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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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| Autore |
 Discussione  |
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Albisn
Utente Senior
Città: Seregno
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
4251 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 15 novembre 2008 : 13:39:55
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Intervengo a caldo, senza documentarmi troppo su quello che scrivo. Ieri a Milano al Museo di Storia Naturale ho assistito alla presentazione dell'Atlante degli invertebrati. Il CD distribuito mi sembra interessantissimo per gli odonati (il resto non l'ho guardato e ne capirei ancora meno).
Per chi non era presente e quindi ha avuto il CD, la buona notizia è che tutto il contenuto è disponibile in Internet al sito sulla Biodiversità del Parco del Barro. Penso che con "biodiversità barro" in google si trovi subito.
Il materiale è pesantino, specie la cartografia e occorre istallare alcuni programmi. Sul mio PC non ho ancora capito se tutto gira come dovrebbe. Comunque le schede sulle specie e sui reperti museali (non penso che sia il termime giusto) mi sembrano già di per sè interessanti. Finalmente anche noi sappiamo quante e quali sono le specie presenti (nel passato?) in Lombardia (71), anche se Maurizio Pavesi mi ha spiegato che probabilmente ne appaiono due in più del dovuto, per possibili errori di catalogazione nei musei. Dalle schede comunque si capisce.
Ho avuto il piacere di conoscere personalmete Maurizio Pavesi. La sua conversazione con un altro esperto di odonati, a cui ho assisitito, mi ha steso, ma non ha raffreddato il mio entusiasmo. Non sono un entomologo e sono certo, ora più che mai, che non lo diventerò. Penso però che gli appassionati possano avere un piccolo ruolo nella ricerca, proprio grazie a questo forum. Mi sembra che Paris su due piedi abbia parlato proprio di questo al direttore del Parco del Barro...
Ho conosciuto appunto, anche se solo di sfuggita ma sempre con piacere, Paris, moderatore di questo subforum e un altro di FNM di cui non ricordo il nome (e mi scuso), ma che ho ben individuato: Bellagio, entomolgo di professione...
L'unica cosa che mi ha un po deluso è apprendere, a differenza di quanto scioccamente supponevo, che gli odonati sono fra gli insetti più studiati. Ogni specie è rappresentata da 53 esemplari catturati in Lombardia e conservati in musei contro 50 dei lepidotteri. Ma, dico la mia da incompetente, credo che ci sia ancora molto da fare.
Insomma: grande Forum!
Saluti
Alberto
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Modificato da - Albisn in Data 15 novembre 2008 13:46:23
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Albisn
Utente Senior
Città: Seregno
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
4251 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 novembre 2008 : 15:05:19
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Contrariamente a quanto supposto il sito citato non appare al primo posto nei motori di ricerca, pertanto ecco l'indirizzo:
Link
Gli odonati a questo link:
Link
Saluti
Alberto |
Modificato da - Albisn in data 15 novembre 2008 15:12:53 |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2008 : 23:04:39
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ciao a tutti
finalmente (non ci speravo più  ) il lavoro sugli odonati di lombardia ESISTE  , non ho ancora avuto il tempo di vedere come è venuto, fra ritardi, refusi, aggiunte, correzioni, refusi nelle correzioni... ieri sono stato impegnato tutto il giorno, e oggi sono andato a cercare libellule 
le "71" specie, in realtà 71 "taxa" (in lombardia ci sono sia Calopteryx virgo "padana" che C. v. meridionalis) sono in realtà 69, perché gli altri due, Calopteryx haemorrhoidalis ed Aeshna grandis, sono rappresentati da materiali museali con località sicuramente errate (anche se entrambi figurano tra le specie di possibile futuro rinvenimento), e C. h. anche da una vecchia citazione, ritenuta molto dubbia dal suo stesso autore, ma ciononostante riportata acriticamente nella recente "CKmap" 
in realtà il tutto è reperibile fra le pieghe del cd, ma a quanto ho capito in modo non esattamente intuitivo 
alberto, mi spiace se ti abbiamo steso, non volevo, cmq io mi interesso alle libellule da 40 anni, e tu da qui ai 120 ne hai a disposizione anche di più  , quindi non dire che un entomologo non lo sarai mai, nella cartografia degli odonati lombardi e non solo ci sono ancora tanti buchi  , e adesso che il forum probabilmente entrerà "ufficialmente" a far parte delle fonti di dati di questi inventari faunistici... datti da fare, da te e tutti gli altri può venire solo tanto di utile  ... ovviamente se terrete presenti le raccomandazioni del nostro grande hemerobius, che potete trovare qui
p.s. se ti interessa, l'altro entomologo che c'era con paris era marsal, alias martino salvetti
 maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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Albisn
Utente Senior
Città: Seregno
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
4251 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 17 novembre 2008 : 00:01:44
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"Steso" voleva avere un valore positivo, essere un complimento: tipo "colpito" per la grande competenza.
Ho analizzato con attenzione i dati dell'atlante e avevo scritto alcuni appunti che invio qui, scritti prima di leggere la tua.
________________
Li ho confrontati con le indicazioni della checklist della fauna italiana ed altre. Noto alcune lievi discordanze nei nomi, che al momento tralascio.
Dunque nella lista dell’Atlante Lombardo degli Invertebrati conto 71 fra specie e sottospecie. In genere le indicazioni si riferiscono alla specie, ma in un paio di casi si fa riferimento a sottospecie.
Mi pare che tu con il termine taxa metta fine alla questione.
Ecco i dati:
- Non accertate 2
- Minacciate 6
- Critic. minacciata 1
- Probabilmente estinte 2
- Vulnerabili 19
- Dati insufficienti 8
- A minor rischio 33
- Totale 71
Per riassumere la situazione è quindi questa: solo 33 specie sono in condizioni di relativa tranquillità (il minor rischio non esclude il rischio). Considerando anche le vulnerabili ne abbiamo 52 che non sembrano a rischio immediato.
Per 19 invece, più di un quarto delle specie segnalate, si pongono parecchi interrogativi.
* Non accertate, che forse significa che sono mai esistite. Il sospetto riguarda due specie: Calopterix haemorrhoidalis ed Aeshna grandis
* Probabilmente estinte in Lombardia. Mancano all’appello altre due: Nehalennia nielseni e Epitheca bimaculata
* Le minacciate sono sette, di cui una criticamente minacciata, termine criptico che non si capisce se vuol dire molto minacciata o altro.
- Calopterix virgo padana
- Calopterix virgo meridionalis
- Boyeria irene
- Brachytron pratense
- Oxygastra curtisi
- Sympetrum depressiusculum
- Leucorrhinia pectoralis (criticamente minacciata)
Dove e quante sono? Qui direi che c’è spazio per una ricerca, considerando anche che per alcune zone le citazioni sono piuttosto generiche. Mancano quasi completamente riferimenti al Parco delle Groane. A prima vista mi sembra che siano più note le specie presenti a Milano città che in questo parco.
__________________
Mi sembra che il tuo parere mi conforti...
Un saluto a Marsal
Ciao
Alberto
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Modificato da - Albisn in data 17 novembre 2008 00:09:15 |
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