testata Forum Natura Mediterraneo
Forum | Registrati | Msg attivi | Msg Recenti | Msg Pvt | Utenti | Galleria | Map | Gadgets | Cerca | | FAQ | Regole |NUOVA Tassonomia | Pagina Facebook di Natura Mediterraneo | Google+
Suggerimento: Come inserire i video di Youtube nel Forum Clicca qui!
Cerca
Salva
Password dimenticata

 Galleria Tassonomica
 di Natura Mediterraneo
 


Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.


 Tutti i Forum
 Forum Animali - Natura Mediterraneo
   INSETTI
 Hemiptera Heteroptera
 Troppe notonecte nel laghetto...
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 giugno 2008 : 16:12:13 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ciao a tutti!
Ho pensato di chiedere a voi esperti del settore (io frequento principalmente il forum sugli Anfibi) come fare a ridurre la popolazione di notonecte che hanno invaso il Laghetto del Centro di Entomologia (vedi discussione nel settore Anfibi), realizzato a Piombino (LI) soprattutto per la riproduzione di tritoni, ma ben frequentato anche da rane, sanguisughe, libellule, efemerotteri, girinidi, ecc. (e ovviamente rispettive larve).

Uno degli scopi, oltre alla didattica per le scuole (abbiamo realizzato anche grossi terracquari inaugurati il 31 giugno) è avere un ambiente dove creare nuove popolazioni di anfibi da reimmettere in natura. E sia ben chiaro, la biodiversità nello stagno artificiale è stata volutamente cercata e ottenuta!

Lo scorso anno, di questi tempi il laghetto era letteralmente pieno di larve di tritone punteggiato; ben 130 furono quelle che prelevai dal laghetto e che reimmisi nei siti riproduttivi originari, mentre molti altri furono quelli lasciati in loco.
Quest'anno il numero delle notonecte è decisamente elevato rispetto allo scorso anno (circa un centinaio sono quelle che ho tolto in questi giorni, liberandole nei fossi) e di larve di tritone ce ne sono piuttosto poche.
Data la voracità di questi graziosi insetti, come è possibile ridurne naturalmente il numero senza creare squilibri nell'ambiente? Oppure forse l'unica soluzione è via via pescarle col retino come ho fatto finora?

Vi allego due immagini del laghetto per darvi un'idea dell'ambiente di cui sto parlando:

Troppe notonecte nel laghetto...
243,65 KB

Troppe notonecte nel laghetto...
245,02 KB

Aspetto vostre dritte.

Un saluto, Ric

Modificato da - Vitalfranz in Data 05 giugno 2008 17:59:50

Danius
Moderatore


Città: Bastia
Prov.: Ravenna

Regione: Italy


3056 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 giugno 2008 : 16:34:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao,
da altro "prestato" provo a fornire solo un'idea... Le notonette adorano stagni con almeno un pò d'acqua libera, possibile fare un angolo di elofite (Iris, Typha, Sparganio...). Le larve di tritone potrebbero avere così una altra zona di rifugio

La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive
[Proverbio Teton]
Torna all'inizio della Pagina

Hemerobius
Moderatore


Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


4877 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 giugno 2008 : 19:42:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Danius:

Ciao,
da altro "prestato" provo a fornire solo un'idea... Le notonette adorano stagni con almeno un pò d'acqua libera, possibile fare un angolo di elofite (Iris, Typha, Sparganio...). Le larve di tritone potrebbero avere così una altra zona di rifugio


Mi sembra un ottimo consiglio, l'unica strada è modificare le condizioni ambientali naturali. Comunque in un ambiente così piccolo avrai sempre delle fluttuazioni di popolazione molto spinte, un anno una cosa, quello dopo un'altra. L'equilibrio naturale "in natura" non esiste!

Ciao Roberto

verum stabile cetera fumus
Torna all'inizio della Pagina

Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 05 giugno 2008 : 08:49:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Comunque di vegetazione sommersa ce n'è molta (soprattutto alghe cosidette a candelabro, gen. chara, ma anche del potamogeton e poco altro). Le vostre considerazioni sono corrette; le situazioni possono di sicuro essere fluttuanti... Ripeto, non c'è nulla di drammaticoin quello che è avvenuto nello stagno artificiale; pensavo solo che esistessero predatori naturali, specie nella fase in cui le notonecte sono ancora piccole (ma molto svelte).
Grazie, e se vi viene in mente qualche altra considerazione o consigli, fatevi vivi.
Ric
Torna all'inizio della Pagina

vespa90ss
Utente Super


Città: Firenze

Regione: Toscana


6434 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 05 giugno 2008 : 09:52:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Beh, Riccardo, stavo pensando a cosa esattamente tu intendi mirare. Se lo scopo è quello di creare un luogo per riprodurre i tritoni, dovresti cercare di limitare il più possibile con ogni mezzo notonette, ditiscidi & co.
Spostarle nei dintorni con ogni probabilità non fa altro che rimandare di qualche giorno il problema. Loro volano e dopo non molto te le ritrovi fra i piedi. E' un vero peccato, dopo tanto bel lavoro, vedersi divorare le larvette di tritone sotto gli occhi.
Se invece miri a riprodurre il più possibile un ambiente naturale devi tollerare anche questa loro invadenza. In questi casi, con spazi così ridotti, le vie di mezzo non producono risultati significativi.
Anche io concordo nell'idea che la vegetazione ti aiuterebbe in questo compito di allontanare le notonette mentre avvantaggerebbe le larve di ditiscide che non riusciresti più a vedere bene. E le larve di ditiscide sono voracissime!!!
Auguri, Beppe



La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.

Beppe Miceli
Torna all'inizio della Pagina

Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 05 giugno 2008 : 11:56:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Diciamo che lo scorso anno il laghetto era pieno di vita come adesso (oltre che anfibi, larve di libellula, sanguisughe, girinidi, gerridi, chiocciole, notonecte, ecc.); quest'anno le notonecte erano troppe, e ho provveduto ad allontanarne la maggioranza fisicamente (e son sicuro di non aver sbagliato), ma non sono disperato. Il biotipo che ho creato è ideale per far convivere questi piccoli animali; non è grandissimo, ma neanche microscopico, e data la numerosa vegetazione acquatica, ben si presta per lo scopo di mantenere una buona biodiversità. E considerando le numerose ovature di rana, in parte "ciucciate" dalle sanguisughe, numerosi sono i piccoli girini, di sicuro ambite e facili prede (di rane tanto ce ne sono a bizzeffe...).
Un saluto e grazie delle vostre considerazioni; i forum servono soprattutto a questo. Quindi esprimetevi ancora, è cosa gradita.
Caro Beppe, quando capiti dalle mie parti, il Centro di Entomologia di Piombino ti aspetta (l'invito è valido ovviament eper tutti).

Ciao Ric
Torna all'inizio della Pagina

vespa90ss
Utente Super


Città: Firenze

Regione: Toscana


6434 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 05 giugno 2008 : 12:18:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Riccardo Banchi:

Diciamo che lo scorso anno il laghetto era pieno di vita ........
i forum servono soprattutto a questo. Quindi esprimetevi ancora, è cosa gradita.
Caro Beppe, quando capiti dalle mie parti, il Centro di Entomologia di Piombino ti aspetta (l'invito è valido ovviament eper tutti).

Ciao Ric


Sono veramente contento Riccardo che tu stia dimostrando una persona aperta al dialogo. E' segno anche di grande apertura mentale indipendentemente dalla validità e dalla attendibilità degli apporti. Hai pienamente compreso le finalità di un forum: lo scambio e la condivisione dell'informazione che su NM si è sempre dimostrata all'altezza della situazione.
Sarò in ferie (alle Rocchette) anche l'ultima settimana di questo mese. Sono quindi a due passi da te. Sarebbe un'occasione ottima per incontrarti e magari organizzare insieme ad altri un'escursione.
Che ne pensi?

A presto, Beppe





La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.

Beppe Miceli

Modificato da - vespa90ss in data 05 giugno 2008 12:20:19
Torna all'inizio della Pagina

Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 05 giugno 2008 : 12:46:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
I forum sono una grande risorsa per avere informazioni utili in breve tempo, e nel contempo permette a gente con interessi simili di comunicare, stimolandosi a vicenda!
chi si trova dalle mie parti è "obbligato" a passare dal Centro di Entomologia! Scherzi a parte, siete tutti benvenuti.
Ric
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
Scorciatoia






Natura Mediterraneo © 2003-2024 Natura Mediterraneo Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,14 secondi. TargatoNA.it | Movie BackStage | Snitz Forums 2000

Leps.it | Herp.it | Lynkos.net