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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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speleo
Utente Junior
Città: Bologna
25 Messaggi Tutti i Forum |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 maggio 2008 : 06:57:29
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| Messaggio originario di speleo:
Ciao, volevo farvi una domanda. Ho trovato questo Chilopode, una Geophilus sp. a -60 m. Ma com'è possibile trovarlo così in profondità, contando che ci sono ben 4 pozzi da superare. Che abitudini hanno? So che amano gli ambienti umidi, ma come fanno a stare a - 60m, in una vaschetta d'acqua?
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Molto interessato da questa foto mi sono rivolto allo specialista italiano del gruppo:
| Dall'e-mail originale di Hemerobius: C'è una foto di un Chilopode troglobio e "subacqueo" ed ho pensato a te (soprattutto per il subacqueo). Sono curioso, mi fai sapere qualcosa? |
La risposta non ha tardato:
| Dall'e-mail originale del Prof. Zapparoli: Si tratta sicuramente di un geoifilomorfo. E piacerebbe anche a me saperne di piu'. Il reperto è estremamente interessante visto che di geofilomorfi cavernicoli non ce ne sono tanti. Recentemente ne e' stato descritto uno di una grotta del Cilento (mi pare). Peccato che chi ha fatto la foto non dica il nome della grotta (almeno io non sono riuscito a capirlo). Circa il grado di specializzazione della bestia verso l'ambiente di grotta non posso esprimermi. Quindi non so se si tratta proprio di un troglobio. Dalla foto non si vede gran che', bisognerebbe guradarlo sotto al microscopio. Da quello che dice il messaggio sembra che l'animale sia stato trovato in una grotta verticale e, quindi, potrebbe esserci entrato fortuitamente (ad esempio con una piena) e poi, di pozzo in pozzo, arrivare a - 60 (anche se 60 metri di dislivello non sono pochi). Il fatto che sia nell'acqua non vuol dire nulla potrebbe esserci capitato per caso. Comunque, tutto puo' essere: nel veronese ci sono diplopodi troglobi che vivono in acqua!!Sarebbe interessante sapere se il reperto e' sto catturato o se e' rimasto li a - 60. E' possibile secondo te mettersi in contatto con l'autore della foto? Ho visto che in questo forum ci sono molte foto di chilopodi pochi pero' mettono la localita' e la data. Bisognerebbe in qualche modo "educarli" ad una corretta raccolta dei dati. Ti ringrazio di questa interessante notizia e di quanto altro saprai dirmi per avere informazioni piu' precise in merito. Un caro saluto
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Sul fatto di avere località e data delle foto postate credo sia una battaglia persa, ma che anch'io sto combattendo. Spero che Speleo voglia mettersi in contatto col Prof. Zapparoli, se mi fa un messaggio privato gli fornirò tutti i dati.
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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speleo
Utente Junior
Città: Bologna
25 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 maggio 2008 : 10:12:32
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Avete ragione, scusatemi, dovevo essere più preciso. La Grotta è fondamentalmente una grava, si chiama Volafoglia e si trova nel territorio di San Marco in Lamis (provincia di Foggia), sul Gargano. La grava si sviluppa in verticale ed è costituito da una serie di 4 pozzi. Il soggetto fotografato è stato trovato nell'ultimo pozzo, a - 60 m, in una piccola vaschetta d'acqua ("diametro" della vaschetta d'acqua è pressocché di 40 - 50 cm) posta sulla sommità di una colata. Vi posto quest'altra foto che non sarà gran ché più dettagliata. Non avendo avuto a disposizione, quel giorno, di uno scafandro o cmq di un involucro adatto per una macchina fotografica più professionale, non abbiamo potuto fare foto più dettagliate. Per giungere agli utlimi due pozzi è necassario superare una strettoia abbastanza disagevole, dove telecamere o macchine professionali fanno una brutta fine se non sono adeguatamente protetti (senza contare l'alto tasso d'umidità).
Secondo un nostro collaboratore il soggetto ìn foto ci è capitato per caso nella vaschetta, ma sicuramente non siamo così esperti da poterlo sapere con certezza. Spero che quest'altra foto possa essere darvi qualche altro indizio. Cmq non ho problemi a darvi il mio num di cell.
Immagine: 88,84 KB
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 marzo 2010 : 19:54:24
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Riprendo questa vecchia discussione. Confrontando le due foto sembra che il soggetto non si sia mosso; d'altro canto, non è aggrappato alla roccia con nessuna delle sue pur numerose zampe. Secondo me, l'ipotesi fatta dal professor Zapparoli, e dallo stesso collaboratore dello speleologo, che sia finito lì trasportato da una corrente d'acqua mi sembra la più coerente con la postura passiva che si rileva dalle foto. Immagino che se fosse stato visibilmente morto annegato l'autore lo avrebbe specificato. Magari, se confermasse o smentisse questo particolare tutto sarebbe ancora più chiaro; ma è un po' tardi per saperlo ...... luigi |
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