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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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alexcacciafotosub
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
707 Messaggi Fotografia Naturalistica |
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Protesilao
Moderatore
Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1938 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 15 novembre 2008 : 18:17:22
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Ben fatto Alex, speriamo che si sia ripreso, a proposito dai un'occhiata a questo link sul nostro forum: Link
Antonio Colacino Protesilao |
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alexcacciafotosub
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
707 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 16 novembre 2008 : 07:16:50
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Grazie Protesilao. So che i tetraodontidi possiedono una tossina che se ingerita può causare gravi problemi se non la morte. Questa specie ha queste caratteristiche? Ho anche saputo che se altri pesci si dovessero nutrire della carcassa di uno di questi pesci diverrebbero anch'essi tossici. A questo punto mi domando: ho fatto bene a lasciare che la natura facesse il suo corso anche se la causa delle condizioni di salute del pesce in questione non erano state determinate da fattori naturali?
Ciao Alex
Alex....Nikonista per passione |
Modificato da - alexcacciafotosub in data 16 novembre 2008 07:17:33 |
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Maurizio Marino
Moderatore
Città: Trapani
Regione: Sicilia
827 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 16 novembre 2008 : 10:52:21
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Secondo me bisognerebbe sempre lasciar fare alla natura il suo corso! Nel tuo caso il tuo intervento ha consentito perlomeno di riparare parzialmente ad un danno causato dall'uomo (amo), quindi va benissimo!
Tutti i pesci palla hanno questa caratteristica, cioè quella di poter contenere nel fegato e nelle gonadi, ma anche nella pelle (e a volta nella carne), la tetraodontossina una sostanza estremamente tossica!
Non ho un'idea precisa in merito all'avvelenamento post-mortem a carico dei saprofagi ma penso che le tossine devono essere attive per poter dare il loro effetto tossico, e non so se questo sia possibile o meno dopo la morte del pesce palla!
I "furbi" giapponesi che comprovano la loro virilità consumando fugu ovviamente si nutrono di parte di questi pesci palla (opportunamente preparati); quindi ovviamente il pesce mantiene la sua tossicità anche da morto. Il problema è che in questi casi l'esemplare viene mantenuto vivo in delle vasche dove viene scelto dal cliente, ed il pesce palla rimane vivo fino a pochi minuti dalla consumazione!
Non se la variabile tempo dopo la morte dell'esemplare possa influire sul mantenimento attivo di queste tossine!
Ciao da Maurizio!!! |
Modificato da - Maurizio Marino in data 16 novembre 2008 10:53:52 |
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etrusko
Moderatore
Città: Arcille
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2008 : 12:37:12
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Ciao non so francamente molto sulla tossicità delle carni di S.pachygaster, dubito che sia stata studiata a fondo. Www.fishbase.net lo da come innocuo ma sicuramente altri Sphaeroides non lo sono affatto. Io, insomma, friggerei qualcos'altro... Per quanto riguarda la tossicità dell'animale morto per un certo tempo sicuramente permane, non saprei proprio dire dopo quanto la tetrodotossina (che è la sostanza velenosa che questi pesci contengono) possa sopravvivere prima che si degradi, se il tuo dubbio, comunque, è che qualche pesce si cibi del cadavere e diventi velenoso per un eventuale consumatore umano mi sento di tranquillizzarti, un pesce che assumesse tetraodotossina non vivrebbe a sufficienza per poter essere pescato! Il meccanismo molecolare di azione della tetrodotossina è a livello di un sistema cellulare evolutivamente conservato ed è attiva sicuramente per tutti i vertebrati. Per quanto riguarda gli invertebrati la faccenda è assai meno0 chiara, almeno per me!
NO all'autostrada in Maremma! |
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