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olaffio
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Flora e Fauna |
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olaffio
Utente Senior
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Flora e Fauna |
 Inserito il - 22 marzo 2009 : 17:59:34
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Già che ci siamo: insieme a loro ho trovato anche un paio di questi...
E' il lepismatidae Atelura formicaria ?
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Stefano
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olaffio
Utente Senior
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Prov.: Bologna
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Flora e Fauna |
Inserito il - 22 marzo 2009 : 18:02:24
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Poi tornando alle formiche...
Questa, solitaria, di lunghezza circa 2-3mm.
Mi ricorda come forma Messor ma non credo appartenga a quell'ordine...Il colore che sembra uniformemente rossiccio è dovuto al flash. In realtà il capo e l'addome erano di colore marrone .
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Stefano
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olaffio
Utente Senior
Città: Ozzano dell'Emilia
Prov.: Bologna
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Flora e Fauna |
Inserito il - 22 marzo 2009 : 18:10:59
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Queste sono forse Lasius flavus ?
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Stefano
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elleelle
Moderatore Trasversale
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Flora e Fauna |
Inserito il - 22 marzo 2009 : 18:11:02
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Quella solitaria è un'operaia maggiore di Pheidole; raro trovarle da sole.
Per le altre, propenderei per il genere Formica ; (per esempio, F., cinerea). Ma potrebbero essere anche Lasius; quanto sono grandi?
Quelle gialle sembrano anche a me Lasius flavus.
 luigi
Mi correggo: direi più probabile Lasius che Formica. |
Modificato da - elleelle in data 22 marzo 2009 18:17:08 |
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olaffio
Utente Senior
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Flora e Fauna |
Inserito il - 22 marzo 2009 : 18:12:27
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E infine un groviglio di formiche gialle/arancioni (purtroppo il flash, necessario, le ha fatte sembrare più rosse di quanto fossero). Le ho scovate a circa 200 metri dalle precedenti, ma non so se appartengono alla stessa specie. Le dimensioni erano comunque simili, 2-3 mm.
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Stefano
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32907 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 marzo 2009 : 18:14:37
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No. Le ultime sono Pheidole, come quella solitaria postata prima (infatti, ce n'è qualcuna "testona" mescolata tra la folla).
luigi
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olaffio
Utente Senior
Città: Ozzano dell'Emilia
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
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Flora e Fauna |
Inserito il - 22 marzo 2009 : 18:17:13
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Intanto grazie per le risposte 
Le Pheidole non mi era mai capitato di trovarle, e infatti non avevo idea di cosa fossero. Le grosse testone non mi erano sfuggite ed era stato uno dei particolari che mi avevano messo un pò il dubbio che fossero sempre Lasius Flavus.
La prima era lunga 4, massimo 5 mm
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Stefano
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32907 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 marzo 2009 : 18:54:17
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Per quanto riguarda l'ospite, somiglia all'Atelura formicaria (Zigentoma), che è stata fotografata varie volte nei formicai di Messor.
La forma, però, è un po' diversa; forse dipende dallo stadio di sviluppo, oppure è un'altra specie.
luigi
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Modificato da - elleelle in data 22 marzo 2009 18:54:58 |
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olaffio
Utente Senior
Città: Ozzano dell'Emilia
Prov.: Bologna
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Flora e Fauna |
Inserito il - 22 marzo 2009 : 20:23:19
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Ho visto in rete delle foto di Atelura formicaria e Proatelurina pseudolepisma. Bisognerebbe fotografarli "di pancia" per capire bene come sono fatti, ma da quello che ho visto, la forma del corpo tende a restringersi bruscamente dopo il torace in Proatelurina e invece restringersi "dolcemente" in Atelura...quindi forse la mia è davvero l'atelura formicaria...
Comunque, la mia domanda a questo punto è questa...perchè le formiche "ospitano" nei loro nidi dei "pesciolini d'argento"? Che tipo di rapporto c'è? Insomma...cosa ci guadagnano dalla convivenza forzata? Sapevo di coleotteri, omotteri o altro, ma questi mi sfuggono...
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Stefano
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Palaemonetes
Utente Senior
Città: Cagliari
Prov.: Cagliari
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Flora e Fauna |
Inserito il - 22 marzo 2009 : 21:45:31
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Non si sa molto sulla "convivenza" tra Formiche e Atelura, anzi, per la verità si sa pochissimo: le Atelura vengono tollerate dalle formiche ma non si sa se queste ultime ne traggano un qualche vantaggio... |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
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Flora e Fauna |
Inserito il - 22 marzo 2009 : 23:32:37
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Secondo me, sia le Atelura che gli isopodi, anche questi molto frequenti, potrebbero semplicemente tenere pulito il formicaio mangiando rifiuti vari. Magari, se capita, mangiano anche qualche uovo o larva, ma il fatto non dovrebbe incidere sulla salute della comunità.
Questo sempre ragionando come se ci fosse dietro un "progetto" pensato. Può darsi semplicemente che sia una questione di odori, visto che il comportamento delle formiche è regolato soprattutto da quelli. Se hanno lo stesso odore delle formiche, non sono facilmente rilevabili.
Comunque, per le formiche ci sono esperti veri che ci potranno dire come stanno le cose; intanto, noi ci esercitiamo un po' .
luigi
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