’urlo era nostro, e scolorocci il viso. Ma il drago è vecchio, e spente ha ormai le brame, Sì ch’a guardarlo ci tornò il sorriso.
Di rune son coperte le sue squame Che mani di stregone v’hanno inciso Narrando del gran Sabba fosche trame!
Il corpo è secco, e come legno è tinto Ma vivide risplendon le incisioni: L’occhio si perde dentro il labirinto, Echeggian delle streghe i turpi suoni!
Echeggia il verso pur di due poiane: L’una è la strega e l’altra, forse, è il mago… Ma qui cessiamo queste rime vane: Il sonetto è caudato, come il drago.
PaolaEdoardo
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Modificato da - leonella55edo47 in Data 25 marzo 2009 17:22:53
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leonella55edo47
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Inserito il - 25 marzo 2009 : 17:24:50
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Gli incontri con le fantastiche creature dei boschi non finiscono mai. Due settimane fa, mentre salivamo verso il monte Carone, passando per il passo di Guil, abbiamo incontrato un vecchio drago dal corpo ricoperto di antiche rune, dal significato a noi incomprensibile. Fortunatamente il vecchio drago ci ha aiutato a tradurle.
Tornando alla realtà, in questo caso è stato il distruttivo ma artistico lavoro del tarlo su un vecchio tronco ad ispirarci. L’introduzione è affidata , come sempre, all’inesauribile vena poetica di Edoardo, mentre le citazioni che accompagnano le immagini e, nella nostra fantasia, traducono i caratteri runici, sono state tratte da Paola dall’Edda poetica, poema medioevale ispirato alle leggende, legate alla mitologia dei popoli scandinavi.
Altre creature dei boschi le trovate qui: Link
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Modificato da - leonella55edo47 in data 25 marzo 2009 17:33:16 |
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leonella55edo47
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Inserito il - 25 marzo 2009 : 17:37:14
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Il monte Carone con il passo di Guil:
Il Monte Carone (m.1621), visto dalla Corna Vecchia (m.1415), due settimane dopo. A destra si vede la conca, colma di neve, sopra il passo di Guil (m.1208). |
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leonella55edo47
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Inserito il - 25 marzo 2009 : 17:39:26
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Il monte Carone dal passo di Guil: |
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leonella55edo47
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Inserito il - 25 marzo 2009 : 17:42:37
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Splende l’onda del lago, giù, lontana: Sullo sfondo, il Baldo |
Modificato da - leonella55edo47 in data 25 marzo 2009 17:44:26 |
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leonella55edo47
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Inserito il - 25 marzo 2009 : 17:47:43
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Il drago ha spalancato le sue zanne: Chi è colui, a me sconosciuto, che al duro viaggio mi costringe? Sono ricoperto di neve, sferzato dalla pioggia, e intriso di rugiada: da tempo sono morto.
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Modificato da - leonella55edo47 in data 25 marzo 2009 17:51:42 |
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leonella55edo47
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Inserito il - 25 marzo 2009 : 17:53:45
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L'occhio del Drago:
Affiorare lui vede ancora una volta la terra dal mare di nuovo verde. Cadono le cascate, vola alta l'aquila, lei che dai monti cattura i pesci.
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Modificato da - leonella55edo47 in data 25 marzo 2009 17:55:37 |
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leonella55edo47
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Inserito il - 25 marzo 2009 : 17:58:25
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Il vecchio corpo, ormai legnoso e rinsecchito: Si dissecca l'albero che si erge su un dirupo, non lo protegge corteccia né foglia. Così è l'uomo che da nessuno è amato: perché dovrebbe vivere a lungo?
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leonella55edo47
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Inserito il - 25 marzo 2009 : 18:01:21
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Ecco le rune misteriose:
Rune tu troverai lettere chiare, lettere grandi, lettere possenti, che dipinse il terribile vate, che crearono i supremi numi, che incise Hroptr degli dèi.
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leonella55edo47
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Inserito il - 25 marzo 2009 : 18:03:57
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Disegni simili a questo si trovano incisi sulle pietre dei sanguinosi templi aztechi:
Con forza da sud il sole, compagno della luna, stese la mano destra verso l'orlo del cielo; il sole non sapeva dov'era la sua corte, le stelle non sapevano dov'era la loro dimora, la luna non sapeva qual era il suo potere.
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Modificato da - leonella55edo47 in data 25 marzo 2009 18:05:26 |
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leonella55edo47
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Inserito il - 25 marzo 2009 : 18:21:29
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Rune:
Silenziosa e accorta sia di un capo la schiatta e audace in battaglia. Lieto e sorridente sia ciascun uomo finché non sia ucciso. L'uomo vile crede vivrà per sempre se evita le battaglie. Ma la vecchiaia non porta a lui nessuna pace, anche se gliela portano le armi.
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Modificato da - leonella55edo47 in data 25 marzo 2009 18:26:14 |
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leonella55edo47
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Inserito il - 25 marzo 2009 : 18:24:07
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Rune:
Lo so io, fui appeso al tronco sferzato dal vento per nove intere notti, ferito di lancia e consegnato a Odino, io stesso a me stesso, su quell'albero che nessuno sa dove dalle radici s'innalzi
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leonella55edo47
Utente Super
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Inserito il - 25 marzo 2009 : 18:29:29
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Rune:
Questo appresi tra gli uomini, il sommo prodigio. Che non era la terra, né il cielo in alto, non era albero, né monte, né stella alcuna, né il sole splendeva, né la luna brillava, né il lucente mare.
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leonella55edo47
Utente Super
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Inserito il - 25 marzo 2009 : 18:31:53
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Rune:
Sa lei di Heimdallr il fragore celato sotto il sacro albero avvezzo all'aria tersa del cielo. Su quello ella vede riversarsi uno scrosciare d'acque argillose dal pegno pagato da Valföðr.
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leonella55edo47
Utente Super
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Inserito il - 25 marzo 2009 : 18:38:07
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Rune:
So che un frassino s'erge Yggdrasill lo chiamano, alto tronco lambito d'acqua bianca di argilla. Di là vengono le rugiade che piovono nelle valli. Sempre s'erge verde su Urðarbrunnr.
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leonella55edo47
Utente Super
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Inserito il - 25 marzo 2009 : 18:42:35
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Alte nell’aria, le poiane intervengono con le loro grida...
Tu sai come incidere? Tu sai come interpretare? Tu sai come dipingere? Tu sai come provare? Tu sai come invocare? Tu sai come sacrificare? Tu sai come mandare? Tu sai come immolare?
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leonella55edo47
Utente Super
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Inserito il - 25 marzo 2009 : 18:59:29
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Paola e Edoardo salutano.
Ambulemus dum diem habemus |
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fabio tosi
Utente Senior
Città: sona
Prov.: Verona
Regione: Veneto
1169 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 marzo 2009 : 19:21:39
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Coinvolgente come è nello stile di ogni vostro reportage. Avete saputo cogliere intelligentemente il lavorio di un microrganismo per trasportarci e farci conoscere cose colossali come le saghe scandinave. Bravo Edoardo, ma brava anche la musa ispiratrice
fabio |
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leonella55edo47
Utente Super
5652 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 marzo 2009 : 20:21:41
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Grazie Fabio per i complimenti. Ma io c'entro poco: solo per i versi iniziali, che, tra l'altro, ho dovuto fare e disfare, perchè non soddisfacevano la Musa. Per il resto, porto i pesi: il vino, la grappa, il cordino per tagliar la polenta, qualche fetta di salame. Tutte cose utili a risvegliar la vena...
Il reportage, invece, è tutto della Musa...
Edo |
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thebest
Utente Senior
Città: cusago
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1679 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 marzo 2009 : 13:26:07
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URKA!!!ogni vostro messaggio è uno spettacolo....complimenti!! ciao
andrea |
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Cate
Utente Senior
Città: Nettuno
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3595 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 marzo 2009 : 10:06:02
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Complimenti per la Musa e il suo ispiratore, sempre avvincenti i vostri racconti. Buona domenica
Cate "Pochi animali riescono a manifestare il loro umore attraverso le espressioni in modo tanto distinto quanto i gatti" Konrad Lorenz |
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