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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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gilbonol
Utente Senior
Città: Cesenatico
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
3151 Messaggi Tutti i Forum |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 ottobre 2008 : 12:05:29
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ciao gilberto
l'aspetto generale mi farebbe pensare a un nottuide, e avrei anche trovato su un libro una foto di Aedia leucomelas che gli assomiglia molto (aspetto le risate degli amici lepidotterologi ), però di solito, quando i bruchi se ne vanno in giro come se cercassero non si sa cosa, è perché hanno ultimato il loro sviluppo e stanno cercando un luogo adatto per incrisalidarsi
prova a mettergli a disposizione qualche cm di terriccio sul fondo del contenitore
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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gilbonol
Utente Senior
Città: Cesenatico
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
3151 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 ottobre 2008 : 13:45:51
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Maurizio grazie!!! Sarei tentato, ma se poi non è maturo e mi muore di fame? come faccio ad essere certo? Per l'identificazione, credo siamo sulla strada giusta: l'unico dubbio che mi rimane riguarda i quattro punti neri, più marcati, 2 per lato, sulla parte anteriore (nella foto postata da Paolo su leps.it non li vedo!); stesso dicasi per la macchia bianca sulla schiena, verso la coda. Vediamo se sto solo esagerando sui dettagli...
Ghibli |
Modificato da - Velvet ant in data 21 ottobre 2008 12:29:18 |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 ottobre 2008 : 13:54:21
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ciao gilberto
cmq se è Aedia leucomelas come pianta nutrice viene indicato Convolvulus sp., prova con quello e aggiungici anche delle foglie (non troppo pallide) di lattuga, dato che molti nottuidi sono abbastanza polifagi
se dovesse incrisalidarsi, a meno che tu non collezioni farfalle e non intenda conservare l'adulto, ricordati di tenerlo all'aperto durante l'inverno, altrimenti è facile che l'adulto sfarfalli in una stagione in cui non avrebbe alcuna possibilità di sopravvivere
auguri e... facci sapere !
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 ottobre 2008 : 14:02:23
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Sì, è una Aedia leucomelas ed è strettamente monofaga sul convolvolo (attenzione che certe poligonacee sembrano convolvoli...), ma dovresti trovarlo dappertutto. Per il resto si alleva con facilità, con le solite precauzioni (terra sul fondo eccetera).
Paolo Mazzei Link Link |
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gilbonol
Utente Senior
Città: Cesenatico
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
3151 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 ottobre 2008 : 10:44:18
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Grazie a Maurizio ed a Paolo. Stamattina presto mentre giravo per l'orto alla ricerca di Convolvulus sp. (e penso sia lui nelle foto, confermate?) ho trovato anche questo secondo bruco, molto meglio nutrito del primo. Chi è? lo posso allevare nella stessa scatola di terriccio assieme all'Aedia leucomelas, oppure sono incompatibili? Gilberto
Immagine: 223,3 KB Immagine: 198,08 KB
Ghibli |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 ottobre 2008 : 10:48:17
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Non dovrebbero darsi fastidio più di tanto, se il contenitore è grande (ma sarebbe comunque sempre più prudente dividerli), ma questo crescerà molto di più, è una sfinge del convolvolo, Agrius convolvuli (e quindi la pianta è quella giusta ).
Paolo Mazzei Link Link |
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gilbonol
Utente Senior
Città: Cesenatico
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
3151 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 ottobre 2008 : 11:07:55
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Dopo averli separati in due scatole con tutti i confort (cibo, carta assorbente ed aerazione), sabato-domenica e lunedì sono stato fuori col gruppo di amici paleontologi. Ieri al ritorno, sorpresa! 1) La larva di Aedia leucomelas è scomparsa: al suo posto ho trovato solo la leggera peluria biancastra che si vede nella foto. Immagine: 247,29 KB Immagino che la larva si sia trasformata in crisalide ed interrata, è possibile? Cosa devo fare ora? e quando sarebbe da attendersi l'eventuale sfarfallamento? devo lasciare la scatola aperta o rimettere il coperchio (con aerazione)? La mancanza assoluta di segni di scavo/interramento è normale?
2) Il bruco di Agrius convolvoli invece continua a mangiare ed è già quasi il doppio rispetto a 6 giorni fa. Immagine: 299,3 KB Che tempi/modi di trasformazione e sfarfallamento mi devo aspettare per questo?
Ghibli |
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gilbonol
Utente Senior
Città: Cesenatico
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
3151 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 ottobre 2008 : 09:01:38
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1.Dopo circa 24 ore in cui si è impigrito e ha smesso di ingurgitare foglie di convolvolo, stanotte il bruco di Agrius convolvoli si è interrato ed immagino si stia trasformando in pupa. A quanto ne so dovrebbe starsene lì buono fino a Maggio prossimo, è così? Sono richieste azioni/preparativi specifici?
2. Il bruco di Aedia leucomelas si è già interrato/impupato da una diecina di giorni, mi debbo aspettare uno sfarfallamento a breve? se no, quando più o meno?
Grazie
Gilberto Bonoli |
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