|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
|
|
Autore |
Discussione |
|
Notoxus59
Utente Senior
Città: Mordano
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
1535 Messaggi Tutti i Forum |
|
Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 giugno 2008 : 22:18:32
|
Ciao Augusto Molto bella, mi sembra Musaria tirellii (Phytoeciini), specie diffusa esclusivamente nell'Appenino centrale, dall'Abruzzo alle Marche. Il reperto più vicino al tuo, per quello che mi è noto, è il Monte Nerone, nelle Marche. Sicuramente Francesco, che è più aggiornato di me, potrà darti ulteriori informazioni sulla distribuzione di questo bell'endemismo italiano.
P.S. - Trovo anche Monte Cucco fra le località note per questa specie. Noto inoltre che faunaeur.org la iporta anche per la Grecia, dato che mi giunge nuovo: attendo lumi da Francesco.
Marcello
|
|
|
Notoxus59
Utente Senior
Città: Mordano
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
1535 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 giugno 2008 : 23:31:00
|
Grazie Marcello per ora OK attendiamo cosa dice Francesco.
Ciao
Augusto |
|
|
Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
Regione: Luxembourg
2500 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 giugno 2008 : 09:06:08
|
Marcello, mi cogli impreparato! Questa segnalazione faunistica della Grecia non la conoscevo neanch'io; potrebbe essere anche possibile, ma vorrei saperne di più, dal momento che nessun altro catalogo la riporta.
Quanto alla nomenclatura, Musaria dev'essere considerato un sottogenere di Phytoecia, nella tribù dei Saperdini, come riportano le revisioni di Breuning del 1952 e 1954. Dal momento che nessun altro specialista si é mai preso l'onere di revisionare l'intero gruppo su scala mondiale, questa sistematica é ancora perfettamente valida.
In realtá le Phytoecia (s.l) sono caratterizzate da un flusso di caratteri che rende la divisione in generi piuttosto artificiosa e difficilmente sostenibile... proprio la Phytoecia (Musaria) tirelli ci mostra dei caratteri (mancanza degli "occhi" su pronoto, dimensioni ridotte, etc) che sono tipiche delle Phytoecia s.str. e non nelle Musaria.
Francesco Vitali
|
|
|
Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 giugno 2008 : 14:44:09
|
In effetti questa segnalazione per la Grecia non so da dove nasca. Mi stranizza che nella checklist dei Cerambycidae d'Europa di Mikhail L. Danilevsky, aggiornata al 31 maggio 2008 (!) non se ne faccia alcun cenno e la specie continui ad essere riportata come endemica d'Italia.
In quanto poi alla nomenclatura sopra-specifica, come sottolinea Francesco, in questo caso come in tanti altri, avviene che ciascun Autore proponga con rango tassonomico diverso lo stesso taxon, in maniera del tutto soggettiva, senza spiegare le ragioni di tale scelta. Così, nell'esempio di Musaria, vedo che questo taxon è trattato come Genere nella Fauna d'Italia, nella checklist e in faunaeur.org, come sottogenere nella già citata checklist di Danilevsky, mentre addiritura Bense (1995) inserisce questo nome fra i sinonimi di Phytoecia. Che confusione
Marcello
|
|
|
Notoxus59
Utente Senior
Città: Mordano
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
1535 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 giugno 2008 : 19:39:09
|
Grazie a Marcello e Francesco
per le esaurienti risposte
Ciao Augusto |
|
|
Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
Regione: Luxembourg
2500 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 giugno 2008 : 09:20:51
|
| Messaggio originario di Velvet ant: In quanto poi alla nomenclatura sopra-specifica, come sottolinea Francesco, in questo caso come in tanti altri, avviene che ciascun Autore proponga con rango tassonomico diverso lo stesso taxon, in maniera del tutto soggettiva, senza spiegare le ragioni di tale scelta. Così, nell'esempio di Musaria, vedo che questo taxon è trattato come Genere nella Fauna d'Italia, nella checklist e in faunaeur.org, come sottogenere nella già citata checklist di Danilevsky, mentre addiritura Bense (1995) inserisce questo nome fra i sinonimi di Phytoecia. Che confusione
|
Hai ragione Marcello, però non bisogna dar l'impressione ai giovani che la sistematica sia tutta un c....o in cui ognuno può dire ciò che vuole e ogni interpretazione é corretta.
Fermo restando che la Scienza é in continua evoluzione (il che non significa che impostazioni più recenti siano anche migliori), ci sono delle regole precise per in/validare una posizione sistematica.
Se si intende cambiare una revisione più antica (l'ultima valida) é necessario fornire spiegazioni, indicando dove la posizione precedente é criticabile, migliorabile e perché, fornendo prove a sostegno della propria tesi con un lavoro qualitativamente migliore del precedente. Alla fine del lavoro vanno aggiunte anche le diciture nov. comb. (nova combinatio) e rest. st. (restauratum statum). Ora, nel caso specifico, la rivalidazione dei Phytoecini é stata fatta da Villiers senza tener conto di nessuna di queste regole, perdipiù considerando i soliti 5 generi europei (Saperda, Phytoecia, Oberea, Stenostola e Menesia) di fronte ai quasi 80 di Breuning. Se facciamo poi il conto delle specie, il risultato é impietoso...
E lo stesso vale per tanti altri taxa (Obereini, Purpuricenini, Rosaliini, Compsidia, Lopezcolonia, Opsilia, Albana, Aredolpona, Pachytodes, etc), validi solo per chi si occupa di fauna locale.
Purtroppo alcuni sedicenti "specialisti" hanno lanciato la moda di cambiare la sistematica a colpi di cataloghi regionali, fornendo spiegazioni lunghe al massimo una nota. È evidente che di fronte a revisioni di oltre 800 pagine, queste "interpretazioni" sistematiche possono essere accettate solo per "amicizia" verso tali autori, ma dal punto di vista scientifico valgono zero.
Francesco Vitali
|
|
|
Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 giugno 2008 : 12:24:58
|
Condivido totalmente il tuo pensiero, Francesco. La mia non era assolutamente una critica alla sistematica o alla nomenclatura, che rappresentano per me uno strumento fondamentale nello studio e nella conoscenza del mondo vivente, ma volevo proprio sottolineare, come tu poi hai chiaramente ribadito, l'uso "improprio" e gli sconvolgimenti che talvolta vengono fatti, senza seguire il percorso e le regole precise da te indicate (spiegazioni, critiche, prove etc.)
Marcello
|
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|