|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
|
|
Autore |
Discussione |
|
vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
|
uloin
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
7301 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 05 giugno 2008 : 23:10:07
|
Per me è un Tachinidae, la fronte ampia mi ricorda il genere Gonia ma non so andare oltre.
Saluti
Pietro Link |
|
|
vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 08:08:28
|
Grazie Pietro per la tua dritta. Appena ho tempo (ci vorrebbe una giornata più lunga di almeno 4 ore) mi cerco dei siti dove potermi documentare ulteriormente perchè sbagliare addirittura famiglia mi sembra un po' grave. Buona giornata, Beppe
La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.
Beppe Miceli |
|
|
Mei
Utente Senior
Città: Roma
823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 10:49:56
|
E' un Sarcophagide della sottofamiglia Miltogramminae. Sono ditteri cleptoparassiti, la tua impressione che fosse un predatore non era del tutto sbagliata. Molte specie (in Italia ce ne sono tantissime) sono frequenti nei siti di nidificazione di imenotteri solitari, come nelle zone sabbiose ecc. Più di questo non ti so dire ( è un gruppo tassonomicamente molto "difficile", comunque...). |
|
|
vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 12:33:13
|
Ti ringrazio: difatti erano presenti molti piccoli imenotteri (suppongo icneumonidi o pompilidi) che scavavano nella sabbia. Probabilmente, essendo clepto-parassiti, loro rubano le prede che vengono nascoste sotto la sabbia dagli imenotteri o sbaglio? La posizione era comunque quella dell'attesa ed anche il mimetismo esasperato giustificherebbe questa volontà di cogliere delle opportunità altrimenti impossibili. Grazie per le indicazioni. Se posso stasera posterò in coda le foto degli imenotteri (ho mille cose da postare e per tanti motivi sto rimandando limitandomi ai lavori più brevi). Beppe
La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.
Beppe Miceli |
|
|
Mei
Utente Senior
Città: Roma
823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 15:37:30
|
Come dici tu, questi ditteri depongono le uova sulle provviste immagazzinate dagli imenotteri (Sfecidi, Crabrinidi, api varie ecc.) nei nidi sotto la sabbia; le loro larve approfittano di questa risorsa. Gli adulti, come hai notato tu, aspettano nella zona adatta l'occasione per attaccare un imenottero mentre rientra torna con le provviste, o per entrare direttamente nel nido da parassitare. Gli imenotteri, ovviamente, adottano molte tattiche diverse per evitare questa disgrazia (chiudere il nido tra un viaggio e l'altro, sorvegliarlo attivamente, fare voli diversivi per disorientare la mosca, anche, a volte, abbandonare la preda a terra invece di portarla dentro...) Ogni specie cleptoparassita ha le sue vittime preferite, naturalmente. Sono ditteri molto interesanti e anche molto belli a volte, per quanto poco simpatici, almeno dal punto di vista degli imenotteri...! Ciao! Maurizio |
|
|
uloin
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
7301 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 18:28:51
|
A conferma di quanto detto da Maurizio eccone uno di altra specie, stavolta parassita specifico del Colletes acutus e fotografato ad Alghero dall'amico Nico. La memoria non è più quella di una volta, nonostante il Colletes cercasse di seminarla, la mosca inseguiva la sua vittima in modo ossessivo senza mai perderla di vista.
Link
Saluti
Pietro Link |
|
|
vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 19:09:36
|
Fotografai questo dittero il giorno precedente e mi ripromisi di tornare l'indomani per eseguire altri scatti su più soggetti di questa specie. Purtroppo non sono riuscito più a trovarne nemmeno uno, mentre tutti gli altri asilidi erano presenti in maniera consistente. Ti posso garantire che non dipende dal mimetismo che li nascondeva ai miei occhi perchè cercavo con grandissima attenzione. E quando mi metto d'impegno non mi sfugge nulla. Evidentemente è un animaletto molto poco comune e sono stato fortunatissimo a poter eseguire quell'unico scatto. Ricordo benissimo che mi stavo avvicinando ancora dell'altro con grandissima cautela spingendo con le punte dei piedi (disteso a pancia in terra, chiaramente) dato che potevo sfruttare ancora altri 5/10 cm ma è volato via senza ver potuto vedere dove. Peccato. Le abitudini di questo dittero sono estremamente interessanti ed ora che le conosco gli darò la caccia, stanne certo. Ecco gli imenotteri che gironzolavano nei paraggi ma quel giorno avevo il 135mm montato su soffietto e le foto "dinamiche" non sono venute bene....ma con ogni probabilità ero soltanto stanco di inseguirli e fotografare in stop down a f/22 richiede massima concentrazione e determinazione. Erano soggetti rapidissimi e mobilissimi. Dovrò allenarmi a questo tipo di foto. Credo si tratti di icneumonidi del gen. Ichneumoninae. Grazie a chi vorrà fornire informazioni di qualsiasi genere sull'argomento. Beppe
La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.
Beppe Miceli |
|
|
Eopteryx
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1297 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 19:46:29
|
Beppe, gli Ichneumonidi non credo scavino buche nella sabbia, anche perchè tutti parassiti di altre bestiole . Credo invece che il tuo soggetto sia un Pompilidae, come evidenziato dalla venatura alare nel primo scatto. Quale specie però non saprei dirti. Se si comportava come i Pompilidi che mi è capitato di vedere, allora si muoveva a scatti sul terreno, muovendo freneticamente le antenne, senza stare fermo un attimo.
Aggiunta: gli Icneumonidi Ichneumoninae sono parecchio complicati da identificare, e si confondono facilmente con almeno altre 2 sottofamiglie (Labeninae e Phygadeountinae - dette anche Gelinae o Cryptinae)
Ciao
"Verità irrazionalmente difese possono essere più dannose di errori ragionati" Thomas Henry Huxley Ciao, Pippo |
Modificato da - Eopteryx in data 06 giugno 2008 19:48:15 |
|
|
vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 20:04:11
|
difatti non mi tornava che potessero essere icneumonidi dato che normalmente parassitano larve nel legno. Grazie per la dritta che mi hai dato, ma sono passati tantissimi anni da quando collezionavo insetti e sto rispolverando i miei percorsi di memoria con gran difficoltà. Le foto fanno abbastanza schifo quindi puoi immaginare come fosse frenetica l'azione di queste bestioline. Il tutto traguardato a f/22........... Quindi sono certo che tu abbia centrato il bersaglio grazie di cuore per l'attenzione che tutti mi state offrendo Beppe
La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.
Beppe Miceli |
|
|
Eopteryx
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1297 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 20:41:39
|
Grazie a te, Beppe, che hai fotografato questi animaletti, permettendo a tutti (credo) di imparare cose nuove (e chissenefrega se le foto vengono un pò mosse ).
Ciao
"Verità irrazionalmente difese possono essere più dannose di errori ragionati" Thomas Henry Huxley Ciao, Pippo |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|