Domanda

Forum \| Registrati \| Msg attivi \| Msg Recenti \| Msg Pvt \| Utenti \| Galleria \| Map \| Gadgets \| Cerca \| \| FAQ \| Regole \| \| \|
Suggerimento: Conosci la funzione scorciatoia? Clicca qui!	Cerca

			Salva
Password dimenticata

Podcast Natura Mediterraneo

Podcast Racconti per bambini

Podcast Canti degli uccelli

Galleria Tassonomica
di Natura Mediterraneo

Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.

Tutti i Forum

Forum Animali - Natura Mediterraneo

INSETTI

Hymenoptera

Domanda

Nuova Discussione

Versione Stampabile

Leggi più tardi

Autore

Discussione

roggah
Utente Senior

Città: Nuoro
Prov.: Nuoro

Regione: Sardegna

548 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 29 aprile 2008 : 17:51:43

Salve a tutti,
vorrei scoprire il nome e le abitudini di un insetto che mi ha sempre affascinato ma del quale non so niente.

Si tratta di una "formica" solitaria, anche di grosse dimensioni, con testa e torace rosso-bruni, l'addome nero con puntini gialli bordati di bianco, capace di emettere forti stridii.

Mio padre afferma che infligge dolorosi morsi (punture?) che nel suo dialetto le valgono il nome di "fromigargia" ovvero formica-argia (Latrodectus tredecimguttatus).

Chiedo scusa per l'assenza di foto, ma è parecchio che non vedo quest'animale.

Hemerobius
Moderatore

Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna

4877 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 29 aprile 2008 : 18:47:43

Ciao Giuseppe,
la formicargia è un imenottero mutillide. Le punture, dolorose ma non pericolose, sono inflitte con l'aculeo (come le vespe). Su questa cosa tipicamente sarda scrisse già Invrea nel 1964 (Fabio Invrea, Fauna d'Italia 5. Mutillidae Myrmosidae. Calderini ed.). Però sto andando a memoria, di Invrea sono sicuro del testo no

.

Roberto

verum stabile cetera fumus

roggah
Utente Senior

Città: Nuoro
Prov.: Nuoro

Regione: Sardegna

548 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 29 aprile 2008 : 20:48:35

Grazie Roberto!
A cosa si riferisce il "tipicamente sarda"? Il termine "formicargia"?

roggah
Utente Senior

Città: Nuoro
Prov.: Nuoro

Regione: Sardegna

548 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 29 aprile 2008 : 20:49:01

Messaggio originario di roggah:

Grazie Roberto!
A cosa si riferisce il "tipicamente sarda"? Al termine "formicargia"?

Hemerobius
Moderatore

Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna

4877 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 29 aprile 2008 : 20:55:47

Messaggio originario di roggah:

Grazie Roberto!
A cosa si riferisce il "tipicamente sarda"? Il termine "formicargia"?

Sì certo, ma anche all'avvicinare/paragonare questo imenottero alla malmignatta (il Ragno Teridide Latrodectus tredecimguttatus).

Ciao Roberto

verum stabile cetera fumus

Velvet ant
Moderatore

Città: Capaci
Prov.: Palermo

Regione: Sicilia

3768 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 29 aprile 2008 : 22:23:40

Ciao Giuseppe, ciao Roberto

In effetti la confusione fatta in Sardegna fra grossi ragni e femmine di Mutille ha origine probabilmente già in tempi assai remoti.
Almeno stando a quanto riporta il Prof. Giorgio Fiori (che fu a suo tempo Direttore dell'Istituto di Entomologia Agraria di Sassari

), in un suo interessante lavoro pubblicato nel 1962 sul Bollettino della Società Entomologica Italiana (vedere in particolare la nota 4 a pag. 110).
Ho passato allo scanner le prime due pagine di questo articolo, dal titolo, appunto: "Tradizionali usanze sarde legate al Latrodectus tredecimguttatus, ad altri grossi ragni ed alle femmine delle Mutille".
Qui troverete molte interessanti notizie, anche sui nomi popolari assegnati alle famigerate (ingiustamente) mutille, splendidi imenotteri, atteri nel sesso femminile (qui la Ronisia brutia, la più nota, e qualche altra), chiamate in inglese, "Velvet ants" e battezzate, da un contadino, profondo conoscitore della fauna di Lampedusa, cui una volta chiesi se le avesse mai visto sull'isola: "Furmicule ca moquette", per via dell'abbondante peluria che le ricopre.