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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Considerata la situazione in cui versa la grande maggioranza delle acque pubbliche italiane, il Forum di Natura Mediterraneo ricorda che l’immissione non autorizzata di qualsiasi specie di pesce in acque pubbliche è illegale in quanto può mettere a rischio gli equilibri ambientali e minacciare gravemente la biodiversità. Particolare pericolo è rappresentato dall'introduzione di qualunque specie alloctona. In linea di principio sono da preferirsi immagini di pesci nel loro ambiente naturale o collocati temporaneamente in un acquario fotografico. Le foto di pesci morti sono in generale permesse solo in caso di individui deceduti per cause naturali (es: morie dovute a crisi anossiche o ad essiccazione di bacini, predazione, ecc.). Foto di individui morti dopo essere stati pescati sono ammesse solo in presenza di un reale interesse scientifico della cattura e comunque possono essere pubblicate solo dopo consultazione dei moderatori della sezione. Le foto di individui pescati (fotografati su nasse, retini o in mano) sono ammesse quando si tratti di individui in buona salute e ritratti nei pressi dell’ambiente di cattura, dunque non è possibile (in assenza di interesse scientifico, sempre previo consenso dei moderatori) pubblicare foto di pesci vistosamente feriti (eccettuate naturalmente le normali ferite dovute all’amo), colpiti con il raffio, tenuti tra le mani asciutte o fotografati in ambienti evidentemente lontani dal luogo di cattura (parcheggi, abitazioni, cucine, etc.). Non è inoltre consentito pubblicare nella sezione fotografie di pesci trattenuti in maniera scorretta (ad. es. per gli occhi).
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Autore |
Discussione |
Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 settembre 2008 : 14:17:11
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| Messaggio originario di etrusko:
X Hemerobius: Purtroppo non ho lavori scientifici da mostrarti, quello che ti posso dire è che ambienti (tirrenici) dove il nono prosperava (ed in pvt ti posso dire anche dove e quali sono) dopo l'arrivo della gambusia si sono completamente "spopolati" e che, comunque, se una specie deve venir introdotta in un sito, deve essere fatto a seguito di studi seri e non perchè un ragazzino non sa dove mettere le centinaia di gambusie che gli sono nate nell'acquario. Scusa la brutalità ma è questo che mi fa impazzire, che per l'interesse di pochi (o al limite di uno) abbiamo quasi distrutto un patrimonio di tutti, l'ittiofauna d'acqua dolce italiana. |
Perfettamente d'accordo. Sono interessato alle tue osservazioni sulla competizione nono - gambusia perché io invece (ormai devo dire in gioventù) non l'ho mai osservata in quanto le due specie si dividevano ambienti diversi. Potrebbe però darsi che il danno fosse già stato fatto. La brutalità è ben altro! In una discussione di questo tipo è chiaro che non vi è modo di esporre tutte le sfumature del proprio pensiero, anch'io credo di tagliare molto spesso i miei giudizi. Confido naturalmente nella comprensione e nell'intelligenze di chi mi legge (e devo dire che finora non sono mai rimasto deluso).
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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u / c
Utente Cancellato
Città: .
0 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 settembre 2008 : 15:06:52
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Come è già stato osservato la Gambusia non è stata diffusa da ragazzotti 'pecioni' ma sistematicamente introdotta in ogni pozza nella prima metà del secolo scorso per combattare l'Anofele. In Sardegna le ho trovate in posti impensabili.
| Quanto riportato nei miei post ha solo fine di scambio informazioni ed è espressione di opinioni e conoscenze soggettive prive di valore assoluto. |
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Modificato da - u / c in data 10 settembre 2008 15:09:24 |
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 settembre 2008 : 15:28:46
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Hemerobius mi scuso per il termine zanzara...hai ragione e vorrei chiederti tanto che ci siamo dove le specie del genere Aedes come la zanzara tigre depongono non in acqua a quanto mi pare di capire? Nel caso di queste specie quindi l'introduzione dei pesci non dovrebbe portare ad alcun vantaggio...se non l'ingresso di specie viventi che non sono previste in ecosistemi acquatici chiusi ed al di fuori del reticolo idrografico. Ovviamente non sto parlando delle vasche da giardino ma di ecosistemi in cui i pesci di acqua dolce non sono naturalmente presenti...il primo che mi viene in mente è la palude di Torre Flavia in cui ad esempio le specie di anfibi sono fortemente ridotte ed invece il numero di gambusie eccezionalmente abbondante riuscendo a sopravvivere anche alla siccità estiva. Anche da un punto di vista puramente didattico da alcuni anni sta passando un messaggio sbagliato e cioè quello che le zanzare si combattano con le gambusie, i pesci rossi e le lamelle di rame nei sottovasi. Il messaggio giusto dovrebbe essere quello di gestire (è un termine che detesto ma tant'è che gestiamo la natura quotidianamente) il nostro ambiente favorendo la diversità specifica e non modificandolo ulteriormente di più di quanto stiamo già facendo da un paio di migliaia di anni a questa parte, perché continuando così le specie aliene che importeremo saranno sempre di più, vedi l'ultimo in ordine di tempo, caso del gambero.
Dario |
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u / c
Utente Cancellato
Città: .
0 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 settembre 2008 : 16:18:41
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Gestione dell'ambiente?
La zanzare tigre sguazza da dio nelle fognature... Cosa ti vuoi gestire se non con qualche altro insetto che la parassitizza?!
| Quanto riportato nei miei post ha solo fine di scambio informazioni ed è espressione di opinioni e conoscenze soggettive prive di valore assoluto. |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 settembre 2008 : 18:49:49
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| Messaggio originario di perfect: Hemerobius mi scuso per il termine zanzara...hai ragione e vorrei chiederti tanto che ci siamo dove le specie del genere Aedes come la zanzara tigre depongono non in acqua a quanto mi pare di capire? |
Sulle zanzare ti rimando ad un libretto disponibile in rete, in una non buonissima versione pdf (ahi, ahi ne sono l'autore ):
meglio cliccare col tasto destro e scegliere "salva con nome"
| Messaggio originario di perfect: Anche da un punto di vista puramente didattico da alcuni anni sta passando un messaggio sbagliato e cioè quello che le zanzare si combattano con le gambusie, i pesci rossi e le lamelle di rame nei sottovasi. ... |
Più che sbagliato direi incompleto, si tratta di solo una delle possibili strategie.
Per quanto riguarda le vostre preoccupazioni sulla diminuzione degli anfibi e la Gambusia, visto che ho una certa età e che da bambino giravo per prati e fossi tutto il giorno, quello che mi viene da domandar-e/-mi (per le aree che conosco io) è: come mai la Gambusia, arrivata negli anni '20, ha cominciato ad influire negativamente sugli anfibi negli anni '70/80?
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 settembre 2008 : 18:52:33
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| Messaggio originario di Tartagnan: ... In Sardegna le ho trovate in posti impensabili. |
Anch'io! Trovata personalmente in una sorgente sopra la Giara di Gesturi che d'estate rimane poco più che una pozza. Ma mai vista nei ruscelli a corso rapido dove è presente la trota.
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 settembre 2008 : 19:21:30
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Ogni tanto mi affaccio volentieri su questo forum e noto che spesso viene riproposta la questione dei pesci, alloctoni o meno, introdotti nelle acque dolci (e il discorso può essere ampliato per altri animali...). Inutile negare che le gambusie hanno ridotto in gran parte il numero degli anfibi presenti nelle nostre acque dolci, sebbene esistano ambienti in cui queste e tritoni possano convivere (le rane in genere superano meglio il problema, in parte...). Ovviamente non sono solo se gambusie sono "responsabili"; nei torrenti, le trote introdotte dove non erano presnti del bene non ne hanno fatto (povere salamandre e salamandrine), ecc. E non solo i pesci: basti pensare al gambero della Louisiana... E non solo gli animali introdotti: basti pensare all'inquinamento, alle captazioni idriche, all'interramento di acquitrini, ecc. Insomma, vien fuori che i responsabili siamo noi! Per i danni indotti io faccio riferimento al declino degli anfibi perché sono gli animali che conosco meglio, ma discorsi analoghi valgono per pesci autoctoni che rischiano l'estinzione, ecc. Insomma, riguardo all'argomento pesci (qui siamo sul forum dei pesci d'acqua dolce), introdurre pesci in acqua dove questi non sono presenti, non va fatto, sia che siano autoctoni che alloctoni; talvolta, se l'ambiente è ampio e articolato, l'impatto può essere sopportato dall'ecosistema, ma spesso l'equilibrio si sposta troppo lontano dalle condizioni iniziali.
Zanzare In uno stagno ricco di biodiversità vegetale e animale, di larve di zanzara ne attecchiscono ben poche, senza che nessun pesce sia presnte all'interno: esperienza diretta, presso il Laghetto del Centro di Entomolgia di Piombino da me realizzato (vedi topic nel forum sugli anfibi), ma non sto dicendo nulla di sensazionale. Sarei però bugiardo se dicessi che nel giardino dove è il laghetto non vi sono zanzare. Queste sono attirate dall'acqua dello stagno, ma da lì non penso che ne sfarfalli nessuna (io non vi ho mai visto una larva!) ma pieni di larve sono solo le tinozze che tengo all'aperto per allevarle (per i tritoni e rispettive larve), nonche nei sottovasi delle fiorere (dove le gambusie non potrebbero vivere). Ricordo che anche quando i tritoni se vanno in terra, le larve di zanzara nel laghetto continuano ad essere assenti: notonecte, girinidi, gerridi, qulache larva di tritone ritardataria, ecc. non danno scampo, ma la biodiversità è garantita. Questo non significa che un tempo, quando gli ambienti erano integri, le zanzare non ci fossero, anzi... Ma gli ambienti sono molto differenziati e trattarli tutti allo stesso modo è quantomeno sbagliato. Se la biodiversità si riduce (meno anfibi, minor numero di certi insetti, ecc.), non saranno le zanzare a diminuire...
Questi discorsi sono già stati fatti altre volte, ma in ogni occasione che capita non posso che ripetermi.
Un saluto a tutti, senza polemica nei confronti di nessuno.
Ric |
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ugandensis
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
1263 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 settembre 2008 : 01:44:26
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Molto interessante.... grazie per il contributo. |
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barbarastasi
Utente V.I.P.
Città: perugia
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
159 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 aprile 2019 : 22:47:43
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La discussione è un po' datata, ma d'attualità, soprattutto per me. Ho uno stagno. Lo creati molti anni fa per attirare rospi e il successo fu pieno. Ogni anno gli accoppiamenti di Bufo bufo sono sempre più numerosi. Quest'anno una dozzina di maschi si sono azzuffati per accoppiarsi con ben 4 femmine. Parliamo di uno stagno di ca. 1x1,5 metri, dunque minuscolo. Negli anni ho dotato lo stagno di circolazione forzata dell'acqua e di depurazione meccanica; poi c'è l'elodea densa per l'ossigenzione (avevo anche il myriophillum, ma è morto); poi ho aggiunto un paio di pesci rossi, che non mangiano i girini di rospo; poi vi si riproducono le libellule, che, se non erro, sono predatori; poi ci sono moltissimi chirotteri, ma tanto quelli combattono solo le zanzare "classiche", diciamo, quelle cioè che escono di notte. Bene, la riproduzione di Bufo bufo è salva, ma in compenso noi umani siamo massacrati da orde di zanzara tigre che di giorno sono padrone assolute da maggio a novembre! Sto parlando di una situazione invivibile, intollerabile. Quando esco, in pochi minuti mi ritrovo circondata da una nuvola di zanzare tigre e punta una trentina di volte. Domanda topica: le gambusie mangiano i girini di rospo, che so essere velenosi? Grazie (una disperata umana)
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Barbara |
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Lender
Utente V.I.P.
Città: Como
Prov.: Como
Regione: Lombardia
256 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 aprile 2019 : 08:13:01
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Gli erpetologi di solito vedono molto male l'immissione delle gambusie, e credo proprio a ragione; sono pesciolini piuttosto aggressivi. Se vuoi approfondire qui c'è un articolo scientifico che descrive un esperimento con gambusie e rospo smeraldino: Link br / Ciao Andrea |
"Gli uomini raramente imparano ciò che credono già di sapere" B. Ward |
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