Un "fastidioso" Polyommatus amandus dal Montenegro , Natura Mediterraneo

Forum \| Registrati \| Msg attivi \| Msg Recenti \| Msg Pvt \| Utenti \| Galleria \| Map \| Gadgets \| Cerca \| \| FAQ \| Regole \| \| \|
Suggerimento: Lo sapevi che puoi aggiungere le informazioni di Google Map nel Forum? Clicca qui!	Cerca

			Salva
Password dimenticata

Podcast Natura Mediterraneo

Podcast Racconti per bambini

Podcast Canti degli uccelli

Galleria Tassonomica
di Natura Mediterraneo

Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.

Tutti i Forum

Forum Animali - Natura Mediterraneo

INSETTI

Lepidoptera

Un "fastidioso" Polyommatus amandus dal Montenegro

Nuova Discussione

Versione Stampabile

Leggi più tardi

Autore

Discussione

Velvet ant
Moderatore

Città: Capaci
Prov.: Palermo

Regione: Sicilia

3768 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 27 luglio 2008 : 19:33:04

Classe: Hexapoda Ordine: Lepidoptera Famiglia: Lycaenidae Genere: Polyommatus Specie:Polyommatus amandus

Non credevo che mi sarebbe mai capitato di essere talmente infastidito dalle insistenze di un licenide, da essere poi costretto a cacciarlo via, proprio come si fa con un appiccicoso tafano!
Eppure, sul monte Lovcen, all'interno dell'omonimo Parco Nazionale, in Montenegro, ho incontrato un Polyommatus, credetemi, proprio "fastidioso".
Era tanto insistente nel posarsi sulle mie mani e su ogni parte della mia pelle (anche sul viso), per suggere con la sua spiritromba il mio sudore, che, dopo averlo fotografato più volte e avere cercato delicatamente di farlo spostare su una pianta e poi di allontanarlo, sono stato costretto a correre sventolando energicamente le braccia per dissuaderlo e cacciarlo via, proprio come si fa con certi ditteri "molesti"

.
L'insistente Licenide potrebbe essere un maschio di Polyommatus amandus?

MONTENEGRO - Monte Lovcen, 1200 m., 26 giugno 2008

Marcello

ossossino
Utente Senior

Città: Mondovì
Prov.: Cuneo

Regione: Piemonte

1388 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 27 luglio 2008 : 22:22:52

Io sarei propenso a darti ragione....ma, nonostante l'appicicatezza

sei sicuro che si tratti dello stesso esemplatre...sarebbe altrimenti curioso il fatto che, in posizione discale sulla pagina inferiore dell'ala anteriore, nel secondo scatto siano visibili due macchiette nere non visibili nel primo scatto (e che io in amandus non conoscevo)...spero che anche qualcuno dei nostri "guru" ci possa illuminare a riguardo...

Velvet ant
Moderatore

Città: Capaci
Prov.: Palermo

Regione: Sicilia

3768 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 28 luglio 2008 : 08:15:49

Messaggio originario di ossossino:

Io sarei propenso a darti ragione....ma, nonostante l'appicicatezza

Ciao Daniel

Le due "macchiette nere" cui ti riferisci mi sembrano in effetti più l'effetto di una desquamazione di un'area chiara dello sfondo alare, piuttosto che vere macchie.
Sul fatto che non siano presenti nella prima foto, pur trattandosi dello stesso esemplare, la spiegazione è molto semplice e conferma, fra l'altro, la mia ipotesi.
Il Polyommatus, mentre mi stava posato addosso, continuava a ruotare su se stesso, un po' come fanno solitamente sui fiori i suoi simili: quello che osservi nella prima foto è dunque il rovescio del paio d'ali di sinistra che, appunto, non presenta tracce di desquamazione (presenti, nella seconda foto, sul rovescio dell'ala anteriore destra)

Marcello

mazzeip
Moderatore

Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio

13572 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 28 luglio 2008 : 10:06:39

Il carattere diagnostico più semplice del Polyommatus amandus è l'assenza dell'area bianca negli spazi S3 e S4 del rovescio dell'ala posteriore, insieme alla riduzione delle lunule nell'ala posteriore e alla quasi totale assenza sull'anteriore, e direi che ci siamo in pieno...