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Natura Mediterraneo
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 Inserito il - 23 ottobre 2005 : 18:47:11
Classe: Dicotyledones Ordine: Myrtales Famiglia: Myrtaceae Genere: Myrtus Specie:Myrtus communis
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Mirto (Myrtus communis)
Il mirto è una specie tipicamente mediterranea, spontanea in Italia, frequente soprattutto nelle zone centrali, meridionali e nelle isole, lungo le coste e i litorali, dove c’è presenza d’acqua. E’ un arbusto sempreverde che può arrivare a misurare anche 3 metri.
Il suo nome deriva da Mirsine, fanciulla attica che, secondo la leggenda, fu uccisa da un giovane da lei vinto in gara. Venne poi trasformata in questo arbusto dalla dea Atena, in onore della quale ogni anno ad Atene si celebravano feste e giochi.
Il mirto è una pianta classica: era, infatti, assai noto presso i Greci ed i Romani. Era considerato sacro a Venere, dea dell’Amore (perché la dea, appena sorta dalle acque spumeggianti del mare, trovò rifugio in un boschetto di mirti), a cui veniva offerto dai Romani nei sacrifici del primo di aprile. Era pianta degna di accompagnare l’uomo nei suoi momenti di gloria: col mirto non solo si incoronavano atleti vittoriosi, eroi e poeti, ma, simbolo dell’affetto e di rimembranza, era offerto ai morti - Elettra lo chiede al padre Agamennone, brutalmente assassinato - e agli sposi, perché proteggesse il connubio e assicurasse una prospera e gloriosa discendenza. Anche gli Egizi lo utilizzavano nelle feste. In tutto il mondo mediterraneo è sempre presente dove si tratta d’amore: le donne alle feste se ne cingevano le braccia, il capo e le caviglie per sollecitare il desiderio e favorire gli incontri. Anche oggi, in alcuni Paesi come l’Inghilterra, viene messo, insieme con i fiori d’arancio, nei mazzi delle spose.
Il mirto è un arbusto aromatico. Le foglie - coriacee e di colore verde cupo brillante - e le bacche - nero-bluastre mature in pieno inverno e dal gusto un po' aspro e resinoso - possono essere utilizzate nell’arte culinaria per profumare gli arrosti: già Plinio afferma che la salsa di frutti di mirto è uno squisito accompagnamento dell’arrosto di maiale. In Sardegna il “porcheddu”, la porchetta o maialino di latte arrostito, viene spesso servito su un letto di rami di mirto. La mortadella, invece, deve il suo nome proprio al mirto (da murta = mirto in latino) in quanto per lungo tempo fu aromatizzata con le bacche di questa pianta.
Da foglie, fiori - bianchi e profumati - e corteccia viene distillata l’“acqua angelica”, eccellente tonico dell’epidermide. Le bacche, non di grande valore alimentare, si prestano a essere manipolate e ridotte in vini, liquori e sciroppi. Famoso infatti è il vino di mirto, il “myrtei”, che si prepara in Corsica e Sardegna mettendo a macerare le bacche con vino e miele. Sembra che, preso prima di un festino, avesse il potere di prevenire un’ubriachezza molesta. Il decotto dei frutti può servire a rinvigorire il nero dei capelli ed inoltre a liberare la cute dalla forfora.
Per un gradevole stimolante sessuale ci si può rifare alla ricetta medievale che consiglia di polverizzare foglie di mirto e impastarle con una crema o grasso per poi applicarle al corpo, dove conviene. Un elisir d’amore di antica tradizione, preparato con fiori di mirto e vino, rendeva invece più effervescente un incontro.
Mirto (Myrtus communis)
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Modificato da - limbarae in Data 04 novembre 2011 21:31:08
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi
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 Inserito il - 23 ottobre 2005 : 19:23:41
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Un altro intervento interessantissimo, anche la foto è molto bella. Adesso ho capito che cosa fa tutta quella gente che va a raccogliere i fiori di mirto in estate   . Aggiungo qualche bacca.
Myrtus communis
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 Sarah
L'uomo non ha tessuto la trama della vita, è solo un filo. Qualunque cosa faccia alla trama, lo fa a se stesso. (Ted Perry, 1972). Lynkos - attraverso altri occhi. |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi
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Inserito il - 26 ottobre 2005 : 14:49:59
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Aggiungo un fiore di Mirto fotografato ieri.
Myrtus communis
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Sarah
L'uomo non ha tessuto la trama della vita, è solo un filo. Qualunque cosa faccia alla trama, lo fa a se stesso. (Ted Perry, 1972). Lynkos - attraverso altri occhi. |
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Whitedragon
Utente Senior
Città: Terralba (OR) - Tornato in Sardegna
Regione: Sardegna
1523 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 28 ottobre 2005 : 20:00:36
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Ajò...su mirtu! Nousu custu du buffaus puru... du scisi?! In sa Sardinnya ce n'esti meda.. ma meda la!
_____________________
La chiave per capire qualunque materia è la conoscenza dell'evoluzione dell'oggetto in studio |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 02 novembre 2005 : 20:00:31
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Aggiungo un altro fiore di Mirto fatto con la 350D oggi.
Myrtus communis
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Sarah
L'uomo non ha tessuto la trama della vita, è solo un filo. Qualunque cosa faccia alla trama, lo fa a se stesso. (Ted Perry, 1972). Lynkos - attraverso altri occhi. |
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podalirio
Utente V.I.P.
Città: l'Aquila
Prov.: L'Aquila
Regione: Abruzzo
100 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 02 novembre 2005 : 22:06:04
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| Che belle foto!!!!Il bello è proprio vedere le foto dello stesso soggetto ma da diverse angolature! |
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