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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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vladim
Moderatore trasversale
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Prov.: Milano
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 Inserito il - 23 febbraio 2009 : 09:37:40
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Le prime due immagini (anno 1999) ritraggono una piccolissima chiocciola trovata aggrappata, con tante altre, ad un arbusto secco sul litorale della Camargue.
Trovarle sugli arbusti delle spiagge salmastre è piuttosto naturale…
Invece mi ha molto meravigliato il fatto di trovarle in piena collina (ca. 500 m-s.m.) , in Francia, nel luglio 2005, al confine tra il Delfinato e la Provenza.
Nel bel mezzo del paese di Volonne, presso Sistern, c’era una villetta palesamente abbanotata da tempo, e completamente invasa dalle chiocciole, che ricoprivano gli arbusti del giardino, i muri, la cassetta delle lettere, la recinzione (v. le altre due immagini), ecc….
E’ un comportamento normale?
E’ possibile identificare le chiocciole?
Grazie
Vladim
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vladim
Moderatore trasversale
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Inserito il - 23 febbraio 2009 : 09:39:00
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“…il signore Iddio ….condusse tutti gli animali da Adamo, per vedere con quali nomi li avrebbe chiamati, poiché il nome che egli avrebbe imposto ad ogni animale vivente, quello doveva essere il suo vero nome. Adamo dunque diede il nome ad ogni animale…”
(Genesi, 2,19-20)
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Subpoto
Moderatore
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Inserito il - 23 febbraio 2009 : 11:43:14
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Quasi impossibile tentare una classificazione,l'unico esemplare che ci fai vedere in dettaglio è giovane.
Il comportamento che ci hai segnalato è comune a molte specie,in un terreno incolto e con condizioni favorevoli possono riprodursi a dismisura.
Non so quale sia la ragione ma specialmente i giovani in periodo di estivazione si riuniscono in foltissime comunita,in posizioni elevate,erba alta,alberi,sripiti di porte o angoli di mura,frequentemente le comunità sono amche composte da specie diverse che richiedono le stesse condizioni per superare il periodo critico.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
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vladim
Moderatore trasversale
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Inserito il - 23 febbraio 2009 : 13:21:49
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| Messaggio originario di Subpoto:
Quasi impossibile tentare una classificazione,l'unico esemplare che ci fai vedere in dettaglio è giovane.
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Immaginavo che le foto fossero insufficienti per l'identificazione...
Ma tentar non nuoce 
Comunque, una domanda: da cosa hai dedotto che quello delle prime immagini è un esemplare giovane?
Da qualche caratteristica particolare, o semplicemente perchè gli esemplari adulti di tutte le specie a cui potrebbe appartenere sono di dimensioni
maggiori?
Grazie 
Vladim
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Modificato da - vladim in data 23 febbraio 2009 13:22:30 |
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Subpoto
Moderatore
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Inserito il - 23 febbraio 2009 : 14:38:06
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Negli adulti si forma un cercine ispessito all'interno del labbro e la forma diventa più arrotondata,inoltre gli hygromiidi adulti hanno almeno un giro di spira in più.
Quelle che trovi in ambiente salmastro sono quasi sempre comunità di Theba pisana,mentre in zona collinare con quella spira quasi piana potrebbe essere Cernuella neglecta,ma potrebbe essere anche X.cespitum o una popolazione con spira bassa di Cernuella virgata,dalle immagini a disposizione non sono in grado di dire di più.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
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vladim
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Inserito il - 23 febbraio 2009 : 16:26:59
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| Messaggio originario di Subpoto:
Negli adulti si forma un cercine ispessito all'interno del labbro e la forma diventa più arrotondata,inoltre gli hygromiidi adulti hanno almeno un giro di spira in più.
Quelle che trovi in ambiente salmastro sono quasi sempre comunità di Theba pisana,mentre in zona collinare con quella spira quasi piana potrebbe essere Cernuella neglecta,ma potrebbe essere anche X.cespitum o una popolazione con spira bassa di Cernuella virgata,dalle immagini a disposizione non sono in grado di dire di più.
Sandro[/size=1][/red]
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Benissimo!
A me hai già detto moltissimo, dato che sono del tutto ignorante sulla classificazione dei molluschi.
Sono infatti dovuto andare su google per trovare che (nella classe dei Gastropoda) le Hygromiidae sono una famiglia dell'ordine Styllomathofora, e poi anche per trovare che con X. intendevi il genere Xerosecta [/i].
Poi però ho trovato che invece la Theba pisana apparterrebbe alla famiglia Helicidae...
E' così?
Ciao e GRAZIE 
Vladim
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Subpoto
Moderatore
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Inserito il - 23 febbraio 2009 : 17:04:11
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Bravissimo vladim,
purtroppo a volte le risposte ci sembrano scontate ed invece vi costringiamo ad una faticosa ricerca,ma anche questo porta notevole ampliamento della conoscenza.
Tra i messaggi in evidenza c'è la check-list dei molluschi terrestri italiani,moltissime specie sono state già discusse e lincate proprio a quella lista,con un po' di pazienza può essere di aiuto per identificare quello che si è visto,anche se non sempre è facile.
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Sandro |
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vladim
Moderatore trasversale
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Inserito il - 23 febbraio 2009 : 17:58:28
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| Messaggio originario di Subpoto:
....Tra i messaggi in evidenza c'è la check-list dei molluschi terrestri italiani,moltissime specie sono state già discusse e lincate proprio a quella lista,con un po' di pazienza può essere di aiuto per identificare quello che si è visto,anche se non sempre è facile....
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Sandro
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Sì, avevo visto la check-list, ma...se le mie foto sono tanto "illeggibili" che neppure tu riesci a cavarne qualcosa, figurati cosa potrei fare io !!!
Adesso aprirò delle discussioni con le poche immagini di chiocciole che ho scattato in varie località.
Se qualcuna risulterà identificabile, quello potrà sì essere sì punto di partenza.
Grazie ancora.
Vladim |
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Subpoto
Moderatore
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Inserito il - 23 febbraio 2009 : 18:31:38
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bene vladim,
postale pure,faremo il possibile per identificarle e magari ti daremo via via indicazioni dei particolari da evidenziare nelle prossime foto in modo di poter arrivare ad una classificazione.
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Sandro |
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