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 di Natura Mediterraneo
 


Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.


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Sa26282
Utente Senior


Città: Messina
Prov.: Messina

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Inserito il - 14 novembre 2008 : 11:43:52 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ciao a tutti, finalmente ho trovato il mio secondo bruco!

L'ho sistemato nella scatola insieme a delle foglie di cavolfiore, dove l'ho trovato. Dovrebbe essere in muta, quindi da quando l'ho messo nel suo alloggio non ha ancora mangiato e non ho la conferma che sia la sua pianta.

Tra l'altro insieme a esso ho trovato un altro bruco di H. armigera (anch'esso adeguatamente sistemato ma lo vedo morente), mentre un altro purtroppo è stato trovato solo dopo la cottura del cavolfiore

Di che si tratta?
Qualche Pieris?


Grazie ciao

Immagine:
Bruco da identificare
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Salvatore Saitta

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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio


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Flora e Fauna

Inserito il - 14 novembre 2008 : 22:23:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Assolutamente non un pieride, è una notturna, potrebbe essere un nottuide come anche un piralide o un tortricide, ha dei movimenti veloci e a scatti se lo disturbi o è lento e tranquillo?



Bruco da identificare Paolo Mazzei   Link   Link
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Sa26282
Utente Senior


Città: Messina
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


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Inserito il - 15 novembre 2008 : 12:36:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Quando l'ho fatto salire sul rametto continuava a spostarsi e dovevo inseguirlo per fotografarlo, ma direi che è abbastanza tranquillo.
Continua a non mangiare, non ha fatto la muta e tesse in continuazione sia sulle pareti del contenitore che sulle foglie, alternando periodi in cui si muove un po' a periodi di immobilità totale, al punto che se non trovassi resti di tela direi che è morto...


Grazie, ciao

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Salvatore Saitta

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Sa26282
Utente Senior


Città: Messina
Prov.: Messina

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Inserito il - 16 novembre 2008 : 11:49:41 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Oggi ho tentato di cambiare la foglia ma ho notato che si è rintanato in una piega della stessa, tessendo una cospicua quantità di seta. Probabilmente si è imbozzolato perchè è talmente fitta che non riesco a vederlo all'interno. Quindi ho lasciato la foglia, però comincia a seccare sui bordi. Che faccio?


Grazie, ciao

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Salvatore Saitta

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pavonia
Utente V.I.P.

Città: monza brianza
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


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Flora e Fauna

Inserito il - 16 novembre 2008 : 21:17:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
lascialo tranquillo!!!

alessandro
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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio


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Flora e Fauna

Inserito il - 16 novembre 2008 : 22:06:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Aggiungi foglie fresche mettendole vicine a quella dove si è chiuso. Ci sono escrementi che provino il fatto che stia mangiando?



Bruco da identificare Paolo Mazzei   Link   Link
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Sa26282
Utente Senior


Città: Messina
Prov.: Messina

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Inserito il - 17 novembre 2008 : 12:25:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
No, non ci sono escrementi, è proprio immobile nel punto dove si è imbozzolato a questo punto credo in maniera definitiva. Non posso fotografarlo perchè per vedere il bozzolo bisogna aprire i lembi di foglia che si sono chiusi sopra di esso, ormai, con la lenta essiccazione della foglia a partire da quest'ultimi...

Grazie, ciao

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Salvatore Saitta

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ossossino
Utente Senior


Città: Mondovì
Prov.: Cuneo

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Inserito il - 26 novembre 2008 : 19:16:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In ogni caso non si capisce bene quante pseudo-zampe abbia, mi pare 2 ma non ne sono sicuro, così fosse potrebbe essere un Pulsiinae.
In ogni caso assomiglia a molte larve, mi convincono molto i Nottuidi, forse del genere Lacanobia (=Dianobia) ma una migliore conferma si avrà con lo sfarfallamento.

Colgo l'occasione per ri-salutarvi essendo mancato da molto nel forum, ma l'università mi sta coinvolgendo particolarmente in questo periodo.
Chiedo venia...

....°~Sono molte le cose che non conosco, ma non vedo l'ora di apprenderle~°....
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Sa26282
Utente Senior


Città: Messina
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Inserito il - 27 novembre 2008 : 12:26:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
E' vero, nella fretta non ho postato l'immagine migliore per l'identificazione

Provvedo subito con questa dove si vedono bene

Grazie per il tuo contributo, ciao

PS: Il bruco é sempre imbozzolato sulla foglia che ormai è diventata secca, l'ho posizionata in un contenitore con una rete perchè altrimenti ammuffiva tutto.


Immagine:
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Salvatore Saitta

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ossossino
Utente Senior


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Inserito il - 27 novembre 2008 : 16:55:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Nessun problema, questo però ci aiuta in un certo senso, possiamo infatti escludere le Pulsiinae...piccolo passo visto che rimangono un sacco di altre specie possibili come ti ho già detto...
Anche qui, attendiamo impazienti...

....°~Sono molte le cose che non conosco, ma non vedo l'ora di apprenderle~°....
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Sa26282
Utente Senior


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Inserito il - 07 gennaio 2009 : 16:40:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Questo mi sa che non ce la fa
Il frammento di foglia dove si è imbozzolato comincia ad ammuffire pesantemente nonostante sia praticamente secco. Ho tolto tutta la foglia che potevo togliere, con delicatezza, finchè ho scoperto completamente il bozzolo su tre lati e solo la superficie inferiore è a contatto con la foglia. Così spero di averlo salvato. E' all'interno di una specie di palloncino col la superficie esterna biancastra che non ho mai toccato durante l'operazione (se volete faccio una foto).

Intanto sugli stessi cavolfiori, stessa provenienza, due giorni fa ho trovato questo. Mi confermate che, qualunque specie sia, è la stessa? Mi sembra che tutto l'aspetto morfologico sia identico.
L'ho fotografato dove stava, tra il contenitore e lo scottex, senza disturbarlo dunque la foto è quella che è. E poi magari decide di trascorrere lì l'inverno, senza farmi impazzire dietro alla muffa.

Grazie, ciao
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ossossino
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Inserito il - 29 marzo 2009 : 16:38:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ancora nessuna informazione a riguardo?
cmq mi sembra proprio essere la stessa specie...

....°~Sono molte le cose che non conosco, ma non vedo l'ora di apprenderle~°....
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Sa26282
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Inserito il - 29 marzo 2009 : 17:56:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
No

Ho attualmente 6 pupe compresa questa e, nonostante siano in casa, ancora non si decidono ad uscire

Ciao

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Salvatore Saitta

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clido
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Flora e Fauna

Inserito il - 31 marzo 2009 : 12:19:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sì, concordo anch'io sembra proprio la stessa specie, attendiamo gli sviluppi anche di quest'ultimo

___________________________
Buona Vita!!!
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Sa26282
Utente Senior


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Inserito il - 14 maggio 2009 : 17:44:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Allora, notizie nuove

La larva della prima foto è nata, anche se non so esattamente quando (non avevo più scatole completamente trasparenti, suppongo che fosse appoggiata in qualche angolo ed è sfuggita ai miei controlli) e quindi l'ho trovata morta nel contenitore. Non so cosa sia, poi mostrerò qualche foto a Paolo

La seconda invece, si era impupata sotto terra. Mesi fa avevo tolto dalla terra tutta la camera pupale di terriccio, senza scoprire la pupa, evitando possibili danni. Oggi ho deciso di aprire la camera pupale; con delicatezza ho rimosso una piccola parte all'apice (due tre mm di apertura) e con sopresa ho visto che all'interno c'è ancora il bruco. Quest'ultimo prontamente ha ricominciato a tessere e ha richiuso tutto; quindi non si è mai impupato, nonostante sia stato sempre in casa e adesso ci sono 25-27 gradi da due settimane...
Uscirà di nuovo per alimentarsi o aspetta cos'altro?

Ne approfitto per una domanda più generale: pupe interrate possono in qualche modo essere influenzate dal fotoperiodo?
Io deduco di no, ma se in cattività vengono tolte dalla terra possono in qualche modo essere sensibili alle ore di luce?

Grazie, ciao

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Salvatore Saitta

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ossossino
Utente Senior


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Inserito il - 17 maggio 2009 : 22:31:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Può essere che stia ancora aspettando il momento buono per impuparsi, certo che comunque è un fatto molto strano...

Personalmente, più che al fotoperiodo, credo che le pupe siano influenzate dalla temperatura, è proprio questa la ragione per la quale, ad esempio, crisalidi svernanti rischiano di sfarfallare in inverno se tenute in casa...

A ogno modo...a quando una foto degli adulti?

....°~Sono molte le cose che non conosco, ma non vedo l'ora di apprenderle~°....
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