|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
|
|
Autore |
Discussione |
|
Ric
Utente Senior
Città: Alba
Prov.: Cuneo
Regione: Piemonte
1360 Messaggi Fotografia Naturalistica |
|
orsobblu
Moderatore
Città: Camorino (Svizzera)
7289 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 10:49:54
|
È lo stesso Pterophoridae fotografato da gilbonol.
Direi Geina tenuidactyla.
Ciao!
Alessandro
"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat) |
|
|
gilbonol
Utente Senior
Città: Cesenatico
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
3151 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 11:53:01
|
Credo che Alessandro abbia fatto centro, anche se qualche residua somiglianza esiste pure con Cnaemidophorus rhododactyla. Sentiamo qualcun altro.
Ghibli |
|
|
Ric
Utente Senior
Città: Alba
Prov.: Cuneo
Regione: Piemonte
1360 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 12:00:17
|
Direi che Geina tenuidactyla ci assomiglia davvero...
Grazie Alessandro.
Enrico
|
|
|
JONATHAN
Utente V.I.P.
Città: MOGLIANO VENETO
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
117 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 13:48:52
|
Senza l'analisi di laboratorio non è possibile determinare in generale le specie di Pterophoridi neanche a livello di genere tranne in pochissimi casi e non è il caso delesemplare fotografato che tra l'altro ha le ali fuori fuoco... tanto vale scegliere a caso una specie...
Ciao Giovanni |
|
|
Ric
Utente Senior
Città: Alba
Prov.: Cuneo
Regione: Piemonte
1360 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 13:55:21
|
Ciao Jonathan,
grazie per l'avviso.
Quante specie di Pterophoridae sono presenti in Italia? Hanno tutte la stessa distribuzione?
Scusa ma vista la tua preparazione.. ne approfitto...
Enrico |
|
|
orsobblu
Moderatore
Città: Camorino (Svizzera)
7289 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 16:30:35
|
| Messaggio originario di JONATHAN:
Senza l'analisi di laboratorio non è possibile determinare in generale le specie di Pterophoridi neanche a livello di genere tranne in pochissimi casi e non è il caso delesemplare fotografato che tra l'altro ha le ali fuori fuoco... tanto vale scegliere a caso una specie...
Ciao Giovanni
|
Troppo categorico: nemmeno a caso, per l'esemplare in questione, sceglierei, tanto per dire, Pterophorus pentadactyla, [i]Emmelina monodactyla[/i, ecc.
È vero che simili a quella fotografata ce ne sono una dose! (V. Link)
Ciao!
Alessandro
"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat) |
|
|
Ric
Utente Senior
Città: Alba
Prov.: Cuneo
Regione: Piemonte
1360 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 17:08:57
|
Ok,ok, ho capito...
Resterà un Pterophoridae X ... sigh!
Bel link Alessandro.
Enrico |
|
|
JONATHAN
Utente V.I.P.
Città: MOGLIANO VENETO
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
117 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 settembre 2008 : 09:33:15
|
Caro orsobblu e caro Ric, è vero, sono stato un pò restrittivo, ma gli Pterophoridi sono una famiglia complicata e di aspetto assolutamente uniforme. Non credo che si possa determinare quasi niente solo su base fotografica. A meno di considerare quelli marroncini, quelli chiari, quelli a righe e via di questo passo. Certo uno specialista della famiglia è in grado di determinare con una certa precisione anche da un'immagine restringendo il campo a un numero limitato di specie; provate a trovarlo e vi chiederà di inviargli l'esemplare. Io non sono specialista di nessuna famiglia di Microlepidotteri ma gli Pterofhoridi sono cercati collezionati e raccolti da pochissime persone e quindi anche la domanda che si pone, quante sono le specie in Italia è relativa. Una specie nuova è stata descritta da poco e nuove specie vengono continuamente scoperte. Personalmente sconsiglio per gruppi così poco conosciuti di affidarsi a considerazioni del tipo - ma in Italia, o in Piemonte, o in una precisa provincia, esiste solo del gruppo marroncino la specie tale... Io per determinare microlepidotteri quando posso mi avvalgo di pubblicazioni sulla fauna Paleartica.
Ciao Giovanni
|
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|