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 Clausilidae dai M.Alburni
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Ezallot
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Inserito il - 05 agosto 2008 : 17:40:47 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Help per classificarla....
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Clausilidae dai M.Alburni
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Subpoto
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Inserito il - 05 agosto 2008 : 18:25:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Manca la foto sulla lunella,probabilmente si tratta di Siciliaria ernae?.
Non credo che sia una specie valida,ma una variazione locale della forma meridionale di Siciliaria paestana(Siciliaria intustructa).
Nella discussione che ho linkato si possono vedere le variazioni di forma di questa specie nel locus tipico.



La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro
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ang
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Inserito il - 20 agosto 2008 : 08:19:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
questa discussione mi era sfuggita...
le hai trovata in parete? com'è la lunella?

ciao

ang
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Ezallot
Utente Senior

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Inserito il - 20 agosto 2008 : 19:14:50 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
appena trovero' la pipetta (il mio problema...) riferiro' circa la lunetta.
L'ambiente: rocce affioranti (1-2 m ) con arbusti di fianco ad una strada
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ang
Moderatore


Città: roma

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11324 Messaggi
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Inserito il - 20 agosto 2008 : 22:16:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
anche con la rima
comunque per quel che si vede corrisponde bene alla ernae, ammesso che sia cosa diversa dalla paestana...

ciao

ang
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Ezallot
Utente Senior

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Inserito il - 23 agosto 2008 : 09:13:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ecco qua' un disegno alla camera chiara (2,5x dopo riduzione..) dello stereoscopio. Spero chiaro abbastanza.
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Clausilidae dai M.Alburni
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ang
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Città: roma

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Inserito il - 25 agosto 2008 : 09:11:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
complimenti per i disegni, chiarissimi
vedendola così apparirebbe effettivamente diversa da paestana per la struttura della lunella e della subclaustralis e ascrivibile quindi ad ernae, dal vivo invece vedendo delle serie di esemplari le differenze sono pù sfumate per cui rimango personalmente incerto sulla ernae
speriamo che qualcuno un giorno chiarisca quale rapporto ci sia tra queste due specie...

ciao

ang
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Ezallot
Utente Senior

Città: Monster

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Inserito il - 25 agosto 2008 : 09:19:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il luogo di raccolta e' esattamente quello citato come 'paratipo' nel lavoro che gentilmente mi hai inviato.
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papuina
Utente Senior


Città: SAN PIETRO IN CASALE
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Inserito il - 15 maggio 2010 : 16:20:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mi era sfuggito questo post agostano per cui aggiungo foto dell'ambiente del passo della Sentinella.


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papuina
Utente Senior


Città: SAN PIETRO IN CASALE
Prov.: Bologna

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Inserito il - 15 maggio 2010 : 16:23:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Aggiungo anche l'esemplare che Ang definì da "manuale" con altri raccolti recentemente non da "manuale" ma più vicini a qunato trovò Sandro.


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Subpoto
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Inserito il - 31 agosto 2013 : 02:35:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Leggo solo ora questo post, meglio tardi che mai.
Vorrei richiamare l'attenzione sugli esemplari di Siciliaria ernae pubblicati su Animalbase, si vede chiaramente che non corrispondono alla forma esasperata dell'olotipo ma sono forme di transizione verso S.paestana.
Da notare che quegli esemplari della collezione CISMAR sono proprio quelli raccolti da Fauer al Passo della sentinella, se ne deduce che per olotipo non fu scelto un esemplare medio della popolazione ma l'esemplare con forma più esasperata.
Da notare anche questo ritrovamento di una specie simile adattata alla vita in parete che assume un aspetto simile a S.ernae.
Queste forme allungate rispetto a quelle tipiche presentano sempre un labbro estroflesso ed una deviazione dell'asse dovuto probabilmente all'effetto della gravità su una crescita in posizione innaturale che tende a deviare l'angolo di avvolgimento dei giri di spira.
Da notare che questo fenomeno si verifica esclusivamente in zone in cui è stata persa una copertura arborea e vi è una forte presenza di Poiretia dilatata.
Questa specie preda preferibilmente a terra avvolgendo le prede per lungo tempo con il piede, questo fatto potrebbe aver favorito nella popolazione una selezione di forme più adattate alla vita in parete.
Nelle zone vicine, circa 50 m, dove persiste una copertura arborea le Siciliaria paestana hanno un aspetto normale.



La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo

Sandro
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fern
Utente Senior

Città: Vicenza


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Flora e Fauna

Inserito il - 31 agosto 2013 : 15:21:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il peristoma staccato credo sia un adattamento alla vita di parete perché consente di aderire al substrato restandovi aderenti, quindi anche all'interno di una fessura. Non per nulla mi ricordano Charp. stenzii e clavata, con cui hanno in comune anche la cervice prominente. Il problema è quanto questa popolazione si sia differenziata dalle conspecifiche ... Ciao,

fern

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Subpoto
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Inserito il - 31 agosto 2013 : 20:44:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Il problema è che non esiste una popolazione con caratteristiche riconducibili alla forma elongata, ma tutta una serie di forme intermedie che portano a Siciliaria paestana.
Anche queste forme tipiche convivono con quelle elongate tipo ernae.



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Sandro
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papuina
Utente Senior


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Inserito il - 02 settembre 2013 : 22:57:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sarebbe giusto definirla "forma" ernae se non è specie?

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