|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
|
AleSub
Utente V.I.P.
Città: Roma/Napoli/Salerno
Regione: Campania
293 Messaggi Tutti i Forum |
|
AleSub
Utente V.I.P.
Città: Roma/Napoli/Salerno
Regione: Campania
293 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 settembre 2008 : 11:54:30
|
Immagine: 282,03 KB
Ciao Ale |
|
|
Maurizio Marino
Moderatore
Città: Trapani
Regione: Sicilia
827 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 04 settembre 2008 : 12:26:45
|
Caro Ale
Penso che questo esemplare di Scorpaena scrofa molto probabilmente sia sopravissuta ad una rete da posta!
L'immobilità dello scorfano è imputabile all'enorme sforzo profuso per diverse ore per cercare di liberarsi dal groviglio della rete. L'esemplare completamente esausto non ha un briciolo di energia per impostare un minimo di azione difensiva!
La fuga che ha permesso allo scorfano di salvarsi la vita ha lasciato una brutta abrasione sul peduncolo caudale, è probabilmente il dolore provocato dalla ferita che fa assumere questa anomala posizione a candela per evitare di appoggiare la coda sul fondale!
Mi auguro che questo esemplare riesca a sopravvivere visto che gli scorfani sono dei pesci caratterizzati da una estrema resistenza!!!!
P.S.: Nel mese di Agosto ho notato in acqua una rete abbandonata su un fondale roccioso a Trapani che purtroppo continua a catturare senza l'ausilio dell'uomo.
Negli ultimi giorni mi è capitato di dover salvare uno scorfanetto (Scorpaena porcus), un tordo rosso(Symphodus mediterraneus) ed una magnosella (Scyllarus Sp.).
Una volta liberati questi individui sono completamente esausti e privi di forze e bisogna andare a nasconderli in dei rifugi idonei alle differenti specie per permettere a questi esemplari di avere qualche possibilità di riprendere le forza e di salvarsi.
Ho intenzione di liberare il fondale da questa rete che per vastità dell'area interessata e per quantità di rete mi creerà sicuramente dei grossi grattacapi!!!
Ciao da Maurizio!!! |
Modificato da - Maurizio Marino in data 04 settembre 2008 12:27:24 |
|
|
Fabiolino pecora nera
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
5000 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 04 settembre 2008 : 12:48:24
|
Concordo con la rete da posta. Se vuoi liberare invece i tuoi fondali dalla rete da posta parlane prima con le autorità competenti, la guardia costiera dovrebbe farti da appoggio...
Fabiolino pecora nera ...il vero, l'unico, l'originale... |
|
|
paolinoB
Moderatore
Città: Favignana
Prov.: Trapani
1165 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 settembre 2008 : 13:06:37
|
Si concordo anche io per la rete! se è fortunato se la caverà! comunque sulle autorita competenti son dubbioso..Salut |
|
|
alefish
Utente Senior
Città: Imperia
785 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 04 settembre 2008 : 18:15:52
|
Sei un grande Maurizio.. se solo abitassi un pò più vicino alla Sicilia verrei di sicuro a darti una mano! Il problema del cosidetto "Ghost fishing" è davvero triste! Mi ricordo le immersioni effettuate a Chioggia e dintorni, Nord Adriatico, uno dei mari più pescosi e quindi più frequentati del Nord Adriatico.. quanta rumenta proveniente da pescherecci sui fondali! Soprattutto è incredibile vedere le stragi che posson compiere le reti... mi ricordo decine decine di granchi intrappolati.. praticamente impossibile liberarli da quanto erano intorcigliati! Un salutone a tutti
>(()'> Ale <'())< |
|
|
Protesilao
Moderatore
Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1938 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 09 settembre 2008 : 22:37:57
|
Ciao a tutti, il problema delle reti, o degli spezzoni di rete abbandonati è abbastanza grave perchè come tutti ben sanno queste reti continuano a pescare, per non parlare delle montagne di reti ammarrate sui relitti e che si accumulano per decenni! Qui in Arcipelago a La Maddalena mi è spesso capitato di rimuovere reti o brandelli di queste, guardate nella foto cosa un minuscolo brandello di rete è stato capace di fare, lo scorfano è stato liberato ed "infilato in un anfratto, per un paio di giorni sono andato a controllare e stava bene, poi è sparito, dato che non presentava danni, credo e spero che si sia salvato. Nella mia zona le "autorità competenti" che poi come sempre in mare si tratta della Guardia Costiera (e chi altri?)sono molto sensibili al problema insieme all'Ente Parco Nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena. Un cordiale saluto a tutti e noto con piacere che il problema è seriamente considerato, grazie ed a presto, Immagine: 113,77 KB
Antonio Colacino Protesilao |
|
|
Maurizio Marino
Moderatore
Città: Trapani
Regione: Sicilia
827 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 14 settembre 2008 : 12:19:29
|
| Messaggio originario di alefish:
Sei un grande Maurizio.. se solo abitassi un pò più vicino alla Sicilia verrei di sicuro a darti una mano! Il problema del cosidetto "Ghost fishing" è davvero triste! Mi ricordo le immersioni effettuate a Chioggia e dintorni, Nord Adriatico, uno dei mari più pescosi e quindi più frequentati del Nord Adriatico.. quanta rumenta proveniente da pescherecci sui fondali! Soprattutto è incredibile vedere le stragi che posson compiere le reti... mi ricordo decine decine di granchi intrappolati.. praticamente impossibile liberarli da quanto erano intorcigliati! Un salutone a tutti
>(()'> Ale <'())<
|
Grazie Ale, è come se realmente mi avessi dato una mano!
Alla fine con molta fatica e dopo molte ore sono riuscito a liberare la zona dalle reti!!! Non ne è rimasto neanche un pezzettino!!
Ciao da Maurizio!!! |
Modificato da - Maurizio Marino in data 14 settembre 2008 12:22:27 |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|