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Stefano78
Utente V.I.P.

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Inserito il - 09 novembre 2008 : 12:38:05 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Cari amici del forum quali sono le specie che realmente vivono nei mari italiani?

Dato che finora hanno segnalato di tutto è di più compreso lo squalo tigre o lo squalo stampella del Sudamerica.

Qualcuno mi può aiutare?

a p
utente ritirato in data 22.02.2012



9799 Messaggi

Inserito il - 09 novembre 2008 : 22:49:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho trovato questo collegamento (mediterranei)
Link

più specificatamente per quelli italiani

Link

Alessandro PD


Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori
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Maurizio Marino
Moderatore


Città: Trapani

Regione: Sicilia


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Biologia Marina

Inserito il - 10 novembre 2008 : 09:33:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Caro Stefano,

il link a De Maddalena va benissimo per osservare le specie di squali presenti nel Mediterraneo.

Di queste alcune sono state segnalate anche una singola volta nel mediterraneo, ti allego il link all'atlante delle specie ittiche esotiche del mediterraneo (Ciesm).

Noterai come all'inizio di questa lista ci siano quelle specie di squali considerate "esotiche" perchè non storicamente presenti nel Mediterraneo!

Alcune specie (Rhizoprionodon acutus, Galeocerdo cuvier e Sphyrna mokarran) sono considerate aliene perchè avvistate solamente una o due volte!

Link

Per ulteriori informazioni ti consiglio:

Guida degli Squali e delle Razze del Mediterraneo
Notarbartolo Di Sciara / Bianchi
Franco Muzzio Editore


Ciao da Maurizio!!!

Modificato da - Maurizio Marino in data 10 novembre 2008 09:36:15
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Stefano78
Utente V.I.P.

Città: Avellino
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Inserito il - 12 novembre 2008 : 17:44:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Desidero ringraziare gli amici Maurizio Marino ed Alessandro che gentilmente mi hanno risposto e postato link di siti interessanti.
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Stefano78
Utente V.I.P.

Città: Avellino
Prov.: Avellino

Regione: Campania


482 Messaggi
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Inserito il - 14 novembre 2008 : 06:25:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Esiste un elenco (Checklist) certo delle specie di squali presenti nelle acque italiane?
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Stefano78
Utente V.I.P.

Città: Avellino
Prov.: Avellino

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Inserito il - 12 marzo 2009 : 21:06:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ecco un elenco delle specie la cui presenza nelle acque italiane e mediterranee è incerta, con segnalazioni poco attendibili o descrizioni sommarie riconducibili comunque a specie esotiche.

Famiglia Hexanchidae
Hexanchus nakamurai Teng, 1962 - Nitodomo occhio grosso confuso con i giovani esemplari di notodamo cinereo Hexanchus griseus (Bonnaterre, 1788) [3 segnalazioni nel Mar Mediterraneo, non in Italia (Grecia e Turchia)]

Famiglia Lamnidae
Isurus paucus Guitart Manday, 1966 – mai segnalata nelle acque italiane [6 segnalazioni in Marocco, Algeria e Gibilterra]

Famiglia Carcharhinidae
Carcharhinus acarenatus Moreno & Hoyos, 1983 - mai segnalato nelle acque italiane [1 segnalazione nel Mar Mediterraneo, Algeria 1979]
Carcharhinus altimus (Springer, 1950) - mai segnalato nelle acque italiane [3 segnalazioni nel Mediterraneo (Algeria e Israele)]
Carcharhinus amboinensis (Müller & Henle, 1839) - [1 esemplare incerto segnalato a Crotone (2003)]
Carcharhinus falciformis (Bibron, 1839) - mai segnalato nelle acque italiane [2 segnalazioni nel Mar Mediterraneo Baleari (Spagna) e in Algeria]
Carcharhinus leucas (Valenciennes, 1839) - mai segnalato nel Mar Mediterraneo, anche se inserito da qualche autore fra le specie del mare nostrum.
Carcharhinus limbatus (Valenciennes, 1839) - segnalato con certezza lungo le coste d’Israele, mai segnalato nelle acque italiane. Confondibile con Carcharhinus melanopterus (Quoy & Gaimard, 1824).
Carcharhinus longimanus (Poey, 1861) - [1 segnalazione incerta nei canali di Venezia nel 1978]
Carcharhinus melanopterus (Quoy & Gaimard, 1824) - mai segnalato per le acque italiane può essere facilmente confuso con Carcharhinus limbatus (Valenciennes, 1839) [1 segnalazione nel Mediterraneo in Tunisia 1973]
Carcharhinus obscurus (Lesueur, 1819) - può essere facilmente confuso con Carcharhinus plumbeus (Nardo, 1827) [2 segnalazioni nel Mediterraneo: Tunisia e Mazzara del Vallo (1983)]
Galeocerdo cuvier Peron & Lesueur, 1822 - [3 segnalazioni nel Mediterraneo (Spagna e Algeria) e 1 segnalazione incerta a Messina (1998)]
Rhizoprionodon acutus (Rüppell, 1837) - può essere confuso con i cuccioli di Prionace glauca (Linné, 1758) [1 sola segnalazione nel mediterraneo a Tranto 1984]

Famiglia Sphyrnidae
Sphyrna codardi Cadenat, 1950 - mai segnalato nel Mar Mediterraneo, anche se inserito da qualche autore fra le specie del mare nostrum.
Sphyrna lewini (Griffith & Smith, 1834) - Mediterraneo Occidentale: Algeria e Tunisia(?) mai catturato e segnalato nelle acque italiane, i cuccioli sono confondibili Sphyrna tudes (Valenciennes, 1822)
Sphyrna mokarran (Rüppell, 1837) - confuso con squalo martello comune Sphyrna zygaena (Linné, 1758) [1 segnalazione nel Mar Mediterraneo Camogli (GE) 1969]
Sphyrna tudes (Valenciennes, 1822) - confuso con squalo martello comune Sphyrna zygaena (Linné, 1758) [2 segnalazioni nel Mediterraneo : Nizza (Francia) e Livorno (Italia)]

Soprattutto per le specie ascritte alla famiglia Carcharhinidae ci si può confondere facilmente, dato che a prima vista sono molto ma molto simili.



Secondo alcuni autori le seguenti specie sono estinte dai mari italiani:

Famiglia Squatinidae
Squatina squatina (Linné, 1758)

Famiglia Odontaspididae
Carcharias taurus Rafinesque, 1810


Bibliografia:
• A.A.V.V. (1998), Gli squali, Novara 1998, pp. 288.
• ABEL E. (1991), “Selachoidei”, in RIEDEL R. (a cura di) Fauna e flora del Mediterraneo, Padova 1991, pp. 608-613.
• COSTA F. (1991), Atlante dei pesci dei mari italiani, Milano 1991, pp. 518.
• DE MADDALENA A. (2001), Gli squali delle acque italiane, guida sintetica al riconoscimento, Formello (RM) 2001, pp. 71.
• DE MADDALENA A. - BANSCH H. (2008), Squali del Mare Mediterraneo, Milano 2008, pp. 240.
• LOUISY P. (2006), “Squali e razze”, in IDEM Guida all’identificazione dei pesci marini d’Europa e del Mediterraneo, Trezzano sul Naviglio (MI) 2006, pp. 377-419, Squali 378-379, 380-401.
• PIRINO R. - USAI M. (1991), Squali, guida alle specie del Mediterraneo, Firenze 1991, pp. 206.
• NOTORBARTOLO DI SCIARA G. - BIANCHI I. (1998), Guida degli squali e delle razze del Mediterraneo, Padova 1998, pp. 388.



Naturalmente gli amici del Forum Natura Mediterraneo sono invitati ad aggiungere o commentare queste informazioni.




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Modificato da - Stefano78 in data 12 marzo 2009 21:14:56
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Estuans Interius
Moderatore

Città: Pisa
Prov.: Pisa

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Biologia Marina

Inserito il - 12 marzo 2009 : 21:58:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sugli squali dei mari italiani sono totalmente ignorante, però posso fare un paio di considerazioni.
1) Il correttore automatico ti ha giocato uno scherzo, lo squalo martello incerto (e secondo me assente) nel Mediterraneo si chiama Sphyrna couardi. Riguardo agli altri tre martelli, S. tudes dovrebbe essere assente dal Mediterraneo, in quanto è una specie la cui distribuzione non c'entra proprio con il mare nostrum - penso a una misidentificazione con giovani esemplari, anche se ho letto autori anche recenti che ne ribadiscono la presenza. Gli altri due dovrebbero essere presenti, anche se accidentalmente, nel Mediterraneo - oltretutto sono pesci martello, non bavose, il rischio di misidentificazioni è un po' minore.
2) A quel che ne so la segnalazione di G. cuvieri nel 1998 per Messina dovrebbe essere abbastanza certa. Questo chiaramente non cambia il fatto che è una specie del tutto accidentale nel Mediterraneo. Rhizoprionodon acutus sarà anche stato trovato una sola volta, ma quella segnalazione è garantita al limone.
3) Cosa significa estinte dai mari italiani? Che per motivi ignoti non se ne catturano più o ci sono degli studi riguardo a possibili cause? E la cosa riguarderebbe tutto il Mediterraneo o solo i mari italiani?
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Coluber
Utente Senior


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Flora e Fauna

Inserito il - 13 marzo 2009 : 19:12:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Scusate ragazzi, ma sono rimasto un pò stupefatto, non credevo che in Italia vivessero Squali del genere! .. sapevo che esisteva qualche specie per esempio lo squalo volpe e sapevo che comunque erano squali innocui...

Adesso però vedo nel link di Alessandro che nel Mediterraneo e anche nelle coste italiane vivono grandi predatori come lo Squalo Bianco o addirittura il feroce Squalo toro.. ma vivono veramente in Italia? leggo poi che lo Squalo toro è abbastanza comune in Sicilia!

Non per allarmarmi, in quanto riconosco che gli squali non sono animali per niente aggressivi.. ma possono essere (solo alcune specie) potenzialmente pericolose (capisco bene quanto dico,anche io a che fare con animali per esempio le vipere che non sono aggressive ma possono comunque rivelarsi pericolose).

Venendo al punto, in Estate quando scendo al mare capita spesso che durante un bagno mi faccio una nuotata un pò verso il largo. Ho letto che lo squalo toro si avvicina frequentemente nei fondali poco profondi e sabbiosi (proprio come lo sono qui verso il largo dove appunto talvolta ci nuoto).
Dunque, è possibile che rischio qualcosa? Perchè se così fosse io mi limiterò a nuotare a riva e lasciando lo spazio che meritano agli squali.

Grazie per le risposte.


Melo
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Fabiolino pecora nera
Moderatore


Città: Napoli
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Biologia Marina

Inserito il - 13 marzo 2009 : 19:17:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Esiste nel web un articolo molto interessante che puoi scaricare "a gratis" su tutte le segnalazioni per lo squalo bianco Carcarodon carcharias nei dintorni dell'Isola d'Elba, ti sconsiglio vivamente di leggerlo altrimenti non scendi più in acqua . Comunque non c'è bisogno di scomodare il grande squalo bianco o lo squalo toro, nei mari italiani è comunissima la verdesca che FORSE non è in grado di uccidere solo perchè è uno squalo piccolo (se ricordo bene attorno ai 2 m) ma è molto feroce...comunque non impensierirti, oramai se incontri uno squalo nei nostri mari dovresti essere più contento che spaventato vista la strage che ne stanno facendo...

Fabiolino pecora nera
...il vero, l'unico, l'originale...
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Coluber
Utente Senior


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Flora e Fauna

Inserito il - 13 marzo 2009 : 19:35:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Fabiolino pecora nera:

Esiste nel web un articolo molto interessante che puoi scaricare "a gratis" su tutte le segnalazioni per lo squalo bianco Carcarodon carcharias nei dintorni dell'Isola d'Elba, ti sconsiglio vivamente di leggerlo altrimenti non scendi più in acqua . Comunque non c'è bisogno di scomodare il grande squalo bianco o lo squalo toro, nei mari italiani è comunissima la verdesca che FORSE non è in grado di uccidere solo perchè è uno squalo piccolo (se ricordo bene attorno ai 2 m) ma è molto feroce...comunque non impensierirti, oramai se incontri uno squalo nei nostri mari dovresti essere più contento che spaventato vista la strage che ne stanno facendo...

Fabiolino pecora nera
...il vero, l'unico, l'originale...


Grazie Fabiolino
Tranquillo, io in acqua ci scenderò comunque, so che gli squali non sono per niente pericolosi (o quasi).. solo che mi limiterò a non andarci più al largo.


Melo
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paolinoB
Moderatore

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Inserito il - 13 marzo 2009 : 20:02:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bravo Coluber! Devi sapere che secondo un recente studio, vi è più probabilità che un uomo muoia per tumore che per un attacco da parte di uno squalo. La Verdesca può arrivare a misurare i 4m. Ultimamente come dice Fabio, di squali se ne vedono sempre più pochi a causa della pesca indiscriminata, con finalità la vendita delle pinne ai ristoranti. Ritornando alla Verdesca, questa è sempre meno presente nei nostri mari, anche per commercio! queste vengono pescate per poi spacciarle come pesce spada nei mercati ittici. Per un paio di anni, la pesca era mascherata con la finalità che servisse alla ricerca! per capire se gli squali fossero veramente immuni a tutto! Ma...
Comunque, sta il fatto che gli squali come tutti gli esseri viventi hanno il diritto di vivere!!! Da parte mia W gli squali!!!
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Coluber
Utente Senior


Città: S. Alessio Siculo
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Flora e Fauna

Inserito il - 13 marzo 2009 : 20:30:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di paolinoB:

Bravo Coluber! Devi sapere che secondo un recente studio, vi è più probabilità che un uomo muoia per tumore che per un attacco da parte di uno squalo. La Verdesca può arrivare a misurare i 4m. Ultimamente come dice Fabio, di squali se ne vedono sempre più pochi a causa della pesca indiscriminata, con finalità la vendita delle pinne ai ristoranti. Ritornando alla Verdesca, questa è sempre meno presente nei nostri mari, anche per commercio! queste vengono pescate per poi spacciarle come pesce spada nei mercati ittici. Per un paio di anni, la pesca era mascherata con la finalità che servisse alla ricerca! per capire se gli squali fossero veramente immuni a tutto! Ma...
Comunque, sta il fatto che gli squali come tutti gli esseri viventi hanno il diritto di vivere!!! Da parte mia W gli squali!!!


Paolinob, non posso che dire anche io: W gli Squali!


Melo
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Maurizio Marino
Moderatore


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Biologia Marina

Inserito il - 13 marzo 2009 : 20:36:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Caro Melo,

In Mediterraneo e' altamente più probabile essere messi sotto dai "simpaticissimi" diportisti della domenica che sfrecciano a mille all'ora a 50 metri da riva piuttosto che avere la "fortuna" di poter incontrare una qualsiasi specie di squalo!!!

Per "squalo toro" tu probabilmente ti riferisci alla specie Carcharhinus leucas!
Il nome inglese di questa specie è infatti bull shark che viene spesso indicata nei documentari per la sua ferocia!
Questa specie infatti rappresenta in assoluto la specie potenzialmente più pericolosa per l'uomo visto che oltre che vivere in mare risale anche i grandi fiumi!
La presenza di questa specie è incerta nel Mediterraneo!

Per squalo toro ci riferiamo al nome italiano della specie Carcharias taurus che in latino significa appunto toro!
Il termine inglese per questa specie è Sand tiger shark!
Questa specie del tutto innocua è ampiamente rappresentata in Mediterraneo!

A mare puoi nuotare del tutto tranquillo!


Ciao da Maurizio!!!
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Coluber
Utente Senior


Città: S. Alessio Siculo
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Flora e Fauna

Inserito il - 13 marzo 2009 : 20:39:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie mille Maurizio, mi pare di aver letto nella scheda dello Squalo bianco che si sono verificati attacchi in tutta Italia, è vero?


Melo
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Estuans Interius
Moderatore

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Prov.: Pisa

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Biologia Marina

Inserito il - 13 marzo 2009 : 23:23:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Nonostante ogni volta che mi trovo su acque abbastanza profonde scruti speranzoso il mare, non ho mai visto squali in natura con l'eccezione di un povero gattopardo quest'autunno in una rete.
Carcharias taurus è una specie presente in alcune zone tropicali in acque molto basse. Normalmente non è affatto interessato all'uomo - come in generale quasi tutti gli squali - ma se muovendosi in acque basse collide con esso può spaventarsi e quindi diventare pericoloso. In Mediterraneo questa possibilità è comunque remota perchè Carcharias taurus si tiene su fondali profondi.
Riguardo al pericolo di possibili incontri con squali, Melo, fregatene. Ci sono modi molto peggiori e molto più probabili di morire, e d'altra parte, la vita stessa fa male alla salute.
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Maurizio Marino
Moderatore


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Biologia Marina

Inserito il - 13 marzo 2009 : 23:35:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Si mi sembra di ricordare qualcosa come 3-4 attacchi a persone in Italia da parte dello squalo bianco.

Questa nobile specie è stata sempre una presenza costante nel Mediterraneo;
posso testimoniare la cattura di alcuni esemplari negli anni 80' nelle "mattanze" delle Isole Egadi, quando ancora si pescavano i tonni!

Ti dirò di più, sempre in quel periodo è stato catturato da un pescatore a Malta l'esemplare più grande al mondo di squalo bianco, una femmina di ben 7,14 metri!!!

Tu che sei di Messina, mi sembra di ricordare la cattura di un grosso squalo bianco successivamente il grande terromoto che spazzò via la tua città ad inizio secolo!
Il maremoto associato al sisma disperse molti cadaveri a mare, lo squalo bianco aveva in pancia i resti di ben 3 persone!!!

Ciao da Maurizio!!!
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Stefano78
Utente V.I.P.

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Inserito il - 14 marzo 2009 : 00:01:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Estuans Interius:

Sugli squali dei mari italiani sono totalmente ignorante, però posso fare un paio di considerazioni.
1) Il correttore automatico ti ha giocato uno scherzo, lo squalo martello incerto (e secondo me assente) nel Mediterraneo si chiama Sphyrna couardi. Riguardo agli altri tre martelli, S. tudes dovrebbe essere assente dal Mediterraneo, in quanto è una specie la cui distribuzione non c'entra proprio con il mare nostrum - penso a una misidentificazione con giovani esemplari, anche se ho letto autori anche recenti che ne ribadiscono la presenza. Gli altri due dovrebbero essere presenti, anche se accidentalmente, nel Mediterraneo - oltretutto sono pesci martello, non bavose, il rischio di misidentificazioni è un po' minore.


Dato che sto collaborando alla stesura di una “lista” degli squali viventi nelle acqua territoriali italiane, ho approfondito l’interessante famiglia “Sphyrnidae”.

Nelle acque territoriali è certamente presente un’unica specie Sphyrana zygaena (Linné, 1758).

L’unica segnalazione di Sphyrna mokarran (Rüppell, 1837), tratta di un pesce martello catturato da un peschereccio di Camogli (GE) della Cooperativa “La tonnarella”, è stata pubblicata nel 1977 ad opera di Boero e Carli. La foto della cooperativa mostra un esemplare di meno di 3 metri ascrivibile più a Sphyrna lewini (Griffith & Smith, 1834) che a Sphyrna mokarran (Rüppell, 1837).

Inoltre Sphyrna lewini è certamente presente nel Mediterraneo occidentale. Dato che un’esemplare catturato in Algeria è conservato al Museo Britannico di Storia Naturale di Londra.
Queste ultime due specie attualmente sono considerate dall’IUCN (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura) in via di estinzione (IUCN: EN) e sono in forte diminuzione in tutti gli areali distributivi.




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Modificato da - Stefano78 in data 14 marzo 2009 00:08:15
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Stefano78
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Inserito il - 14 marzo 2009 : 00:17:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Estuans Interius:

2) A quel che ne so la segnalazione di G. cuvieri nel 1998 per Messina dovrebbe essere abbastanza certa. Questo chiaramente non cambia il fatto che è una specie del tutto accidentale nel Mediterraneo.


Nelle acque italiane l’unica segnalazione di Galeocerdo cuvier Peron & Lesueur, 1822 (squalo tigre) è registrata in provincia di Messina (Sicilia) nel 1998 e pubblicata da Celona nel 2001, anche qui i dati sono scarsi e le foto ancora di più!




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paolinoB
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Inserito il - 14 marzo 2009 : 00:17:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ih! Ih! Come diciamo dalle mie parti! Talee a Maurizio! Fa u spiritusu!(Guarda a Maurizio! Vuole fare lo spiritoso!)
Comunque, si! Maurizio! Adesso nelle Egadi il tonno si pesco solo negli scaffali dei negozi
Se vogliamo dare delle segnalazioni!
Negli anni 70 un grosso squalo bianco è entrato nel porto di Favignana, attirato dal sangue dei tonni che venivano tagliati in riva al mare dentro la cala dello stabile. Questo squalo dopo aver gettato il panico dentro il porto per ore, è stato abbattuto a colpi di fucile dai carabinieri

Nell'88, è stata trovata tra le reti della tonnara, una grossa femmina di squalo bianco, lunghezza 7m circa! dentro il suo stomaco è stato trovato di tutto! anche un piccolo delfino.

Circa 12 fa..mio padre e mio e mio zio , al largo delle costa di Marettimo , hanno avuto un faccia a faccia con un bianco di 7m circa, che ha provato a forargli il gomoncino di 3m.

Un paio di anni fa.. mio padre vicino al faro di Favignana, in barca con un amico , non si è reso conto che intorno la barca gli stava girando un grosso squalo! Il suo amico non avendo capito di cosa gli stesse girando intorno la barca, gli dice a mio padre: Hai visto! è passato un delfino! (ah! dimenticavo era notte!)
Il giorno dopo, un pescatore va da mio padre e gli dice: Hai visto ieri notte?
Mio padre: Che è successo?
Il pescatore: Un grosso squalo mi girava intorno la barca! Non mi ha fatto pescare.

Sempre un paio di anni fa..(non ricordo il periodo) mio padre ha visto un grosso volpe.

Infine..3 anni fa..vicino Levanzo io e mio padre abbiamo visto un volpe.

Comunque, due anni fa, ci sono state svariate segnalazioni di avvistamenti dietro Marettimo. Per quello che mi ricordo io, ancche nel 2006 ci son state qui da me 3 segnalazioni.
Ciao
Paolo


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Coluber
Utente Senior


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Flora e Fauna

Inserito il - 14 marzo 2009 : 00:27:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie a tutti per le informazioni, non credevo che simili animali potessero vivere nelle nostre acque, e altro che paura, ne potessi vedere uno .. capisco benissimo cosa voglia dire farli apprezzare alla gente e spiegarli realmente quello che sono ecc..ecc.. è la stessa cosa per me con i serpenti..


Melo
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Stefano78
Utente V.I.P.

Città: Avellino
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Inserito il - 14 marzo 2009 : 00:46:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Estuans Interius:
2) Rhizoprionodon acutus sarà anche stato trovato una sola volta, ma quella segnalazione è garantita al limone.


L’unica segnalazione di una specie aliena nel Mar Mediterraneo riguarda un piccolo squalo Rhizoprionodon acutus (Rüppell, 1837) che è confuso facilmente con i cuccioli di Prionace glauca (Linné, 1758). Tanto che la ditta vietnamita che ha fornito alla Galleria dei Selachoidei di Avellino l’ha classificato come Prionace glauca invece si trattava di un esemplare adulto di Rhizoprionodon acutus, dato che sono differenti un po’ le pinne pettorali e i denti inferiori della mascella.
So bene che questa segnalazione è stata scritta anche dal maggiore ittiologo italiano Prof. Tortonese con il Dott. Pastore, vero redattore dell’articolo, ma presumo che si tratti di una coincidenza erronea.





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