|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
|
Accipiter gentilis
Moderatore
Città: Olevano Romano
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1964 Messaggi Tutti i Forum |
|
franci
Utente Senior
Città: Morbegno
Prov.: Sondrio
Regione: Lombardia
1364 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 luglio 2008 : 10:38:55
|
Solitamente non manco mai a questo tipo di discussioni, ma sono via da casa (e quindi lontana dal mio pennario e dai miei manuali) fino a metà agosto... Prometto di riprendere tutte le discussioni "pennose" al mio ritorno per provare a dare il mio contributo
Franci Morbegno (SO) Link |
|
|
Mauro Grano
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3855 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 luglio 2008 : 12:58:11
|
Ciao a tutti e scusate se chiedo una cosa a cui si è già data una risposta.. Quale testo/i consigliate per l'identificazione delle penne e piume ? Come si possono conservare e catalogare le penne raccolte ?
Mauro |
Modificato da - Mauro Grano in data 16 luglio 2008 12:59:10 |
|
|
Accipiter gentilis
Moderatore
Città: Olevano Romano
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1964 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 luglio 2008 : 13:46:32
|
Io personalmente uso uso la guida "Tracce e segni degli uccelli d'Europa" R.Brown,J. Ferguson, M.Lawrence, D.Lees Franco Muzzio Editore. Per la conservazione delle penne ci sono alcuni accorgimenti: Io adopero buste si politene, con barra per scrivere logo, data, specie, raccoglitore. Spesso se le penne sono state a terra per molto tempo possono essere umide e se riposte in buste di politene si deteriorano e quindi prima di riporle in busta vanno asciugate ponendole in carta assorbente (Carta cucina, vecchi giornali-occhio all'inchiostro)oppure in buste di carta che consentono di "respirare" e su queste è anche possibile scrivere. Se le penne sono sporche di terra, fango o altro possono essere sciacquate delicatamente in acqua e un po' di detersivo liquido, le macchie più difficili si possono rimuovere con shampoo per capelli. Dopo il lavaggio vanno risciacquate in acqua pulita e asciugate. Una volta asciugate spesso è necessario lisciarle delicatamente per permettere di "riparare" le eventuali interruzioni del vessillo e riagganciare gli amuli alle barbule. Qualcuno "monta" le penne su un cartoncino leggero, incidendo il cartoncino stesso o fissandole con carta adesiva o colla;e le mette in catalogatori; se si ripongono in questo modo occhio ad acari e tarme (Tricophaga etc).....pallina di naftalina o canfora e si risolve.
eppure il vento soffia ancora...
|
|
|
Sottobosco
Utente V.I.P.
Città: Oltrepo
Prov.: Pavia
Regione: Lombardia
207 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 luglio 2008 : 22:43:06
|
Direi anch'io picchio maggiore per via delle dimensioni.
Per Mauro: anch'io uso lo stesso testo citato da Accipiter e le mie penne sono inserite su cartoncino inciso contenute in buste di plastica trasparente per avere la possibilità di estrarle e usarle per l'educazione ambientale, anche se sono più a rischio di comnsumarsi (senza naftalina e con maneggiamenti), ma per fortuna, nonostante alcune le abbia da molti anni nessuna è stata attaccata da tarme o altro.
Consiglio questo sito tedesco che mi è stato spesso utile: Link
Accipiter, ti dico già che purtroppo non vi è illustrato il picchio rosso minore.... :-(
Ciao Vera
************************************************************************ ...non è necessario fare grandi cose per essere speciali: guarda una foglia cadere... [B.DF. wildcolourseyes] - Link
|
|
|
danpic
Utente Senior
Città: Vigevano
Prov.: Pavia
Regione: Lombardia
2206 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 luglio 2008 : 23:01:46
|
Ciao a tutti....ogni tanto mi infilo in qualche altra discussione tralasciando i miei amati esapodi (insetti)
Caro Mauro, come testo uso anch'io il titolo della Muzzio, le mie penne sono attaccate su fogli di carta inseriti nelle buste di politene forate il tutto messo in raccoglitori. non ho avuto problemi di tarme ed antreni.
Per quanto riguarda la penna concordo anch'io come Accipiter e sottobosco/Vera per Picchio rosso maggiore.
Un caro saluto a tutti quanti
Danilo |
Modificato da - danpic in data 16 luglio 2008 23:03:08 |
|
|
Mauro Grano
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3855 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 luglio 2008 : 07:08:17
|
Grazie a tutti, come sempre siete tutti gentilissimi. Farò tesoro dei vostri consigli.
Mauro |
|
|
franci
Utente Senior
Città: Morbegno
Prov.: Sondrio
Regione: Lombardia
1364 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 luglio 2008 : 11:49:07
|
Anch'io uso testo e metodologia nominati da Vera e Danilo. Di siti dedicati alle penne in realtà ne conosco più di uno, ma non ho qui con me i link... se ne parla a settembre.
Aggiungo che quando mi capita di prelevare le penne da qualche esemplare ahimè trovato morto, di solito le metto per un po' nel congelatore, onde debellare eventuali parassiti...
Franci Morbegno (SO) Link |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|