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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione


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 I Terracquari del Centro di Entomologia - Piombino (LI)
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 20 luglio 2008 : 19:21:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ecco i tre pannelli pronti, con la schiuma già indurita contenente in superficie sabbia e ghiaietto:

Immagine:
I Terracquari del Centro di Entomologia - Piombino (LI)
149,38 KB
10 Marzo 2007

Nel pannello in primo piano, las chiuma è gonfiata poco, per cui sono più visibili le strisciate della spruzzatura... ma alla fine il risultato sarà comunque accettabile...

Ric
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 21 luglio 2008 : 09:29:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Nel frattempo, svuotate le vasche, si è proseguito col rimepimento dei setti utilizzando argilla espansa e superiormente terriccio (l'ultimo strato con terriccio di bosco, che inevitabilmente contiene un sacco di microrganismi):

Immagine:
I Terracquari del Centro di Entomologia - Piombino (LI)
71,41 KB
10 Marzo 2007

Ric

Modificato da - Riccardo Banchi in data 21 luglio 2008 09:31:22
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


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Flora e Fauna

Inserito il - 21 luglio 2008 : 11:05:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il lato dei pannelli con la schiuma l'ho tenuto poi immerso per un po' di giorni nelle vasche di irrigazione con acqua un po' putrida (almeno per due pannelli ho fatto così), in modo che la schiuma prendesse un po' un colore più scuro; in parte è accaduto, ma sarà poi nell'acquario a regime, con la formazione delle alghe, che la parete verticale dei terracquari assumerà un aspetto pseudonaturale (e lo dimostreranno le foto degli animali in acquario che presto metterò nella discussione, che sembrano in natura...).
Si è quindi provveduto all'incollaggio dei pannelli sui setti vetro:

Immagine:
I Terracquari del Centro di Entomologia - Piombino (LI)
78,28 KB

Immagine:
I Terracquari del Centro di Entomologia - Piombino (LI)
119,11 KB

16 Marzo 2007

Ric
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 21 luglio 2008 : 13:35:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ecco tutti e tre i pannelli incollati sui rispettivi setti di vetro.

Immagine:
I Terracquari del Centro di Entomologia - Piombino (LI)
84,17 KB
16 Aprile 2007

Come potete osservare, quello centrale e soprattutto quello di destra si presenta un poco ingiallito dopo la sommersione volontaria in acqua stagnante.
Alla data della foto le vasche erano poi già state di nuovo riempite d'acqua.

Ric

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AleP
Utente V.I.P.


Città: Verona


434 Messaggi
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Inserito il - 21 luglio 2008 : 14:19:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Che figata quei terracquari! Non vedo l'ora di vederli popolati!
Ciao

AleP
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 luglio 2008 : 09:19:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Li vedrai (li vedrete) al più presto...

Ric
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Geom
Utente Senior

Città: Piacenza
Prov.: Piacenza

Regione: Emilia Romagna


510 Messaggi
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Inserito il - 22 luglio 2008 : 11:40:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao,

complimenti per i terracquari: chissà una volta riempiti...
una domanda: ma la schiuma poliuretanica in acqua non lascia alcuna sostanza dannosa?!? e con il tempo rimane costante o si deteriora?!?
non so che tipo hai usato di schiuma, forse non lascia sostanze in acqua, ma ho qualche dubbio sul tempo, considerando che è stata "studiata" e "creata" per coibentare e quindi rimanere al buio: la luce solare la danneggia e la fa rendere porosa fino a sbriciolarsi.


Luca
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


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Flora e Fauna

Inserito il - 22 luglio 2008 : 13:42:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sicuramente il prodotto non è nato per creare roccce per acquari. I discorsi che fai sono correttissimi, ma per adesso posso dire che va tutto bene. Una volta predisposti i pannelli con la schiuma, gli acqauri sono stati rimepiti e svuotati, sia per eliminare impurità dovute alla schiuma che al silicone. Per il resto penso che il materiale sia piuttosto inerte.
Riguardo ai raggi del sole, la schiuma è esposta solo alle lampade neon specifiche per acquari, che però emettono UV; quindi in teoria, nel tempo, potrebbero deteriorarsi, ma forse faccio prima io ad invecchiare, non lo so. Diciamo che con le alghe che sono cresciute sulla superficie, ecc. l'aspetto finale risulta molto vicino al naturale. Penso che grossi problemi non dovrebbero verificarsi, ma in un certo senso abbiamo un poco improvvisato il lavoro, per cui non posso garantire... Osservazioni gioustissime.
Posso solo dire che gli animali presenti (anfibi e invertebrati) non hanno accusato alcun tipo di problema.

Ric
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Riccardo Banchi
Utente Super


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Prov.: Livorno

Regione: Toscana


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Flora e Fauna

Inserito il - 23 luglio 2008 : 08:51:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Le vasche sono poi state di nuovo svuotate per cominciare ad allestire il fondo:

Immagine:
I Terracquari del Centro di Entomologia - Piombino (LI)
86 KB
25 Maggio 2007

E' stata utilizzata sabbia e ghiaietto di torrente, che è stato lavato per togliere il grosso delle parti colloidali (cosa a mio avviso non necessaria; tanto poi la sedimentazione delle piante acquatiche, ecc. creerà ugualmente molta parte fine...). Grossomodo i tre acquari sono stati realizzati in maniera analoga, con stesso terriccio di bosco per le parti fuori terra e con la stessa sabbia e ghiaietto per il fondo della parte acquatica (differenze minime su colore e granulometria ci sono state, ma involontarie, che si apprezzeranno appena quando le vasche saranno piene d'acqua e funzionati; ma del resto è positivo che ci sia qualche piccola differenza...). In questa foto comunque non si percepisce alcunché.

Ric
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Riccardo Banchi
Utente Super


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Prov.: Livorno

Regione: Toscana


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Flora e Fauna

Inserito il - 23 luglio 2008 : 11:22:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Nel frattempo restavano operativi gli acquari riciclati della stanzetta:

Immagine:
I Terracquari del Centro di Entomologia - Piombino (LI)
86,72 KB
24 Maggio 2007
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Geom
Utente Senior

Città: Piacenza
Prov.: Piacenza

Regione: Emilia Romagna


510 Messaggi
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Inserito il - 23 luglio 2008 : 15:06:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Riccardo Banchi:

Sicuramente il prodotto non è nato per creare roccce per acquari. I discorsi che fai sono correttissimi, ma per adesso posso dire che va tutto bene. Una volta predisposti i pannelli con la schiuma, gli acqauri sono stati rimepiti e svuotati, sia per eliminare impurità dovute alla schiuma che al silicone. Per il resto penso che il materiale sia piuttosto inerte.
Riguardo ai raggi del sole, la schiuma è esposta solo alle lampade neon specifiche per acquari, che però emettono UV; quindi in teoria, nel tempo, potrebbero deteriorarsi, ma forse faccio prima io ad invecchiare, non lo so. Diciamo che con le alghe che sono cresciute sulla superficie, ecc. l'aspetto finale risulta molto vicino al naturale. Penso che grossi problemi non dovrebbero verificarsi, ma in un certo senso abbiamo un poco improvvisato il lavoro, per cui non posso garantire... Osservazioni gioustissime.
Posso solo dire che gli animali presenti (anfibi e invertebrati) non hanno accusato alcun tipo di problema.

Ric


era solo per dire... per evitarti nel caso non sapessi, del lavoro inutile!
ho visto che già in alcuni vecchi avevi usati quel "supporto" con ottimi risultati, quindi buon lavoro!

Luca
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


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Flora e Fauna

Inserito il - 23 luglio 2008 : 15:36:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per gli acquari vecchi, di sicuro ti riferisci a quello che si vede nella prima foto di pag. 1 e a pag. 2 proprio sopra queste righe. Ebbene sì, anche lì abbiamo usato la schiuma. Ma l'acquario più a sinistra, che si intravede (il penultimo), l'avevo già trovato con incollato un supporto di schiuma, molto ingiallita e quindi esteticamente ancora migliore; penso che il lavoro avesse diversi anni, ma la schiuma si presenta tutt'ora integra. E' da lì che abbiamo preso spunto per quello della foto nella stanzetta e poi per i grossi terracquari della sala. Speriamo bene... ma sono fiducioso.

Ric
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Riccardo Banchi
Utente Super


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Flora e Fauna

Inserito il - 24 luglio 2008 : 09:39:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Dopo la posa del fondo, le vasche sono state nuovamente riempite:

Immagine:
I Terracquari del Centro di Entomologia - Piombino (LI)
84,35 KB
26 Maggio 2007

In primo piano si vede un acquario in cui ho cominciato ad allestire la parte sommersa con alcune pietre quasi affioranti e con piante acquatiche (sopratutto ceratophyllum e chara); qui siamo appena agli inizi:

Immagine:
I Terracquari del Centro di Entomologia - Piombino (LI)
84,01 KB
26 Maggio 2007: si può notare che si sta lavorando anche alla realizzazione della chiusura superiore, provvista di apposito tubo neon da acquario.

Ric

Modificato da - Riccardo Banchi in data 24 luglio 2008 09:40:47
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Riccardo Banchi
Utente Super


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Flora e Fauna

Inserito il - 24 luglio 2008 : 14:14:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Nell'estate 2007 i lavori sono stati sostanzilamente fermi, per riprendere in autunno...

Immagine:
I Terracquari del Centro di Entomologia - Piombino (LI)
117,19 KB
5 Novembre 2007

Si può norare che le chiusure superiori dei terracqauri sono già state realizzate e messe in opera, con tanto di luce. I "tappi" sono snodabili, cioè provvisti di cerniara, in modo che per le ordinarie manutenzioni posssono piegarsi in due senza che debbano esser tolti. Attenzione è stata posta alla quasi ermeticità di chiusura, essendo ben nota la capacità di certi animali di arrampicarsi e passare dai piccoli pertugi; ci sono quindi dei listelli di battuta col vetro, ecc. Parte della superficie di copertura è provvista di rete o lamiera microforata per l'aerazione.
Si nota bene la differenza di colore fra i pannelli di schiuma dei due acquari adiacenti; quello più scuro presenta un aspetto decisamente migliore (il tempo ridurrà il gap).

Immagine:
I Terracquari del Centro di Entomologia - Piombino (LI)
119,23 KB
5 Novembre 2007

Negli acquari è predisposta anche una pompa di ricircolo, che comunque non si dimostra indispensabile (nell'acqaurio centrale addirittura, allo stato attuale, non è ancora presente, ma non si sono apprezzati peggioramenti della qualità dell'acqua).
Intanto è cominciato l'allestimento delle parti terrestri, con ulteriore terriccio di bosco, pietre, cortecce, ecc. Una piantina di parietaria è nata da sè: non è di pregio, ma il verde delle foglie (vedrete nelle foto successive) arricchisce gli spazi aerei; via via è logico che andrà contenuta...
Successivamente sarnno introdotte felci del genere asplenium e polypodium.

Ric
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triturus
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Inserito il - 24 luglio 2008 : 22:44:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
sempre piu interente il tuo dossier riccardo. per il poliuretano ne ho letto il suo utilizzo consigliato in numerosi libri di acquariofilia e in siti specializzati. invece mi spaventa il tuo utilizzo di lampade a uv. ho letto piu volte che a lungo tempo sono dannose se non letali per gli anfibi....



.....qualunque cosa capita alla terra, capita anche ai figli della terra.......
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Riccardo Banchi
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Inserito il - 25 luglio 2008 : 09:12:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Davvero? Ho semplicemente usato neon da acqaurio; forse non sono le luci di cui parlavo. Per adesso non ci sono stati inconvenienti... e comunque le detensioni sono stagionali, cioè temporaneee.

La prox. settimana parto per la Finlandia, quindi andrò in "pausa".

Ric
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Riccardo Banchi
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Inserito il - 25 luglio 2008 : 11:25:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
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138,37 KB
12 Novembre 2007

Ric
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triturus
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Flora e Fauna

Inserito il - 25 luglio 2008 : 11:26:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ok buona fortuna...
cerca qualche rana arvale visto che ci sei.noi ti aspettiamo qui


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Riccardo Banchi
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Flora e Fauna

Inserito il - 25 luglio 2008 : 13:31:38 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Dubito di vedere cose del genere; comunque il mio sguardo ogni volta che vedo acqua sarà attento.

Nel frattempo ancora qualche aggiornamento:

Immagine:
I Terracquari del Centro di Entomologia - Piombino (LI)
142,6 KB
19 Novembre 2007: il Colli al lavoro sul terracqaurio centrale (gli allestimenti subacquei e terrestri li ho però prevalentemente curati io).

Immagine:
I Terracquari del Centro di Entomologia - Piombino (LI)
106,81 KB
19 Novembre 2007: i terracqauri hanno già un allestimento sostanzilamente definitivo, con la parte in terra che già presenta felci, tronchetti, cortecce, ecc.

Piccoli miglioramenti devono ancora aver luogo; altre foto saranno più significative.

Ric
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Riccardo Banchi
Utente Super


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Flora e Fauna

Inserito il - 25 luglio 2008 : 14:38:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Già così rende meglio:

Immagine:
I Terracquari del Centro di Entomologia - Piombino (LI)
125,62 KB
4 Dicembre 2007

Le parti terrestri sono già ben allestite (felci, polypodium, parietaria e cortecce fannio già la loro discreta figura. Dell'acquario centrale spicca il colore chiaro del poliuretano, ma posso dirvi che adesso le cose sono ben diverse. Inoltre tale acquario, nella foto, presenta la parte acquatica ancora spoglia...

Ric
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