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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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ant-46
Utente Senior
Città: SEGRATE
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1955 Messaggi Tutti i Forum |
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Musmusculus
Utente Senior
Città: Monza
Prov.: Milano
Regione: Italy
881 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 settembre 2008 : 13:07:12
Classe: Hexapoda Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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La mia più che una risposta è un'osservazione (che si accomuna con la tua domanda) Per quanto riguarda gli ordini in FAUNA EUR sono in rigoroso ordine alfabetico, la divisione di FAUNA ITALIA è la stessa che ho trovato su molti libri (incluso quello che avevo di zoologia), penso che sia una sorta di ordine cronologico (non azzardo evolutivo) dagli organismi più "primitivi" o comparsi prima agli "ultimi arrivati" o più complessi (gli imenotteri sono sempre ultimi e sono qeulli che hanno la maggior complessità "comportamentale" mi riferisco alel colonie di formiche, api ecc). PENSO che la spiegazione sia questa, o almeno è quello che ho sempre pensato
Ste Se sai fare una cosa ne sai fare mille -Miyamoto Musashi |
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dadopimpi
Utente Senior
Città: modena
1670 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 settembre 2008 : 13:55:54
Classe: Hexapoda Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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bè di solito è così: prima gli apterigoti, poi pterigoti che si dividono a loro volta in exometabola e holometabola, poi i coleotteri si dividono in adefagi (carnivori) e polifagi (vegetali, escrementi e materie varie in decomposizione) |
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StagBeetle
Moderatore
Città: Ancona
Prov.: Ancona
Regione: Marche
6321 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 settembre 2008 : 14:33:49
Classe: Hexapoda Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Sono d'acordo con voi. Ma non dovrebbero essere i carnivori quelli più evoluti? Sono all'apice della catena e risentono di più dei cambiamenti (vedi inquinanti). Ciao
Giacomo |
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Musmusculus
Utente Senior
Città: Monza
Prov.: Milano
Regione: Italy
881 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 settembre 2008 : 15:00:31
Classe: Hexapoda Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Bisogna anche vedere che significato si da al termine "evoluto". Oggettivamente il suo significato dovrebbe essere "che ha subito più modificazioni rispetto al piano costruttivo originale". Penso sia per questo che gli odonati, indubbiamente carnivori, sono tra i primi mentre ditteri, lepidotteri ed imenotteri sono tra gli ultimi. Ad esempio i ditteri hanno una sola coppia di ali che penso sia un forte cambiamento ripetto ai primi insetti. Ma sicuramente chi conosce meglio questo argomento possa dare migliori spiegazioni e sopratutto più corrette.
Ste Se sai fare una cosa ne sai fare mille -Miyamoto Musashi |
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ant-46
Utente Senior
Città: SEGRATE
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1955 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 settembre 2008 : 15:03:55
Classe: Hexapoda Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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La mia osservazione o paragone prende lo spunto da varie risposte che ho ricevuto. Ultima l'identificazione di una cavalletta che su FaunaItalia è Pezotettix giornai e su FaunaEur è Pezotettix giornae. Posso citare ancora Eurydema oleraceum che diventa oleracea, perchè il neutro non viene più usato. Potrei ancora aggiungere che Faune de France volume 90 ha una classificazione diversa rigurado agli Heteroptera rispetto a FaunaItalia e FaunaEur. In sostanza: se gli "ESPERTI" non riescono a definire esattamente le cose, come possiamo capire qualcosa noi "IGNORANTI" ? Non è che fanno questioni di lana caprina (alias s.e.g.h.e. mentali) per rimanere ben chiusi nel loro incrollabile guscio ??? Saluti a tutti,
Antonio, l'ignorante !!
Alla natura si comanda solo ubbidendole (F. Bacone)
ant-46 Link |
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Musmusculus
Utente Senior
Città: Monza
Prov.: Milano
Regione: Italy
881 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 settembre 2008 : 08:32:00
Classe: Hexapoda Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Non credo, anzi sono ababstanza convinto, che queste discrepanze non sono perchè gli esperti vogliono rimanere tali impedendo ai comuni mortali di apprendere correttamente, ma che gli esperti non italiani sono notevolmente ignoranti nelle lingue! Percui scrivono come pensano si scriva l'esempio che porti una ae diventa ai... Sono convinto di ciò ripensando a come chi non è italiano pronuncia Echerichia coli, abbreviato è E. coli, essendo il nome in latino si dovrebeb pronunciare "e-coli" tutte le persone (anche di alto livello o di una certa importanza) che hos entito hanno sempre pronunciato "ikolai" Sono convinto che le discrepanze che trovi tra siti italiani e non italiani sia dovuto a questo.
Ste Se sai fare una cosa ne sai fare mille -Miyamoto Musashi |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 settembre 2008 : 09:33:19
Classe: Hexapoda Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Mentre la checklist della Fauna d'Italia non viene più aggiornata dalla fine 2003, e anche quelle poche migliorie che i suoi curatori davano per imminenti non sono mai uscite (come la funzionalità di ricerca: il link "Search" in alto a destra non è mai stato abilitato, nonostante la base dati sia un database Access... ), Faunaeur è un progetto più recente, che è stato aggiornato fino al 2007, a cui hanno partecipato come "Group Coordinators" i migliori specialisti di tutta Europa.
Questo non vuol dire che sia esente da errori: un'opera del genere, con una quantità di taxa impressionante, richiederebbe ben altre risosrse e finanziamenti, ma in ogni caso meno male che c'è...
La sistematica zoologica, comunque, contiene nelle sue "regole" un certo numero di "gradi di libertà" che consentono "visioni" sistematiche ben diverse tra loro, non solo per quanto riguarda l'applicazione delle regole del Codice (priorità, concordanza di genere e via dicendo), dove lo spazio interpretativo è abbastanza stretto, ma soprattutto per quanto concerne l'organizzazione ed i rapporti tra i taxa al di sopra della specie, dove profonde revisioni di alcuni "gruppi" comportano continui sconvolgimenti della sistematica che sono a volte ben difficili da digerire...
Paolo Mazzei Link Link |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 settembre 2008 : 14:28:58
Classe: Hexapoda Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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In questa discussione sono stati posti molti problemi riguardanti la nomenclatura zoologica. Si tratta di un argomento che mi interessa molto ma nei giorni scorsi ho avuto un vero e proprio tour de force che mi ha impedito di partecipare alla discussione. Scusatemi se arrivo un po' "lungo".
Rispondo per prima cosa alla domanda più facile.
| Messaggio originario di ant-46: Ho guardato le rispettive classificazione ed ho notato impostazioni che a me sembrano agli antipodi e che riporto (scaricate dai rispettivi siti): FAUNA ITALIA Phylum Arthropoda Class Hexapoda Orders Collembola Protura Microcoryphia Zygentoma Diplura Ephemeroptera Odonata Blattaria Mantodea Isoptera Orthoptera Phasmatodea Dermaptera Embioptera Plecoptera Psocoptera Mallophaga Anoplura Thysanoptera Heteroptera Homoptera Coleoptera Megaloptera Raphidioptera Planipennia Mecoptera Siphonaptera Strepsiptera Diptera Trichoptera Lepidoptera Hymenoptera
FAUNA EUR Subphylum Hexapoda Class Entognatha Order Collembola Diplura Protura Class Insecta Order Coleoptera Dermaptera Dictyoptera Diptera Embioptera Ephemeroptera Hemiptera Hymenoptera Lepidoptera Mecoptera Megaloptera Microcoryphia Neuroptera Odonata Orthoptera Phasmatodea Phthiraptera Plecoptera Psocoptera Raphidioptera Siphonaptera Strepsiptera Thysanoptera Trichoptera Zygentoma
Qualcuno potrebbe spiegarmi, con termini semplici, i motivi delle due diverse impostazioni (trascurando la divisione fra Enthognata e Insecta) ? Perchè Coleoptera è il primo order di FaunaEur ? etc. etc. |
L'ordine in cui vengono elencati gli ordini (scusate il gioco di parole), come è già stato fatto notare, è quello sistematico per la Fauna d'Italia e quello alfabetico per la Fauna d'Europa. Per chi ha studiato entomologia l'ordine alfabetico è assolutamente barbarico . Ma, pur non riuscendo proprio a sopportarlo, capisco i motivi pragmatici che lo fanno adottare (soprattutto dalla scuola nordamericana e da chi la segue affascinato). Proprio per chi non è specialista, cercare un ordine in ordine alfabetico è senz'altro più semplice che conoscere tutta la sistematica superiore (cioè degli ordini) degli insetti. Per quanto i singoli ordini le differenze sono in realtà minime (sono una delle poche cose relativamente stabili in entomologia). Vi spiego le poche differenze: Blattaria + Mantodea + Isoptera = Dictyoptera Questa è una vecchissima diatriba che non si risolverà mai, tutto sta a che livello di differenziazione voi mettete l'ordine. In un caso Dictyoptera sarà superordine e Blattaria, Mantodea, Isoptera ordine, nell'altro rispettivamente ordine e sottordini. Mallophaga + Anoplura = Phthiraptera idem come sopra Heteroptera + Homoptera = Hemiptera (o anche Rhynchota) Qui la cosa è leggermente differente perché le nuove ricerche indicano la validità di Hemiptera (nella stessa situazione di Dictyoptera e Phthiraptera), ma la non validità di Heteroptera e Homoptera, in quanto il primo potrebbe avere il rango di sottordine, mentre il secondo andrebbe suddiviso in due gruppi dei quali l'uno (Auchenorrhyncha) è più vicino agli Heteroptera che all'altro (Sternorrhyncha). Non mi sembra vi siano altre differenze.
Va inoltre ricordato un altro elemento fondamentale: il Codice Internazionale di Nomenclatura Zoologica non regola la formazione e la nomenclatura degli ordini, delle classi e di tutte le categorie superiori, si ferma al livello di famiglia. Ogni Autore in teoria sarebbe libero di chiamarli come vuole. In realtà, sia pur senza regole i nomi degli ordini sono universalmente accettati, anche qui con piccole eccezioni come il già ricordato Hemiptera / Rhynchota o Siphonaptera / Aphaniptera.
Sulle altre questioni tornerò se mi risolleciterete. Infatti i problemi legati alle differenti "grafie" dei nomi è molto lungo e complesso, mentre il richiamo di Antonio ad una gergalità troppo spinta da parte di noi entomologi perde molto peso adesso che ha confessato che lui è ... un economista . Io quando sento parlare i tuoi colleghi, Antonio, la penso come te con gli entomologi ... con la differenza che gli economisti discutono dei MIEI SOLDI . ()
Ciao Roberto PS: qui (quasi a fondo pagina) ho postato uno dei più recenti (e migliori) alberi filogenetici degli insetti (anche fossili). Dategli un'occhiata.
verum stabile cetera fumus |
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Eopteryx
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1297 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 08:59:35
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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| Messaggio originario di Hemerobius:
L'ordine in cui vengono elencati gli ordini (scusate il gioco di parole), come è già stato fatto notare, è quello sistematico per la Fauna d'Italia e quello alfabetico per la Fauna d'Europa. Per chi ha studiato entomologia l'ordine alfabetico è assolutamente barbarico . Ma, pur non riuscendo proprio a sopportarlo, capisco i motivi pragmatici che lo fanno adottare (soprattutto dalla scuola nordamericana e da chi la segue affascinato). Proprio per chi non è specialista, cercare un ordine in ordine alfabetico è senz'altro più semplice che conoscere tutta la sistematica superiore (cioè degli ordini) degli insetti.
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Io trovo molto più "barbaro", mettere le famiglie o i generi in ordine sistematico e poi non attivare il pulsantino "Search"... Quando si fa una cosa del genere, bisognerebbe tener presente a chi si rivolge il sito; siccome in Fauna Italia non ci va solo lo specialista, ma anche Ant46, sarebbe opportuno favorire la ricerca di un nome. Senza considerare, secondo me, che in questo modo, continua ad aleggiare il tarlo dell'evoluzione graduale e lineare, per cui gli Imenotteri stanno alla fine perchè sono "i più evoluti"... MA che significa "più evoluti"? Come si fa ad evolvere di più o di meno??
Ciao
"Verità irrazionalmente difese possono essere più dannose di errori ragionati" Thomas Henry Huxley Ciao, Pippo |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 09:10:53
Classe: Hexapoda Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Caro Pippo, la "scala dell'essere" spero sia superata da tempo. Essendo una lista di nomi obbligatoriamente bidimensionale devi obtorto collo (avrebbe detto Grandi) ridurre il numero delle dimensioni presenti nella tua "nube di punti" per rappresentarla. Non so quanta informazione sia contenuta (faccio solo esempi) in: ... Coleoptera Collembola Dermaptera ... . Secondo me ce n'è di più, con tutti i limiti, in: ... Raphidioptera Megaloptera Planipennia Coleoptera ... . Sulla barbarie della gestione della "Checklist della Fauna d'Italia", che invece era (e avrebbe dovuto rimanere) un fiore all'occhiello del nostro paese, ci ho scritto anche un lavoro scientifico e non si limita certo alla mancanza del pulsantino "Search ..." (che pure è importante, sono d'accordo con te).
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 13:12:42
Classe: Hexapoda Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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| Messaggio originario di Eopteryx:
Io trovo molto più "barbaro", mettere le famiglie o i generi in ordine sistematico e poi non attivare il pulsantino "Search"... Quando si fa una cosa del genere, bisognerebbe tener presente a chi si rivolge il sito; siccome in Fauna Italia non ci va solo lo specialista, ma anche Ant46, sarebbe opportuno favorire la ricerca di un nome... |
ciao pippo
questo sarebbe verissimo, se però questi elenchi fossero un po' più dettagliati riguardo alle sinonimie, almeno quelle che in passato hanno avuto largo impiego: ci sono autori che dopo la suddivisione del vecchio ordine Neuroptera continuano ad applicare il nome "Neuroptera" all'ordine che altri, credo la maggioranza, chiama "Planipennia"; e che dire dell'alternativa Aphaniptera / Siphonaptera, Hemiptera / Rhynchota, Anoplura / Phthiraptera? o di generi come Thea (che conoscevo con quel nome fin da ragazzino) che diventa Psyllobora, Dorcatypus (idem) che diventa Herophila, e così via? in mancanza, come è più spesso che no, di una citazione dei sinonimi, se non altro un ordine sistematico, proprio per un non specialista, permette di sospettare un possibile nesso fra un nome scomparso nel nulla e un altro che nella stessa posizione dal nulla è apparso
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 13:16:40
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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| Messaggio originario di Hemerobius:
... Sulla barbarie della gestione della "Checklist della Fauna d'Italia", che invece era (e avrebbe dovuto rimanere) un fiore all'occhiello del nostro paese, ci ho scritto anche un lavoro scientifico e non si limita certo alla mancanza del pulsantino "Search ..." (che pure è importante, sono d'accordo con te)... |
ciao roberto
è possibile avere i dati bibliografici per rintracciare il tuo lavoro? mi interessa moltissimo... sempre che il lavoro stesso non sia stato messo all'indice, le copie esistenti bruciate e le ceneri disperse al vento...
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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Dilar
Utente V.I.P.
Città: Arma di Taggia
Prov.: Imperia
404 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 14:17:25
Classe: Hexapoda Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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| Messaggio originario di gomphus: almeno quelle che in passato hanno avuto largo impiego: ci sono autori che dopo la suddivisione del vecchio ordine Neuroptera continuano ad applicare il nome "Neuroptera" all'ordine che altri, credo la maggioranza, chiama "Planipennia";
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In verità il termine "Planipennia" che ha avuto largo uso dopo lo smembramento dell'antico ordine Neuroptera nei tre taxa distinti, non è oggi praticamente più utilizzato e ad esso si ripreferisce "Neuroptera" (credo che "Planipennia" non sia mai stato molto amato dai neurotterologi ). Entrambi i termini risalgono alle prime classificazione e tutti e due includevano, oltre ai veri neurotteri, svariati ordini che non avevano nulla a che fare con essi (le termiti, ad esempio, erano inserite al loro interno). Non so se sono stato chiaro, però oggi si usa: superordine: Neuropterida ordini: Raphidioptera, Megaloptera, Neuroptera (ex Planipennia).
Ciao!! |
Modificato da - Dilar in data 25 settembre 2008 15:04:02 |
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Eopteryx
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1297 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 14:23:53
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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| Messaggio originario di gomphus:
questo sarebbe verissimo, se però questi elenchi fossero un po' più dettagliati riguardo alle sinonimie, almeno quelle che in passato hanno avuto largo impiego: ci sono autori che dopo la suddivisione del vecchio ordine Neuroptera continuano ad applicare il nome "Neuroptera" all'ordine che altri, credo la maggioranza, chiama "Planipennia"; e che dire dell'alternativa Aphaniptera / Siphonaptera, Hemiptera / Rhynchota, Anoplura / Phthiraptera? o di generi come Thea (che conoscevo con quel nome fin da ragazzino) che diventa Psyllobora, Dorcatypus (idem) che diventa Herophila, e così via? in mancanza, come è più spesso che no, di una citazione dei sinonimi, se non altro un ordine sistematico, proprio per un non specialista, permette di sospettare un possibile nesso fra un nome scomparso nel nulla e un altro che nella stessa posizione dal nulla è apparso
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Grazie Maurizio della risposta. Al problema dei sinonimi non avevo pensato... Sarà che mi avvelena dover cercare un nome di Ichneumonide in mezzo a 1800 e passa nomi... (Meno male che ho scaricato la versione Word)
x Roberto: Grazie anche a te della risposta. Per quanto riguarda "la scala dell'essere spero sia superata da tempo"
Io questo ce lo so, te pure... mia madre no...
Ciao
"Verità irrazionalmente difese possono essere più dannose di errori ragionati" Thomas Henry Huxley Ciao, Pippo |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 15:20:50
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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| Messaggio originario di Eopteryx: Io questo ce lo so, te pure... mia madre no... |
Se è per questo la mia si RIFIUTA di distinguere tra cinesi e giapponesi, ma sai il bene che le voglio ... ()
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33001 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 21:03:48
Classe: Hexapoda Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Vorrei fare un osservazione da ignorante, che avevo già fatto, in altra maniera, su un altro forum. Quando ero ragazzo pensavo che la classificazione degli animali fosse qualcosa che gli studiosi avevano “scoperto”, più che inventato; un po’ come la tabella periodica di Mendeleev. Allora, l’albero aveva molti meno piani e molti meno rami. Oggi l’albero tassonomico (non so se la definizione è corretta) è cresciuto mostruosamente; la mia impressione è che si privilegiano le differenze anziché i tratti comuni, e questo toglie un po’ di significato alla tassonomia stessa. Per esempio, una volta c’era la famiglia degli Scarabeidae, che raggruppava tutti i coleotteri con le larve a forma di uncino, corpo robusto da scavatori ecc..; oggi, abbiamo, come minimo, Cetonidae, Dynastidae, Geotrupidae, Melolonthidae, Scarabeidae, tanto per citare quelli che ho riconosciuto a colpo d’occhio. Eppure, le somigianze e i caratteri comuni sono tantissimi; certo, ci saranno anche delle differenze, ma qual è il livello giusto per discriminare queste differenze? Ordine, Famiglia, Genere? Magari, per aggirare l’ostacolo, si crea il “sottordine”, la “sottofamiglia”, il “sottogenere” o qualche altra diavoleria. Per fare un paragone banale, è giusto che Viareggio sia in provincia di Lucca? Se no, la soluzione è moltiplicare le province, come disgraziatamente hanno cominciato a fare, risolvendo qualche problema e aprendone, o lasciandone inalterati tanti altri. Anche i problemi della Tassonomia non si risolvono con la proliferazione dei “punti” di classificazione; anzi, si rischia di svuotarla di significato. Una volta, sapere che un insetto apparteneva alla stessa famiglia di un altro serviva a prevedere, per analogia, la sua biologia, il suo comportamento ecc…; oggi, a leggere solo la classificazione, un Oryctes potrebbe avere altrettanti caratteri in comune con una Poliphilla e con un’Oedemera, mentre, se trovo un “larvone” a forma di uncino sotto terra, non penso certo ad un’Oedemera. In conclusione, mi sembra che la classificazione degli essere viventi non sia il risultato della scoperta di un ordine che esiste effettivamente (come la tabella degli elementi che ho citato prima); in questo caso, si dovrebbe perfezionare aggiungendo nuovi tasselli senza rimuovere quasi mai i vecchi, come in un puzzle che ha un disegno. Se si tratta invece di una convenzione senza la pretesa di rappresentare una realtà che esiste di per sé, perché non la lasciamo in pace, come tutte le convenzioni, e la cambiamo solo una volta ogni 20 anni (tanto per dire) e solo per eccezioni?
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Modificato da - elleelle in data 25 settembre 2008 21:19:12 |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 21:29:01
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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| Messaggio originario di elleelle:
Vorrei fare un osservazione da ignorante, che avevo già fatto, in altra maniera, su un altro forum. Quando ero ragazzo pensavo che la classificazione degli animali fosse qualcosa che gli studiosi avevano “scoperto”, più che inventato; un po’ come la tabella periodica di Mendeleev. Allora, l’albero aveva molti meno piani e molti meno rami. Oggi l’albero tassonomico (non so se la definizione è corretta) è cresciuto mostruosamente; la mia impressione è che si privilegiano le differenze anziché i tratti comuni, e questo toglie un po’ di significato alla tassonomia stessa. Per esempio, una volta c’era la famiglia degli Scarabeidae, che raggruppava tutti i coleotteri con le larve a forma di uncino; oggi, abbiamo, come minimo, Cetonidae, Dynastidae, Geotrupidae, Melolonthidae, Scarabeidae, tanto per citare quelli che ho riconosciuto a colpo d’occhio. Eppure, le somigianze e i caratteri comuni sono tantissimi; certo, ci saranno anche delle differenze, ma qual è il livello giusto per discriminare queste differenze? Ordine, Famiglia, Genere? Magari, per aggirare l’ostacolo, si crea il “sottordine”, la “sottofamiglia”, il “sottogenere” o qualche altra diavoleria. Per fare un paragone banale, è giusto che Viareggio sia in provincia di Lucca? Se no, la soluzione è moltiplicare le province, come disgraziatamente hanno cominciato a fare, risolvendo qualche problema e aprendone, o lasciandone inalterati tanti altri. Anche i problemi della Tassonomia non si risolvono con la proliferazione dei “punti” di classificazione; anzi, si rischia di svuotarla di significato. Una volta, sapere che un insetto apparteneva alla stessa famiglia di un altro serviva a prevedere, per analogia, la sua biologia, il suo comportamento ecc…; oggi, a leggere solo la classificazione, un Oryctes potrebbe avere altrettanti caratteri in comune con una Poliphilla e con un’Oedemera, mentre, se trovo un “larvone” a forma di uncino sotto terra, non penso certo ad un’Oedemera. In conclusione, mi sembra che la classificazione degli essere viventi non sia il risultato della scoperta di un ordine che esiste effettivamente (come la tabella degli elementi che ho citato prima); in questo caso, si dovrebbe perfezionare aggiungendo nuovi tasselli senza rimuovere quasi mai i vecchi, come in un puzzle che ha un disegno. Se si tratta invece di una convenzione senza la pretesa di rappresentare una realtà che esiste di per sé, perché non la lasciamo in pace, come tutte le convenzioni, e la cambiamo solo una volta ogni 20 anni (tanto per dire) e solo per eccezioni? |
Quanti sono gli elementi chimici? Poco più di cento se non ricordo male. Quanti sono le specie animali? Presumibilmente una decina di milioni delle quali solo poco più di un milione sono state già descritte.
Io comprendo benissimo i problemi che pone la nomenclatura tassonomica. Io dico ancora Mallada invece che Dichochrysa perché quando ho cominciato a lavorare sui Crisopidi si usava il primo. E mi viene da dire ancora Libelloides italicus o Ornatoraphidia etrusca nonostante sia (anche) per causa mia che adesso si chiamano Libelloides latinus e Ornatoraphidia flavilabris. Però in quale altra branca della scienza verrebbe chiesto di non "adottare" le scoperte più recenti per non "turbare" studiosi ed appassionati che si erano "abituati" ad uno status quo differente? Pensate solo alla medicina, chiedereste ai medici di non aggiornare la classificazione dei virus patogeni?
Ovviamente, come tutte le cose umane, le variazioni nella tassonomia e nella nomenclatura possono essere ben fatte o mal fatte. Però, pur non essendo un tassonomo in senso stretto, devo ammettere che mi dà un po' di fastidio che il mio lavoro venga considerato come una sorta di gioco inutile.
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33001 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 settembre 2008 : 00:29:46
Classe: Hexapoda Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Ti chiedo scusa se hai percepito dal mio messaggio una delegittimazione del tuo lavoro (che peraltro non conosco in dettaglio; so solo che sei uno dei massimi esperti del forum). Per quanto riguarda la sostanza del mio messaggio, continuo a non capire il vantaggio di aver spaccato la famiglia degli Scarabeidae e tante altre famiglie. Mi sembra che avessero qualcosa di significativo in comune che ora, dalla tassonomia, non risulta più. E qual'è allora lo scopo della tassonomia, se non di attaccare al nome di un animale un "cognome", una "gens" ecc... che indicano un insieme più ampio a cui appartiene e danno una chiave di lettura delle caratteristiche comuni? Nel caso che ho citato, se trovo un coleottero con quelle caratteristiche, non posso più diagnosticare "sarà uno Scarabeidae", ma dovrò andare a cercarlo in un numero più ampio di famiglie, e magari non riuscirò a trovarlo, perché è tutto più complicato. E' vero che le specie di animali e piante sono tanti, mentre gli elementi della tavola periodica sono pochi; la questione, però, non riguarda la classificazione dei nuovi che si scoprono, ma la continua riclassificazione dei vecchi, in funzione della scelta di nuovi discriminanti, che poi vengono nuovamente sconfessati. Mi sembra il lavoro di Sisifo, con tutto il rispetto per chi si fa il mazzo per farlo bene. Alla fine, si ha la sensazione frustrante che niente è certo e definitivo; una sensazione che si percepisce spesso dalle risposte a chi chiede identificazioni.
Ciao e scusa; forse gli incompetenti come me dovrebbero scrivere meno.
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 settembre 2008 : 06:34:40
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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| Messaggio originario di elleelle: Ciao e scusa; forse gli incompetenti come me dovrebbero scrivere meno. |
Questo mai, per favore no! Anzi bisogna scrivere di più per capirsi. Anche le critiche di un "incompetente" (tra virgolette perché tutti lo siamo almeno in qualcosa) se prese in considerazione sono utilissime. Io personalmente ne sono contento e provo onestamente a rispondere, se sono in grado vuol dire che la critica non regge, altrimenti devo cambiare qualcosa. Sul merito ti risponderò con un po' di tempo in un successivo messaggio.
Ciao Roberto
PS: fra l'altro le mie considerazioni non erano derivate solo dal tuo intervento, ma da vari giudizi che a questo punto è un bene affrontare!
verum stabile cetera fumus |
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