|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
|
|
Autore |
Discussione |
|
bvale
Utente Junior
Città: cagliari
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
76 Messaggi Tutti i Forum |
|
ossossino
Utente Senior
Città: Mondovì
Prov.: Cuneo
Regione: Piemonte
1388 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 maggio 2008 : 17:56:30
|
Ti riporto uno strascico dello Zangheri...
"Ha una generazione. Le uova svernano in gruppi, protette sotto uno strato di peli fulvi incollati dalla madre, sulle cortecce e schiudono in primavera con la comparsa delle foglie e si sviluppano in 2-3 mesi a seconda della temperatura (di solito entro giugno od ai primi di luglio)"
Spero di esserti stato utile...ciao!! |
|
|
bvale
Utente Junior
Città: cagliari
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
76 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 maggio 2008 : 16:47:44
|
Grazie mille si, in parte mi hai aiutato, visto che adesso so, se non ho capito male le tue parole, che entro luglio dovrebbe mutare la sua forma per divenire farfalla.. certo che mangia parecchio! Quello che mi incuriosisce è il fatto che non gli vadano le foglie di quercia ma solo quelle del glicine dove li ho trovati.. e la cosa bizzarra e che in tre concentrati in un "bicchiere" di foglie le disintegrano letteralmente, fino a seccare le foglie che riescono a rimanere..
Immagine: 167,96 KB
Immagine: 158,07 KB |
|
|
bvale
Utente Junior
Città: cagliari
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
76 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 maggio 2008 : 07:26:45
|
Credo che sia davvero difficile allevare questo tipo di bruco.. Se il macaone se ne va a spasso solo per cercare una posa per diventare crisalide, la lymantria è movimentatissima come bruco! Quello che ho potuto notare è che si stanca molto presto della pianta dove sta per cercare foglie migliori.. ieri ne ho trovato uno grandissimo sopra un pero.. ho provato con le foglie di quercia, le hanno ammala pena toccate, ma la misura di quelli che avevo a casa era sempre uguale.. avendo paura di "affamarle" ho deciso di liberarle, almeno fino a che ho i macaoni.. Mi spiace non conoscere qualcosina di più approfondito riguardo questi bruchi, quando inserisco il loro nome sul motore di ricerca leggo solo articoli riguardanti quanto sono infestanti specie per le quercie! Ah, una piccola nota dolente.. quando sono più grandi, circa tre cm 1/2, se si cerca di afferrarli per il dorso, pungono.. |
|
|
ossossino
Utente Senior
Città: Mondovì
Prov.: Cuneo
Regione: Piemonte
1388 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 maggio 2008 : 19:34:49
|
Per quel che posso dirti io la dispar è una polifaga di molte latifoglie come la quercia, l'acero, faggi, platani e via discorrendo...e anche su piante da frutto come il pesco, i susini, l'albicocco, il melo e altre rosacee... |
|
|
mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 maggio 2008 : 22:55:20
|
Lymantria dispar è in assoluto una delle specie più polifaghe che si conoscano: la si trova sia sulle graminacee che sulle conifere, passando per quasi tutte le latifoglie. A volte però, come succede spesso anche per altre specie, è difficile convincerla a cambiare alimentazione dopo prolungati periodi in cui si è nutrita di una pianta sola.
Comunque, l'allevamento non è difficile, basta tenerli in un contenitore a prova di fuga: non hanno bisogno di terra per impuparsi, tessono una specie di bozzolo molto rado tra le foglie o sul fondo del contenitore, e sfarfalleranno dopo poco, da un paio di settimane ad un mese, a seconda della temperatura. I maschi vengono attratti dalle lampade da giugno ad agosto, le femmine (tutt'altro che piccole , ma praticamente incapaci di volare) si trovano sulle cortecce degli alberi, o le si ottengono dagli allevamenti.
Paolo Mazzei Link Link |
|
|
Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 20:51:52
|
sempre lei? Immagine: 285,74 KB |
|
|
ossossino
Utente Senior
Città: Mondovì
Prov.: Cuneo
Regione: Piemonte
1388 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 22:02:55
|
Sempre lei... |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|