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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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chiton
Moderatore
Città: Sabaudia
Prov.: Latina
Regione: Lazio
883 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 giugno 2008 : 17:21:40
Classe: Chlorophyceae Ordine: Volvocales Famiglia: Haematococcaceae Genere: Haematococcus Specie:Haematococcus pluvialis
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Haematococcus pluvialis Flotow 1844
Descrizione:
Cellule ovali o largamente ellissoidali con estremità anteriore e posteriore arrotondate, provviste anteriormente di due flagelli di uguale lunghezza. Il protoplasto è staccato dalla parete cellulare e connesso ad essa mediante sottili filamenti citoplasmatici. Cloroplasto a forma di coppa, spesso reticolato, con numerosi pirenoidi. Stigma situato in posizione mediana o anteriore. Numerosi vacuoli contrattili. Spesso nelle cellule è presente un pigmento carotenoide di colore rosso (ematocromo). In seguito a divisione si formano 2-4-8 cellule figlie. Sono conosciuti anche stadi ameboidi. Gli acineti presentano una parete molto spessa e abbondante ematocromo. La riproduzione sessuale avviene per isogamia. Dimensioni: cellule flagellate: fino a 61 x 53 #181;m. Acineti fino a 70 #181m di diametro. Specie cosmopolita. (Huber-Pestalozzi, 1961)
Si può confondere con: H. droebakensis ed H. butschlii, che hanno però entrambi solo 2 pirenoidi.
Ciclo: è stato descritto in coltura e probabilmente è quello più diffuso, la riproduzione sessuale avviene solo raramente. Si parte da una cellula adulta priva di flagelli (palmelloide) che a seconda delle condizioni ambientali può rivestirsi di una spessa parete e accumulare molto materiale di riserva (amido ed ematocromo) divenendo un acinete, o può divedersi più volte dando o altre piccole cellule palmelloidi prive di flagelli o delle cellule flagellate rotondeggianti. Entrambi questi tipi di cellule possono dare luogo alle tipiche forme adulte flagellate. Nell’altro caso, dall’acinete, una volta che le condizioni ambientali tornano favorevoli, si possono sviluppare delle piccole cellule flagellate di forma allungata, che, passando sempre per uno stadio intermedio a palmella , daranno luogo alle tipiche cellule flagellate adulte. Nel ciclo schematizzato nella figura, tratto da Iyengar & Dasikachary (1973) si può notare anche che è possibile che le normali cellule vegetative diano luogo direttamente ad acineti, oltre che a gli stadi a palmella.
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Ecco di seguito alcune foto realizzate da Maurizio Gazzaniga di Haematococcus pluvialis sviluppatosi su una sedia del suo giardino...
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Ed ecco alcune foto di Marcopic di una "patina" di Haematococcus pluvialis cresciuta su una lastra di plastica....
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E infine due colture di Haematococcus....
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(foto di Maurizio Gazzaniga)
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Modificato da - geppe in Data 18 marzo 2012 00:10:04
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marcopic
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
1853 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 giugno 2008 : 20:01:30
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Molto interessante! Ciao Marco |
Modificato da - marcopic in data 18 giugno 2008 20:01:58 |
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marcopic
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
1853 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 giugno 2008 : 20:02:35
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| Messaggio originario di chiton: [Ho pensato che sarebbe utile inserire a parte un glossario algologico con alcuni dei più comuni termini "tecnici".... sarebbe bellissimo se si potesse fare la stessa cosa anche per protozoi, copepodi ecc...
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Sono d'accordo! Ciao Marco |
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Maurizio Gazzaniga
Utente Senior
Città: Borgarello
Prov.: Pavia
2838 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 giugno 2008 : 09:37:07
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Molto interessante, grazie!
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Volvox
Utente Senior
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 giugno 2008 : 12:41:34
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| Messaggio originario di chiton:
Cari amici, come promesso ecco la descrizione, un po' semplificata, e il ciclo del nostro Haematococcus pluvialis. Ho pensato che sarebbe utile inserire a parte un glossario algologico con alcuni dei più comuni termini "tecnici".... sarebbe bellissimo se si potesse fare la stessa cosa anche per protozoi, copepodi ecc...
Silvia
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Ecco, ottima Silvia, questo piace molto anche a me, che, come ti ho detto, non sono un professionista (sono laureato in Giurisprudenza), ma solo un "accanito" affascinato dal mondo microscopico. Ho evidenziato quel "un po' semplificata" perché è il modo di consentire l'accesso a queste interessantissime notizie anche a persone che, come me, appartengono al "volgo ignorante", senza, tuttavia, annoiare chi, come Maurizio e Marco, è del mestiere. Grazie: continua così |
Modificato da - Volvox in data 19 giugno 2008 12:42:47 |
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chiton
Moderatore
Città: Sabaudia
Prov.: Latina
Regione: Lazio
883 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 giugno 2008 : 14:07:33
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Grazie a tutti voi per l'apprezzamento... mi sono accorta di una cosa: nella descrizione: #956; sta per il simbolo "micron" che evidentemente non è stato riconosciuto nel copia-incolla..
Un'ultima cosa: nel famoso libro di Prescott (1951) Haematococcus pluvialis è presente con il sinonimo Sphaerella lacustris (Girod) Wittrock...
Silvia |
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Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 giugno 2008 : 15:39:15
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il simbolo µ è attivo nella barra in alto, vicino al grassetto corsivo ecc. |
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chiton
Moderatore
Città: Sabaudia
Prov.: Latina
Regione: Lazio
883 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 giugno 2008 : 20:09:07
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Grazie mille, non l'avevo notato...
Silvia |
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